Se Windows 11 si rifiuta di proporre o portare a termine l’aggiornamento 24H2, il problema non è quasi mai il file ISO: nella maggior parte dei casi la responsabilità è di configurazioni locali (task disabilitati, chiavi di registro orfane, profili ridondanti) che bloccano la logica di compatibilità integrata nel sistema operativo. Questa guida illustra cause, diagnosi e soluzione definitiva testata su un PC fermo alla build 22621.4317 (22H2) in cui Windows Update non mostrava né 23H2 né 24H2 e l’Installation Assistant terminava sempre con l’errore “Your Windows installation has failed”.
Panoramica del problema
Alcuni utenti ricevono l’avviso “La tua versione di Windows 11 non è più supportata”, ma quando aprono Windows Update il sistema dichiara che tutto è aggiornato. I tentativi di upgrade manuale – sia tramite Installation Assistant sia montando la ISO e lanciando setup.exe – arrivano al 100 % per poi interrompersi con il messaggio generico sopra citato. Il file setuperr.log registra in molti casi il codice 0x8007001F 0x50016, indicativo di interferenze lato profili utente.
Principali cause rilevate
| Componente coinvolto | Effetto osservato | Rilevamento rapido |
|---|---|---|
| Microsoft Compatibility Appraiser (task disabilitato) | Windows Update non valuta l’idoneità → nessuna offerta di 23H2/24H2 | Utilità di pianificazione → Microsoft / Windows / Application Experience |
Profili duplicati in HKEYLOCALMACHINE\…\ProfileList | Errore 0x8007001F 0x50016 in fase di Apply Update | Voce ProfileImagePath uguale in due o più SID |
CompatTelRunner sostituito da sc.exe start InventorySvc | Appraiser non raccoglie i dati necessari | Analisi proprietà del task (scheda Azioni) |
Come diagnosticare l’errore “Your Windows installation has failed”
Prima di intervenire è utile confermare le cause:
- Verifica dei log: apri
C:\$WINDOWS.~BT\Sources\Panther\setuperr.logcon Blocco note. Se trovi righe simili a[0x8007001F] Error SP Apply Image Ex: operation failedc’è un conflitto coi profili. - Controllo dei task: esegui taskschd.msc → Application Experience. Se “Microsoft Compatibility Appraiser” è disabilitato o l’azione non richiama più
CompatTelRunner.exe, Windows Update non riceverà mai il via libera per proporre build più recenti.
Procedura passo‑passo per risolvere definitivamente
Salva il registro prima di intervenire
Operare su HKLM è sicuro solo se esiste un backup. Uno strumento leggero è Acelogix RegBak (gratuito, portable): crea uno snapshot completo che potrai ripristinare dal PE in caso di blocchi all’avvio.
Rimuovi i profili utente duplicati
- Apri regedit e vai in
HKEYLOCALMACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion\ProfileList. - Cerca sottochiavi con lo stesso
ProfileImagePath(es.C:\Users\Marco) ma SID diversi: quelli terminano spesso con .1001, .1002, ecc. - Elimina solo le voci relative a profili che non esistono più sul disco (verifica la cartella
C:\Users).
Subito dopo non riavviare: resta nel profilo amministrativo corrente.
Riattiva Microsoft Compatibility Appraiser
- Apre Utilità di pianificazione → Microsoft > Windows > Application Experience.
- Se il task è disabilitato, clic destro → Abilita.
- Doppio clic sul task → scheda Azioni. L’unica riga valida è:
"%SystemRoot%\System32\CompatTelRunner.exe" -m:appraiser.dll -f:DoScheduledTelemetryRunSe compare altro, elimina il task (non disabilitarlo) e importa la versione corretta esportandola da un PC sano oppure ricreandola manualmente con i parametri ufficiali. - Seleziona il task → Esegui. La finestra si chiuderà subito: è normale. Il processo dura diversi minuti in background.
Esegui nuovamente l’aggiornamento
Dopo che Appraiser ha finito:
- Riavvia il PC.
- Apri Windows Update e controlla se 23H2 o 24H2 sono ora disponibili. In genere l’offerta compare entro un’ora dal riavvio.
- Se non vedi ancora nulla, monta l’ISO aggiornata di Windows 11 24H2, esegui
setup.exe, scegli Mantieni file e app. Il processo dovrebbe completarsi senza ulteriori errori.
Comandi utili per forzare la valutazione di compatibilità
Preferisci la console? Con un prompt CMD amministrativo puoi avviare manualmente la scansione di sistema:
CompatTelRunner.exe -m:appraiser.dll -f:DoScheduledTelemetryRun
Al termine, apri di nuovo Windows Update; se la build non compare, lascia passare qualche ora (il servizio Update Orchestrator rispetta finestre di manutenzione).
Note sulla sicurezza e sul ripristino
Eliminare chiavi sbagliate in ProfileList può impedire agli account di avviarsi, costringendoti alla creazione di profili temporanei. In caso di errore:
- Entra in WinRE → Prompt dei comandi.
- Esegui
regedit, carica l’hive di sistema dal disco (di solitoD:\Windows\System32\Config\SOFTWARE), ripristina la cartellaProfileListdal backup RegBak.
Le azioni sul registro sono reversibili solo se disponi di un backup recente.
Domande frequenti (FAQ)
Posso semplicemente formattare e reinstallare? Sì, ma perderesti tempo. La procedura descritta richiede meno di mezz’ora e mantiene intatti programmi e impostazioni. Il mio antivirus di terze parti può interferire? Raramente. L’errore 0x8007001F legato ai profili è indipendente dai software di sicurezza. Disattivarlo comunque evita falsi positivi. È sicuro lasciare Compatibility Appraiser attivo in modo permanente? Sì: si limita a raccogliere dati hardware e app per stabilire l’idoneità agli upgrade. Non rallenta il PC e non trasmette dati sensibili oltre quelli già previsti da Windows Update. Come verifico di essere davvero su 24H2? Premi Win + R, digita winver. Se leggi Version 24H2 (Build 26100.xxxx) hai completato l’aggiornamento.
Conclusioni
Quando Windows 11 rifiuta di aggiornarsi, la prima reazione è cercare ISO alternative o attendere patch correttive. In realtà, il blocco più comune è la disattivazione involontaria di Microsoft Compatibility Appraiser unita a chiavi di registro obsolete. Con pochi clic – backup, pulizia dei profili, riattivazione del task – il processo di upgrade ritorna a fluire e 24H2 si installa al primo colpo. Ripristinare Appraiser oggi significa evitare futuri colli di bottiglia, perché lo stesso meccanismo verrà riutilizzato anche per le release post‑24H2. Segui i passaggi qui descritti e mantieni sempre un registro pulito: avrai un sistema pronto per qualunque build Microsoft rilasci.
