Excel: conteggio distinto dei titoli di lavoro per provincia con Tabella pivot, Power Query e formule

Vuoi sapere quante qualifiche professionali davvero diverse esistono per ciascuna provincia, senza confonderle con il numero di dipendenti? Con la tabella pivot “standard” Excel conta le righe, non i valori unici. Qui trovi la procedura corretta e tre alternative robuste per ottenere il conteggio distinto, aggiornabile e affidabile.

Indice

Panoramica del problema

Hai un elenco di dipendenti con almeno queste colonne: Provincia e Titolo di lavoro. L’obiettivo è ottenere, per ogni provincia, il numero di titoli di lavoro univoci (quindi “quante tipologie di ruolo esistono”), non il numero di persone che ricoprono quei ruoli.

Se imposti una normale tabella pivot con Provincia nelle Righe e Titolo di lavoro nelle Colonne (o viceversa), e poi metti Titolo di lavoro anche nei Valori, Excel produce un conteggio delle righe della fonte (cioè delle persone), non dei valori distinti di Titolo di lavoro. La differenza è fondamentale: se in Lombardia hai 30 “Impiegato” e 10 “Responsabile”, la pivot standard restituirà 40; ciò che ti serve è 2.

Perché la tabella pivot “standard” non basta

Il motore delle pivot senza Modello Dati fa aggregazioni base (Somma, Media, Conteggio…), ma non offre il Conteggio distinto. Il conteggio distinto arriva quando si usa il Modello Dati (il motore di Power Pivot) o si costruiscono alternative tramite Power Query o formule dinamiche.

Soluzione consigliata con Modello Dati: conteggio distinto in pochi click

La via più semplice e pienamente aggiornabile è creare la pivot aggiungendo i dati al Modello Dati. In questo modo, tra le opzioni di riepilogo comparirà anche Conteggio distinto.

Preparazione dei dati

  • Assicurati che l’origine sia una Tabella di Excel (Ctrl+T). In questo modo l’intervallo si espande automaticamente quando aggiungi nuove righe e la pivot potrà essere aggiornata senza ridefinire l’origine.
  • Dai un nome parlante alla tabella, ad esempio tblDipendenti, con intestazioni chiare: Provincia, Titolo di lavoro.
  • Elimina spazi superflui nel testo (vedi più avanti la sezione “Qualità dei dati”). Anche “Impiegato” e “Impiegato ” (con spazio finale) verrebbero contati come due valori diversi.

Creazione della tabella pivot con Modello Dati

  1. Seleziona una cella nella tabella dati e vai su Inserisci ▶ Tabella pivot.
  2. Nella finestra di dialogo Crea tabella pivot, spunta Aggiungi questi dati al Modello di dati.
  3. Conferma creando la pivot in un foglio nuovo (consigliato) o esistente.

Impostazione dei campi

  1. Nell’elenco campi, trascina Provincia nell’area Righe.
  2. Trascina Titolo di lavoro nell’area Valori. Per ora vedrai “Conteggio di Titolo di lavoro”.
  3. Nella pivot, fai clic destro su uno dei numeri nell’area ValoriRiepiloga valori perConteggio distintoOK.

Il risultato mostrerà, per ogni provincia, il numero di titoli di lavoro unici. Puoi aggiungere Segmentazioni dati (slicers) per filtrare per reparto, sede, contratto, ecc. Il conteggio distinto si aggiornerà in tempo reale.

Quando non compare “Conteggio distinto”

  • Assicurati di aver selezionato Aggiungi questi dati al Modello di dati quando hai creato la pivot.
  • Se la casella non è disponibile o la voce non compare, verifica la versione/edizione di Excel. Il conteggio distinto richiede una build che supporti il Modello Dati.
  • In alternativa, usa subito uno dei metodi sotto: Power Query o Formule dinamiche.

Esempio completo con dati di prova

Immagina una tabella dati come questa:

IDNomeProvinciaTitolo di lavoro
1Anna R.MIImpiegato
2Luigi B.MIResponsabile
3Sara V.MIImpiegato
4Marco T.RMAnalista
5Elisa C.RMAnalista
6Giada P.RMProject Manager
7Paolo N.TOImpiegato
8Yuri K.TOProject Manager

La pivot con Conteggio distinto restituirà:

ProvinciaTitoli di lavoro unici
MI2
RM2
TO2

Alternative valide senza Modello Dati

Power Query: raggruppo e conteggio davvero distinti

Power Query è perfetto per trasformazioni ripetibili. Strategia: consideriamo solo le coppie Provincia–Titolo di lavoro, rimuoviamo i duplicati e poi contiamo per provincia.

  1. Trasforma l’intervallo in Tabella (Ctrl+T) e assegnale un nome, ad es. tblDipendenti.
  2. Vai su Dati ▶ Da tabella/intervallo per aprire Power Query.
  3. Nel riquadro Query:
    • Seleziona solo le colonne Provincia e Titolo di lavoro (Home ▶ Rimuovi altre colonne).
    • Home ▶ Rimuovi duplicati (ora ogni coppia Provincia–Titolo di lavoro è unica).
    • Home ▶ Raggruppa per:
      • Raggruppa per: Provincia
      • Nuovo nome colonna: Titoli unici
      • Operazione: Conteggio righe
  4. Home ▶ Chiudi & Carica in una tabella di Excel (o nel Modello Dati, se vuoi usarla dentro una pivot).

Il risultato è una tabella compatta con due colonne: Provincia e Titoli unici, aggiornata con Dati ▶ Aggiorna tutto.

Script M equivalente

let
    Fonte = Excel.CurrentWorkbook(){[Name="tblDipendenti"]}[Content],
    Tipi = Table.TransformColumnTypes(Fonte, {{"Provincia", type text}, {"Titolo di lavoro", type text}}),
    CoppieUniche = Table.Distinct(Table.SelectColumns(Tipi, {"Provincia","Titolo di lavoro"})),
    Raggruppo = Table.Group(CoppieUniche, {"Provincia"}, {{"Titoli unici", each Table.RowCount(_), Int64.Type}})
in
    Raggruppo

Vantaggi: logica dichiarativa, controlli di qualità dei dati (pulizia, normalizzazione del testo), aggiornamento con un clic. Limiti: il risultato è tanto aggiornato quanto l’ultima esecuzione della query.

Formule dinamiche in Microsoft 365: conteggio in una cella

Con le funzioni dinamiche puoi contare i titoli distinti per una provincia specifica (es. la provincia in H2) in modo leggibile e veloce. Formula in lingua italiana:

=RIGHE(UNICI(FILTRO(tblDipendenti[Titolo di lavoro]; tblDipendenti[Provincia]=H2)))

La stessa formula nelle edizioni in inglese:

=ROWS(UNIQUE(FILTER(tblDipendenti[Title]; tblDipendenti[Province]=H2)))

Escludere titoli vuoti (celle vuote o solo spazi):

=LET(
  tit; FILTRO(tblDipendenti[Titolo di lavoro]; tblDipendenti[Provincia]=H2);
  RIGHE(UNICI(FILTRO(tit; tit<>""))
))

Tabella di riepilogo per tutte le province (con funzioni recenti come MAP/BYROW):

=LET(
  prov; ORDINA(UNICI(tblDipendenti[Provincia]));
  tit;  tblDipendenti[Titolo di lavoro];
  pcol; tblDipendenti[Provincia];
  HSTACK(
    prov;
    MAP(prov; LAMBDA(p; RIGHE(UNICI(FILTRO(tit; pcol=p)))))
  )
)

Questa formula restituisce una matrice a due colonne: elenco ordinato delle province e, accanto, il numero di titoli univoci per ciascuna.

Formule compatibili con versioni precedenti

Se non hai le funzioni dinamiche, puoi usare una formula matriciale classica basata su COUNTIFS. Supponendo la provincia in H2:

=SOMMA(SE(tblDipendenti[Provincia]=H2; 1/CONTA.PIÙ.SE(tblDipendenti[Provincia];H2; tblDipendenti[Titolo di lavoro]; tblDipendenti[Titolo di lavoro]); 0))

Note importanti:

  • Convalida come formula matriciale (Ctrl+Maiusc+Invio) nelle versioni che lo richiedono.
  • La parte SE(tblDipendenti[Provincia]=H2; ... ; 0) evita divisioni per zero per le righe fuori provincia.
  • Prestazioni inferiori rispetto alle dinamiche su dataset grandi; valuta Power Query o Modello Dati.

Approccio Power Pivot con misura DAX (opzionale avanzato)

Se lavori già con Power Pivot, puoi definire una misura esplicita e usarla in una pivot:

Distinto Titoli := DISTINCTCOUNT(tblDipendenti[Titolo di lavoro])

Trascina Provincia nelle Righe e la misura Distinto Titoli nei Valori. Se vuoi ignorare i vuoti, usa una variante che li esclude a monte (filtrando la colonna o sostituendo i null con stringa vuota ed escludendola con un filtro di visualizzazione).

Qualità dei dati: come evitare conteggi “gonfiati”

  • Spazi e caratteri invisibili: nella colonna Titolo di lavoro, esegui una pulizia con ANNULLA.SPAZI() e, se necessario, PULISCI(). In Power Query usa Trasforma ▶ Formato ▶ Rimuovi spazi.
  • Maiuscole/minuscole: Excel non distingue il caso (“Analista” = “analista”). Se la tua classificazione è case-sensitive, normalizza in maiuscolo (MAIUSC()/Trasforma ▶ Minuscole/Maiuscole) e poi applica regole.
  • Sinonimi e varianti: decidi una tassonomia unica (“PM”, “Project Manager”, “Project manager”). Crea una tabella di mapping e applicala via Cerca.X o Power Query Merge.
  • Valori vuoti: i vuoti possono contare come categoria a sé. Se non li vuoi, filtrali prima del conteggio (sia in pivot sia nelle formule).

Prestazioni e limiti

  • Modello Dati: eccellente su milioni di righe; compressione in memoria e calcoli rapidi. Consigliato per report ricorrenti e dataset grandi.
  • Power Query: ideale per pipeline ripetibili di pulizia/trasformazione; aggiorna con Aggiorna tutto. Ottimo per preparare il dato “giusto” per la pivot.
  • Formule dinamiche: perfette per soluzioni snelle su volumi medi; leggibilità elevata e calcolo istantaneo.
  • Formule legacy: usale solo per compatibilità; diventano lente e poco manutenibili.

Personalizzazioni utili

  • Ordinamento per grandezza: nella pivot, ordina i valori dal più alto al più basso per evidenziare le province più “variegate”.
  • Filtri e segmentazioni: aggiungi slicer per Dipartimento/Contratto/Anno. Il conteggio distinto risponde ai filtri applicati.
  • Formattazione: rinomina il campo valori in qualcosa di esplicito (es. “Titoli unici”).
  • Grafici: una semplice colonna o barra orizzontale sopra i risultati dà immediata leggibilità al management.

Confronto sintetico tra metodi

MetodoVantaggiLimiti
Conteggio distinto via Modello Dati (pivot)Semplice, aggiornabile, ottimo su grandi volumi, disponibile in Excel recenti.Richiede creare la pivot con “Aggiungi al Modello Dati”.
Power QueryNessun requisito di Modello Dati, potente per pulizia e tassonomie.Risultato statico fino all’aggiornamento della query.
Formule dinamicheFlessibili e immediate, non richiedono pivot.Disponibili in Microsoft 365/Excel 2021; su big data possono pesare.
Formule legacyCompatibili con versioni vecchie.Complesse, meno performanti e meno chiare.

Procedura rapida in dieci secondi

  1. Ctrl+T per creare una Tabella.
  2. Inserisci ▶ Tabella pivot e spunta Aggiungi questi dati al Modello di dati.
  3. Provincia nelle Righe, Titolo di lavoro nei Valori.
  4. Riepiloga valori per ▶ Conteggio distinto.

Domande frequenti

Posso ottenere anche l’elenco dei titoli unici per provincia, non solo il conteggio?

Sì. Con Power Query, dopo aver rimosso duplicati sulle coppie Provincia–Titolo di lavoro, puoi Caricare quella tabella e poi usare una pivot che conta le righe. Con formule dinamiche, puoi “spillare” l’elenco: =UNICI(FILTRO(tblDipendenti[Titolo di lavoro]; tblDipendenti[Provincia]=H2)).

Come ignoro maiuscole/minuscole o spazi accidentali?

In Power Query applica Trasforma ▶ Formato ▶ Minuscole e Rimuovi spazi. In formule, puoi normalizzare con MAIUSC(ANNULLA.SPAZI(testo)) prima di calcolare.

Il conteggio distinto considera i vuoti?

Dipende dal metodo. La pivot con Modello Dati può includere i vuoti come categoria. Se non li vuoi, filtra la colonna Titolo di lavoro per “(Non vuote)” prima del conteggio; in formule usa il filtro tit<>"".

Posso combinare filtri temporali (per anno/mese di assunzione) e avere il conteggio distinto “dinamico”?

Sì. Aggiungi la colonna data e costruisci una Tabella di Date nel Modello Dati per slicer temporali. Il conteggio distinto reagirà ai filtri di tempo, reparto, sede, ecc.

Come gestire ruoli sinonimi?

Crea una tabella di mapping (es. PM → Project Manager; Resp. → Responsabile) e applicala con Cerca.X o con una Merge in Power Query prima del conteggio. In questo modo il conteggio riflette la tua tassonomia ufficiale.

Checklist finale

  • Origine come Tabella di Excel con intestazioni pulite.
  • Verifica/normalizza Titolo di lavoro (spazi, maiuscole/minuscole, sinonimi).
  • Crea pivot spuntando Aggiungi al Modello Dati.
  • Imposta Conteggio distinto nei Valori.
  • Aggiungi filtri/segmentazioni se necessario.
  • Salva e documenta la logica per futuri aggiornamenti.

Riepilogo operativo

Per contare i titoli di lavoro unici per provincia in Excel, la soluzione più rapida e sostenibile è la Tabella pivot con Modello Dati e l’aggregazione Conteggio distinto. Se non puoi usare il Modello Dati, Power Query ti consente di preparare in modo affidabile una tabella già “deduplicata” da raggruppare; in alternativa, con formule dinamiche come UNICI, FILTRO e RIGHE ottieni un calcolo flessibile direttamente sul foglio. Scegli lo strumento in base al volume dei dati, al bisogno di aggiornamento e al livello di standardizzazione richiesto.


Tip aggiuntivi:

  • Rinomina il campo valori in pivot (es. “Titoli di lavoro distinti”) per chiarezza negli screenshot/report.
  • Se esporti in PowerPoint, aggiungi una nota tecnica su come replicare il conteggio (aiuta chi riceve il file a rifarlo).
  • Per audit, genera anche l’elenco dei Titolo di lavoro unici per le prime N province con più varietà: si intercettano anomalie in un attimo.

Approfondimenti e possibili alternative (tabella riassuntiva)

MetodoVantaggiLimiti
Conteggio distinto via Modello DatiSemplice, aggiornabile, funziona in molte edizioni recenti di Excel e in Microsoft 365.Disponibile solo se selezioni “Aggiungi al Modello Dati” alla creazione della pivot.
Power Query → raggruppa per Provincia e conta righe distinte di TitoloNessun vincolo di Modello Dati; perfetto per pulire e normalizzare.Richiede aggiornare la query per riflettere nuove righe.
Formule dinamiche (UNICI/FILTRO/RIGHE)Flessibili, immediate, non richiedono pivot.Disponibili solo in Microsoft 365/Excel 2021; su dataset molto grandi possono impattare.

Suggerimento: se usi versioni precedenti che non supportano il Conteggio distinto, valuta l’installazione di Power Pivot (quando disponibile) o l’uso di Power Query per preparare il dato “deterministico”.


Seguendo questi passaggi potrai finalmente rispondere alla domanda cruciale del responsabile HR o del tuo CFO: in quali province la nostra organizzazione ha la maggiore varietà di ruoli? E, soprattutto, potrai mantenere il report aggiornabile con il minimo sforzo.

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