Attivazione offline Windows Server 2019 con chiave MAK: guida completa e troubleshooting

Hai sostituito Windows Server 2012 R2 con Windows Server 2019 su un Dell PowerEdge R430 e l’attivazione offline con chiave MAK VL fallisce sempre con lo stesso Installation ID? In questa guida trovi cause probabili, verifiche da fare in VLSC e una procedura passo‑passo risolutiva.

Indice

Scenario e obiettivo

Su un Dell PowerEdge R430 è stato installato Windows Server 2019 in sostituzione di Windows Server 2012 R2 (EoS). L’ambiente non può accedere stabilmente a Internet, quindi l’attivazione deve avvenire offline usando una chiave MAK (Multiple Activation Key) di tipo Volume License. Nonostante l’inserimento di più chiavi, la procedura “Attivazione telefonica” mostra lo stesso Installation ID e non assegna un Confirmation ID valido, impedendo il completamento.

Questo articolo spiega perché accade e come procedere in modo metodico per risolvere senza sprechi di attivazioni, fornendo anche alternative gestionali (KMS/ADBA) per prevenire futuri blocchi.

Come funziona l’attivazione MAK (e perché l’Installation ID non cambia)

Le chiavi MAK appartengono al canale Volume Licensing e attivano direttamente il singolo server presso i servizi di Microsoft (online o via telefono). Ogni MAK ha un contatore finito di attivazioni. L’Installation ID è un identificativo generato dal sistema in base a parametri dell’installazione (edizione/SKU, canale, impronta hardware e stato della licenza). Se la chiave non è accettata (es. activation count esaurito, SKU non corrispondente, chiave bloccata), la procedura telefonica mostrerà ancora lo stesso Installation ID perché l’impronta di sistema non è cambiata: non ricevendo un Confirmation ID valido, l’attivazione non viene finalizzata.

In altre parole: cambiare MAK senza toccare lo stato della licenza non forza necessariamente la rigenerazione dell’Installation ID. Serve prima pulire la chiave corrente e poi ripetere la registrazione in modo corretto.

Checklist rapida prima di iniziare

  • Conferma di avere una MAK valida per Windows Server 2019 e per l’edizione effettivamente installata (Standard, Datacenter, Essentials).
  • Accesso a VLSC (Volume Licensing Service Center) o al portale licenze equivalente per verificare activation count e stato chiave.
  • Possibilità, anche temporanea, di collegare il server a Internet per un test di attivazione online (facoltativo ma utile a scopo diagnostico).
  • Console con privilegi elevati (CMD/PowerShell Run as Administrator).
  • Tempo per una telefonata al Product Activation Center se necessario.

Soluzione consigliata: la procedura in 5 passaggi

La tabella seguente riassume i passaggi operativi e le note pratiche più importanti; subito dopo trovi il dettaglio con comandi e suggerimenti.

PassaggioDettagli operativiNote utili
Verifica della chiave MAK• Controllare in VLSC che la chiave sia attiva e con activation count residuo.
• Assicurarsi che la chiave sia per Windows Server 2019 e per l’edizione corretta (Standard/Datacenter/Essentials).
Se il limite è stato raggiunto o la chiave non è per lo SKU installato, l’attivazione telefonica fallisce e l’Installation ID non porta a un Confirmation ID valido.
Test di attivazione online (se possibile)Connettere temporaneamente il server a Internet e usare Settings → Activation → Change product key oppure inviare i comandi slmgr /ipk e slmgr /ato.Se funziona online, la chiave è valida e il problema era legato alla sola procedura telefonica o a un disallineamento temporaneo.
Riavviare l’attivazione offlineRimuovere la chiave con slmgr /upk, reinstallarla con slmgr /ipk <MAK>, quindi avviare la procedura telefonica con slui 4.La disinstallazione forza l’aggiornamento dello stato della licenza e consente di generare un nuovo percorso di attivazione.
Contatto con MicrosoftAprire un ticket verso il Product Activation Center o tramite VLSC fornendo: numero contratto, chiave MAK, screenshot di slmgr, messaggio di errore e Installation ID.Possono verificare la chiave, resettare il contatore o rilasciare una nuova MAK.
Alternative a MAKSe è possibile avere connettività (anche sporadica), considerare KMS o Active Directory‑Based Activation (ADBA) per evitare in futuro la telefonata.Serve un host KMS/AD attivato in rete; le successive attivazioni dei server saranno automatiche.

Verifiche di base sull’installazione: edizione, canale e stato licenza

Prima di toccare la chiave, assicurati che l’edizione installata sia quella per cui possiedi la MAK e che il sistema non sia in versione Evaluation (le edizioni Evaluation non accettano chiavi MAK finché non vengono convertite).

Identifica edizione e build

winver

oppure tramite DISM:

dism /online /Get-CurrentEdition
dism /online /Get-TargetEditions

Controlla lo stato della licenza con SLMGR

slmgr /dli
slmgr /dlv

Questi comandi mostrano edizione, canale (MAK/KMS), stato attivazione, Partial Product Key e dettagli utili per il ticket.

Se il sistema è in Evaluation

Converti l’edizione con DISM (esempi):

dism /online /Set-Edition:ServerStandard /ProductKey:XXXXX-XXXXX-XXXXX-XXXXX-XXXXX /AcceptEula
dism /online /Set-Edition:ServerDatacenter /ProductKey:XXXXX-XXXXX-XXXXX-XXXXX-XXXXX /AcceptEula

Nota: usa una chiave valida per l’edizione di destinazione. Al termine sarà richiesto un riavvio; l’attivazione potrà poi essere eseguita con MAK.

Procedura completa per l’attivazione offline con MAK

1) Pulizia dello stato di licenza e installazione della chiave

rem Eseguire come Amministratore
slmgr /upk
slmgr /ipk XXXXX-XXXXX-XXXXX-XXXXX-XXXXX

Perché è importante: /upk disinstalla la chiave e azzera lo stato precedente, evitando che l’Installation ID resti ancorato a una configurazione non valida. /ipk registra la nuova MAK.

2) Generazione dell’Installation ID

Apri la procedura telefonica:

slui 4

Scegli il Paese, annota l’Installation ID (di solito suddiviso in blocchi numerici) e segui le istruzioni vocali fino a ottenere il Confirmation ID. Inseriscilo nelle caselle della procedura per completare l’attivazione.

3) Se la chiamata non produce un Confirmation ID

  • Ripeti i passi precedenti verificando attentamente la MAK e l’edizione di Windows Server.
  • Effettua — se possibile — un test online con slmgr /ato; se va a buon fine, il problema non è la chiave ma la sola via telefonica.
  • Apri una richiesta al Product Activation Center allegando prove (slmgr /dlv, screenshot e Installation ID).

4) Non usare “rearm” come scorciatoia

slmgr /rearm serve a ripristinare il periodo di grazia; non risolve conflitti di SKU o limiti di attivazione della MAK e generalmente non cambia l’Installation ID in modo utile ai fini dell’attivazione.

Diagnostica: errori tipici e soluzioni

Errore/SintomoCausa probabileRisoluzione consigliata
Installation ID identico a ogni tentativo, nessun Confirmation IDMAK con contatore esaurito oppure SKU non corrispondente; stato licenza non ripulitoVerifica in VLSC, esegui slmgr /upkslmgr /ipk, ripeti slui 4. Se persiste, apri ticket per reset/nuova MAK
0xC004C008La chiave ha superato il numero massimo di attivazioniRichiedi incremento/reset del contatore a Microsoft o una nuova chiave MAK
0xC004F050Chiave non valida per l’edizione installata o digitazione errataConferma SKU con dism /online /Get-CurrentEdition, installa chiave coerente, riprova
0xC004C003 / 0xC004C020Chiave bloccata o contrassegnataContatta il Product Activation Center per verifica e sblocco/sostituzione
0xC004F074Errore tipico KMS (server KMS non raggiungibile); spesso appare quando si usa una GVLK al posto di una MAKUsa la MAK corretta oppure configura KMS/ADBA in rete
“Windows non è attivato” dopo ripristino o clonazioneCambio hardware rilevante o immagine clonata senza sysprepReimmetti la MAK e riattiva; per il futuro usa sysprep e gestisci le attivazioni con un registro centralizzato

Contattare Microsoft: cosa preparare per accelerare la risoluzione

  • Numero di contratto/tenant e dati aziendali del contratto Volume Licensing.
  • La MAK completa e l’edizione di Windows Server 2019 a cui si riferisce.
  • Screenshot testuali di:
    • slmgr /dlv (stato licenza, partial product key, channel);
    • finestra di slui 4 con Installation ID;
    • eventuali messaggi di errore con codice.
  • Chiarimento che il server è offline (o con connettività limitata) e che l’attivazione online non è praticabile in produzione.

Cosa possono fare: verificare la validità della chiave, resettare il contatore di attivazioni, emettere una nuova MAK equivalente.

Alternative alla MAK per ambienti offline o semi‑connessi

KMS (Key Management Service)

Un host KMS interno attiva automaticamente i client/servers con chiavi GVLK quando sono sulla rete aziendale. È ideale se i server possono connettersi periodicamente alla LAN (o VPN). Richiede l’installazione del ruolo “Volume Activation Services” su un server idoneo e l’attivazione dell’host con una chiave KMS Host.

ADBA (Active Directory‑Based Activation)

L’attivazione avviene tramite oggetti pubblicati in Active Directory. I computer di dominio si attivano all’accesso senza contattare Internet. Comodo se l’infrastruttura è già fortemente integrata con AD.

Confronto sintetico

MetodoQuando usarloProContro
MAKServer isolati, nessun KMS/ADBA disponibileSemplice, nessuna dipendenza da servizi interniContatore finito, gestione manuale e telefonate
KMSAmbienti con molte macchine e rete interna affidabileAttivazione automatica, nessun conteggio per clientRichiede host KMS e DNS/SRV corretti; clienti periodicamente connessi
ADBADomini AD consolidatiTrasparente per gli utenti, integrazione con ADVincolo di join a dominio; pianificazione del ruolo

Best practice operative per non sprecare attivazioni

  • Aggiorna firmware (BIOS, iDRAC) e driver critici: in rari casi l’impronta hardware influenza l’ID.
  • Documenta ogni operazione: conserva l’output di slmgr /dlv prima e dopo il tentativo e allegalo ai ticket.
  • Registra in uno spreadsheet: chiave utilizzata, server, data, tipo di attivazione (online/offline), note e responsabile.
  • Evita reinstallazioni inutili: la reinstallazione non è richiesta per risolvere problemi di attivazione MAK; focalizzati su chiave/SKU e stato licenza.
  • Sicurezza: custodisci le chiavi MAK in un vault; limita l’accesso a chi deve davvero usarle.

Procedure rapide (copiabile come runbook)

Verifica SKU e stato licenza

dism /online /Get-CurrentEdition
dism /online /Get-TargetEditions
slmgr /dli
slmgr /dlv

Test online (opzionale)

slmgr /ipk XXXXX-XXXXX-XXXXX-XXXXX-XXXXX
slmgr /ato

Attivazione offline

slmgr /upk
slmgr /ipk XXXXX-XXXXX-XXXXX-XXXXX-XXXXX
slui 4   

Se l’edizione non corrisponde (da Evaluation o SKU errata)

dism /online /Set-Edition:ServerStandard /ProductKey:XXXXX-XXXXX-XXXXX-XXXXX-XXXXX /AcceptEula
shutdown /r /t 0

Template di ticket verso Microsoft

Oggetto: Richiesta assistenza attivazione offline Windows Server 2019 con chiave MAK

Contratto/tenant: 
Chiave MAK: 
Edizione OS: 
Hardware: Dell PowerEdge R430 (BIOS )
Stato: attivazione telefonica fallita, Installation ID invariato
Tentativi eseguiti: slmgr /upk → /ipk → slui 4; test online 
Allegati: screenshot slmgr /dlv, slui 4 (Installation ID), messaggi errore
Richiesta: verifica chiave, eventuale reset activation count o emissione nuova MAK 

Domande frequenti

Posso cambiare MAK per sbloccare l’attivazione senza rimuovere la precedente?

È sconsigliato. Usa sempre slmgr /upk prima di /ipk per evitare che lo stato interno della licenza interferisca e che l’Installation ID rimanga invariato.

Ho una chiave MAK di Windows Server 2016: posso attivare 2019?

No, le MAK sono legate alla versione/SKU. Verifica in VLSC la chiave esatta per Windows Server 2019 e per l’edizione installata.

Il server è completamente isolato: come completo l’attivazione?

Usa slui 4 per ottenere l’Installation ID e concludi via telefono ottenendo il Confirmation ID. Se non viene generato, contatta il Product Activation Center con i dati richiesti.

Il server aveva un OEM Digital Product Key nel BIOS: può creare conflitti?

In genere no, ma assicurati che l’edizione installata e la chiave usata (MAK) combacino. Evita mescolanze tra Evaluation, OEM e Volume senza una conversione esplicita dell’edizione.

L’errore 0xC004F074 compare durante MAK offline: cosa significa?

È tipico di KMS (client che cerca un host KMS). Probabile uso di chiave generica GVLK o configurazione /skms residua. Reimposta la MAK corretta e rimuovi la configurazione KMS (slmgr /ckms).

Check‑list finale per il tuo caso

  1. VLSC: verifica activation count e che la MAK sia per Windows Server 2019 e per l’edizione corretta.
  2. Edizione: conferma con dism /online /Get-CurrentEdition; se “Evaluation”, converti prima.
  3. Pulizia: slmgr /upkslmgr /ipk <MAK 2019 corretta>.
  4. Offline: slui 4, annota l’Installation ID, completa la telefonata.
  5. Se fallisce: prova slmgr /ato online (se possibile); in alternativa, apri ticket allegando /dlv, Installation ID e dettagli.
  6. Prevenzione: per i prossimi server valuta KMS/ADBA per eliminare la dipendenza dalla telefonata e dal conteggio MAK.

Appendice: comandi utili (riassunto)

ComandoDescrizione
slmgr /ipk XXXXX-XXXXX-XXXXX-XXXXX-XXXXXInstalla la chiave MAK
slmgr /upkDisinstalla la chiave corrente
slmgr /atoTenta l’attivazione online (diagnostica)
slmgr /dli / /dlvMostra stato licenza, edizione e dettagli
slui 4Avvia l’attivazione telefonica (offline)
slmgr /skms kms-server:1688Configura un host KMS (solo per scenari KMS)
slmgr /ckmsRimuove la configurazione KMS dal client
dism /online /Get-CurrentEditionVerifica l’edizione installata
dism /online /Set-Edition:<SKU> /ProductKey:XXXXX-... /AcceptEulaConverte da Evaluation o cambia edizione al corretto SKU attivabile con MAK

Conclusioni

Nella maggior parte dei casi, l’attivazione offline di Windows Server 2019 con chiave MAK fallisce perché la chiave non è idonea all’edizione installata o perché il contatore è stato esaurito. Ripulire lo stato della licenza (slmgr /upk), reinstallare la MAK corretta, rigenerare il flusso telefonico (slui 4) e, se necessario, coinvolgere tempestivamente Microsoft per il reset del conteggio, sono i passi più efficaci. Per semplificare la gestione nel medio periodo — soprattutto su più server isolati — considera l’adozione di KMS o ADBA: riducono al minimo la frizione operativa e i rischi di blocchi dovuti al conteggio MAK.


In sintesi: verifica in VLSC, accertati dell’edizione, ripulisci e reimmetti la chiave, quindi attiva via telefono con slui 4. Se l’Installation ID resta invariato e l’attivazione non procede, il supporto Microsoft può validare la chiave, resettare il contatore o emettere una nuova MAK. Nel frattempo, documenta ogni passo con slmgr /dlv e mantieni uno spreadsheet di controllo per evitare sprechi di attivazioni.

Nota operativa: aggiorna BIOS/iDRAC/driver prima di ripetere l’attivazione e conserva log e screenshot dei tentativi. In ambienti privi di Internet, standardizza la procedura in un runbook e valuta la migrazione a KMS/ADBA quando tecnicamente fattibile.

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