Dell PowerEdge R450: risolvere “Base System Device” su Windows Server 2019/2022 (driver chipset/USB Intel Ice Lake)

Su Dell PowerEdge R450 con Windows Server 2019/2022 possono comparire in Gestione dispositivi molte voci “Base System Device”, con USB esterne non rilevate su 2019: tutto si risolve installando i driver di chipset/USB corretti per la piattaforma Intel Xeon Scalable Gen 3 (Ice Lake).

Indice

Contesto e sintomi

Su server Dell PowerEdge R450 appena distribuiti, con installazione pulita di Windows Server 2019 o 2022, è frequente trovare un elenco di dispositivi non riconosciuti sotto Gestione dispositivi > Altri dispositivi etichettati come Base System Device. Nel caso specifico di Windows Server 2019, la mancanza dei driver di piattaforma può impedire il rilevamento di unità USB esterne (dischi, pendrive, dongle), rendendo complicate attività come il restore da supporto o l’import di chiavi di licenza.

  • Generazione hardware: Intel Xeon Scalable Gen 3 (nome in codice Ice Lake SP) con PCH della famiglia “Lewisburg Refresh” (C62x/C62xA).
  • Manifestazione tipica: più Base System Device con ID hardware PCI\VEN_8086\... (Vendor Intel) senza driver associato.
  • Impatto osservato: USB inattive su WS2019, funzioni di gestione termica/SMBus/Serial IO non operative finché non si installano i pacchetti giusti.

Perché succede

Negli ultimi anni i driver di chipset per le piattaforme server non sono sempre evidenti tra i download principali del portale di supporto, e possono essere saltati durante l’installazione manuale del sistema operativo. L’R450, basato su Ice Lake, richiede set di driver specifici (chipset, controller USB/xHCI, SMBus, Serial IO, ecc.). Senza questi componenti Windows installa driver generici o nessun driver, lasciando voci non risolte.

Che cos’è “Base System Device”

È un’etichetta placeholder usata da Windows quando non riesce ad associare un driver a un dispositivo PCI. Sui server Ice Lake può riferirsi a:

  • Controller SMBus/ICH o Intel Serial IO (I2C/SPI/GPIO).
  • Controller USB/xHCI del PCH (porte anteriori/posteriori o interni header).
  • Dispositivi di gestione termica/telemetria della piattaforma.

Finché questi driver non sono presenti, alcune funzionalità hardware restano in uno stato degradato o non operativo (USB su WS2019 è l’esempio più evidente).

Soluzioni efficaci emerse dal thread

ApproccioPassaggi chiaveVantaggiSvantaggi / Note
Dell OS Driver Pack (consigliato)1. Scaricare l’ultimo Dell OS Driver Pack per R450.
2. Estrarre l’archivio, quindi il file mas021.zip.
3. Nella cartella KY9PW\[OS]\64 individuare Server\Common e altre sottocartelle “IceLake”.
4. Gestione dispositivi → Aggiorna driver → “Cerca il software del driver nel computer” → puntare alle cartelle INF.
• Copre chipset, controller USB, SMBus, ecc.
• Un solo INF può risolvere gran parte dei dispositivi sconosciuti.
• Richiede estrazione manuale; facile saltare un passaggio.
Dell Server Update Utility (SUU)1. Scaricare l’ISO SUU (≈ 15 GB).
2. Avviare DSA.exe → scan completo → installa aggiornamenti proposti.
• Processo quasi automatico.
• Aggiorna anche firmware/BIOS se desiderato.
• Download pesante.
• Richiede più cicli di riavvio.
Lifecycle Controller / iDRAC con Repository Online1. Avviare nel Lifecycle Controller (F10) o operare da iDRAC.
2. “Update Firmware” con rete attiva.
3. Includere la categoria driver OS, se disponibile.
• Nessuna gestione file manuale.
• Metodo nativo Dell.
• Potrebbe non proporre driver di sistema operativo se il catalogo non è allineato.
Driver singolo “Intel Lewisburg C62x Series Chipset”Per Windows Server 2022: installare esplicitamente il pacchetto chipset “C62x” (categoria Chipset sul portale).• Pacchetto piccolo e rapido.• Non copre tutti i casi/OS; talvolta non visibile nella lista principale.

Procedura operativa consigliata (passo‑passo)

Verifica preliminare

  1. Controllo BIOS/iDRAC: verificare che le porte USB siano abilitate (Front/Rear/Internal). Se è attiva una policy di USB port disable per ragioni di sicurezza, sospenderla temporaneamente per il test.
  2. Raccogliere gli ID hardware: in Gestione dispositivi, tasto destro sul dispositivo sconosciuto → DettagliID hardware. Annotare voci tipo PCI\VEN8086&DEVxxxx. Aiuta a confermare la corrispondenza al chipset Intel.

Download del Driver Pack

Dal Portale Dell > Drivers & Downloads del modello R450, sotto Systems Management, scaricare l’ultima versione dell’OS Driver Pack. Si tratta di un archivio che contiene, tra gli altri, il payload mas021.zip con la matrice INF per OS e architettura.

Installazione manuale rapida

Estrarre i file in una struttura chiara, ad esempio:

C:\Drivers\DellOSDriver_Pack
    └── payload
        └── mas021.zip
            └── KY9PW
                ├── 2019_64
                │   └── Server_Common\*.inf
                └── 2022_64
                    └── Server_Common\*.inf
  1. Aprire Gestione dispositivi, tasto destro su ogni Base System DeviceAggiorna driver.
  2. Selezionare Cerca il software del driver nel computer e puntare alla cartella Server_Common corrispondente alla versione di Windows (2019 o 2022).
  3. Se restano dispositivi non risolti, ripetere puntando alle sottocartelle con riferimenti “IceLake”, “USB”, “SerialIO”, “SMBus”.
  4. Completare l’installazione per tutti i device e riavviare il server.

Verifica post‑installazione

  • Nessun dispositivo sconosciuto: la sezione Altri dispositivi deve scomparire.
  • USB funzionanti (WS2019): collegare un’unità USB esterna e verificare che compaia in Gestione dispositivi (sezione Unità disco) e in Gestione disco per l’eventuale assegnazione di lettera.

Alternative pratiche

Usare la SUU (Server Update Utility)

Se preferisci un flusso più automatico, la SUU esegue una discovery completa e propone driver/firmware adeguati. Esegui DSA.exe, effettua la scansione e applica gli aggiornamenti suggeriti. È un pacchetto voluminoso, ma riduce al minimo la ricerca manuale.

Lifecycle Controller / iDRAC con repository online

Connettendo il server a Internet (o a un repository locale), da Lifecycle Controller (F10) o via iDRAC puoi lanciare Update Firmware e includere la categoria dei driver OS. Questo metodo evita di maneggiare file, ma la disponibilità dei driver OS dipende dall’allineamento del catalogo.

Driver singolo “Intel Lewisburg C62x Series Chipset” (solo WS2022)

Su alcune build di Windows Server 2022 può bastare installare l’omonimo pacchetto “C62x Series Chipset” nella categoria Chipset del portale del modello. È veloce, ma non risolve tutti i casi e può non essere offerto per ogni revisione.

Automazione e deployment a scala

Installazione silente con pnputil

Per più server, aggiungi i driver via riga di comando (esegui da PowerShell/cmd come amministratore):

pnputil /add-driver "C:\Drivers\DellOSDriverPack\payload\KY9PW\202264\Server_Common\*.inf" /subdirs /install
pnputil /add-driver "C:\Drivers\DellOSDriverPack\payload\KY9PW\201964\Server_Common\*.inf" /subdirs /install

Il parametro /subdirs fa sì che Windows scansioni anche le sottocartelle (es. “IceLake”, “USB”, “SerialIO”).

Verifica rapida dei dispositivi pendenti (PowerShell)

Get-PnpDevice -PresentOnly |
  Where-Object { $.InstanceId -like 'PCI*' -and $.Status -ne 'OK' } |
  Format-Table Class, FriendlyName, InstanceId -AutoSize

Esportare i driver installati per riuso

Dopo il fix, crea un archivio dei driver firmati presenti sul sistema per futuri deploy offline:

pnputil /export-driver * "C:\BackupDrivers"

Iniezione durante il deployment (WDS/MDT/SCCM)

  • WDS: importa i driver dell’OS Driver Pack come Driver Packages e associa al modello R450 usando filtri per Hardware ID (PCI/VEN 8086) o per famiglia OS.
  • MDT: organizza i driver in cartelle per modello/OS (es. Out-of-Box Drivers\Dell\R450\WS2019) e applica una Selection Profile nella Task Sequence.
  • SCCM / MECM: crea un Driver Package, abilita la distribuzione sui DP e aggiungi un Apply Driver Package con condizione WMI (es. SELECT * FROM Win32_ComputerSystem WHERE Model LIKE "%R450%").

Iniezione offline con DISM (immagini montate)

Per immagini catturate (.wim) o volumi offline:

dism /Image:D:\MountDir /Add-Driver /Driver:"E:\Drivers\KY9PW\2019_64" /Recurse

Nota: utilizzare solo driver firmati; evita opzioni come /ForceUnsigned salvo casi di test controllato.

Checklist rapida di diagnosi

  • BIOS/iDRAC: USB abilitate? (Front/Rear/Internal)
  • Boot del sistema: eventuali policy di sicurezza che bloccano USB?
  • Gestione dispositivi: quanti Base System Device e quali ID (VEN_8086)?
  • Driver Pack estratto: cartella KY9PW\[OS]\64\Server_Common presente?
  • Installazione con Aggiorna driver > Cerca nel computer → puntato alla cartella corretta?
  • Riavvio eseguito dopo l’installazione?
  • USB ora visibili in Gestione disco (verifica lettera assegnata)?

Approfondimento: mappare i dispositivi

Gli ID hardware aiutano a scegliere la cartella giusta:

Esempio ID hardwareComponente probabileDove cercare il driver
PCI\VEN8086&DEVXXXX (SMBus/I2C)Intel SMBus / Serial IOServer_Common, sottocartella SerialIO o Chipset
PCI\VEN8086&DEVXXXX (xHCI)Controller USB 3.xUSB / xHCI dentro Server_Common o cartella IceLake
PCI\VEN8086&DEVXXXX (Thermal/Telemetry)Gestione termica PCHChipset → INF piattaforma

Tip: spesso un singolo INF “piattaforma” risolve a cascata più voci Base System Device.

Best practice operative

  • Ordine raccomandato: chipset → storage → rete → management (iDRAC tools) → aggiuntivi. Il chipset per primo riduce gli “ignoti”.
  • Firmware aggiornati: mantenere allineati BIOS, iDRAC e PERC. Evita conflitti fra versioni di driver e firmware.
  • Driver firmati: caricare solo driver firmati e appropriati per la build di Windows; evita driver generici presi da fonti non verificate.
  • Standardizzare i percorsi: usa la stessa root C:\Drivers in tutti i server per facilitare script e automazione.
  • Documentare gli ID risolti: crea una tabella interna con Hardware ID → Nome driver → Percorso INF per accelerare i prossimi rollout.

Procedure di fallback

Se dopo il Driver Pack alcuni dispositivi restano non riconosciuti:

  1. Ripeti la scansione con pnputil includendo /subdirs sulla root KY9PW\[OS]\64 per assicurarti di coprire tutti gli INF:
pnputil /add-driver "C:\Drivers\DellOSDriverPack\payload\KY9PW\202264\*.inf" /subdirs /install
  1. Controlla le policy USB (GPO/UEFI) che possano bloccare i controller a livello di sistema.
  2. Verifica servizi critici (es. Plug and Play, Device Install Service) siano in stato Automatico ed Avviato.
  3. Prova il pacchetto “Intel Lewisburg C62x Series Chipset” (WS2022) se la voce rimasta corrisponde al PCH.

Script di esempio per ambienti multipli

Questo frammento PowerShell scansiona una share interna e installa i driver corretti in base all’OS:

$os = (Get-CimInstance Win32_OperatingSystem).Caption
$base = "C:\Drivers\DellOSDriver_Pack\payload\KY9PW"
$path = if ($os -like "2019") { Join-Path $base "201964" } else { Join-Path $base "202264" }
pnputil /add-driver "`"$path\Server_Common\*.inf`"" /subdirs /install

Domande frequenti (FAQ)

Serve riavviare dopo l’installazione dei driver?
Sì, è consigliato. Alcuni componenti del chipset si inizializzano correttamente solo al boot successivo.

Posso usare driver di altri modelli (es. R440/R550) se “funzionano”?
Meglio evitare: anche se la famiglia è simile, revisioni PCH e ID PCI possono differire. Utilizza sempre pacchetti approvati per R450.

Perché su Windows Server 2022 a volte tutto funziona senza interventi manuali?
WS2022 integra più driver in-box rispetto a WS2019. Tuttavia, per la piena funzionalità e per eliminare i Base System Device, è opportuno applicare i pacchetti Dell/Intel più recenti.

La SUU aggiorna anche i driver OS?
Sì, oltre a firmware/BIOS, propone driver quando disponibili nel catalogo. È la scelta più automatizzata ma più pesante in termini di download.

Sicurezza e compliance

  • Change management: registra l’applicazione dei driver con ticket e approvazioni, soprattutto in ambienti regolati.
  • Firme digitali: verifica che tutti i driver siano firmati e provenienti da fonti ufficiali.
  • Rollback: crea un punto di ripristino dell’immagine (snapshot) o un backup prima di interventi massivi su cluster di produzione.

Risultato atteso

Applicando uno dei metodi indicati (consigliato: OS Driver Pack o, in alternativa, SUU) tutte le voci Base System Device vengono correttamente riconosciute. Su Windows Server 2019 le unità USB tornano operative e visibili sia in Gestione dispositivi sia in Gestione disco. Gli autori del thread hanno confermato il successo della procedura su tutti i server coinvolti.

Riepilogo operativo

  1. Abilita e verifica le porte USB in BIOS/iDRAC.
  2. Scarica ed estrai l’OS Driver Pack per R450 (mas021.zipKY9PW\[OS]\64).
  3. Installa i driver da Server_Common (e sottocartelle IceLake/USB/SerialIO/SMBus) tramite Gestione dispositivi o pnputil.
  4. Riavvia e verifica l’assenza di dispositivi sconosciuti e il corretto funzionamento delle USB.
  5. Esporta i driver con pnputil /export-driver per deployment futuri; valuta SUU/iDRAC per automazione e firmware.

Suggerimenti supplementari

  • Automazione: importa l’OS Driver Pack in WDS/MDT/SCCM per pre‑iniettare i driver durante l’installazione.
  • Aggiornamento firmware: mantieni BIOS, iDRAC e PERC all’ultima release per evitare incompatibilità tra firmware e driver.
  • Backup dei driver: dopo l’installazione, pnputil /export-driver * C:\BackupDrivers per avere un set pronto all’uso in ambienti offline.

In sintesi: i “Base System Device” su Dell PowerEdge R450 derivano quasi sempre dai driver di chipset/USB mancanti sulla piattaforma Intel Ice Lake. La soluzione più efficiente è utilizzare l’OS Driver Pack (cartella Server_Common) o, per un approccio “tutto in uno”, la SUU o l’aggiornamento via iDRAC. Con questi passaggi, l’ambiente torna stabile e pienamente funzionante.

Se operi in un datacenter con molti host, integra l’installazione dei driver nella gold image o nella task sequence di provisioning per azzerare la finestra di vulnerabilità post‑installazione e standardizzare il parco macchine.

Indice