Il Dell Latitude 5420 può rifiutare l’upgrade in‑place a Windows 11 con errori silenziosi o messaggi criptici. Questa guida pratica mostra come identificare driver e servizi bloccanti, completare l’aggiornamento senza formattare e replicare la procedura su decine di notebook aziendali.
Panoramica del problema
Durante l’upgrade da Windows 10 21H2/22H2 a Windows 11 in modalità setup.exe o tramite Windows Update, il Latitude 5420:
- perde improvvisamente l’offerta “Passa a Windows 11”;
- chiude la finestra blu di installazione senza codice d’errore o mostra
installation failed in the SAFE_OS phase during BOOT
; - avviato via USB propone solo «Install»/«Repair» e non «Upgrade».
Il nodo centrale è quasi sempre un driver OEM datato o un servizio di sicurezza che provoca ACCESS_DENIED
nella fase DriverPackageInstall.
Diagnosi dettagliata
1 — Raccogliere i log
- Copiare le cartelle
C:\$WINDOWS.~BT\Sources\Panther
eRollback
prima di rimuoverle: contengono setupact.log e setuperr.log. - Scaricare e lanciare SetupDiag (eseguibile Microsoft) per una sintesi immediata.
SetupDiag.exe /output %userprofile%\Desktop\SetupDiagResults.log
- Eseguire V2 Log Collector e lo script community upgradefailureinfo per raccogliere Info di sistema, registro eventi e driver installati.
2 — Interpretare i log
Aprire setupact.log
con Notepad++ e filtrare per stringhe critiche:
- ACCESS DENIED → Servizi di sicurezza che bloccano l’iniezione di driver.
- failed to inject <drivername.inf> → Driver corrotto o non firmato.
- 0xC1900101 → Errore generico di driver; guardare poche righe sopra per il vero colpevole.
Dopo ogni tentativo, copiare il nuovo log in un archivio centrale: ripetendo la lettura emergono pattern comuni tra diversi laptop.
Procedura risolutiva passo‑passo
Seguire l’ordine indicato senza saltare passaggi: la ricomparsa dell’errore significa che un driver o servizio non è stato ancora rimosso.
Passo | Comandi / Azioni | Scopo |
---|---|---|
A. Disinstallare software di sicurezza | SentinelOne Agent Kaspersky (usare kavremover) AVerMedia RECentral (se presente) | Elimina blocchi ACCESSDENIED nella fase SAFEOS. |
B. Avvio in Clean Boot | msconfig Tab Servizi → spuntare «Nascondi servizi Microsoft». Fare clic su «Disabilita tutto» e riavviare. | Sospende servizi di terze parti potenzialmente incompatibili. |
C. Backup & rimozione driver difettosi | @echo off md C:\Drivers dism /online /export-driver /destination:C:\Drivers pnputil /delete-driver oemXXX.inf /uninstall /force Sostituire oemXXX.inf con il file indicato dal log (es. oem176.inf). | Rimuove il pacchetto driver incriminato preservando una copia di tutti i driver installati. |
D. Rilanciare il setup | setup.exe dal supporto ISO/USB oppure Windows 11 Installation Assistant | Tenta l’aggiornamento; se fallisce, tornare al punto C e rimuovere il successivo driver segnalato. |
E. Ripristino post‑upgrade | Reinstallare l’antivirus. Aggiornare firmware e driver Dell tramite SupportAssist o Command Update. | Riporta il sistema alla piena conformità aziendale. |
Approfondimento sui driver problematici
Nei test interni i driver tipicamente responsabili sono:
- Intel RST VMD precedenti alla versione 19.5;
- Dell Touchpad serie ELAN 22.4.x;
- Realtek Audio 6.0.9319 — richiede il pacchetto 6.0.9452 o successivo.
Per ciascuno è consigliato disinstallare il driver da Gestione dispositivi (Elimina software driver spuntato) prima di procedere all’upgrade.
Automatizzare la soluzione su ~50 notebook
Script PowerShell di rilevazione e remediation
#Requires -RunAsAdministrator
1. Avvia SetupDiag e salva output JSON
.\SetupDiag.exe /output C:\Temp\SD.json /format json
2. Estrae il primo driver fallito
\$diag = Get-Content C:\Temp\SD.json | ConvertFrom-Json
\$failed = \$diag.AnalysisInfo.FailedInf | Select-Object -First 1
3. Rimuove il driver incriminato
pnputil.exe /delete-driver \$failed /uninstall /force
4. Avvia l'upgrade silenzioso
Start-Process ".\setup.exe" -ArgumentList "/auto upgrade /quiet /noreboot"
Lancio consigliato:
- Microsoft Intune: assegnare lo script come «Script di avvio» ai device Dell Latitude.
- ConfigMgr: creare un Package con dipendenza dal driver pack Dell più recente.
Gestire le divergenze di oemID
L’identificativo oem###.inf
varia da PC a PC. Lo script precedente legge il JSON di SetupDiag per catturare l’esatto nome file: evita la rimozione di driver corretti e riduce al minimo i riavvii.
Recupero dei driver salvati
Il backup in C:\Drivers
può essere reimportato con:
dism /online /add-driver /driver:C:\Drivers /recurse
Consigliato solo se un dispositivo secondario resta senza driver dopo il passaggio a Windows 11.
Best practice prima, durante e dopo l’upgrade
- Aggiornare BIOS, firmware TPM e Secure Boot via F12 One‑Time Boot oppure SupportAssist OS Recovery.
- Eseguire integrità sistema:
sfc /scannow
eDISM /Online /Cleanup-Image /RestoreHealth
. - Assicurarsi di avere almeno 25 GB liberi su C: ed eliminare vecchi Windows Update con
cleanmgr.exe /sageset:50
. - Pianificare finestre di manutenzione da 60‑90 minuti: su sistemi con numerosi driver legacy possono servire più cicli «rimuovi driver → rilancia setup».
- Documentazione centralizzata: archiviare ogni setupact.log su una share per individuare tendenze e aggiornare lo script di remediation.
- Dopo la migrazione, eseguire Windows 11 Health Check per assicurarsi che tutti i criteri aziendali (BitLocker, antivirus, update) siano attivi.
FAQ rapide
Il tool «PC Health Check» dice che il PC è compatibile, ma l’upgrade fallisce comunque: perché?
PC Health Check verifica CPU, TPM e Secure Boot, ma non analizza driver e servizi terzi. Un driver datato può bloccare il processo anche su hardware perfettamente compatibile.
Dopo l’aggiornamento i driver Intel Graphics sono tornati a una versione vecchia. È normale?
Sì. L’installazione di Windows 11 usa driver «inbox» firmati WHQL. Aggiorna con SupportAssist o imposta un pacchetto driver post‑setup nell’app di gestione.
Posso usare Media Creation Tool al posto della ISO Dell?
Sì, purché lanci setup.exe
in modalità upgrade. Tuttavia l’ISO Dell include già i driver più nuovi e riduce i conflitti.
Conclusioni
Individuare e rimuovere driver problematici è la chiave per aggiornare con successo il Dell Latitude 5420 senza formattare. Standardizzando la diagnosi con SetupDiag e automatizzando la remediation via PowerShell, l’upgrade diventa un processo ripetibile, tracciabile e adatto a lotti di decine di notebook. Il vantaggio è duplice: si preserva l’applicazione legacy che richiede la migrazione da Windows 10 e si riducono drasticamente i tempi di assistenza on‑site.