Hai sostituito il vecchio disco con un SSD, hai reinstallato Windows e ora l’attivazione rifiuta il tuo product‑key? Forse un amico ti ha suggerito di digitare in PowerShell irm <URL> | iex
. Questa guida spiega perché quel comando è rischioso e illegale, come funziona davvero l’attivazione di Windows 10/11 dopo un cambio hardware e quali procedure ufficiali esistono per tornare in regola senza compromettere il PC.
Perché “irm … | iex
” è pericoloso e non autorizzato
La sequenza irm
(alias di Invoke‑RestMethod
) seguita da | iex
(Invoke‑Expression
) scarica uno script remoto e lo esegue in memoria con privilegi da amministratore. Nella quasi totalità dei casi si tratta di un “KMS activator” di terze parti che:
- Emula localmente un server di licenze notoriamente usato in ambienti aziendali, forzando il sistema a credere di essere regolarmente attivato.
- Modifica chiavi di registro, file di sistema e servizi; talvolta installa certificati radice non sicuri.
- Viola l’EULA di Microsoft e infrange le leggi sul copyright perché aggira deliberatamente le misure tecniche di protezione.
- Espone il PC a backdoor e malware (lo script potrebbe scaricare payload aggiuntivi o aprire porte di rete per il controllo remoto).
In sintesi, non è uno strumento Microsoft, non è legale e non offre alcuna garanzia di sicurezza o stabilità.
Cosa è cambiato nell’attivazione di Windows dopo settembre 2023
Per molti anni Microsoft ha tollerato l’uso di codici prodotto Windows 7/8 validi per attivare gratuitamente Windows 10 e, indirettamente, Windows 11. Dal 20 settembre 2023 il “loophole” è stato chiuso: i server di attivazione rifiutano quei codici sulle nuove installazioni. Rimangono valide soltanto:
- Licenze digitali (digital license) già legate al dispositivo o all’account Microsoft.
- Product‑key retail Windows 10/11 non ancora usati altrove o trasferiti correttamente.
- Chiavi OEM Windows 10/11 integrate nel firmware UEFI del computer.
I motivi per cui wmic
non trova il product‑key
Se provi il comando:
wmic path SoftwareLicensingService get OA3xOriginalProductKey
e ottieni una stringa vuota, ci sono buone probabilità che il tuo PC:
- Montasse in origine Windows 7/8 OEM con adesivo COA esterno (il key non era salvato nel BIOS).
- Sia stato aggiornato nel tempo a Windows 10, migrando a una licenza digitale che ora non viene più riconosciuta dopo la formattazione.
Di conseguenza non c’è alcun product‑key leggibile a livello di firmware.
Tabella di confronto: metodo illegale vs. procedura ufficiale
Aspetto | Comando “irm … | iex” | Metodi Microsoft supportati |
---|---|---|
Fonte dello script | URL anonimo, spesso hostato su servizi di file‑sharing o GitHub sconosciuti. | Strumenti integrati in Windows (Impostazioni, slmgr , risoluzione dei problemi) o portale Microsoft. |
Conformità EULA | Viola il contratto di licenza. | Pienamente conforme. |
Rischio malware | Molto alto (codice eseguito con privilegi elevati, nessuna verifica di firma). | Nullo, codice firmato da Microsoft. |
Stabilità del sistema | Possibili conflitti con aggiornamenti cumulativi e contromisure anti‑tampering di Windows Defender. | Compatibilità garantita con Windows Update e funzioni di sicurezza. |
Durata dell’attivazione | Spesso 180 giorni, poi il malware tenta il rinnovo automatico; rischi di black‑listing. | Permanente (finché l’hardware principale non cambia). |
Supporto tecnico | Nessuno, soluzione “as‑is”. | Assistenza ufficiale online o telefonica Microsoft. |
Come identificare il tipo di licenza di cui disponevi
- Controlla l’account Microsoft
Vai in Impostazioni > Account > Email e account. Se vedi “Questa copia di Windows è attivata con una licenza digitale collegata al tuo account Microsoft”, la licenza è già pronta a riattivarsi. - Esamina l’UEFI/BIOS
Entra nel setup firmware e cerca “OEM Windows Product Key” oppure usa un tool di terze parti affidabile come ShowKeyPlus (scaricabile dal Microsoft Store). Se compare un codice, possiedi una licenza OEM Windows 10/11. - Verifica fattura o scatola retail
Se hai comprato Windows in versione retail, il codice a 25 caratteri è stampato sulla card, email o confezione. - Cerca l’adesivo COA
Nei vecchi PC Windows 7/8 OEM l’adesivo può trovarsi sotto al notebook, dentro il vano batteria o sul fianco del case desktop.
Procedura ufficiale di riattivazione dopo un cambio hardware
Se avevi una licenza digitale Windows 10/11
- Accedi con lo stesso account Microsoft usato in precedenza.
- Apri Impostazioni > Sistema > Attivazione; se “Windows non è attivato”, clicca Risoluzione dei problemi.
- Seleziona Ho recentemente cambiato hardware in questo dispositivo, scegli il computer dall’elenco e conferma.
Se possiedi un product‑key retail Windows 10/11
- Nella stessa schermata, clicca Cambia product‑key e inserisci il codice.
- Se l’attivazione online fallisce per “Eseguite troppe installazioni”, telefona al numero verde indicato e completa la procedura guidata di attivazione telefonica.
Se avevi un product‑key Windows 7/8 (OEM o retail)
- Poiché il vecchio programma di aggiornamento gratuito è terminato, quei codici non sono più accettati da Windows 11 e dalle build recenti di Windows 10.
- Senza prova di un upgrade eseguito in passato sullo stesso PC, l’unica strada legittima è acquistare una nuova licenza retail Windows 10/11.
- Puoi comprare dal Microsoft Store, da rivenditori autorizzati o acquistare un nuovo PC con licenza OEM preinstallata.
Se avevi una licenza OEM Windows 10/11 integrata nel firmware
L’attivazione avviene normalmente in automatico entro pochi minuti dalla prima connessione Internet, anche dopo la sostituzione del disco. Se non succede:
- Controlla data e ora del sistema (inaccurate? Correggile).
- Disinstalla eventuali software di sicurezza di terze parti che filtrano le connessioni TLS.
- Avvia il Controllo file di sistema:
sfc /scannow
- Riavvia il PC e verifica di nuovo la schermata Attivazione.
Strumenti integrati utili
slmgr /dli
– mostra l’ID parziale del product‑key e lo stato di licenza.slmgr /dlv
– fornisce informazioni estese, incluso il canale di licenza (RETAIL, OEM, GVLK, VOLUME_KMSCLIENT, ecc.).slui 4
– apre direttamente la procedura di attivazione telefonica.
Domande frequenti
Il comando “irm … | iex” può essere usato solo “temporaneamente”?
No. Anche un singolo avvio dello script altera componenti critiche del sistema e viola la licenza; rimuovere i file in seguito non annulla il rischio di compromissione né la violazione legale.
Windows Defender segnala l’attivatore come malware. Posso disattivare l’antivirus?
Sconsigliato. Se un software viene classificato come “HackTool:Win32/AutoKMS” o simili, è già un segnale di allerta: ignorare l’avviso espone il sistema a exploit futuri e rende inattendibili i controlli di integrità.
È vero che la sostituzione dell’SSD invalida sempre la licenza?
No. Il DRM di Windows lega la licenza principalmente alla scheda madre. Un semplice cambio di disco non richiede una nuova licenza, purché si riinstalli la stessa edizione (Home, Pro, ecc.) già posseduta e non si siano cambiati altri componenti chiave (CPU, TPM, NIC).
Posso spostare una licenza OEM da un PC a un altro?
In generale no. Le licenze OEM sono vincolate legalmente e tecnicamente al primo computer su cui sono state installate dal produttore.
Buone pratiche prima di formattare
- Verifica l’attivazione corrente e annota eventuali codici.
- Collega il dispositivo all’account Microsoft (se possibile) per trasformare la chiave in licenza digitale.
- Esegui un backup completo, compresi driver e partizioni di ripristino.
- Annota l’edizione di Windows installata (Home, Pro, Education) e reinstalla la stessa versione.
Considerazioni legali e di sicurezza
L’uso di crack o script KMS mette a rischio:
- La protezione anti‑tampering di Windows Defender e l’affidabilità degli aggiornamenti cumulativi.
- I tuoi dati personali (password, informazioni bancarie) se il malware installa keylogger o esfiltra file.
- L’ammissibilità di software professionale che richiede un sistema operativo genuino (es. alcune suite antivirus, software contabili, soluzioni di crittografia).
- L’accesso ai servizi cloud Microsoft, che possono limitare funzionalità su dispositivi non attivati legittimamente.
Quando conviene comprare una nuova licenza
Se non possiedi più un codice retail valido, la licenza OEM non è presente nel firmware e la tua vecchia chiave Windows 7/8 non è stata in passato convertita in digital license, acquistare una licenza Windows 10/11 è l’unico percorso conforme. I vantaggi:
- Aggiornamenti di sicurezza garantiti fino al ciclo di vita ufficiale.
- Accesso a funzioni esclusive come Copilot, integrazione Android Link, BitLocker completo (nell’edizione Pro).
- Possibilità di trasferimento del product‑key a un nuovo PC (solo edizione retail).
Checklist rapida
- NON eseguire
irm … | iex
né altri script pirata. - Individua il tipo di licenza che avevi (retail, OEM, digitale).
- Accedi con l’account Microsoft associato o inserisci il product‑key retail.
- Usa la risoluzione dei problemi di attivazione o l’attivazione telefonica se necessario.
- In assenza di un codice valido, acquista una nuova licenza da canali ufficiali.
- Esegui backup regolari e conserva le ricevute / email di acquisto.
In sintesi: il comando “irm … | iex
” è un tipico crack KMS che viola la licenza Microsoft, espone il sistema a malware e potrebbe causare blocchi futuri. Per riattivare Windows dopo aver sostituito l’HDD con un SSD, identifica il tuo tipo di licenza e segui le vie ufficiali: licenza digitale tramite account Microsoft, product‑key retail, o – se necessario – acquista una nuova copia legittima. In questo modo manterrai il PC sicuro, aggiornato e conforme alle condizioni d’uso.