Se dopo l’aggiornamento a Microsoft Edge (build 123.0.2420.53) la finestra si apre vuota e si chiude all’istante, questa guida ti accompagna passo per passo: diagnosi rapida, ripristino, downgrade sicuro e blocco temporaneo degli aggiornamenti in attesa di un hot‑fix.
Panoramica del problema
Diverse segnalazioni indicano che, dopo l’aggiornamento alla build 123.0.2420.53, l’avvio di Edge può portare a una finestra completamente bianca che si chiude subito, senza errori visibili. Il comportamento persiste anche dopo aver spostato o eliminato la cartella del profilo utente di Edge per forzare un avvio “pulito”, suggerendo una causa a livello di motore, componente grafico o conflitto con estensioni/driver.
In contesti aziendali, il problema può impattare interi gruppi di lavoro, soprattutto quando gli aggiornamenti sono distribuiti in automatico attraverso criteri o strumenti di gestione. Per questo motivo conviene disporre di una procedura di contenimento immediata (ripartenza in modalità ridotta, ripristino o rollback) e, parallelamente, di azioni strutturate (blocco aggiornamenti, diagnostica, monitoraggio degli hot‑fix).
Segnali tipici
- La finestra del browser appare ma resta vuota e si chiude entro pochi secondi.
- Nessun messaggio di errore a schermo; eventuali eventi in Visualizzatore eventi mostrano errori del processo
msedge.exe
. - Il comportamento si verifica anche togliendo temporaneamente la cartella del profilo (ad esempio
User Data
), indice di un problema non limitato ai dati utente. - In alcune macchine, l’avvio in InPrivate risulta invece stabile, facendo pensare a estensioni, cache o accelerazione hardware.
Diagnosi rapida consigliata
- Prova l’avvio in InPrivate con Ctrl + Shift + N o con il comando
msedge.exe --inprivate
. Se non va in crash, l’origine è molto probabilmente un’estensione o la cache. - Esegui un downgrade alla versione precedente stabile (ad esempio 122.x o 123.0.2420.47) se il crash continua anche in InPrivate o se non puoi attendere una correzione.
- Avvia una riparazione da Impostazioni > App > Microsoft Edge > Modifica > Ripara per reinstallare i binari mantenendo dati e impostazioni.
Soluzioni emerse dalla community
La tabella seguente riassume le azioni più efficaci riportate dagli utenti e perché funzionano.
Passo | Azione | Quando usarla | Perché funziona |
---|---|---|---|
1 | Avvio in InPrivate (Ctrl + Shift + N ) | Per verificare rapidamente se il crash dipende da estensioni o dati di sessione. | La modalità InPrivate disattiva la maggior parte delle estensioni e usa un profilo temporaneo. Se non va in crash, la causa è probabilmente un’estensione o una cache danneggiata. |
2 | Downgrade a una versione precedente stabile (es. 122.x o 123.0.2420.47) | Se il problema si manifesta anche in InPrivate o non è possibile risolvere con tecniche rapide. | Molti utenti segnalano che la build precedente è stabile; permette di continuare a lavorare in attesa di una patch ufficiale. |
Approfondimento delle azioni suggerite
Avvio InPrivate e verifica estensioni
Apri Edge in InPrivate con Ctrl + Shift + N. Se il browser rimane stabile:
- Apri
edge://extensions
e disattiva tutte le estensioni non indispensabili. - Svuota cache e cookie da
edge://settings/clearBrowserData
selezionando “Immagini e file memorizzati nella cache” e “Cookie e altri dati dei siti”. - Riabilita le estensioni una alla volta finché non identifichi quella che scatena il crash. Le estensioni di blocco contenuti, sicurezza o notevolmente integrate con la pagina sono le prime da testare.
Riparazione tramite impostazioni
La funzione “Ripara” reinstalla i componenti del browser senza toccare preferiti, password e profili. Sequenza tipica su Windows:
- Apri Impostazioni > App > App installate.
- Cerca Microsoft Edge, clicca su Modifica, quindi su Ripara.
- Attendi il completamento e prova a riaprire Edge.
Se il crash era dovuto a file binari corrotti, questo passaggio spesso è risolutivo.
Downgrade a una versione precedente stabile
Il downgrade è una soluzione di continuità operativa. Prima di procedere:
- Blocca temporaneamente gli aggiornamenti automatici (vedi sezione dedicata) per evitare che la build problematica venga reinstallata.
- Verifica l’architettura del sistema (x64, ARM64) e della build precedente che intendi installare.
- Esegui un backup del profilo (ad es. la cartella
%LOCALAPPDATA%\Microsoft\Edge\User Data
), soprattutto se usi più profili o estensioni con dati locali.
Strategie pratiche:
- Installazione della build precedente sopra quella corrente: esegui l’installer della versione stabile precedente (es. 123.0.2420.47) a pari canale. In molti casi sovrascrive i binari senza toccare i dati.
- Canali alternativi: come contromisura temporanea puoi usare il canale Beta o Dev in parallelo, limitandolo agli account che ne hanno necessità. Non è una soluzione definitiva, ma può evitare fermi produzione.
Nota: la disinstallazione completa del canale stabile non è sempre consigliata né necessaria; spesso è sufficiente installare la versione precedente e tenere disabilitati gli aggiornamenti fino al rilascio di un hot‑fix.
Disattivazione temporanea dell’accelerazione hardware
Gli arresti anomali all’avvio possono dipendere da driver grafici o dal layer GPU. Due modi rapidi per escludere la componente:
- Da impostazioni: vai su
edge://settings/system
e togli la spunta a “Usa l’accelerazione hardware quando disponibile”, quindi riavvia Edge. - Da riga di comando: avvia con
msedge.exe --disable-gpu
.
Se la stabilità migliora, aggiorna o ripristina i driver grafici e valuta di riattivare l’accelerazione dopo un hot‑fix del browser.
Gestione e pulizia delle estensioni
Le estensioni possono smettere di essere compatibili con nuove API o cambiare comportamento dopo un aggiornamento. Buone pratiche:
- Mantieni attive soltanto le estensioni strettamente necessarie.
- Preferisci estensioni con aggiornamenti regolari e un numero consistente di installazioni.
- Evita di abilitare permessi estesi se non indispensabili.
Controllo file di sistema
Per escludere cause legate a componenti di Windows danneggiati esegui:
sfc /scannow
DISM /Online /Cleanup-Image /RestoreHealth
Riavvia al termine e verifica l’avvio di Edge. Errori nei file di sistema o nella cache dei componenti possono riflettersi anche sui browser.
Creazione di un nuovo profilo Windows
Un profilo utente corrotto può condurre a crash ricorrenti, anche quando la sola cartella del profilo di Edge è stata già rigenerata. Prova con un nuovo account locale o Microsoft:
- Apri Impostazioni > Account > Famiglia e altri utenti.
- Aggiungi un nuovo utente, effettua l’accesso e testa Edge.
Se in un profilo nuovo Edge funziona ma nel vecchio no, trasferisci i dati gradualmente (preferiti sincronizzati, password, estensioni essenziali) per isolare il file o la configurazione problematica.
Blocco temporaneo degli aggiornamenti automatici
Se scegli il downgrade, è fondamentale evitare che l’aggiornamento indesiderato si reinstalli. Ecco come ottenere una pausa controllata:
Con criteri di gruppo
- Apri l’Editor Criteri di gruppo locali (
gpedit.msc
). - Vai su Configurazione computer > Modelli amministrativi > Microsoft Edge Update.
- In Applicazioni > Microsoft Edge (Stable) configura Update policy override su “Aggiornamenti disabilitati” oppure “Solo manuali”.
Questa impostazione è la via più pulita in ambienti aziendali perché è tracciabile, reversibile e distribuibile.
Con servizi e attività pianificate
Se non disponi di criteri di gruppo, puoi disabilitare temporaneamente i servizi e le attività di aggiornamento. Esegui dal Prompt dei comandi con privilegi elevati:
sc stop edgeupdate
sc stop edgeupdatem
sc config edgeupdate start= disabled
sc config edgeupdatem start= disabled
schtasks /Change /TN "\Microsoft\EdgeUpdate\MicrosoftEdgeUpdateTaskMachineCore" /Disable
schtasks /Change /TN "\Microsoft\EdgeUpdate\MicrosoftEdgeUpdateTaskMachineUA" /Disable
Ricorda di riabilitarli dopo l’hot‑fix:
sc config edgeupdate start= demand
sc config edgeupdatem start= demand
schtasks /Change /TN "\Microsoft\EdgeUpdate\MicrosoftEdgeUpdateTaskMachineCore" /Enable
schtasks /Change /TN "\Microsoft\EdgeUpdate\MicrosoftEdgeUpdateTaskMachineUA" /Enable
Monitoraggio degli aggiornamenti
Quando Microsoft rilascia un aggiornamento correttivo (spesso un incremento di minor build, ad esempio 123.0.2420.xx), conviene testarlo su un piccolo gruppo di macchine pilota prima di riattivare gli aggiornamenti a tutti. Appena verificata la stabilità, ripristina i criteri e i servizi di update.
Tecniche utili non presenti nel thread originale
Ripristino impostazioni del browser
Se l’avvio è possibile ma instabile, prova il ripristino selettivo:
- Reimposta le impostazioni da
edge://settings/reset
. Vengono ripristinati la pagina iniziale, le schede nuove, i motori di ricerca e le schede fissate; le estensioni vengono disabilitate (senza rimozione). - Reimposta i flag da
edge://flags
riportandoli a “Predefinito”. Flag sperimentali possono creare conflitti con nuove build.
Pulizia cache GPU locale
In alcuni scenari la cache grafica può causare crash immediati. A Edge chiuso, elimina il contenuto di:
%LOCALAPPDATA%\Microsoft\Edge\User Data\Default\GPUCache
La cartella si rigenera automaticamente al successivo avvio.
Verifica tramite monitoraggio affidabilità
Apri “Monitoraggio affidabilità” con perfmon /rel
e cerca voci di arresto applicazione per msedge.exe
. È un modo rapido e leggibile per individuare pattern temporali e moduli coinvolti.
Indizi dal visualizzatore eventi
Apri eventvwr.msc
e controlla Registri di Windows > Applicazione. In presenza di “Errore applicazione” con modulo correlato alla grafica o con ntdll.dll
, la pista GPU/driver è particolarmente forte. Annotare ID eventi e moduli aiuta nelle indagini successive.
Consigli per ambienti aziendali
- Implementa un anello pilota: prima di distribuire nuove build a tutta l’azienda, testa su un gruppo ristretto con hardware eterogeneo.
- Profila le estensioni: limita l’uso a un catalogo controllato e mantieni una lista di compatibilità per versione.
- Documenta una runbook: includi comandi di blocco update, procedura di downgrade e criteri di rollback già pronti, così da ridurre i tempi di fermo.
Procedura operativa completa
Di seguito una sequenza operativa approfondita che combina diagnosi e rimedi, pensata per risolvere rapidamente la maggior parte dei casi.
Fase di verifica
- Avvia Edge in InPrivate. Se stabile, procedi con la bonifica delle estensioni e della cache.
- Se crasha anche in InPrivate, escludi la GPU avviando con
--disable-gpu
. Se diventa stabile, aggiorna o ripristina i driver video. - Esegui
sfc
eDISM
per sanare eventuali corruzioni di sistema.
Fase di ripristino
- Prova la riparazione dell’installazione da Impostazioni > App > Microsoft Edge > Modifica > Ripara.
- Se necessario, esegui un downgrade alla build precedente stabile, avendo prima bloccato gli aggiornamenti automatici.
- In ambienti critici, valuta il canale Beta come soluzione ponte, mantenendo limitato l’accesso.
Fase di contenimento
- Blocca gli aggiornamenti automatici con criteri di gruppo o disabilitando temporaneamente i servizi e le attività pianificate dedicate all’update.
- Monitora il rilascio dell’hot‑fix; quando disponibile, abilita di nuovo gli aggiornamenti e valida su un anello pilota.
Tabella di decisione rapida
Scenario | Azione consigliata | Esito atteso |
---|---|---|
Crash solo in profilo standard, stabile in InPrivate | Disattiva estensioni, svuota cache, reimposta impostazioni | Ripristino della stabilità senza interventi invasivi |
Crash anche in InPrivate | Disattiva GPU, riparazione installazione, downgrade | Eliminazione di cause legate a binari/driver |
Ambiente aziendale con crash diffuso | Blocca aggiornamenti, esegui rollback, attiva anello pilota | Continuità operativa in attesa dell’hot‑fix |
Macchina singola con profilo sospetto | Nuovo utente Windows e migrazione graduale dati | Isolamento di corruzioni specifiche del profilo |
Domande frequenti
Il problema si risolve eliminando la cartella del profilo di Edge?
In questa specifica casistica spesso no: il crash può dipendere da componenti del motore, da interazioni con la GPU o da estensioni che si riattivano subito dopo. La rimozione del profilo è utile come test, ma non va considerata l’unica soluzione.
Posso disinstallare completamente Edge?
Edge è integrato in Windows. La disinstallazione completa non è generalmente necessaria né consigliata. È preferibile riparare o installare la build precedente sopra la corrente, bloccando temporaneamente gli aggiornamenti.
Quanto è sicuro disabilitare gli aggiornamenti?
È una misura temporanea da usare con prudenza per evitare il ripristino della build problematica. Riattivali appena disponibile e validata la correzione.
La disattivazione della GPU riduce le prestazioni?
In alcune pagine o applicazioni web complesse potresti notare un leggero calo. È una misura diagnostica e di contenimento: se conferma la causa, aggiorna i driver grafici e riabilita l’accelerazione dopo la correzione.
Checklist pronta da copiare
[ ] Avvia in InPrivate e verifica stabilità
[ ] Se stabile, disattiva estensioni e svuota cache
[ ] Se instabile, avvia con --disable-gpu e ripara Edge
[ ] Esegui sfc /scannow e DISM /Online /Cleanup-Image /RestoreHealth
[ ] Blocca temporaneamente aggiornamenti Edge
[ ] Esegui downgrade alla build stabile precedente
[ ] Valida la correzione su un gruppo pilota, poi riabilita gli aggiornamenti
Esempi di comandi utili
Avvio senza accelerazione hardware
msedge.exe --disable-gpu
Controllo versione installata da prompt
Se l’interfaccia non è accessibile, puoi leggere le proprietà del file binario:
powershell -Command "(Get-Item 'C:\Program Files (x86)\Microsoft\Edge\Application\msedge.exe').VersionInfo.FileVersion"
Ripristino rapido dei servizi di aggiornamento
sc start edgeupdate
sc start edgeupdatem
Conclusioni
Il crash all’avvio dopo l’aggiornamento alla build 123.0.2420.53 è affrontabile con una sequenza pragmatica: InPrivate per la diagnosi, disattivazione GPU ed estensioni per isolare la causa, riparazione o downgrade per ripristinare la produttività, blocco mirato degli aggiornamenti per evitare ricadute. In molti casi questa combinazione riporta Edge a una condizione stabile senza perdita di dati e con tempi di fermo ridotti al minimo. Mantieni attivo un monitoraggio degli update e, non appena disponibile l’hot‑fix, riabilita gli aggiornamenti automatici e valida la correzione su un gruppo pilota prima del rilascio generalizzato.
Procedura rapida consigliata
- Prova InPrivate:
- Se non crasha → disattiva estensioni e svuota la cache, quindi riattivale gradualmente.
- Se crasha comunque → vai al punto successivo.
- Esegui un downgrade alla build precedente seguendo le procedure aziendali o installando il pacchetto della versione stabile precedente.
- Avvia la riparazione di Edge se il downgrade non è possibile o non desiderato.
Seguendo questi passaggi la maggior parte degli utenti ha ripristinato la stabilità del browser in attesa di un aggiornamento correttivo.
Ulteriori contromisure consigliate
- Riparare Edge da Impostazioni > App > Microsoft Edge > Modifica > Ripara.
- Disabilitare temporaneamente l’accelerazione hardware in
edge://settings/system
oppure avviare con--disable-gpu
. - Disattivare o rimuovere estensioni non indispensabili; riabilitarle una a una.
- Eseguire SFC e DISM con
sfc /scannow
eDISM /Online /Cleanup-Image /RestoreHealth
. - Creare un nuovo profilo utente di Windows per escludere corruzioni specifiche dell’account.
- Bloccare temporaneamente gli aggiornamenti automatici (criteri di gruppo o servizi) quando si esegue il downgrade, per evitare il ripristino della build problematica.
- Monitorare il canale Stable e applicare l’hot‑fix non appena disponibile, validandolo prima su un gruppo pilota.