Il cumulativo KB5049981 per Windows 10, rilasciato da Microsoft a giugno 2025, può fermarsi al 98 % o restituire l’errore 0x80070002 durante il riavvio. Questa guida pratica raccoglie cause tecniche reali emerse sul campo e fornisce soluzioni progressive, con esempi di comandi e consigli professionali.
Sintesi del problema
L’installer di Windows Update scarica correttamente il pacchetto, prepara i file e riavvia il PC; la fase finale (installing updates) raggiunge il 98 % e poi viene eseguito un rollback. In altre varianti l’installazione si blocca quasi subito, visualizzando “Impossibile completare gli aggiornamenti” oppure l’hex code 0x80070002. I classici strumenti di emergenza (sfc /scannow
, dism /RestoreHealth
) spesso non rilevano problemi, lasciando l’utente senza indicazioni chiare.
Cause tecniche più frequenti
Area | Dettaglio |
---|---|
Partizione EFI | – Partizione di sistema assente, corrotta o con GUID errato. – Log CBS con errori BFSVC: Unable to find the boot device . |
Citrix Session Recording Agent | Il servizio intercetta driver e DLL in fase di avvio, interferendo con il setup (causa documentata su Citrix KB). |
Registro AppxAllUserStore | Sottocchiavi EndOfLife corrotti provocano un rollback immediato perché l’installer non riesce a enumerare i pacchetti UWP. |
Component Store (WinSxS) | Manifesto compressi o orfani generano l’errore 0x80070057 – ERRORINVALIDPARAMETER nell’ultima fase. |
Soluzioni step‑by‑step
Procedere nell’ordine: i punti iniziali risolvono l’80 % dei casi, quelli successivi servono quando il problema è più profondo.
1 – Verificare o ricreare la partizione EFI
Aprire un prompt con privilegi di amministratore e digitare:
diskpart
list disk -- individuare il disco di sistema
select disk X -- sostituire X con il numero corretto
list part -- controllare la presenza della partizione EFI
Se la partizione è presente ma con ID errato:
select partition Y
set id=c12a7328-f81f-11d2-ba4b-00a0c93ec93b
gpt attributes=0x8000000000000000
exit
Se la partizione manca del tutto:
create partition efi size=100
format quick fs=fat32 label="System"
assign letter=S
2 – Ricostruire i file di avvio
bcdboot C:\Windows /s S: /f UEFI
Il parametro /f UEFI
forza la copia di Boot Mgr, Winload e dei code‑pages nel nuovo volume FAT32. Al termine riavviare e ritentare Windows Update.
3 – Pulizia del Component Store
dism /online /cleanup-image /startcomponentcleanup
dism /online /cleanup-image /restorehealth
Il primo comando rimuove le versioni superseded dei componenti; il secondo ricompila lo store da Windows Update o da %SystemRoot%\WinSxS
. Se DISM trova ogni volta “No component store corruption”, proseguire al passo 4.
4 – Rilevare conflitti Citrix
In Programmi e funzionalità cercare “Citrix Session Recording Agent”. Se installato:
1) disinstallare il componente;
2) riavviare;
3) pulire la cartella C:\ProgramData\Citrix
se non rimossa.
5 – Ripulire le chiavi Appx danneggiate
- Avviare
regedit.exe
come amministratore. - Eseguire un backup (File > Esporta…).
- Navigare in
HKLM\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Appx\AppxAllUserStore\EndOfLife
. - Cancellare tutti i sottocchiavi, quindi chiudere Regedit.
6 – Riparare o reinstallare le app UWP
PowerShell -ExecutionPolicy Bypass
Get-AppxPackage -AllUsers |
Foreach {Add-AppxPackage -DisableDevelopmentMode -Register "$($_.InstallLocation)\AppXManifest.xml"}
I pacchetti mancanti vengono registrati di nuovo; eventuali errori su Xbox, Zune, ecc. sono ininfluenti e possono essere ignorati.
7 – Installazione di riparazione (in‑place upgrade)
- Scaricare il Media Creation Tool dal portale Microsoft.
- Selezionare “Aggiorna questo PC ora” e mantenere impostazioni, app e file personali.
- L’installer riscriverà la partizione EFI e rigenererà il Component Store senza formattare C:.
8 – Traccia avanzata con Process Monitor
Quando le soluzioni precedenti non funzionano, è il momento di analizzare i call‑stack nativi:
- Dal menu File > Backing Files > Use Boot Logging abilita il tracciamento fin dall’avvio.
- Riprodurre l’installazione di KB5049981.
- Al successivo avvio, salvare il file
boot.pml
. - Filtrare per
Result = NAME NOT FOUND
oACCESS DENIED
per isolare la chiamata incriminata.
9 – Quando tutto fallisce
In rari scenari (firmware corrotto, SSD con bad‑block sulla LBA del BCD, errori hardware non corretti) l’unica via sicura è una reinstallazione pulita. Prima di procedere:
- Esegui backup completo con Macrium Reflect o equivalente.
- Preparati i driver di rete o Wi‑Fi su pendrive.
- Recupera i file log indispensabili:
C:\Windows\Logs\CBS.log
, output diBCDEdit
,diskpart list vol
ereagentc /info
. Questi dati saranno preziosi su forum di supporto specializzati (Sysnative, TenForums, ecc.).
Linea guida rapida
- EFI a posto? Imposta l’ID
c12a7328‑f81f‑11d2‑ba4b‑00a0c93ec93b
. - Component Store integro? Esegui
DISM /RestoreHealth
. - Registro pulito? Cancella “EndOfLife” in AppxAllUserStore.
- Conflitti software? Rimuovi Citrix Agent.
- Ancora KO? Repair‑install o clean-install.
Prevenire futuri blocchi di Windows Update
- Lascia sempre 500 MB di spazio libero nella partizione EFI; la compressione della directory
\EFI\Microsoft
è sconsigliata. - Pianifica
dism /startcomponentcleanup
ogni tre mesi, così riduci le collisioni fra versioni. - Esegui un’immagine del sistema prima dei cumulativi Patch‑Tuesday.
- Verifica periodicamente lo SMART del disco con
wmic diskdrive get status
o utilità del produttore. - Su PC aziendali, testa i driver di terze parti in un ring pilota prima del deployment di massa.
Domande frequenti
Posso installare KB5049981 manualmente dal catalogo?
Sì, ma se la radice del problema è nella partizione EFI o nel Component Store il pacchetto cab si arresterà allo stesso modo. Usa l’installer offline solo dopo aver completato i passaggi 1‑6.
L’errore 0x80070002 sparisce ma compare 0x800f0922. È la stessa causa?
0x800f0922 indica quasi sempre spazio insufficiente nella EFI o mancanza di connessione ai server .Net Fx. Controlla di avere almeno 100 MB liberi e, se sei dietro proxy, abilita netsh winhttp import proxy source=ie
.
Il PC usa BIOS Legacy, non UEFI. Devo comunque creare una partizione EFI?
No. In ambiente MBR l’aggiornamento scrive il bootcode nel settore 0 e rinnova il \BOOT
su C:\
. In questi casi l’errore 0x80070002 è quasi sempre dovuto a file mancanti nello WinSxS.
Posso ridurre i tempi di DISM?
Sì, montando un file install.wim
pulito come source:
dism /online /cleanup-image /restorehealth /source:D:\sources\install.wim:1 /limitaccess
Dove D:
è il montaggio della ISO corrispondente alla stessa build di Windows 10.
Conclusioni
Il fallimento dell’aggiornamento KB5049981 ruota quasi sempre attorno a voci di boot danneggiate, conflitti di pacchetti UWP o anomalie del Component Store. Con la checklist proposta puoi risolvere in autonomia la maggior parte dei casi, evitando formattazioni inutili e riducendo il downtime. Mantieni regolari backup e pulizia del sistema per prevenire recidive future.