Da fine giugno 2024 molti utenti Microsoft 365 e Office C2R hanno visto comparire l’errore 30088‑27 durante la ricerca di aggiornamenti. In questa guida trovi cause probabili, diagnosi mirate e soluzioni pratiche per ripristinare gli update di Office/Outlook in modo sicuro e duraturo.
Panoramica del problema
Dopo l’aggiornamento di Microsoft Office Click‑to‑Run alla versione 2406 (build 16.0.17726.20126) – rilasciata il 26 giugno 2024 e propagata a partire dal 9 luglio – numerose installazioni di Microsoft 365, Office 2016/2019/2021 C2R e Outlook 2021 hanno iniziato a restituire l’errore 30088‑27 “Something went wrong while looking for updates”. L’errore impedisce sia l’aggiornamento automatico in background sia il controllo manuale da File ▷ Account ▷ Opzioni di aggiornamento ▷ Aggiorna ora.
Sintomi ricorrenti
- Il pulsante Aggiorna ora fallisce immediatamente con 30088‑27.
- Le installazioni rimangono bloccate su build 2406 (o, più raramente, su build precedenti a cui si è eseguito il rollback).
- In scenari aziendali: i client aggiornano solo tramite ODT o SCCM, ma falliscono quando tentano di contattare i CDN Microsoft in autonomia.
Cause probabili e fattori tecnici
Le segnalazioni e i test fatti in ambienti diversi hanno evidenziato tre aree chiave:
Cambio di stack proxy
Il componente OfficeC2RClient.exe
avrebbe cambiato il modo in cui negozia la connettività di rete, passando da un uso primario di WinINet (che eredita le impostazioni proxy del profilo utente/Internet Options) a WinHTTP (stack di sistema per i servizi). Se WinHTTP non è configurato – evenienza comune su PC domestici o su endpoint non gestiti – la risoluzione del proxy cade in “Direct” quando in realtà sarebbe richiesto un proxy; la chiamata verso i CDN fallisce e l’aggiornamento non parte.
Endpoint e certificati
In parallelo sono stati ipotizzati problemi temporanei lato CDN e certificati TLS. Anche un endpoint rimosso o ruotato inavvertitamente può risultare in timeout/403/407 intermittenti che Office Click‑to‑Run riporta come errore generico di ricerca aggiornamenti.
Impostazioni privacy e “Esperienze connesse”
In alcune installazioni, la disattivazione di Tutte le esperienze connesse (Connected Experiences) sembra inibire le chiamate agli endpoint di aggiornamento. Riattivare temporaneamente la voce riabilita il flusso di rete necessario a C2R, con scomparsa del 30088‑27 dopo il riavvio.
Soluzioni temporanee verificate
Prima del fix lato server, diversi workaround hanno consentito di ripristinare l’aggiornamento. Ecco un riepilogo sintetico con pro e contro.
Approccio | Procedura sintetica | Risultato | Limiti / rischi |
---|---|---|---|
Forzare l’update via CMD | 1. Aprire Prompt dei comandi come Amministratore 2. Eseguire: "C:\Program Files\Common Files\microsoft shared\ClickToRun\OfficeC2RClient.exe" /update user updatetoversion=<build> | Installa la build desiderata (es. 16.0.17830.20138 o superiore). | Da ripetere a ogni release; non risolve la radice del 30088‑27. |
Abilitare “Tutte le esperienze connesse” | File ▷ Account ▷ Impostazioni privacy ▷ Gestisci impostazioni ▷ Esperienze connesse ▷ attivare Attiva tutte le esperienze connesse → riavviare il PC. | In molte installazioni l’errore scompare e gli update tornano operativi. | Più telemetria e integrazioni cloud; non efficace su tutti i sistemi. |
Online Repair | Impostazioni Windows ▷ App ▷ Microsoft 365/Office ▷ Modifica ▷ selezionare Ripristino online. | Reinstallazione della build corrente; talvolta ripristina la ricerca update. | Operazione lunga; in certi casi l’errore riappare. |
Rollback a build precedente sicura (17628.20144) | Stessa sintassi CMD impostando la build precedente. | Elimina l’errore bypassando la build difettosa. | Espone a vulnerabilità più recenti; sconsigliato come soluzione stabile. |
Evoluzione del problema e correzione lato server
- 17 agosto 2024 – Molti utenti segnalano che, senza cambiare nulla, dopo un riavvio gli update ricominciano a funzionare. Indizio forte di intervento sui proxy/endpoint lato Microsoft.
- Dal 23 agosto 2024 – Le nuove build 2407/2408 (ad es. 16.0.17830.20166, 16.0.17928.20066) vengono scaricate e installate in automatico nella maggior parte dei casi.
- Situazioni residue – Alcuni sistemi isolati continuano a mostrare 30088‑27 finché non viene configurato WinHTTP o non si attiva almeno un’Esperienza connessa.
Raccomandazioni operative aggiornate
Verificare lo stato attuale
- Aprire un’app Office (es. Word) e navigare in File ▷ Account.
- Controllare la build riportata e premere Aggiorna ora. Se l’errore non compare, non è necessaria ulteriore azione.
Se l’errore persiste
- Riavvio “pulito”: disattivare Fast Startup (Pannello di controllo ▷ Opzioni risparmio energia ▷ Scegli cosa fanno i pulsanti di alimentazione ▷ Modifica impostazioni attualmente non disponibili ▷ togliere la spunta a Attiva avvio rapido), quindi riavviare.
- Abilitare temporaneamente le Esperienze connesse: attivare l’opzione come sopra, riavviare, riprovare l’update. Se funziona, si può tentare di disattivarla nuovamente: su molte postazioni l’errore non ritorna.
- Forzare l’ultima build stabile: aprire il Prompt dei comandi come Amministratore ed eseguire (sostituendo
<build>
con l’ultima disponibile nel Current Channel):
"C:\Program Files\Common Files\microsoft shared\ClickToRun\OfficeC2RClient.exe" /update user updatetoversion=16.0.<build>
Importante: evita di restare su versioni anteriori a giugno 2024. Gli aggiornamenti C2R includono patch di sicurezza mensili; il rollback deve essere solo temporaneo.
Ambienti aziendali
- Verifica WinHTTP: in un Prompt elevato esegui
netsh winhttp show proxy
Se il tuo ambiente usa proxy e il risultato è Direct access, allinea la configurazione:netsh winhttp import proxy source=ie :: oppure, esplicito netsh winhttp set proxy proxy-server="http=proxy.corp:8080;https=proxy.corp:8080" bypass-list=".intranet;10.;*.corp" :: per tornare a Direct netsh winhttp reset proxy
- Distribuzione centralizzata: con Office Deployment Tool specifica
TargetVersion
per stabilizzare il parco macchine durante la finestra di correzione.
Procedura dettagliata passo‑passo
Controlli di base
- Assicurati che il servizio Microsoft Office Click‑to‑Run Service (servizio
ClickToRunSvc
) sia in esecuzione. In caso contrario, avvialo e imposta l’avvio su Automatico. - Verifica spazio su disco e data/ora di sistema corretti (influiscono sulla validazione TLS).
- Se utilizzi firewall locali o filtri DNS, consenti l’accesso ai CDN di Microsoft Office e al servizio di licenza. Blocchi parziali possono generare esattamente il sintomo 30088‑27.
Diagnostica rete mirata
- Test di connettività TLS su PowerShell:
Test-NetConnection officecdn.microsoft.com -Port 443 Test-NetConnection officecdn.microsoft.com.edgesuite.net -Port 443
I test non sostituiscono la negoziazione di C2R, ma aiutano a individuare blocchi di rete evidenti. - Controlla WinHTTP come sopra; se usi proxy con autenticazione, verifica che gli account di servizio/pianificati possano uscire via proxy.
Riparazione Online e ripristino componenti
- Esegui Ripristino online da Impostazioni ▷ App ▷ Microsoft 365/Office ▷ Modifica. Questo ricrea l’installazione C2R e riallinea i componenti di aggiornamento.
- Dopo la riparazione, riavvia e prova il comando di aggiornamento manuale:
"C:\Program Files\Common Files\microsoft shared\ClickToRun\OfficeC2RClient.exe" /update user
Forzare una build specifica
Se desideri bypassare la build 2406 e atterrare su una release successiva che ha dimostrato di funzionare, usa la sintassi seguente (sostituisci con una build stabile del ramo Current Channel):
"C:\Program Files\Common Files\microsoft shared\ClickToRun\OfficeC2RClient.exe" /update user updatetoversion=16.0.17830.20166
Al termine, riavvia il PC e verifica da File ▷ Account che la build sia stata aggiornata.
Configurazione con Office Deployment Tool
In contesti gestiti, definire la versione target e il canale di aggiornamento con ODT evita oscillazioni durante periodi di instabilità. Esempio di configuration.xml
minimale:
<Configuration>
<Add OfficeClientEdition="64" Channel="Current">
<Product ID="O365ProPlusRetail">
<Language ID="it-it" />
</Product>
</Add>
<Updates Enabled="TRUE" Channel="Current" TargetVersion="16.0.17830.20166" />
<Display Level="None" AcceptEULA="TRUE" />
</Configuration>
Distribuisci poi l’installazione con il classico:
setup.exe /configure configuration.xml
Domande frequenti
Perché attivare “Tutte le esperienze connesse” sblocca gli aggiornamenti?
Perché alcune policy privacy possono limitare in modo troppo ampio la telemetria e le chiamate a servizi di back‑end condivisi con il meccanismo di aggiornamento. L’opzione amplia temporaneamente le autorizzazioni di rete, permettendo a C2R di raggiungere i CDN. In molte installazioni, una volta sbloccata la build successiva, il toggle può essere di nuovo disattivato senza che l’errore ritorni.
È sicuro restare su una build precedente “che funziona”?
No, non a lungo. Le build C2R portano patch di sicurezza mensili. Il rollback è un paracadute temporaneo utile solo per uscire dall’impasse e transitare verso una build corretta appena disponibile.
Come capisco se il mio problema è il proxy WinHTTP?
Se in netsh winhttp show proxy
vedi Direct access ma l’organizzazione richiede un proxy per l’uscita, con alta probabilità le chiamate C2R non raggiungono Internet. Importare o impostare il proxy su WinHTTP e riavviare di solito risolve.
Serve disinstallare e reinstallare Office?
Quasi mai. L’Online Repair è più che sufficiente per ricreare i componenti mancanti. La disinstallazione completa è da considerare solo se la riparazione fallisce e i log indicano corruzione profonda.
Checklist rapida di risoluzione
- Riavvio completo con Avvio rapido disattivato.
- Attivazione temporanea di Tutte le esperienze connesse.
- Forzare l’aggiornamento a una build successiva funzionante con
OfficeC2RClient.exe
. - In azienda, allineare WinHTTP al proxy organizzativo o riportarlo a Direct se non richiesto.
- Se necessario, Online Repair e successivo update.
Best practice per prevenire ricadute
- Non bloccare a lungo le versioni: rimuovi i pin su
TargetVersion
appena la situazione si stabilizza. - Monitoraggio: mantieni un inventario delle build e segnala outlier che saltano aggiornamenti consecutivi.
- Documenta le policy privacy applicate via GPO, in particolare quelle sulle Esperienze connesse, così da poterle modulare velocemente in caso di effetti collaterali.
- Test a scaglioni: promuovi le nuove build prima a gruppi pilota, poi al resto del parco macchine.
Conclusioni
Tutto indica che il 30088‑27 sia stato innescato da cambiamenti nelle modalità di connessione di OfficeC2RClient.exe
verso i server di aggiornamento e da condizioni di rete non allineate (in particolare la configurazione di WinHTTP). A metà agosto 2024 Microsoft ha presumibilmente mitigato il problema lato infrastruttura; da allora le build 2407/2408 si installano regolarmente nella maggior parte dei casi.
Se continui a vedere l’errore:
- Attiva (anche solo temporaneamente) Tutte le esperienze connesse e riavvia.
- Oppure forza l’update con il comando CLI indicato e riavvia.
Evita di rimanere su versioni anteriori a giugno 2024: la finestra di esposizione a vulnerabilità note aumenta e non giustifica i benefici temporanei del rollback. In ambienti gestiti, cura la configurazione WinHTTP e, se necessario, governa la transizione di versione con ODT impostando TargetVersion
fino a completa normalizzazione.
Appendice tecnica
WinINet vs WinHTTP in breve
- WinINet: orientato alle applicazioni utente, eredita automaticamente le impostazioni da Opzioni Internet del profilo. Supporta facilmente PAC/WPAD a livello utente.
- WinHTTP: orientato ai servizi di sistema. Le impostazioni sono indipendenti da quelle di Internet Explorer/Edge e vanno configurate con
netsh winhttp
o via GPO. Se non impostato, la maggior parte dei servizi tenta Direct.
Snippet di comandi utili
:: Verifica proxy WinHTTP
netsh winhttp show proxy
\:: Importa le impostazioni proxy correnti del profilo utente (WinINet)
netsh winhttp import proxy source=ie
\:: Imposta proxy esplicito (esempio)
netsh winhttp set proxy proxy-server="http=proxy.corp:8080;https=proxy.corp:8080" bypass-list=".intranet;10.;\*.corp"
\:: Torna a Direct
netsh winhttp reset proxy
\:: Forza aggiornamento Office alla build indicata
"C:\Program Files\Common Files\microsoft shared\ClickToRun\OfficeC2RClient.exe" /update user updatetoversion=16.0.\
\:: Aggiornamento standard senza specificare la build
"C:\Program Files\Common Files\microsoft shared\ClickToRun\OfficeC2RClient.exe" /update user
ODT e gestione versioni
Quando una serie di client manifesta 30088‑27, è saggio “congelare” temporaneamente la versione con ODT per evitare oscillazioni mentre si stabilizza il canale:
<Updates Enabled="TRUE" Channel="Current" TargetVersion="16.0.17830.20166" />
Rimuovi il TargetVersion
non appena il parco macchine è allineato alla build corretta.
Note su privacy e conformità
La riattivazione di Tutte le esperienze connesse può essere necessaria per sbloccare il meccanismo di update. Se l’organizzazione ha requisiti stringenti, valuta policy più granulari e comunica l’eccezione come misura temporanea, con tracciamento e riesame a cadenza mensile.
Indicatori che il problema è risolto
- Il controllo manuale Aggiorna ora completa senza errori e scarica la build corrente del canale.
- Il servizio
ClickToRunSvc
non registra più errori ripetitivi a breve distanza. - I test di connettività TLS verso i domini CDN restituiscono esito positivo e latenze coerenti.
Checklist post‑fix per amministratori
- Rimuovere eventuali workaround non più necessari (TargetVersion “pin”, override proxy locale, eccezioni firewall provvisorie).
- Ripristinare le impostazioni privacy pre‑incidente se erano state allentate.
- Documentare la lezione appresa e aggiornare i runbook di supporto.
In sintesi: il 30088‑27 è stato un effetto collaterale di cambiamenti nel percorso di rete di Office Click‑to‑Run. La situazione è stata mitigata lato Microsoft a metà agosto 2024. Se incontri ancora l’errore, applica i passaggi di questa guida: connettività WinHTTP corretta, attivazione temporanea delle esperienze connesse o update forzato alla build corrente. Mantieni i client aggiornati per ridurre il rischio di vulnerabilità.