Word: errore “Bad Request 400” nella filigrana personalizzata – cause, workaround e soluzioni

Quando provi a inserire una filigrana personalizzata in Word, può comparire l’errore “Bad Request – Request Too Long (HTTP 400)”. Qui trovi la spiegazione tecnica, le cause più frequenti, il work‑around che funziona subito e altre soluzioni pratiche per Windows e Mac.

Indice

Contesto e sintomi

L’anomalia si manifesta soprattutto nelle versioni Microsoft 365 / Office 2016 o successive di Word su Windows (talvolta anche in Publisher ed Excel). Il percorso tipico che porta all’errore è:

Progettazione ▸ Filigrana ▸ Filigrana personalizzata ▸ Filigrana immagine ▸ Seleziona immagine

Al click su Seleziona immagine, Word tenta di contattare i servizi online per offrire la ricerca di immagini; in quel momento può apparire una pagina d’errore integrata con il testo:

Bad Request – Request Too Long
HTTP Error 400. The size of the request headers is too long.

Lo stesso identico messaggio può comparire in percorsi affini, ad esempio Home ▸ Elenco puntato ▸ Definisci nuovo punto elenco ▸ Immagine, oppure quando si usano funzioni che aprono l’interfaccia di ricerca immagini online. Il problema è intermittente: su alcuni PC non si presenta mai, su altri è sistematico.

Perché succede: analisi tecnica

Quando apri una finestra che consente di scegliere immagini online, Word interagisce con endpoint web di Microsoft/Bing per offrire suggerimenti, ricerche e contenuti connessi. La richiesta HTTP che Word invia include diverse intestazioni (headers): informazioni di autenticazione, lingua, telemetria minima e i cookie relativi ai domini Microsoft/Bing.

Con il tempo e con l’uso di più account (personale/aziendale/scuola), gli header possono crescere notevolmente. In presenza di cookie obsoleti, duplicati o molto voluminosi, l’header supera la soglia accettata dal server, che risponde con HTTP 400 – Request Too Long. Word intercetta questa risposta e interrompe l’operazione di selezione immagine, mostrando il messaggio d’errore.

Fattori che aumentano la probabilità

  • Cookie/Sessioni “ingrassate” su domini Microsoft/Bing dovute a passaggi frequenti tra account, SSO, browser diversi.
  • Proxy o gateway aziendali che aggiungono header d’autenticazione o d’ispezione contenuti.
  • Componenti aggiuntivi che innescano esperienze connesse o preferenze di ricerca particolari.
  • Cache DNS incoerente (meno comune), che reindirizza l’endpoint verso un nodo con regole di dimensione header più rigide.

Soluzione rapida e affidabile (work‑around consigliato)

Il metodo più semplice, rapido e ripetibile consiste nel aggirare la chiamata web lavorando in modalità offline solo per il tempo necessario a scegliere il file immagine locale.

  1. Word ▸ File ▸ Opzioni ▸ Generale ▸ Impostazioni privacy.
  2. Disattiva “Esperienze connesse che scaricano contenuti online”.
  3. Riavvia Word per applicare la modifica.
  4. Ripeti il comando di filigrana. Alla richiesta di contenuti online, scegli “Lavora offline” e indica un file immagine salvato in locale.

Così Word non interrogherà i servizi online e potrai selezionare l’immagine senza innescare l’errore HTTP 400. Nella maggior parte dei casi il problema risulta risolto per l’operazione in corso.

Nota per Word su Mac

Su macOS la procedura è analoga: Word ▸ Preferenze ▸ Privacy e disattiva le esperienze connesse che scaricano contenuti; quindi ripeti l’inserimento della filigrana scegliendo un file locale. Anche qui lo scopo è evitare la finestra di ricerca immagini online.

Ritorno alla modalità online (facoltativo)

Dopo aver inserito la filigrana, puoi riattivare le esperienze connesse ripercorrendo gli stessi passaggi, così da mantenere intatte le funzionalità cloud (ricerca immagini, modelli, suggerimenti di Designer, ecc.).

Varianti e accorgimenti

Se vuoi provare alternative o hai bisogno di ripristinare anche la parte “online”, considera le seguenti opzioni (riportate da utenti e amministratori in scenari reali):

ObiettivoMetodo segnalato dagli utentiLimiti
Inserire rapidamente l’immagineMetti il PC in modalità aereo (o disconnettiti dalla rete), esegui l’inserimento della filigrana e poi riattiva la connessione.Perdi temporaneamente accesso ai servizi cloud (OneDrive/SharePoint, Copilot, ecc.).
Ripristinare la funzione onlineElimina cookie/cache del browser predefinito o azzera il file dei cookie; quindi ipconfig /flushdns da Prompt dei comandi per svuotare la cache DNS.Risultato non garantito; potrebbe richiedere credenziali/diritti amministrativi; comporta nuova autenticazione ai servizi.
Usare comunque le immagini onlineInserisci in un documento vuoto con Inserisci ▸ Immagini ▸ Immagini online, poi copia‑incolla l’immagine nell’area della filigrana.Non sempre pratico (documenti protetti o con restrizioni), e a volte usa endpoint diversi con risultati variabili.

Come si inserisce la filigrana “da file” senza toccare il web

  1. Apri il documento in Word.
  2. Vai su Progettazione ▸ Filigrana ▸ Filigrana personalizzata.
  3. Seleziona Filigrana immagine, clic su Seleziona immagine.
  4. Se appare un riquadro per la ricerca online, scegli “Lavora offline” o “Da file” se disponibile.
  5. Indica il percorso dell’immagine .png / .jpg / .bmp sul disco locale o su una share interna.
  6. Imposta Scala e l’opzione Sbiadisci secondo necessità, quindi OK.

Questa procedura evita ogni chiamata esterna e, in pratica, annulla la condizione che generava l’HTTP 400.

Stampa e PDF: perché la filigrana sparisce e come evitarlo

Alcuni utenti segnalano che la filigrana immagine è visibile a schermo ma non appare nella stampa diretta. Le soluzioni verificate sono due:

  • File ▸ Opzioni ▸ Stampa ▸ “Stampa colori e immagini di sfondo”. Attivando questa voce, gli elementi di background (inclusa la filigrana) vengono inclusi nei job di stampa.
  • Esporta in PDF (File ▸ Salva con nome ▸ PDF). Nel PDF la filigrana viene normalmente renderizzata correttamente e la stampa risulta conforme.

Procedura di diagnostica completa (Windows)

Se vuoi tentare un vero ripristino della funzionalità online — e hai tempo/permessi per farlo — usa questa check‑list in ordine crescente d’impatto:

  1. Aggiorna Office (Account ▸ Opzioni di aggiornamento ▸ Aggiorna ora). In diversi casi aggiornamenti cumulativi hanno risolto il problema senza ulteriori interventi.
  2. Riavvio “a freddo” di Word ed eventuale avvio in modalità provvisoria (tieni premuto CTRL durante l’avvio di Word) per escludere componenti aggiuntivi.
  3. Svuota DNS: apri Prompt dei comandi come utente e digita: ipconfig /flushdns
  4. Pulisci cookie/cache del browser predefinito (Edge/Chrome), in particolare per domini di Microsoft/Bing. Se l’azienda impone profili sincronizzati, valuta la pulizia solo dell’area cookie relativa ai domini interessati.
  5. Esci e rientra in Word con l’account Microsoft 365 per rinnovare i token SSO.
  6. Nuovo profilo di Windows (temporaneo) per capire se il problema è legato al profilo utente. Se sul profilo nuovo scompare, la causa è locale (cookie/cache/credenziali).

Se nessuno dei passaggi sopra ripristina la parte online, il work‑around “Lavora offline” resta la via più efficace per continuare a lavorare senza interruzioni.

Ambienti aziendali: considerazioni per gli amministratori

In domini gestiti, il problema può essere accentuato da elementi di rete e sicurezza:

  • Proxy, CASB e WAF possono iniettare header (autenticazione, tracciamento, policy) che fanno superare la dimensione massima consentita dal servizio a valle.
  • SSO complessi con più realm/tenant e complesse catene di reindirizzamento alimentano la crescita dei cookie e dei parametri di sessione.
  • Policy Office “Esperienze connesse”: verifica che le impostazioni non forzino comportamenti contrastanti (ad esempio blocco parziale delle connected experiences ma consentita la ricerca immagini in altri punti di Word).

Strategie consigliate:

  1. Monitorare, lato proxy, le richieste in uscita verso gli endpoint di Bing/Office correlati alla ricerca immagini e verificare la dimensione degli header in byte.
  2. Se possibile, ridurre o normalizzare gli header aggiunti (es. token molto lunghi) per quegli endpoint specifici.
  3. Definire una eccezione temporanea per i domini interessati o indicare agli utenti di usare la modalità offline limitatamente alla scelta della filigrana.
  4. Verificare di non avere componenti di traffic shaping che alterano le richieste in modo non standard.

Domande frequenti

Perché l’errore compare nella filigrana ma non in altri punti?

Perché non tutte le finestre usano lo stesso endpoint. Alcuni pulsanti di Word aprono un’esperienza connessa diversa (o un endpoint con limiti differenti). Di conseguenza potresti vedere l’errore in Filigrana ma non in Immagini online da Inserisci (o viceversa).

Se disattivo le “Esperienze connesse” perdo funzionalità?

Solo per il periodo in cui le tieni disattivate. Il consiglio è: disattiva, inserisci la filigrana da file locale, poi riattiva per recuperare ricerca immagini, suggerimenti, modelli online, ecc.

È un problema di Word o del server?

È una interazione tra Word (che costruisce la richiesta con cookie/token) e il servizio remoto (che respinge header troppo grandi). In questi casi Word mostra l’errore di server perché la risposta è appunto un HTTP 400.

Posso evitare del tutto il cloud e usare solo file locali?

Sì. È sufficiente lavorare offline nell’operazione di selezione dell’immagine o mantenere disattivate le esperienze connesse per tutta la sessione. Le filigrane funzionano perfettamente con file locali.

Ho aggiornato Office e ora non vedo più l’errore. È normale?

Sì, alcuni aggiornamenti cumulativi hanno ridotto l’incidenza del problema pur senza menzionare esplicitamente una correzione nelle note di rilascio. È buona pratica mantenere Office aggiornato (canale Current o Beta) e inviare feedback se il difetto dovesse ripresentarsi.

Stato dell’incidente e aggiornamenti

  • Gennaio–Marzo 2024: il team di Word ha riconosciuto il bug, ma la riproduzione in laboratorio non è stata semplice.
  • Da Aprile 2024: diversi utenti hanno riferito che l’errore è scomparso dopo aggiornamenti cumulativi, pur senza una fix dichiarata.

In assenza di una nota ufficiale univoca, il work‑around “Lavora offline” resta la strada più sicura e rapida; in parallelo, è consigliato mantenere Office aggiornato e continuare a segnalare i casi tramite il canale Feedback in-app.

Checklist rapida

  • Devi inserire la filigrana adesso? → Disattiva esperienze connesse, riavvia Word, Lavora offline e scegli il file locale.
  • Vuoi ripristinare la funzione online? → Pulisci cookie/cache, esegui ipconfig /flushdns, rilogin in Word, verifica eventuali proxy.
  • La filigrana non si stampa? → Attiva “Stampa colori e immagini di sfondo” o salva in PDF.
  • Ambiente aziendale? → Controlla dimensione header e policy di rete su endpoint Bing/Office.

Esempi pratici

Scenario A — Utente singolo con più account

Hai usato Word con account personale e aziendale, alternandoli nel tempo. Quando apri la filigrana appare l’errore. Soluzione: disattiva le esperienze connesse, inserisci da file locale, poi cancella i cookie del browser predefinito (Edge/Chrome) per i domini Microsoft/Bing e svuota il DNS. Riattiva le esperienze connesse: per la maggior parte degli utenti l’errore non ricompare.

Scenario B — PC di dominio con proxy autenticato

In rete aziendale, un proxy aggiunge header di autenticazione. La richiesta “pesante” viene respinta. Alternativa immediata: modalità offline per l’inserimento. Azione IT: controllare header e, se possibile, escludere gli endpoint interessati o ridurre i token iniettati su quelle richieste.

Scenario C — Filigrana ok ma stampa bianca

La filigrana è visibile a schermo, ma la stampante ignora lo sfondo. Soluzione: attiva Stampa colori e immagini di sfondo o salva in PDF e stampa quello.

Buone pratiche per immagini di filigrana

  • Formato consigliato: PNG a toni di grigio con trasparenza per un risultato sobrio e leggibile.
  • Dimensioni: evita file troppo grandi; in genere bastano 100–300 KB per pagine A4 senza perdere qualità.
  • Contrasto: usa l’opzione Sbiadisci per non coprire il testo principale.
  • Pagine specifiche: se vuoi la filigrana solo su alcune pagine, inseriscila nelle Intestazioni/Piè di pagina di una sezione separata.

Riepilogo

  • Cause: intestazioni HTTP troppo grandi durante la ricerca online dell’immagine per la filigrana.
  • Work‑around: disattiva temporaneamente le esperienze connesse, lavora offline e seleziona un file locale.
  • Alternative: modalità aereo, pulizia cookie/DNS, uso di percorsi di inserimento immagine che non coinvolgono l’endpoint problematico.
  • Stampa: attiva “Stampa colori e immagini di sfondo” o esporta in PDF.
  • Stato: aggiornamenti hanno mitigato il problema in vari casi; mantieni Office aggiornato e segnala eventuali recidive.

Appendice: Glossario minimo

  • HTTP 400 – Request Too Long: risposta del server che indica che la richiesta del client è stata rifiutata perché troppo lunga (di solito a causa di header o cookie eccessivi).
  • Esperienze connesse: funzionalità di Office che recuperano contenuti/suggerimenti da servizi online (ricerche, modelli, immagini, ecc.).
  • Endpoint: indirizzo di servizio remoto con cui l’applicazione comunica per fornire una funzione specifica.
  • Header HTTP: metadati (cookie, token, lingua, ecc.) inviati insieme alla richiesta.

Nota: le soluzioni qui descritte sono state validate in contesti reali da numerosi utenti e amministratori. In ambienti regolamentati, applica le modifiche in accordo con le policy aziendali.

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