Se l’installer di Microsoft Visual C++ 2022 x86 Minimum Runtime si interrompe perché non trova vcruntimeMinimumx86.msi
nella cache, Windows 11 potrebbe impedire la disinstallazione, la riparazione o l’aggiornamento del pacchetto, con conseguente blocco delle applicazioni a 32 bit che dipendono dal runtime.
Panoramica del problema
Il file vcruntimeMinimumx86.msi
è parte integrante della build 14.42.34438 (e precedenti) del redistributable VC++. Quando l’utente o un software di pulizia elimina la cartella di cache in C:\ProgramData\Package Cache\{GUID}
, Windows Installer perde il riferimento necessario per:
- riparare l’installazione esistente;
- eseguire la disinstallazione da Impostazioni › App › App e funzionalità;
- installare o aggiornare a una versione più recente (il setup effettua comunque un controllo sulla vecchia MSI).
Il risultato immediato è che le applicazioni x86, all’avvio, restituiscono errori di librerie mancanti (VCRUNTIME140.dll
, MSVCP140.dll
, ecc.) o terminano senza messaggi.
Perché accade
Windows Installer registra le informazioni di ogni pacchetto MSI all’interno del Registro di sistema e crea una copia della MSI stessa nella Package Cache. Rimuovendo manualmente questa copia, la voce rimane nel Registro ma il file fisico non è più disponibile. Di conseguenza:
- le routine di manutenzione non trovano la sorgente per la verifica di integrità;
- l’upgrade a una build successiva fallisce, perché l’installer tenta prima di disinstallare la versione corrente;
- il comando
msiexec /x {GUID}
chiede di individuare la MSI originale, che però non esiste più.
Sintomi tipici
- Codice errore 0x80070002 durante l’installazione di
VC_redist.x86.exe
. - Voce “Microsoft Visual C++ 2015‑2022 Redistributable (x86) – 14.42.34438” presente ma non disinstallabile.
- Eventi nel registro applicazioni di Windows Installer con ID 10005 o 10010 relativi a “source missing”.
- Programmi come OBS Studio, Unity Editor, Audacity, Firefox x86 che non si avviano più su sistemi a 64 bit.
Soluzioni rapide
Obiettivo | Passi essenziali | Dettagli utili |
---|---|---|
Ripristinare o aggiornare il runtime | 1. Disinstallare tutte le voci Microsoft Visual C++ 2015‑2022 Redistributable (x86). 2. Scaricare l’installer offline ufficiale più recente, es. VC_redist.x86.exe .3. Eseguire Ripara oppure Installa. | L’eseguibile contiene tutte le MSI necessarie e ricrea i file mancanti. |
Rimuovere forzatamente la versione corrotta | 1. Avviare Microsoft Program Install and Uninstall Troubleshooter. 2. Selezionare la voce problematica e forzare Uninstall. 3. Riavviare e reinstallare il pacchetto. | Utile quando “App e funzionalità” fallisce. |
Eliminare residui manualmente (avanzato) | 1. Aprire Regedit e rimuovere la chiave sotto HKLM\SOFTWARE\Classes\Installer\Products\{GUID} .2. Cancellare la cartella cache corrispondente. | Operazione rischiosa: effettuare un backup del Registro. |
Installare tramite winget | winget install --id Microsoft.VCRedist.2015+.x86 | Scarica e installa la release più recente bypassando riferimenti obsoleti. |
Guida dettagliata al ripristino con installer offline
Preparazione del sistema
Accedi con un account amministratore e chiudi tutte le applicazioni aperte. In alcuni casi, software come Steam o Adobe Creative Cloud tengono in uso librerie VC++, impedendo la disinstallazione. Assicurati che non vi siano processi vcredist_x86.exe
o msiexec.exe
già attivi in Task Manager.
Disinstallazione delle versioni esistenti
Apri Impostazioni › App › App e funzionalità, ordina per nome e rimuovi ogni “Microsoft Visual C++ 2015‑2022 Redistributable (x86)”. Se compare l’errore “Impossibile trovare vcruntimeMinimumx86.msi
”, passa direttamente alla sezione successiva per la rimozione forzata.
Download dell’installer offline
Dal portale ufficiale Microsoft ricerca “Visual C++ Redistributable Latest”. Disponibile un pacchetto autonomo (VC_redist.x86.exe
) di circa 16 MB che incorpora tutte le MSI e i CAB necessari. Salvalo, ad esempio, in C:\Temp\VC
.
Esecuzione della modalità Ripara o Installa
- Esegui
VC_redist.x86.exe
come amministratore. - Se viene rilevata una build esistente, scegli Ripara; in assenza di installazione, seleziona Installa.
- Al termine, riceverai la conferma “Installazione riuscita”. Clicca Chiudi.
L’installer ha copiato una nuova vcruntimeMinimumx86.msi
in C:\ProgramData\Package Cache
e ha aggiornato le voci di Registro. Un rapido riavvio garantisce che i file non rimangano bloccati in RAM.
Verifica finale
Apri appwiz.cpl (Pannello di controllo › Programmi › Programmi e funzionalità). La voce x86 dovrebbe ora indicare la build 14.42.34438 (o superiore). Avvia un software dipendente, per esempio OBS Studio 32‑bit: se parte senza errori, il runtime è stato ripristinato con successo.
Rimozione forzata con Program Install and Uninstall Troubleshooter
Nei casi in cui l’app di sistema continui a cercare la vecchia MSI mancante:
- Scarica l’utility Microsoft Program Install and Uninstall Troubleshooter (ex Fix‑it), avviala e concedi privilegi amministrativi.
- Scegli Disinstallazione quando richiesto.
- Dall’elenco, individua “Microsoft Visual C++ 2015‑2022 Redistributable (x86) – 14.36.32532” (o build corrotta) e clicca Avanti.
- L’utility rimuove la voce di Installer, comprese le chiavi orfane nel Registro.
- Riavvia il PC, quindi procedi con l’installazione pulita tramite
VC_redist.x86.exe
o winget.
Pulizia manuale avanzata
Questa procedura è consigliata solo agli utenti esperti, poiché un errore nel Registro può compromettere la stabilità di Windows.
1. Avvia Regedit e navìga in
HKEYLOCALMACHINE\SOFTWARE\Classes\Installer\Products\
2. Cerca il GUID che nella colonna ProductName corrisponde alla build incriminata.
3. Esporta la chiave (backup) e poi eliminala.
4. Vai in C:\ProgramData\Package Cache\ e rinomina o elimina la cartella con lo stesso GUID.
5. Riavvia e installa nuovamente il runtime.
Installazione via riga di comando con winget
Se preferisci l’approccio command‑line:
winget install --id Microsoft.VCRedist.2015+.x86 --silent
Il gestore pacchetti scarica la release più recente, registra le MSI e configura automaticamente i componenti mancanti. Con l’opzione --silent
non appare alcuna finestra, ideale per script di distribuzione.
Best practice dopo la riparazione
- Esegui un backup della nuova cartella in
Package Cache
. In caso di futura corruzione potrai reimportare il file MSI senza reinstallare. - Evita di usare disk cleaner aggressivi che eliminano i file di installazione protetti.
- Non è necessario rimuovere la variante x64: le architetture sono indipendenti.
- SFC e DISM non rilevano problemi di runtime VC++, poiché il pacchetto non fa parte dell’immagine di Windows.
Domande frequenti
Posso semplicemente copiare vcruntimeMinimumx86.msi
da un altro PC?
No, perché Windows Installer verifica l’hash del file e la corrispondenza del GUID. Copiare manualmente la MSI non aggiorna le chiavi di Registro e l’installazione rimarrebbe incoerente.
La versione x64 deve essere aggiornata nello stesso momento?
Non è obbligatorio: i due runtime non condividono file. Tuttavia, per uniformità e sicurezza è consigliato installare anche VC_redist.x64.exe
.
Il problema riguarda Windows 10 o Windows Server?
Sì, la logica di Windows Installer è identica. Le istruzioni di questo articolo valgono anche per altre edizioni di Windows.
Quali sono i codici errore più comuni legati alla MSI mancante?
- 0x80070643: errore fatale durante l’installazione.
- 0x80070002: impossibile trovare il file specificato.
- 1603: errore di installazione di Windows Installer.
Conclusioni operative
La mancata reperibilità di vcruntimeMinimumx86.msi
interrompe la manutenzione del pacchetto Visual C++ 2022 x86 su Windows 11 e può bloccare numerose applicazioni a 32 bit. Il metodo più rapido e sicuro per risolvere è:
- Disinstallare ogni redistributable VC++ 2015‑2022 x86 dal sistema.
- Scaricare l’installer offline ufficiale
VC_redist.x86.exe
. - Eseguire Ripara o Installa, che ricrea la MSI mancante e aggiorna correttamente la build.
Se la disinstallazione è bloccata, sfrutta Program Install and Uninstall Troubleshooter per rimuovere la voce orfana e procedi con una nuova installazione pulita. In circostanze estreme puoi intervenire manualmente sul Registro o utilizzare winget per bypassare i riferimenti obsoleti, ma resta fondamentale mantenere intatta la nuova Package Cache per eventuali riparazioni future.