Call of Duty HQ non si avvia da Xbox App su PC: soluzione all’errore 0x00001338

Se “Call of Duty HQ” installato dall’Xbox App su PC non parte e mostra l’errore 0x00001338 (12488) N – gamemsstoreship.exe, la causa più probabile è una copia di gioco incompleta lato Microsoft Store. In questa guida trovi una soluzione pratica e già verificata sul campo, più alternative sicure.

Indice

Panoramica del problema

Il titolo Call of Duty HQ scaricato dall’Xbox App non si avvia e restituisce l’errore 0x00001338 (12488) N – gamemsstoreship.exe.
La stessa build avviata da Steam o da un’installazione Battle.net funziona, segno che i file di gioco sono integri; è invece la copia custodita dall’Xbox App a risultare incompleta o danneggiata.

Il componente gamemsstoreship.exe fa parte della catena di avvio dei giochi distribuiti tramite Microsoft Store/Gaming Services. Se mancano librerie o manifest necessari, il bootstrap fallisce e il processo viene bloccato prima del caricamento del motore di gioco.

Procedura risolutiva confermata

La soluzione qui sotto è stata confermata da Renaud su sistemi Windows dove Steam/Battle.net avviavano il gioco correttamente mentre l’Xbox App no.

Copia manuale dei file mancanti Copia l’intera cartella di gioco “retail” proveniente da un’installazione funzionante (Steam o Battle.net) nella directory di contenuto usata dall’Xbox App: Origine (Steam/Battle.net) C:\Program Files (x86)\Call of Duty\retailDestinazione (Xbox App) C:\XboxGames\Call of Duty\ContentNote operative:
- Se richiesto, sostituisci/sovrascrivi i file esistenti nella cartella di destinazione.
- Se la cartella Content non esiste, crea manualmente il percorso C:\XboxGames\Call of Duty\Content (rispetta maiuscole/minuscole solo per leggibilità; su NTFS non fa differenza).
- Assicurati di avere spazio su disco sufficiente: Call of Duty richiede decine di GB; lascia almeno 20 GB liberi per patch e file temporanei.
Verifica e riparazione dall’Xbox App Apri l’Xbox App → clic sui tre puntini accanto a “Call of Duty HQ” → Gestisci → File → Verifica e ripara. La verifica ricostruisce gli hash e riallinea manifest e percorsi secondo gli standard del Microsoft Store.
Riavvio del gioco Al termine, avvia “Call of Duty HQ” dall’Xbox App. Dall’interfaccia HQ potrai ora selezionare e lanciare Modern Warfare III o le altre modalità disponibili.

Perché questa procedura funziona

Download parziale: interrompendo e riprendendo l’installazione dall’Xbox App può restare una copia priva di alcune librerie “core”.
Hash e manifest incoerenti: se l’Xbox App non trova i file o non ne riconosce i digest, il bootstrap (gamemsstoreship.exe) blocca l’esecuzione.
Allineamento dei contenuti: copiando una retail completa e rieseguendo la verifica, la copia del Microsoft Store si riallinea a una build funzionante.

Guida passo‑passo dettagliata

Preparazione

Chiudi il gioco, l’Xbox App e il launcher alternativo (Steam/Battle.net).
Facoltativo ma consigliato: crea un backup della cartella C:\XboxGames\Call of Duty\Content (se presente) rinominandola in Content_backup.
Esegui l’Xbox App come amministratore durante la procedura.

Individuazione della cartella corretta

Su Steam/Battle.net la cartella “retail” si trova normalmente in C:\Program Files (x86)\Call of Duty\retail. Se hai installato il gioco su un’altra unità, cerca “\Call of Duty\retail”.
La cartella “retail” contiene decine di file di grande dimensione; se vedi solo pochi megabyte, non è quella giusta.

Esecuzione della copia

Copia tutto il contenuto di retail nella cartella di destinazione C:\XboxGames\Call of Duty\Content.
Accetta la sovrascrittura dei file quando richiesto da Windows.
Evita di usare simbolic link o junction a meno che tu non sappia esattamente cosa stai facendo: gli aggiornamenti dell’Xbox App potrebbero romperli.

Verifica e riparazione

Dentro l’Xbox App usa la funzione Verifica e ripara. Se l’operazione segnala download aggiuntivi, è normale: sta scaricando i soli frammenti mancanti rispetto ai manifest del Microsoft Store.

Test di avvio e pulizia finale

Avvia HQ dall’Xbox App. Se l’errore è risolto, potrai scegliere la modalità (es. Modern Warfare III, Warzone…)
Se tutto funziona, puoi rimuovere il backup fatto in precedenza per recuperare spazio.

Caso senza cartella retail

Se non hai un’installazione alternativa da cui copiare i file (situazione riportata da Matias), prova uno degli approcci seguenti.

Approccio	Dettagli operativi
A. Installare Warzone via Battle.net	La versione free crea la struttura retail; copia la cartella in `C:\XboxGames\Call of Duty\Content` e poi esegui Verifica e ripara nell’Xbox App.
B. Ottenere i file da un’altra macchina	Copia da un amico o da un tuo backup personale, assicurandoti che sia la stessa versione del gioco per ridurre mismatch di manifest.
C. Reinstallazione pulita in Xbox App	Disinstalla il gioco dall’Xbox App, elimina eventuali residui in `C:\XboxGames\Call of Duty`, svuota la cache in `%LOCALAPPDATA%\Packages\Microsoft.GamingServices…\LocalCache`, quindi reinstalla.
D. Riparare Xbox App/Gaming Services	Windows Impostazioni → App → cerca Xbox e Gaming Services → premi Ripara e, in caso di esito negativo, Reimposta.
E. Verifiche di sistema	Aggiorna Windows e driver GPU; reinstalla i Microsoft Visual C++ Redistributable 2015‑2022; esegui i controlli sui file di sistema con i comandi sottostanti.
F. Contatti ufficiali	Apri ticket con Activision e Microsoft, allegando CrashDumps e DxDiag per accelerare la diagnosi.

Verifiche di sistema utili

Esegui il Prompt dei comandi come Amministratore e lancia:

SFC /scannow
DISM /Online /Cleanup-Image /RestoreHealth

Questi strumenti riparano file di sistema Windows che, se corrotti, possono impedire al launcher di inizializzare correttamente le dipendenze.

Buone pratiche per evitare ricadute

Esegui come amministratore sia l’Xbox App sia il gioco, almeno durante i test.
Disattiva overlay e strumenti di terze parti (Discord, MSI Afterburner, GeForce Experience in‑game overlay) mentre verifichi l’avvio.
Controlla che l’antivirus non abbia messo in quarantena DLL/EXE del gioco; crea eccezioni se necessario.
Mantieni 20 GB liberi sull’unità di installazione: CoD usa file temporanei molto voluminosi durante patch e ricostruzioni.
Se hai più launcher (Steam, Battle.net, Xbox), lascia che solo uno gestisca gli aggiornamenti per evitare conflitti di versioning.
Evita di spostare manualmente singoli file fuori dalla cartella Content una volta che l’Xbox App ha validato l’installazione.

Diagnostica e log

CrashDumps: verifica in %LOCALAPPDATA%\CrashDumps se esistono file correlati a gamemsstoreship.exe o al processo di gioco.
DxDiag: esegui dxdiag e salva il report (dxdiag.txt) per allegarlo a eventuali ticket di supporto.
Event Viewer: in Registri di Windows → Applicazione cerca errori .NET Runtime o AppModel‑Runtime vicino all’ora del crash.

Consigli per configurazioni multi‑unità

Se installi su un disco diverso da C:, l’Xbox App potrebbe usare un percorso differente (es. D:\XboxGames\Call of Duty\Content). In tal caso copia i file nella cartella Content effettiva del disco selezionato in Impostazioni → Archiviazione di gioco dell’Xbox App.

Controlli rapidi prima di dichiarare fallita la procedura

Hai copiato l’intera cartella retail e non solo alcuni file?
Hai eseguito Verifica e ripara dall’Xbox App dopo la copia?
Hai spazio disco sufficiente e permessi di amministratore?
Hai chiuso gli altri launcher prima di tentare l’avvio da Xbox App?

Domande frequenti

Posso cancellare l’installazione Steam/Battle.net dopo la correzione?

Sì, ma se in futuro l’Xbox App dovesse corrompersi di nuovo, avere una fonte alternativa facilita la riparazione. Prima di rimuovere l’altra copia, assicurati che l’HQ avvii stabilmente per qualche sessione.

Cosa succede ai prossimi aggiornamenti?

Dopo patch importanti potrebbe servire una nuova Verifica e ripara. In rari casi può essere necessario ricopiare alcuni file “pesanti” dalla copia funzionante e ripetere la verifica.

È sicuro sovrascrivere i file?

Sì, se provengono da una tua installazione legittima e aggiornata. Evita copie di provenienza incerta: manifest e librerie non allineati possono riproporre l’errore.

È meglio reinstallare tutto dall’Xbox App?

È un’opzione valida, ma spesso richiede un download completo. La procedura di copia + verifica è più rapida perché riutilizza file già presenti e noti‑buoni.

Approfondimento tecnico

Il flusso d’avvio dei giochi gestiti dal Microsoft Store usa descrittori (manifest) e hash per convalidare contenuti e percorsi. Se la cartella Content è priva di un sottoinsieme di asset “core” o se i riferimenti interni non coincidono, il bootstrap (gamemsstoreship.exe) impedisce la creazione del processo di gioco e risponde con codici come 0x00001338. Copiando una retail completa e poi lanciando Verifica e ripara, l’Xbox App riconcilia l’installazione ricostruendo i metadati e scaricando solo i delta mancanti. Da qui l’elevata efficacia della soluzione documentata.

Strategia di fallback consigliata

Copia integrale della retail da Steam/Battle.net → Verifica e ripara.
Se non disponi della retail, installa temporaneamente Warzone via Battle.net per generarla, quindi ripeti il punto precedente.
Ripara o reimposta Xbox App e Gaming Services dalle Impostazioni di Windows.
Reinstalla pulito dall’Xbox App dopo aver svuotato le cache e aver verificato integrità del sistema con SFC/DISM.
Se il problema persiste, raccogli CrashDumps e DxDiag e apri un ticket a Activision/Microsoft.

Riepilogo operativo

Quando “Call of Duty HQ” non parte dall’Xbox App con l’errore 0x00001338 (12488) N – gamemsstoreship.exe, nella grande maggioranza dei casi è in gioco una libreria mancante nella copia Microsoft Store. La strada più efficace è copiare la cartella retail da una installazione funzionante (Steam o Battle.net) in C:\XboxGames\Call of Duty\Content e poi eseguire Verifica e ripara. Se non hai una fonte alternativa, crea la struttura installando (anche temporaneamente) Warzone via Battle.net, quindi procedi allo stesso modo. Con questa combinazione di copia + verifica il titolo torna ad avviarsi nella stragrande maggioranza dei casi, evitando un download completo.

Ringraziamenti: la procedura è stata provata e confermata da Renaud; il caso “senza cartella retail” è stato descritto da Matias. Condividere esperienze reali come queste aiuta la community a risolvere più in fretta.