Vuoi rimuovere completamente Microsoft Office dal tuo dispositivo, senza lasciare file o impostazioni che possano creare conflitti in una futura reinstallazione? In questa guida trovi procedure passo‑passo, controlli finali e consigli per Windows, macOS, iOS e Android.
Perché puntare a una rimozione completa
Una disinstallazione parziale di Microsoft Office può lasciare servizi in esecuzione, cartelle, profili di Outlook, cache di licenze o voci di registro. Questi residui spesso causano errori di attivazione, installazioni bloccate, crash delle app o convivenza problematica tra versioni differenti. Effettuare una rimozione pulita consente di ripartire da zero, reinstallare solo ciò che serve (anche singole app) o migrare a soluzioni alternative come Office sul Web.
Panoramica rapida
Scenario | Procedura consigliata | Note utili |
---|---|---|
Windows PC | Provare la disinstallazione standard: Impostazioni → App → App installate → Microsoft Office → Disinstalla oppure Pannello di controllo → Programmi → Disinstalla un programma → Microsoft Office → Disinstalla Se fallisce o restano componenti, usare lo strumento di Supporto e Ripristino (SaRA, eseguibile SetupProd_OffScrub.exe) per rimuovere automaticamente tutte le edizioni (Microsoft 365, 2021, 2019, 2016, 2013). Eliminare cartelle residue in C:\Program Files , C:\Program Files (x86) , %ProgramData% , %AppData% , %LocalAppData% . (Avanzato) Ripulire con cautela chiavi di Registro collegate a Office. | Per Office 2013, se manualmente non si riesce, raccogliere uno screenshot di “Programmi e funzionalità” e rivolgersi al supporto per identificare componenti ostinate. Disconnettere eventuali licenze Microsoft 365 dal proprio account prima di reinstallare o trasferire la licenza. |
macOS | Chiudere tutte le app Office. In Finder → Applicazioni, spostare nel Cestino Word, Excel, PowerPoint, Outlook, OneNote, OneDrive, Teams. Svuotare il Cestino. Rimuovere file di supporto in ~/Library/Containers , ~/Library/Group Containers , ~/Library/Preferences , seguendo le convenzioni dei nomi indicate più sotto. | Riavviare il Mac per liberare file in uso e scaricare eventuali estensioni. |
iOS e Android | Tenere premuta l’icona dell’app e scegliere “Elimina app” o “Disinstalla”. Per Outlook consigliato rimuovere prima l’account dall’app. | Procedura identica a quella di qualsiasi altra app mobile; i documenti sul cloud non vengono eliminati. |
Preparazione e backup
Prima di iniziare, salva tutto ciò che non vuoi perdere:
- Modelli e componenti aggiuntivi di Word, Excel, PowerPoint:
%AppData%\Microsoft\Templates
(es.Normal.dotm
), cartelle Startup e XLSTART, file.dotm
,.xlam
,.ppam
. - Macro e script: file
.bas
,.vba
,.cls
, componenti COM di terze parti. - Outlook: firme, modelli, file PST (dati personali), eventuali archivi locali; gli OST possono essere ricreati ma se lo desideri copiali.
- Personalizzazioni della barra di accesso rapido e ribbon esportate in file
.exportedUI
. - Chiavi o token di attivazione se gestiti centralmente in azienda.
Procedura su Windows
Disinstallazione standard da Impostazioni o Pannello di controllo
È il primo tentativo e spesso basta. Chiudi tutte le app Office e, se attivo, sospendi temporaneamente antivirus e sincronizzazioni OneDrive/SharePoint per velocizzare la rimozione.
- Apri Impostazioni → App → App installate. Cerca “Microsoft Office” o “Microsoft 365 Apps”.
- Seleziona “Disinstalla” e conferma. Attendi la fine dell’operazione.
- Se la voce non è presente o l’operazione termina con errore, passa alla sezione con lo strumento di Supporto e Ripristino.
Rimozione automatica con Supporto e Ripristino
Lo strumento di Supporto e Ripristino (SaRA, eseguibile SetupProd_OffScrub.exe) è il metodo più affidabile per eliminare tutte le edizioni e i canali di Office, inclusi residui di installazioni precedenti e componenti Click‑to‑Run.
- Esegui SetupProd_OffScrub.exe come amministratore.
- Seleziona la voce dedicata all’installazione o disinstallazione di Office, quindi scegli “Disinstallare completamente Office”.
- Consenti allo strumento di chiudere processi Office e rimuovere servizi, attività pianificate, cartelle e chiavi di registro pertinenti.
- Al termine, riavvia quando richiesto.
Suggerimento: se coesistono più varianti (es. residui di Office perpetuo insieme a Microsoft 365), ripeti il passaggio finché SaRA segnala che non sono più presenti installazioni rilevabili.
Pulizia manuale delle cartelle residue
Se vuoi verificare o rifinire la pulizia, controlla ed elimina con prudenza le seguenti posizioni, dopo aver mostrato file e cartelle nascosti:
C:\Program Files\Microsoft Office
C:\Program Files (x86)\Microsoft Office
C:\Program Files\Common Files\Microsoft Shared\ClickToRun
%ProgramFiles%\Microsoft Office\root\Office16
%ProgramData%\Microsoft\Office
(incluso Licenses e ClickToRun)%AppData%\Microsoft\Office
e%LocalAppData%\Microsoft\Office
%LocalAppData%\Microsoft\Outlook
(cache OST, solo se vuoi rigenerarla alla reinstallazione)%UserProfile%\AppData\Roaming\Microsoft\Templates
e%UserProfile%\AppData\Roaming\Microsoft\Word\Startup
/Excel\XLSTART
/PowerPoint\Addins
Per rimuovere in blocco alcune directory tipiche puoi usare, con diritti amministrativi, un prompt PowerShell (attenzione: elimina definitivamente):
Stop-Process -Name winword,excel,powerpnt,outlook,onenote,msaccess,visio,lync,teams -ErrorAction SilentlyContinue
Stop-Service -Name ClickToRunSvc -ErrorAction SilentlyContinue
$paths = @(
"$Env:ProgramFiles\Microsoft Office",
"$Env:ProgramFiles (x86)\Microsoft Office",
"$Env:ProgramFiles\Common Files\microsoft shared\ClickToRun",
"$Env:ProgramData\Microsoft\Office",
"$Env:LOCALAPPDATA\Microsoft\Office",
"$Env:APPDATA\Microsoft\Office"
)
foreach ($p in $paths) { if (Test-Path $p) { Remove-Item $p -Recurse -Force -ErrorAction SilentlyContinue } }
Pulizia del Registro di sistema
Avvertenza: modificare il Registro può rendere instabile il sistema se non si sa esattamente cosa si sta facendo. Crea un punto di ripristino o un backup del Registro prima di proseguire. Limita la rimozione alle chiavi certamente collegate a Office.
HKEYLOCALMACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Office
HKEYLOCALMACHINE\SOFTWARE\WOW6432Node\Microsoft\Office
HKEYCURRENTUSER\Software\Microsoft\Office
- Chiavi di disinstallazione relative a Office in:
HKEYLOCALMACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Uninstall
HKEYLOCALMACHINE\SOFTWARE\WOW6432Node\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Uninstall
Promemoria di mappatura versioni principali:
Versione chiave | Prodotti associati |
---|---|
15.0 | Office 2013 |
16.0 | Office 2016, 2019, 2021, Microsoft 365 |
Gestione delle licenze e attivazioni
Per evitare conflitti all’avvio delle app dopo una reinstallazione, è utile ripulire eventuali licenze rimaste. È possibile usare lo script OSPP presente nelle cartelle di Office:
cd "C:\Program Files\Microsoft Office\Office16"
cscript ospp.vbs /dstatus
Se lo script non è più presente perché la cartella è stata rimossa, la reinstallazione si occuperà di creare una nuova area licenze. In ambienti aziendali con chiavi MAK/KMS, seguire le policy interne prima di rimuovere attivazioni esistenti.
Componenti correlati spesso dimenticati
- Teams: disinstalla sia “Teams” per utente sia “Teams Machine‑Wide Installer” in Programmi. Se necessario rimuovi la cartella
%LocalAppData%\Microsoft\Teams
e verifica che non restino voci di avvio automatico. - OneDrive: se desideri rimuoverlo, disinstalla l’app e deseleziona la voce di avvio automatico; pulisci la cache in
%LocalAppData%\Microsoft\OneDrive
solo se non ti serve più. - Skype for Business o Lync: presenti su installazioni più datate, vanno rimossi separatamente.
- Attività pianificate di Office: controlla l’Utilità di pianificazione ed elimina voci rimaste (ad es. aggiornamenti automatici Click‑to‑Run o Telemetry).
Metodi alternativi per amministratori
In reti gestite puoi orchestrare la rimozione con criteri e strumenti di distribuzione:
- Office Deployment Tool con file di configurazione Remove per disinstallare in modo silenzioso ed eliminare lingue o funzionalità specifiche.
- Winget o PowerShell per disinstallazioni scriptate di pacchetti residui, con report centralizzati. Verifica sempre l’identificativo del pacchetto effettivamente installato.
Procedura su macOS
Rimozione delle app dall’area Applicazioni
- Chiudi tutte le app Office, inclusi processi in background e Microsoft AutoUpdate.
- Apri Finder → Applicazioni e trascina nel Cestino: Microsoft Word, Excel, PowerPoint, Outlook, OneNote, OneDrive, Teams, Accessori correlati.
- Svuota il Cestino.
Rimozione dei file di supporto nella Libreria utente
Nel Finder premi Vai → Vai alla cartella… e raggiungi i seguenti percorsi utente (simbolo ~
):
~/Library/Group Containers/UBF8T346G9.Office
– dati condivisi di Office, inclusi profili di Outlook.~/Library/Group Containers/UBF8T346G9.ms
– elementi di accesso e integrazioni.~/Library/Group Containers/UBF8T346G9.OfficeOsfWebHost
– componenti per Office Web Add‑in.~/Library/Containers/com.microsoft.Word
,com.microsoft.Excel
,com.microsoft.Powerpoint
,com.microsoft.Outlook
,com.microsoft.onenote.mac
– contenitori delle singole app.~/Library/Preferences/com.microsoft.*
– preferenze e plist di Office.~/Library/Application Support/Microsoft
– eventuali resti di componenti condivisi.
Se non desideri perdere i dati di Outlook per Mac, non cancellare subito l’intera cartella UBF8T346G9.Office
: all’interno trovi “Outlook Profiles”. Valuta un backup prima.
Pulizia di elementi di sistema
- Microsoft AutoUpdate: rimuovi
/Library/Application Support/Microsoft/MAU2.0
,/Library/PrivilegedHelperTools/com.microsoft.autoupdate.helper
e le eventuali voci in/Library/LaunchAgents
//Library/LaunchDaemons
col prefissocom.microsoft
se non usi più prodotti Microsoft. - Portachiavi: in Accesso Portachiavi, cerca “Microsoft Office”, “ADAL”, “MSAL”, “Outlook” e rimuovi voci obsolete solo se sei certo che non servano.
Verifica e riavvio
Dopo la rimozione, riavvia il Mac e controlla che il menu Apri con… dei file .docx
, .xlsx
, .pptx
non proponga app non più esistenti; in caso contrario reimposta l’associazione file o ricostruisci il database Launch Services.
Procedura su iOS e Android
- Individua l’icona dell’app (Word, Excel, PowerPoint, Outlook, OneNote, OneDrive).
- Tieni premuto → Rimuovi app su iOS o Disinstalla su Android.
- In Outlook, se vuoi azzerare del tutto lo stato dell’app, rimuovi prima gli account configurati.
La rimozione non elimina i file conservati su cloud. Su Android puoi anche svuotare la cache dalle Impostazioni → App → Office/Outlook → Archiviazione.
Verifiche dopo la disinstallazione
- Apri Gestione attività o Monitoraggio attività e verifica che non siano attivi processi Office (ClickToRun, OfficeC2RClient, OneDrive, Teams) che non ti servono.
- Esamina Programmi e funzionalità o App installate per rimuovere pacchetti residui come Language Pack o strumenti di telemetria.
- Controlla che non restino le cartelle Microsoft Office nelle posizioni elencate in precedenza; se presenti, eliminale manualmente.
- Effettua un riavvio e verifica che non compaiano messaggi di “riparazione” all’avvio di Windows o macOS.
Suggerimenti per reinstallare senza problemi
- Decidi l’architettura adeguata: a parità di esigenze, preferisci l’architettura raccomandata dal tuo ambiente; evita di mescolare componenti a 32 bit e 64 bit.
- Installa solo le app che usi davvero (es. solo Word ed Excel). In contesti aziendali puoi usare Office Deployment Tool per personalizzare le funzionalità.
- Valuta Office sul Web se non hai bisogno di funzionalità avanzate o se lavori su dispositivi condivisi.
- Prima di attivare, verifica che il dispositivo non sia ancora associato al tuo account Microsoft 365; in caso, rimuovilo dall’elenco dei dispositivi.
Risoluzione dei problemi
La disinstallazione si blocca o non parte
Chiudi manualmente i processi Office e OneDrive, disabilita temporaneamente l’antivirus, quindi riprova. In caso di persistenza, esegui lo strumento di Supporto e Ripristino come amministratore.
Errore di attivazione dopo una reinstallazione
Assicurati che le vecchie licenze non siano rimaste. Su Windows, verifica con ospp.vbs /dstatus
se è ancora presente una chiave vecchia e, se necessario, rimuovila prima di accedere con l’account Microsoft 365 corretto.
Convivenza tra versioni causa crash o “riparazioni” continue
Evita installazioni miste (es. Visio perpetuo insieme a Microsoft 365) a meno che non siano supportate dalla tua edizione. In caso di problemi, disinstalla tutto e reinstalla in modo coerente.
Teams ricompare dopo la rimozione
Disinstalla “Teams Machine‑Wide Installer”, quindi l’app Teams per utente. Rimuovi eventuali voci di esecuzione automatica e cartelle residue in %LocalAppData%\Microsoft\Teams
.
Outlook conserva profili o dati locali
Rimuovi o rinomina i profili in Pannello di controllo → Posta. Esegui un backup dei file PST prima di cancellare qualsiasi cosa. Gli OST possono essere ricreati.
Impossibile eliminare alcune cartelle perché “in uso”
Riavvia in modalità provvisoria o usa il riavvio normale e prova subito dopo l’avvio, prima che partano servizi di sincronizzazione.
Checklist rapida
- Backup di modelli, macro, firme, PST e personalizzazioni.
- Disinstallazione standard da Impostazioni o Pannello di controllo.
- Esecuzione dello strumento di Supporto e Ripristino per una rimozione profonda.
- Pulizia di cartelle residue e, se necessario, chiavi di Registro.
- Rimozione di componenti correlati come Teams e OneDrive se non più necessari.
- Riavvio e verifica finale con eventuale reinstallazione mirata.
Approfondimenti per chi gestisce più dispositivi
Se amministri un parco macchine, standardizza la rimozione:
- Prepara script di verifica post‑disinstallazione che controllino l’assenza del servizio ClickToRun, la rimozione di cartelle chiave e la pulizia delle attività pianificate.
- Automatizza l’inventario con report su versioni e canali rimasti e avvia azioni correttive dove necessario.
- Imposta criteri per impedire installazioni miste o non conformi, soprattutto in presenza di plug‑in sensibili (componenti CRM, connettori fax, componenti di firma digitale).
Esempi di script e comandi utili
Oltre all’esempio PowerShell per le cartelle, possono tornare utili i seguenti controlli:
:: Prompt dei comandi con riduzione dei servizi Office
sc stop ClickToRunSvc
taskkill /IM OfficeClickToRun.exe /F
# PowerShell: rimozione attività pianificate di Office, se presenti
$tasks = @(
"\Microsoft\Office\Office ClickToRun Service Monitor",
"\Microsoft\Office\OfficeTelemetryAgentLogOn",
"\Microsoft\Office\OfficeTelemetryAgentFallBack",
"\Microsoft\Office\Office Automatic Updates 2.0"
)
foreach ($t in $tasks) { try { Unregister-ScheduledTask -TaskPath (Split-Path $t -Parent) -TaskName (Split-Path $t -Leaf) -Confirm:$false } catch {} }
Consigli finali
Una disinstallazione completa di Microsoft Office non è complicata se segui una sequenza chiara: backup, disinstallazione standard, rimozione profonda con Supporto e Ripristino, controllo residui e riavvio. Così eviti conflitti, riparti pulito e riduci al minimo i tempi di fermo. Se preferisci non reinstallare la suite completa, ricorda che puoi usare Office sul Web o installare solo le app che ti servono davvero.
Suggerimenti aggiuntivi
- Esegui un backup prima della rimozione: modelli personali, macro, firme Outlook, file PST/OST se prevedi di reinstallare.
- Dopo il riavvio verifica che nessuna cartella “Microsoft Office” o “OfficeXX” sia ancora presente; in caso contrario eliminala manualmente.
- In alternativa all’installazione locale completa, valuta Office sul Web o installa esclusivamente le singole app realmente necessarie.