Impostare correttamente il percorso dei modelli in Word (utente, gruppo e avvio) evita errori, lentezza e richieste di “ricollegare il modello” all’apertura dei documenti. In questa guida trovi il come e il perché, con diagnostica rapida (VBA), percorsi predefiniti, registry e policy IT.
Cos’è un “modello” in Word e perché il percorso è cruciale
I modelli di Word (.dotx
, .dotm
) definiscono stili, temi, macro, building blocks e impostazioni predefinite. Un documento (.docx
) può essere basato su un modello specifico: se quel modello si sposta o non è raggiungibile, Word può:
- aprire lentamente il file cercando il modello originale su rete/SharePoint;
- mostrare messaggi di “collegamento modello mancante”;
- caricare stili/macros errati o incompleti.
Per un ambiente stabile occorre: (1) conoscere i percorsi attivi, (2) cambiarli solo quando serve, (3) mantenerli costanti (specie per i modelli di gruppo).
Metodo grafico: pannello delle opzioni (Windows)
Il metodo “ufficiale” passa dal pannello delle opzioni di Word.
Tipo di modello | Percorso del menu | Cosa vedi/imposti |
---|---|---|
Modelli utente e Modelli di gruppo | File ▶ Opzioni ▶ Avanzate ▶ Percorsi file… | Cartella locale dell’utente e cartella condivisa dell’organizzazione. |
Percorso predefinito per i nuovi modelli | File ▶ Opzioni ▶ Salva ▶ Percorso predefinito | Dove Word propone di salvare i file .dotx/.dotm creati da zero. |
Problema frequente — Il pulsante Percorsi file… può apparire disattivato se la postazione è gestita da Criteri di Gruppo (GPO) o da strumenti di gestione IT; in tal caso la modifica tramite interfaccia grafica è bloccata.
Nota per macOS
Su Mac i percorsi si gestiscono in Word ▶ Preferenze ▶ Percorsi file. Qui trovi le voci Modelli (utente), Avvio (add‑in globali) e, se configurata, la cartella Modelli di lavoro (workgroup). Il comportamento è equivalente a Windows, ma i percorsi predefiniti sono diversi (vedi più sotto).
Diagnostica rapida con VBA (non altera nulla)
Prima di “toccare” impostazioni o registro, conviene fotografare i percorsi che Word sta usando davvero. Le due macro seguenti mostrano un riepilogo in un unico messaggio:
- Windows:
FilePathIs
- macOS:
FilePathIsMac
Macro per Windows
' ——— Diagnostica percorsi Word (Windows)
Option Explicit
Sub FilePathIs()
Dim msg As String, u As String, g As String, st As String
Dim docs As String, act As String, personal As String
Dim ver As String, key As String
On Error Resume Next
```
u = Options.DefaultFilePath(wdUserTemplatesPath)
g = Options.DefaultFilePath(wdWorkgroupTemplatesPath)
st = Options.DefaultFilePath(wdStartupPath)
docs = Options.DefaultFilePath(wdDocumentsPath)
If Documents.Count > 0 Then act = ActiveDocument.Path
' Prova a leggere la cartella "Modelli personali" dal Registro
ver = Application.Version ' es. "16.0"
key = "HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Office\" & ver & "\Word\Options\PersonalTemplates"
Dim sh As Object: Set sh = CreateObject("WScript.Shell")
personal = sh.RegRead(key)
' Fallback tipico (Office 2013+)
If Len(personal) = 0 Then
personal = Environ$("USERPROFILE") & "\Documents\Custom Office Templates"
End If
On Error GoTo 0
msg = "UserTemplates: " & u & vbCrLf & _
"WorkgroupTemplates: " & g & vbCrLf & _
"Startup (Add-In): " & st & vbCrLf & _
"PersonalTemplates: " & personal & vbCrLf & _
"Documents: " & docs
If Len(act) > 0 Then msg = msg & vbCrLf & "Documento attivo: " & act
MsgBox msg, vbInformation, "Percorsi Word correnti (Windows)"
```
End Sub
Macro per macOS
' ——— Diagnostica percorsi Word (macOS)
Option Explicit
Sub FilePathIsMac()
Dim msg As String, u As String, g As String, st As String
Dim docs As String, act As String, personal As String
```
On Error Resume Next
u = Options.DefaultFilePath(wdUserTemplatesPath)
g = Options.DefaultFilePath(wdWorkgroupTemplatesPath)
st = Options.DefaultFilePath(wdStartupPath)
docs = Options.DefaultFilePath(wdDocumentsPath)
If Documents.Count > 0 Then act = ActiveDocument.Path
On Error GoTo 0
' Su Mac "PersonalTemplates" coincide normalmente con i Modelli utente
If Len(u) > 0 Then
personal = u
Else
personal = Environ$("HOME") & "/Library/Group Containers/UBF8T346G9.Office/User Content/Templates"
End If
msg = "UserTemplates: " & u & vbCrLf & _
"WorkgroupTemplates: " & g & vbCrLf & _
"Startup (Add-In): " & st & vbCrLf & _
"PersonalTemplates (macOS): " & personal & vbCrLf & _
"Documents: " & docs
If Len(act) > 0 Then msg = msg & vbCrLf & "Documento attivo: " & act
MsgBox msg, vbInformation, "Percorsi Word correnti (Mac)"
```
End Sub
Come usare le macro: premi Alt+F11 (o Fn+Alt+F11 su Mac), Inserisci ▶ Modulo, incolla il codice e avvia con F5. Le macro non modificano nulla: servono solo a visualizzare.
Modifica via codice (solo se necessario)
Se l’interfaccia è bloccata (GPO) e hai il permesso di farlo, puoi impostare i percorsi da Finestra Immediata (VBA) o da una macro. Non inserire la barra finale: Word la aggiunge da sé.
' Imposta Modelli utente
Options.DefaultFilePath(wdUserTemplatesPath) = "D:\MS System Files\MyTemplates"
' Imposta Modelli di gruppo (esempio UNC aziendale)
Options.DefaultFilePath(wdWorkgroupTemplatesPath) = "\\server\share\OfficeTemplates"
' Imposta cartella di avvio (add-in globali .dotm)
Options.DefaultFilePath(wdStartupPath) = Environ$("APPDATA") & "\Microsoft\Word\Startup"
Queste impostazioni possono essere ignorate o sovrascritte all’accesso successivo se esiste un criterio di gruppo che impone valori diversi.
Dove Word “nasconde” davvero il dato (Windows)
Oltre ai percorsi visualizzati nell’interfaccia, Word registra molte preferenze nel Registro di sistema dell’utente.
Chiavi principali
HKEYCURRENTUSER\Software\Microsoft\Office<versione>\Word\Data (valore binario "Settings")
HKEYCURRENTUSER\Software\Microsoft\Office<versione>\Word\Options\PersonalTemplates
- Data\Settings: contiene impostazioni interne in formato binario (inclusi riferimenti a percorsi e preferenze varie). Modificarlo è sconsigliato. Un rimedio usato dagli esperti, in caso di danneggiamento, è eliminare l’intera chiave Data e lasciare che Word la ricrei al riavvio (dopo backup).
- Options\PersonalTemplates: percorso della cartella “Modelli personali” introdotta in Office 2013 (scheda Personale in File ▶ Nuovo).
Backup e reset mirati
Esempi da prompt dei comandi (lanciare come utente corrente):
rem — Backup
reg export "HKCU\Software\Microsoft\Office\16.0\Word\Data" "%USERPROFILE%\Desktop\Word-Data.reg" /y
rem — Reset (Word chiuso)
reg delete "HKCU\Software\Microsoft\Office\16.0\Word\Data" /f
Lettura rapida da PowerShell (solo lettura)
# Percorso "Modelli personali"
$ver = (Get-ItemProperty "HKCU:\Software\Microsoft\Office\16.0\Word\Options").PSChildName
(Get-ItemProperty "HKCU:\Software\Microsoft\Office\16.0\Word\Options").PersonalTemplates
Attenzione: intervenire sul Registro senza backup è rischioso. In ambienti gestiti, le impostazioni vengono spesso ripristinate dai GPO alla successiva apertura di sessione.
Percorsi predefiniti utili come riferimento
Windows (tipici)
Cartella | Default tipico |
---|---|
UserTemplates | %APPDATA%\Microsoft\Templates |
PersonalTemplates | %USERPROFILE%\Documents\Custom Office Templates (il nome cartella può apparire localizzato) |
Startup (Add‑In) | %APPDATA%\Microsoft\Word\Startup |
macOS (tipici)
Cartella | Default tipico |
---|---|
UserTemplates | ~/Library/Group Containers/UBF8T346G9.Office/User Content/Templates |
Startup (Add‑In) | ~/Library/Group Containers/UBF8T346G9.Office/User Content/Startup/Word |
WorkgroupTemplates | Cartella a scelta (locale, rete, OneDrive/SharePoint sincronizzata) |
Variabili di ambiente utili (Windows)
%APPDATA%
→C:\Users<utente>\AppData\Roaming
(roaming tra PC, se abilitato)%LOCALAPPDATA%
→C:\Users<utente>\AppData\Local
(non roaming)%USERPROFILE%
→C:\Users<utente>
Versioni di Office e numerazione del Registro
Office/Word | Chiave <versione> nel Registro |
---|---|
Word 2007 | 12.0 |
Word 2010 | 14.0 |
Word 2013 | 15.0 |
Word 2016 / 2019 / 2021 / Microsoft 365 | 16.0 |
Per tutte le edizioni moderne (perpetue e Microsoft 365) la chiave è 16.0.
Integrazione con OneDrive e SharePoint: cosa funziona davvero
- Modelli di gruppo: consigliato un percorso stabile e a sola lettura per gli utenti (es. una libreria SharePoint sincronizzata con OneDrive in una cartella “Templates”). Imposta la cartella come Disponibile offline (“Mantieni sempre su questo dispositivo”) per evitare ritardi all’avvio di Word.
- Modelli personali: se la cartella Documenti è reindirizzata/sincronizzata, “Custom Office Templates” andrà automaticamente in cloud. Bene per i privati, ma in azienda valuta i backup e l’accesso offline.
- Evita posizioni volatili: cartelle su chiavette USB, percorsi con VPN intermittente o dischi che cambiano lettera generano i sintomi peggiori (richieste di ricollegamento modello, tempi lunghi all’apertura).
Policy IT e scenari aziendali
- GPO/ADMX di Office: esistono criteri per impostare “Percorso predefinito modelli utente” e “Percorso modelli di gruppo”, nonché criteri che disabilitano la modifica dei percorsi via UI. Se vedi il pulsante grigio, sei probabilmente sotto policy.
- Profili in roaming: posizionare i modelli sotto
%APPDATA%
aiuta a portarli con sé tra PC. Per i modelli di gruppo è preferibile un percorso di rete/SharePoint. - Hardening macro: se usi modelli
.dotm
con macro firmate, ricorda di inserire la cartella in un trusted location o firmare il codice per evitare avvisi alla partenza.
Strategie sicure di migrazione dei modelli
- Inventario: esegui la macro di diagnosi e annota UserTemplates, WorkgroupTemplates, Startup.
- Replica: copia i modelli nella nuova posizione mantenendo gli stessi nomi (specie per Normal.dotm e add‑in globali).
- Imposta il nuovo percorso: via UI (se permesso) o via codice/criterio.
- Test: apri alcuni documenti rappresentativi e verifica che Modello (File ▶ Informazioni ▶ Proprietà) punti alla nuova cartella senza prompt.
- Stabilizza: marca la cartella di gruppo come sola lettura per gli utenti; su OneDrive attiva “Mantieni sempre su questo dispositivo”.
Domande frequenti (FAQ)
“Dove finisce Normal.dotm?”
Di default nella cartella UserTemplates (%APPDATA%\Microsoft\Templates
su Windows; percorso “User Content/Templates” su Mac). Cambiare UserTemplates sposta di fatto anche il “luogo naturale” di Normal.dotm (che Word ricrea se mancante).
“Che differenza c’è tra UserTemplates e PersonalTemplates?”
UserTemplates è il percorso “storico” dei modelli dell’utente e di Normal.dotm. PersonalTemplates (Office 2013+) è la cartella mostrata nella scheda Personale quando scegli File ▶ Nuovo, cioè dove Word propone di salvare e cercare modelli creati dall’utente. In molti ambienti coincidono; in altri sono separati.
“Posso usare variabili tipo %USERPROFILE% nei percorsi?”
Nell’interfaccia conviene specificare percorsi già risolti (assoluti). In VBA usa Environ$()
per espandere le variabili prima di assegnare.
“Conviene tenere gli add‑in in Startup di rete?”
Meglio di no. Gli add‑in (.dotm
) si caricano a ogni avvio: tenerli su rete lenta/VPN degrada l’esperienza e aumenta i rischi. Prediligi una distribuzione locale (ad es. tramite script o MDM) e aggiorna centralmente copiando nuove versioni.
Checklist rapida (best practice)
- Verifica diritti di amministrazione: se Percorsi file… è disattivato, chiedi all’IT l’allentamento del criterio o la configurazione della cartella di gruppo.
- Esegui prima la macro di diagnosi e prendi nota dei percorsi effettivi.
- Evita modifiche dirette al Registro: usale come ultima risorsa e solo dopo un backup.
- Mantieni percorsi stabili nel tempo: non spostare i modelli una volta referenziati da documenti in circolazione.
- Per i modelli di gruppo usa posizioni statiche (UNC o librerie SharePoint sincronizzate e “sempre disponibili offline”).
- Firma gli add‑in con certificato attendibile o colloca i modelli in posizioni attendibili per ridurre gli avvisi di sicurezza.
Riepilogo operativo
- Individua i percorsi con la macro (UserTemplates, WorkgroupTemplates, Startup, PersonalTemplates, Documents, cartella del documento attivo).
- Allinea i percorsi con il metodo ufficiale (UI) o, se bloccato, via VBA/criteri.
- Conferma aprendo documenti reali e verificando che Word non chieda di “ricollegare” il modello.
Con questi strumenti puoi individuare, verificare e — se le policy lo consentono — modificare la posizione dei modelli di Word in modo sicuro.
Appendice — esempi avanzati
Impostare anche il percorso “Modelli personali” (Windows) via script
Da VBA (solo se non governato da GPO):
Sub SetPersonalTemplatesWin()
Dim sh As Object, ver As String, target As String, key As String
Set sh = CreateObject("WScript.Shell")
ver = Application.Version ' "16.0"
target = Environ$("USERPROFILE") & "\Documents\Custom Office Templates"
key = "HKEYCURRENTUSER\Software\Microsoft\Office\" & ver & "\Word\Options\PersonalTemplates"
On Error Resume Next
sh.RegWrite key, target, "REG_SZ"
On Error GoTo 0
End Sub
Verifica immediata dei valori impostati
Sub CheckPaths()
Debug.Print "UserTemplates: " & Options.DefaultFilePath(wdUserTemplatesPath)
Debug.Print "WorkgroupTemplates: " & Options.DefaultFilePath(wdWorkgroupTemplatesPath)
Debug.Print "Startup: " & Options.DefaultFilePath(wdStartupPath)
Debug.Print "Documents: " & Options.DefaultFilePath(wdDocumentsPath)
End Sub
Tabella di confronto: quando usare cosa
Esigenza | Percorso da configurare | Dove si imposta | Note |
---|---|---|---|
Ogni utente con i propri modelli e Normal.dotm | UserTemplates | File ▶ Opzioni ▶ Avanzate ▶ Percorsi file… | Roaming con profili utente; veloce. |
Serie di modelli aziendali condivisi | WorkgroupTemplates | UI, VBA o GPO | Impostare come sola lettura e stabile (UNC/SharePoint sincronizzato). |
Add‑in globali (.dotm) che caricano funzioni | Startup | UI, VBA | Meglio locale: evita percorsi di rete lenti. |
Salvataggio veloce di nuovi modelli | PersonalTemplates | File ▶ Opzioni ▶ Salva (Windows) | Cartella mostrata in File ▶ Nuovo ▶ Personale. |
Errori tipici (e come evitarli)
- Backslash finale aggiunto a mano: non serve; Word lo inserisce automaticamente. Evita
…\Templates\
nella stringa da VBA. - Percorso di gruppo su cartelle con sincronizzazione “solo online”: provoca ritardi o errori: imposta “sempre disponibile offline”.
- Cartelle con permessi in scrittura allargati: i modelli di gruppo devono essere a sola lettura per gli utenti finali.
- Spostare modelli già associati a documenti: rischi prompt a ogni apertura. Se devi farlo, pianifica un periodo di doppio percorso e aggiorna i documenti critici.
Conclusione. Sapere “dove” Word memorizza i modelli e “come” cambiare quei percorsi è fondamentale per stabilità, prestazioni e sicurezza. Con l’approccio qui descritto — UI quando possibile, diagnosi prima di agire, niente hack al Registro se non strettamente necessari — puoi mettere ordine una volta per tutte.