In Outlook per desktop può capitare che, nella posta in arrivo, la colonna Da mostri il nome del proprietario dell’account invece del mittente reale. In questa guida trovi cause, diagnosi e tre soluzioni progressive—dal ripristino della vista al comando /cleanviews
—con verifiche e prevenzione.
Panoramica del problema
Il sintomo tipico è immediato: aprendo la Posta in arrivo (o un’altra cartella di ricezione) ci si accorge che la colonna Da non riporta più il mittente effettivo del messaggio, ma il proprietario della cassetta postale o dell’account configurato in Outlook. Questo rende complessa l’identificazione rapida dei messaggi e può confondere filtri e regole basati sul mittente.
Il fenomeno si verifica spesso dopo personalizzazioni della vista, cambi di layout, crash, aggiornamenti o l’applicazione involontaria di una vista pensata per un’altra cartella (ad esempio la vista della Posta inviata, che evidenzia A o Destinatario invece di Da). In rari casi, la vista può risultare corrotta e non rispondere con precisione alle modifiche manuali.
Come Outlook determina il mittente
Chiarire cosa viene mostrato aiuta a capire perché compaiono nomi “sbagliati”. In Outlook per Windows (versione classica) i messaggi possiedono più campi rilevanti:
- Da (From): il mittente esposto al destinatario. È ciò che desideri vedere nella colonna Da.
- Mittente (Sender): presente quando qualcuno invia a nome di un’altra persona; in interfaccia può apparire come “X per conto di Y”.
- Destinatario (To/A): chi riceve; è tipico della Posta inviata, per questo includere la colonna A nella Posta in arrivo può generare confusione.
- Visualizzazione per conversazioni: può raggruppare più messaggi e, in alcune viste personalizzate, cambiare quale campo viene mostrato come intestazione di riga.
Quando la vista è stata alterata—volontariamente o meno—la colonna predefinita Da può essere stata sostituita, spostata, nascosta, o l’intera vista potrebbe essere stata clonata da una cartella sbagliata. Da qui la necessità di un ripristino completo delle viste se la correzione rapida non bastasse.
Sintomi frequenti
- La colonna Da mostra sempre il nome del proprietario dell’account, indipendentemente dal mittente reale.
- La colonna Da sembra “bloccata” o non cambia anche dopo averla rimossa e re-inserita.
- Su alcune cartelle appare giusta, su altre no (segno che la personalizzazione è locale alla cartella o applicata in modo incoerente).
- La vista è stata recentemente modificata (ad esempio ordinamenti, raggruppamenti, colonne aggiunte/rimosse) o Outlook è andato in crash prima di salvare correttamente il layout.
Soluzioni operative (riassunto rapido)
Passaggio | Descrizione |
---|---|
A. Reimpostare la vista corrente | – Aprire la cartella interessata, scegliere Visualizza ▸ Reimposta visualizzazione. – Se il comando non fosse visibile, passare al punto B. |
B. Azzerare tutte le viste con un comando di avvio | 1. Chiudere Outlook. 2. Premere Win + R (o Start ▸ Esegui). 3. Digitare Outlook.exe /cleanviews e premere OK.Questo elimina le personalizzazioni delle viste e ricrea quelle predefinite, ripristinando la colonna Da. |
C. Riparare l’installazione di Office (solo se A e B non risolvono) | 1. Impostazioni ▸ App ▸ App e funzionalità. 2. Selezionare Microsoft 365 / Outlook ▸ Modifica ▸ Riparazione online. |
Procedura dettagliata e consigli pratici
Reimpostare solo la cartella problematica
- Apri la cartella interessata (es. Posta in arrivo dell’account principale o di una cassetta condivisa).
- Vai in Visualizza ▸ Visualizzazione corrente (o “Layout”) ▸ Reimposta visualizzazione.
- Conferma l’operazione. Outlook ripristinerà il set di colonne e la disposizione di default per quella cartella.
Perché funziona: molte anomalie sono limitate a una singola cartella. Un reset mirato è rapido e non tocca le altre viste personalizzate.
Se non vedi il comando: alcune personalizzazioni della barra multifunzione nascondono l’opzione. In tal caso, è più veloce procedere con /cleanviews
(vedi sotto).
Azzerare tutte le viste con /cleanviews
- Chiudi completamente Outlook (assicurati che non resti in background).
- Premi Win + R, digita
Outlook.exe /cleanviews
e premi OK. - Outlook si avvierà ricreando le viste predefinite su tutte le cartelle. Al termine, apri la Posta in arrivo e verifica la colonna Da.
Attenzione: /cleanviews
rimuove tutte le personalizzazioni delle viste per il profilo corrente (ordine colonne, raggruppamenti, filtri, ordinamenti, width). Non elimina messaggi, regole o profili, ma dovrai reimpostare eventuali layout avanzati che avevi creato.
Vantaggi: è la soluzione più efficace quando la vista è corrotta o quando la stessa anomalia si ripresenta su più cartelle o account.
Riparare l’installazione di Office
Se neppure il comando /cleanviews
risolve e se noti altri comportamenti anomali (comandi mancanti, add-in instabili, crash ricorrenti), una riparazione online può ripristinare componenti difettosi:
- Apri Impostazioni di Windows ▸ App ▸ App e funzionalità.
- Trova Microsoft 365 (o la tua edizione di Office), clicca Modifica.
- Seleziona Riparazione online e prosegui. Al termine, riavvia Outlook e verifica la vista.
Nota: la riparazione è l’ultima ratio per questo caso specifico; nella maggior parte degli scenari, /cleanviews
è sufficiente.
Diagnostica: controlli rapidi prima e dopo il fix
- Verifica delle colonne: in Visualizza ▸ Impostazioni visualizzazione ▸ Colonne, assicurati che Da sia presente e posizionato tra le prime colonne (tipicamente è la seconda dopo Icona/Stato).
- Ordinamento e raggruppamento: controlla che l’ordinamento primario non sia per Destinatario o altri campi non pertinenti e che non ci siano raggruppamenti che mascherano il mittente.
- Visualizzazione per conversazioni: disattiva temporaneamente Mostra come conversazioni per escludere effetti di raggruppamento che alterano la riga principale.
- Confronto tra cartelle: apri una cartella “sana” e confronta le impostazioni: se lì la colonna Da è corretta, è probabile che la vista della cartella problematica sia corrotta o basata su un modello sbagliato.
- Cartelle speciali: ricorda che in Posta inviata è normale vedere il tuo nome come mittente; l’anomalia qui descritta riguarda la Posta in arrivo e le cartelle di ricezione.
Risultato atteso
L’esecuzione di Outlook.exe /cleanviews
ripristina immediatamente la visualizzazione corretta del mittente nella colonna Da, riportando l’elenco dei messaggi a un layout predefinito e affidabile. Dopo il riavvio, la posta in arrivo tornerà a mostrare i nomi reali dei mittenti in modo coerente.
Cause probabili
- Modifica accidentale della vista: trascinamento di colonne, attivazione di filtri/ordinamenti o applicazione di una vista non idonea (es. clonata dalla Posta inviata).
- Aggiornamento, glitch o crash: un’interruzione durante il salvataggio della vista può corrompere le impostazioni locali della cartella.
- Profilo “anziano” o migrato: profili Outlook usati per molto tempo, con molte personalizzazioni e aggiunte/rimozioni di account, accumulano talvolta incongruenze nelle viste.
- Add-in che manipolano la vista: componenti di terze parti possono modificare colonne e layout. In caso di ricorrenze, valuta di avviare Outlook in Modalità provvisoria (
Outlook.exe /safe
) per escludere interferenze.
Prevenzione: come evitare che ricapiti
- Salva e duplica le viste stabili: dopo aver configurato una vista soddisfacente, vai su Visualizza ▸ Cambiare vista ▸ Salva vista corrente come nuova vista e assegnale un nome riconoscibile. Poi, in Gestisci viste, usa Copia per applicarla ad altre cartelle simili.
- Mantieni Outlook aggiornato: le correzioni di stabilità riducono il rischio di glitch nel salvataggio delle viste.
- Evita modifiche non necessarie alla colonna Da: rimuoverla o sostituirla con campi analoghi (es. Da (solo nome) o campi personalizzati) può complicare la diagnostica.
- Backup “manuale” della configurazione: annota (o fotografa) impostazioni chiave di Impostazioni visualizzazione ▸ Colonne, Ordina, Raggruppa, Filtra, così da poterle ricreare rapidamente dopo un
/cleanviews
. - Test in Modalità provvisoria quando sospetti add-in: se la colonna torna corretta in
/safe
, individua l’add-in responsabile disabilitandoli uno alla volta.
FAQ e scenari particolari
La colonna Da non è disponibile tra le colonne aggiungibili
Verifica di essere nella Posta in arrivo (o in una cartella che riceve messaggi). In cartelle speciali o viste particolarmente personalizzate la colonna Da può essere denominata in modo leggermente diverso. In caso di dubbio, reimposta la vista o usa /cleanviews
.
Dopo il ripristino, i messaggi appaiono raggruppati per data o categoria
È normale: la vista predefinita raggruppa per data. Puoi tornare a un elenco semplice da Impostazioni visualizzazione ▸ Raggruppa per ▸ deseleziona Raggruppa automaticamente per disposizione.
Uso cassette postali condivise e vedo “X per conto di Y”
Questa dicitura riflette correttamente il campo Sender quando qualcuno invia a nome di un’altra casella. Non è un errore della colonna Da. Se però la colonna mostra sempre il proprietario dell’account (tu) anche per messaggi in arrivo, siamo nel caso trattato qui e conviene eseguire /cleanviews
.
Nuovo Outlook per Windows
Questa guida si applica a Outlook per Windows (classico). Il nuovo Outlook per Windows ha logiche e comandi differenti: se utilizzi la versione classica (installazione Microsoft 365/Office) i passaggi sopra sono validi; se stai provando il nuovo client e non trovi le opzioni, torna al client classico per eseguire il ripristino oppure ricrea la vista con i controlli disponibili lì.
Ho molte personalizzazioni: come non perderle?
Prima di ricorrere a /cleanviews
, salva le viste più importanti con Salva vista corrente come nuova vista e prendi nota delle impostazioni chiave. Dopo l’azzeramento potrai ricrearle in pochi minuti. Ricorda che /cleanviews
è globale per il profilo: se vuoi tentare un approccio più “soft”, reimposta una cartella alla volta.
La colonna torna sbagliata dopo qualche giorno
Indizio di un fattore esterno (add-in, script, sincronizzatori, policy). Avvia in /safe
, verifica, poi riattiva gli add-in uno a uno. Se usi criteri aziendali (Criteri di gruppo), chiedi all’amministratore se vengono applicate personalizzazioni della vista.
Checklist veloce di ripristino
- Prova con il reset locale della vista nella cartella interessata.
- Esegui
Outlook.exe /cleanviews
se il problema persiste o si ripete su più cartelle. - Valuta la riparazione online di Office solo se compaiono altri sintomi o crash.
- Stabilisci una vista “golden” (salvata e duplicata) da riapplicare velocemente in futuro.
- Monitora gli add-in se l’anomalia ricompare ciclicamente.
Approfondimento: altri switch utili di Outlook
Gli switch di avvio consentono diagnosi rapide. Da Start ▸ Esegui (o Win + R):
Outlook.exe /safe
— avvia Outlook senza componenti aggiuntivi, utile per escludere interferenze di add-in.Outlook.exe /profiles
— forza la selezione del profilo all’avvio, utile se ne gestisci più di uno.Outlook.exe /resetnavpane
— ripristina il riquadro di spostamento (utile se cartelle o preferiti non appaiono correttamente).Outlook.exe /cleanviews
— l’oggetto di questa guida: azzera e ricrea le viste.
Usali con cautela e solo quando necessari; prendi nota dello stato “prima e dopo” per ripristinare eventuali preferenze personali.
Errori comuni da evitare
- Applicare una vista della Posta inviata alla Posta in arrivo: porterà a privilegiare colonne come A o Destinatario anziché Da.
- Rimuovere la colonna Da pensando di semplificare: si perde un riferimento primario per la lettura rapida; se proprio necessario, aggiungi almeno Organizzazione della conversazione chiara.
- Dimenticare i filtri attivi: un filtro residuo può alterare l’aspettativa su cosa appare in elenco; verifica Filtra in Impostazioni visualizzazione.
- Saltare la verifica in modalità provvisoria: se la vista si “rompe” periodicamente, è probabile che un add-in la modifichi.
Esempio di ripristino “a prova di errore”
- Apri Posta in arrivo dell’account interessato.
- Reimposta visualizzazione (passo A). Controlla se la colonna Da torna corretta.
- Se il problema persiste in più cartelle, chiudi Outlook, esegui
Outlook.exe /cleanviews
(passo B). - Riavvia Outlook e verifica:
- Ordine colonne: Icone/Stato, Da, Oggetto, Ricevuto, ecc.
- Ordinamento: per Ricevuto discendente (più recenti in alto) o come preferisci.
- Raggruppamenti: disattivati se desideri un elenco lineare.
- Salva la vista come nuova (Cambiare vista ▸ Salva vista corrente come nuova vista) e applicala alle cartelle necessarie.
- Solo se noti ulteriori anomalie, procedi con Riparazione online (passo C).
Riepilogo
Quando Outlook mostra il proprietario dell’account nella colonna Da invece del mittente reale, il colpevole è quasi sempre una vista alterata o corrotta. Il percorso più veloce è:
- Reimpostare la vista nella cartella interessata.
- Eseguire
Outlook.exe /cleanviews
per ricreare le viste predefinite globalmente. - Considerare la Riparazione online se persistono altri problemi.
Stabilisci poi una vista “golden” salvata e duplica quel layout sulle cartelle che usi di più. In questo modo, anche in caso di futuri imprevisti, tornerai operativo in pochi secondi.
Risultato concreto: l’esecuzione di Outlook.exe /cleanviews
ha immediatamente ripristinato la visualizzazione corretta del mittente nella colonna Da.
Appendice: guida rapida alle principali opzioni di visualizzazione
Per chi desidera rifinire la vista una volta ripristinata, ecco i settaggi più utili (menu: Visualizza ▸ Impostazioni visualizzazione):
- Colonne… — aggiungi/rimuovi colonne. Oltre a Da e Oggetto, utili sono Categorie e Ricevuto.
- Ordina… — ordina per Ricevuto (discendente) per avere i nuovi messaggi in alto.
- Raggruppa per… — disattiva per un elenco lineare; attiva se preferisci cluster (es. per data).
- Filtra… — evita filtri permanenti che nascondono messaggi inaspettatamente.
- Formato colonne… — regola larghezza, allineamento, formato data/ora.
- Altre impostazioni… — dimensione carattere, densità, anteprima, spaziatura.
Consiglio finale: una volta ottimizzato tutto, salva la vista con un nome descrittivo (es. “Inbox – Compatta, Da, Data”) così potrai riapplicarla in un clic.