Se il tuo Surface Laptop Studio (1ª gen) smette di ricaricare via USB‑C/USB‑C PD — attacca a ~75 W e dopo pochi secondi crolla a ~0,7 W — non è (quasi mai) colpa di cavi o alimentatori. La soluzione più efficace è un arresto forzato a due pulsanti che re‑inizializza il controller di alimentazione.
Scenario e sintomi
Su alcuni Surface Laptop Studio di prima generazione la ricarica tramite USB‑C Power Delivery può iniziare correttamente a potenze elevate (es. ~75 W con powerbank o alimentatori da 100‑120 W) per poi collassare dopo 20–30 secondi fino a ~0,7 W. In questo stato la batteria non sale di percentuale, anche lasciando il dispositivo collegato per molto tempo. Il comportamento può ripetersi pure su unità sostitutive identiche, segno che la causa è logica e non strettamente hardware guasto.
Un indizio importante: a dispositivo spento la ricarica funziona a ~60 W. Questo suggerisce che il problema riguardi la gestione software/firmware della negoziazione PD quando Windows è in esecuzione, più che un difetto del caricatore o del cavo.
Che cosa sta succedendo davvero (in parole semplici)
La porta USB‑C usa il protocollo USB Power Delivery per accordarsi su tensione e corrente con il caricatore (per esempio 20 V × 3,25 A ≈ 65 W, oppure 20 V × 5 A ≈ 100 W). Questa “trattativa” avviene in millisecondi tramite una piccola macchina a stati nel controller PD. Quando tale stato interno rimane bloccato o incoerente — per glitch, sospensioni ripetute, riprese rapide del sistema, hot‑plug con powerbank “intelligenti”, ecc. — il controller può:
- accettare inizialmente un profilo ad alta potenza (PDO alto) e poi resettare la linea tornando a un profilo minimo;
- rifiutare richieste successive, limitandosi a erogare milliwatt (0,5–1 W), insufficienti a caricare;
- oscillare tra stati, con attach/detach ripetuti che sembrano “colpi di tosse” dell’alimentazione.
Il risultato percepito è quello descritto: parte bene, poi inizia a drenare quasi niente. Fortunatamente, essendo uno stato logico, si può spesso ripulire con un reset profondo.
Verifiche già effettuate (utili per escludere falsi colpevoli)
Verifica / Azione | Esito segnalato |
---|---|
Cavi certificati e‑marked fino a 140 W | Nessun miglioramento |
Alimentatori / powerbank Anker Prime 20 000 mAh, Anker 737 (120 W PD) | Stesso problema |
Gestione dispositivi → disinstallare “Surface Battery” e riavviare | Inefficace |
Carica a dispositivo spento | Funziona a ~60 W |
Carica simultanea via Surface Connect + USB‑C | Non supportata (comportamento atteso) |
Soluzione risolutiva confermata: arresto forzato a due pulsanti
Questo reset “a freddo” svuota gli stati interni del controller di alimentazione e del firmware che sovrintende USB‑PD.
- Tieni premuti Volume Su + Power finché lo schermo si spegne (≈ 15 s).
- Rilascia i tasti, attendi qualche secondo, quindi accendi normalmente.
Dopo il riavvio la negoziazione Power Delivery torna stabile e la ricarica via USB‑C riprende a piena potenza. Se il sintomo dovesse ripresentarsi in futuro, ripeti la procedura: in molti casi “sblocca” nuovamente il controller.
Perché funziona
Rispetto a un semplice riavvio di Windows, l’arresto forzato:
- ri‑inizializza il controller USB‑PD della porta USB‑C;
- resetta i micro‑firmware di piattaforma (gestione alimentazione/EC) che interagiscono con batteria e caricamento;
- forza un nuovo scambio di capabilities e un nuovo contract PD con il caricatore (es. 20 V @ 3–5 A), eliminando contratti “zombie”.
Procedura completa, passo‑passo (con checklist)
- Salva e chiudi app e documenti importanti.
- Scollega tutto: alimentatori, powerbank, hub, monitor.
- Esegui l’arresto forzato (Volume Su + Power ≈ 15 s).
- Attendi 10–15 s, quindi riaccendi.
- Accedi a Windows, lascia che il sistema stabilizzi servizi e driver per 30–60 s.
- Ricollega l’alimentatore USB‑C PD (meglio a caldo ma con dispositivo inattivo).
- Verifica in Impostazioni > Sistema > Alimentazione e batteria che la voce “In carica” compaia e che la percentuale inizi a salire.
Nota: se utilizzi un powerbank multporta, in questa fase collega solo il Surface alla porta PD principale per evitare che ripartizioni dinamiche della potenza disturbino la negoziazione.
Best practice e raccomandazioni
Firmware & driver sempre aggiornati
- Esegui Windows Update e l’app Surface per eventuali aggiornamenti di UEFI, driver batteria, USB‑C/PD e Surface Integration.
- Dopo gli aggiornamenti, riavvia e rifai un breve test di ricarica con carico leggero (niente rendering o gaming durante la prova).
Potenza minima del caricatore
- Per mantenere il livello batteria anche con attività moderate, serve almeno 60 W.
- Per prestazioni simili al caricatore originale e margine sotto carico, preferisci 95–100 W. Gli alimentatori e powerbank da 100–120 W sono ideali.
- I caricabatterie da 140 W (EPR) sono compatibili: il Surface negozierà comunque un profilo entro i propri limiti (tipicamente 20 V fino a 5 A).
Cavi USB‑C e‑marked
- Usa cavi con chip e‑marker certificato per 5 A / 100–240 W. Evita cavi legacy 3 A non marcati.
- Lunghezza: più il cavo è lungo, più è critico; resta sotto 2 m per carichi alti.
Pulizia e integrità della porta
- Controlla che il connettore USB‑C sia libero da polvere, lanugine o ossidazioni. Una soffiata d’aria e un panno in microfibra asciutto sono spesso sufficienti.
- Evita adattatori a catena (dongle → cavo → prolunga): in fase di diagnostica collega direttamente al caricatore.
Ripetizione del reset
Se il comportamento riappare dopo giorni o settimane, ripeti l’arresto forzato. È una contromisura legittima perché agisce proprio dove si corrompe lo stato (controller/firmware).
Quando contattare l’assistenza Microsoft
- Il reset non ha effetto o il problema ritorna più volte al giorno.
- La ricarica fallisce anche a dispositivo spento con caricatore noto e cavo 5 A.
- Compaiono messaggi di errore anomali o surriscaldamenti.
In questi casi è plausibile un difetto del circuito di negoziazione PD o della porta USB‑C. Aprire una pratica di assistenza è la scelta giusta.
Diagnostica pratica: come misurare e cosa osservare
Per capire se stai davvero ricaricando, e quanto, puoi eseguire alcune verifiche lato software senza strumenti esterni:
- Report batteria: apri Prompt dei comandi come amministratore ed esegui
powercfg /batteryreport
. Il file generato (HTML) mostra cicli di carica e stato recente. - Utilizzo batteria: in Impostazioni > Sistema > Alimentazione e batteria controlla l’andamento nelle ultime 24 ore. Se, collegato all’alimentatore, l’andamento scende comunque, la carica è insufficiente.
- Strumenti di terze parti (es. monitor di potenza): sono utili ma non indispensabili. In assenza, osserva la stabilità dell’icona di carica e l’assenza di cicli “collego/scollego”.
Domande frequenti
È un bug di Windows o dell’hardware?
Nella maggior parte dei casi si tratta di uno stato anomalo del firmware di gestione alimentazione/USB‑PD. Non è un semplice driver in Windows né un guasto permanente: per questo il reset a due pulsanti è così efficace.
Posso usare un caricatore da 140 W?
Sì. Il protocollo PD negozia automaticamente un profilo supportato dal dispositivo. Anche se il caricatore può fornire 140 W, il Surface richiederà solo ciò che può usare (tipicamente fino a 100 W su 20 V).
È meglio la ricarica via Surface Connect?
Surface Connect resta un’ottima opzione e fornisce potenze adeguate con margine. Tuttavia la ricarica USB‑C è perfettamente valida e comoda: la chiave è mantenere il controller PD in stato pulito (reset) e usare cavi/charger adeguati.
Perché a dispositivo spento ricarica bene ma acceso no?
Durante il pre‑boot la piattaforma usa percorsi minimi e la negoziazione PD è più lineare. Una volta caricati servizi e driver, un controller “bloccato” può ricadere nel comportamento errato finché non si esegue un reset profondo.
Posso caricare via USB‑C e Surface Connect insieme per accelerare?
No. La carica simultanea non è supportata ed è un comportamento atteso. Il dispositivo sceglie una sola fonte alla volta.
Tenere sempre il laptop collegato rovina la batteria?
I Surface moderni gestiscono la batteria in modo intelligente. Se lavori spesso in alimentazione, valuta le funzioni di tutela della batteria nell’app Surface (ad esempio limite di carica). Non incide sulla negoziazione USB‑C ma può rallentare o fermare la ricarica al raggiungimento di una soglia impostata.
Il powerbank “non parte” a freddo. È normale?
Alcuni powerbank erogano piena potenza solo dopo un handshake PD stabile. Se la porta entra in un ciclo di attacca/stacca rapido, il banco può degradare a profili minimi. Dopo il reset a due pulsanti, l’aggancio in genere torna stabile.
Conviene disabilitare la “sospensione selettiva USB”?
Come test temporaneo puoi provare a disabilitarla nelle opzioni risparmio energia avanzate per escludere interferenze, ma non è la causa primaria e non è una soluzione definitiva.
Checklist rapida (riassunto operativo)
- Stato anomalo: parte a 75 W e crolla a ~0,7 W? ✔️
- Cavi 5 A e‑marked e caricatore 60–100 W? ✔️
- Arresto forzato (Volume Su + Power ≈ 15 s) → riavvio.
- Ricollega il caricatore USB‑C → verifica stabilità della carica.
- Aggiorna firmware/driver via Windows Update e app Surface.
- Se il problema persiste (anche a dispositivo spento), assistenza Microsoft.
Approfondimento tecnico: come funziona (in breve) la negoziazione PD
Quando colleghi il cavo, il caricatore (“source”) invia le proprie Source Capabilities (profili di tensione/corrente, detti PDO). Il laptop (“sink”) seleziona un profilo con un Request. Il caricatore risponde con Accept e poi PS_RDY, segnale che la potenza è pronta. Se uno dei due rileva condizioni anomale (rumore, sovracorrente apparente, latenza eccessiva, ridistribuzione di potenza su powerbank multiporta), può inviare Hard Reset o degradare a profili base (es. 5 V), lasciando il sistema in uno stato che sembra collegato ma non ricarica. Il reset a due pulsanti costringe entrambi a ripartire da zero, eliminando lo stallo.
Cosa NON è necessario (se hai i sintomi descritti)
- Non serve cambiare cavo se è già e‑marked 5 A e in buone condizioni.
- Non serve un caricatore “più grosso” se uno da 95–120 W mostra lo stesso difetto su più unità.
- Non serve reinstallare Windows: il problema è sovente a livello firmware/controller.
Dati di riferimento del caso
- Dispositivo: Surface Laptop Studio (1ª gen.).
- Comportamento: con caricatore/powerbank da 100–120 W la potenza parte a ~75 W e dopo 20–30 s scende a ~0,7 W; batteria non in carica.
- Reproduzione: identico anche su dispositivo sostitutivo.
- Funzione a freddo: a dispositivo spento la carica procede a ~60 W.
- Fix: arresto forzato Volume Su + Power; dopo il riavvio la negoziazione PD torna stabile.
In sintesi (takeaway)
Il malfunzionamento non dipende da cavi o alimentatori ma da uno stato anomalo del firmware di gestione alimentazione. Un force‑shutdown con Volume Su + Power re‑inizializza il controller PD e ripristina la ricarica USB‑C. Mantieni firmware aggiornato, usa cavi e‑marked 5 A e, se il problema dovesse ripresentarsi sporadicamente, ripeti la procedura. Se invece persiste anche a dispositivo spento, è il momento di contattare l’assistenza.
Buon lavoro e ricariche stabili! ⚡