Dopo i cumulative update di giugno 2024 su Windows Server 2016/2019 molti amministratori hanno visto comparire file .tmp
di Excel bloccati nelle share. La causa non è la patch di Microsoft, ma un’interazione con WatchGuard EPDR: un hotfix rilasciato a luglio 2024 risolve definitivamente.
Panoramica del problema
In ambienti con file‑server Windows e cartelle condivise, l’apertura di file Excel (Office 2016 o Microsoft 365 Apps) crea file temporanei con nome casuale, ad esempio 78F9A289.tmp
. In condizioni normali questi file sono transitori, ma con la combinazione di aggiornamenti di giugno 2024 e agent EPDR in determinate versioni si osservano i seguenti sintomi:
- I file temporanei non vengono eliminati alla chiusura di Excel.
- Le ACL risultano vuote o corrotte; in Esplora file può apparire un avviso tipo “You must have read permissions…”.
- La rimozione fallisce anche per Administrator o SYSTEM (accesso negato).
- I file
.tmp
si accumulano e consumano spazio disco progressivamente. - Smontando e rimontando il volume (o riavviando il server) le ACL “ricompaiono” e i file diventano cancellabili.
Tentativi tipici che non risolvono il problema:
- Prendere possesso del file o forzare l’eredità delle autorizzazioni.
- Eseguire
icacls
otakeown
come SYSTEM (es. via PsExec). - Avviare Excel in modalità provvisoria, disabilitare la cache offline, chiudere tutte le sessioni SMB.
Causa individuata
Il malfunzionamento non è dovuto alla patch cumulativa di Windows in sé, ma a una interazione tra Office/Excel e WatchGuard EPDR. In particolare, il modulo di protezione intercetta i lock‑file/temporary file creati da Excel su percorsi SMB, impedendone la corretta chiusura e cancellazione e lasciando oggetti con ACL incoerenti su NTFS.
Il fenomeno è riproducibile su:
- Windows Server 2016 e 2019 come file‑server SMB;
- Client con Office 2016 e Microsoft 365 Apps (canali correnti);
- Share classiche o DFS; storage locale, SAN o NAS presentato via iSCSI/FC.
Come riconoscere rapidamente il problema
Se sospetti di essere affetto, segui questa checklist di diagnosi rapida:
- Osserva la share: dopo l’uso di file Excel condivisi compaiono file con estensione
.tmp
e nomi alfanumerici casuali nella stessa cartella del documento originale. - Apri le proprietà del file
.tmp
: nella scheda Sicurezza le ACL possono risultare vuote; qualsiasi tentativo di modifica genera errori. - Prova da console elevata:
icacls \\server\share\path\78F9A289.tmp takeown /f \\server\share\path\78F9A289.tmp del \\server\share\path\78F9A289.tmp
Se ricevi “Accesso negato” o errori di struttura delle ACL, stai vedendo lo stesso comportamento. - Conferma la persistenza: riavvia il server o smonta e rimonta il volume; i file diventano eliminabili. Alla successiva attività con Excel, il problema ricompare.
Nota tecnica: Excel utilizza diversi file transitori: i classici ~$nomefile.xlsx
(lock‑file visibile) e ulteriori *.tmp
per operazioni transazionali. Se un EDR blocca le primitive di cancellazione o altera i descrittori di sicurezza, l’oggetto resta “orfano” con ACL invalide.
Soluzione confermata
WatchGuard ha rilasciato a luglio 2024 un hotfix EPDR che ripristina il comportamento corretto: dopo l’aggiornamento dell’agente, i file temporanei vengono creati e rimossi normalmente alla chiusura di Excel, senza più residui né ACL corrotte. Installazioni che includono Server 2016, Server 2019, Office 2016 e Microsoft 365 hanno confermato la risoluzione.
Procedura consigliata di remediation
- Verifica la versione dell’agente EPDR distribuita sul file‑server.
- Richiedi e applica l’hotfix tramite il canale di supporto WatchGuard oppure aggiorna alla versione uguale o superiore a quella contenente il fix.
- Pianifica un riavvio del server dopo l’aggiornamento per rilasciare eventuali handle e sbloccare gli oggetti persistenti.
- Esegui test funzionali: apri/salva/chiudi un file Excel in una share di prova, verifica che nessun nuovo
.tmp
rimanga e che i lock‑file~$
spariscano.
Mitigazioni temporanee (se il fix non è subito disponibile)
Passo | Effetto | Limite |
---|---|---|
Disattivare o disinstallare temporaneamente EPDR sul file‑server | I file .tmp vengono cancellati correttamente | Espone il server senza protezione AV/EDR |
Montare il volume come “offline” e rimontarlo (o riavviare il server) | Consente di eliminare i .tmp esistenti | Operazione manuale; il problema ricompare alla successiva attività |
Raccomandazioni operative
- Aggiorna l’agente EPDR alla versione corretta o superiore non appena disponibile.
- Riavvia il server dopo l’update per liberare i file residui e riallineare gli hook del driver EDR.
- Configura esclusioni mirate per i percorsi e pattern dei lock‑file di Office (esempio:
~$.xls
,~$.xlt
,~$.xlsx
, e i.tmp
limitati alle share Office). Evita esclusioni globali su*.tmp
: restringi a cartelle note e necessarie. - Monitora lo spazio disco con strumenti che ignorino oggetti senza ACL per evitare falsi positivi e allarmi ricorrenti.
- Documenta la dipendenza tra cicli di patch (Windows/Office) e AV/EDR nei runbook di manutenzione di file‑sharing.
Playbook di triage (passo‑passo)
- Conferma il contesto: Server 2016/2019, share SMB, Excel usato da più utenti, EPDR installato.
- Valuta l’impatto: numero di cartelle coinvolte, crescita dei
.tmp
al giorno, spazio libero residuo sui volumi. - Blocca l’emorragia: se non puoi aggiornare subito l’agente, valuta la disattivazione temporanea di EPDR solo sul file‑server con un cambio approvato.
- Pianifica il change: finestra di manutenzione per aggiornamento agente + riavvio del server.
- Bonifica: rimuovi i
.tmp
orfani (vedi script) e verifica che non si ricreino. - Post‑mortem: aggiorna la knowledge base interna e le esclusioni EDR standard.
Verifiche e test dopo l’aggiornamento
- Apri lo stesso file Excel da due workstation per simulare un lock reale; chiudi in sequenza e osserva che i
~$
e i.tmp
scompaiono alla chiusura. - Esegui un salvataggio “pesante” (ad es. filtro, tabella pivot, macro) e verifica l’assenza di residui.
- Controlla il registro eventi di sistema per eventuali errori NTFS/SMB durante il test.
Strumenti e comandi utili
Ispezione e rimozione (post‑fix)
:: Elenca i .tmp (nascosti compresi) ordinati per data
dir \\server\share\path\*.tmp /a /od
:: Tenta la cancellazione forzata (dopo l'hotfix)
del /f /q \server\share\path*.tmp
:: Verifica le ACL di un file specifico
icacls \server\share\path\78F9A289.tmp
Script PowerShell di bonifica (da usare dopo il fix)
Questo script elenca e rimuove i .tmp
più vecchi di 1 giorno nella share indicata. Logga gli errori senza interrompersi.
$SharePath = "\\server\share\path"
$Log = "C:\Temp\CleanupTmp$(Get-Date -Format yyyyMMddHHmmss).log"
"Start cleanup in $SharePath" | Out-File -FilePath $Log -Encoding UTF8
Get-ChildItem -Path $SharePath -Filter *.tmp -Recurse -Force -ErrorAction SilentlyContinue |
Where-Object { $*.LastWriteTime -lt (Get-Date).AddDays(-1) } |
ForEach-Object {
try {
Remove-Item -LiteralPath $*.FullName -Force -ErrorAction Stop
"Removed: $($*.FullName)" | Out-File -FilePath $Log -Append -Encoding UTF8
} catch {
"Failed: $($*.FullName) - $($_.Exception.Message)" |
Out-File -FilePath $Log -Append -Encoding UTF8
}
}
"Done." | Out-File -FilePath $Log -Append -Encoding UTF8
Importante: esegui lo script solo dopo l’aggiornamento dell’agente EPDR o dopo un riavvio/smonta‑rimonta del volume; prima di allora la cancellazione può fallire a causa delle ACL corrotte.
Buone pratiche per EPDR/AV su file‑server
- Esclusioni granulari: limita pattern e cartelle alle share che contengono documenti Office; non creare esclusioni globali rischiose.
- Versioning controllato: mantieni una pipeline di test (anello pilota) per agent EDR e aggiornamenti Office su una share non critica.
- Change management: coordina patch di Windows/Office e aggiornamenti EDR entro la stessa finestra, con backout plan.
- Monitoraggio: dashboard con numero di
.tmp
per share, crescita giornaliera, tempo di permanenza medio; avvisi solo se oltre soglia e non durante le finestre di backup.
Domande frequenti (FAQ)
È colpa degli aggiornamenti cumulativi di Windows?
No. Gli update di giugno 2024 hanno fatto emergere l’interazione con il driver EPDR, ma la causa radice è nel modo in cui il componente di sicurezza intercettava le operazioni sui lock‑file/temporary file di Excel.
Disabilitando EPDR tutto torna a posto: posso lasciare così?
È una mitigazione d’emergenza. Lasciare un file‑server senza protezione non è accettabile. Applica l’hotfix e riattiva la protezione quanto prima.
Il problema riguarda anche Word/PowerPoint?
Il comportamento è stato osservato soprattutto con Excel, che fa uso intensivo di file temporanei durante salvataggi e co‑authoring. Valgono comunque le stesse esclusioni per i lock‑file ~$
degli altri applicativi Office.
Serve intervenire su SMB, oplock, caching o antivirus dei client?
No. Non è necessario modificare impostazioni SMB né disabilitare la cache offline lato client. Il punto d’intervento efficace è l’agent EPDR sul file‑server.
Le ACL “vuote” indicano un problema del disco?
Non in questo caso. Le ACL risultano incoerenti per effetto dell’hook di sicurezza; il volume risulta sano e, dopo rimontaggio/riavvio o dopo l’hotfix, i descrittori tornano coerenti e i file sono rimovibili.
Checklist di risoluzione rapida
- [ ] Conferma versione Windows Server (2016/2019) e presenza di EPDR sul file‑server.
- [ ] Raccogli evidenze: nomi di file
.tmp
, errori Accesso negato, ACL vuote. - [ ] Pianifica l’update dell’agente EPDR con finestra di riavvio.
- [ ] Dopo l’update, riavvia e verifica la scomparsa dei nuovi residui.
- [ ] Bonifica i
.tmp
preesistenti e aggiorna le esclusioni per i lock‑file Office. - [ ] Documenta nel runbook la dipendenza tra patch/EDR e servizi di file‑sharing.
Impatto e rischi se non si interviene
- Spazio disco: crescita continua dei
.tmp
fino al riempimento del volume. - Rumore operativo: allarmi di monitoraggio, ticket ripetitivi, interventi manuali di pulizia.
- Rischio di interruzione: condivisioni in read‑only forzato dal file system in condizioni di spazio critico.
Conclusioni
La persistenza di file temporanei di Excel nelle share SMB dopo gli aggiornamenti di giugno 2024 è stata ricondotta a un effetto collaterale di WatchGuard EPDR. L’hotfix di luglio 2024 ripristina la normale gestione di lock‑file e .tmp
eliminando il problema alla radice. In attesa del fix, sono possibili mitigazioni operative (disattivazione temporanea dell’agent o rimontaggio del volume), ma la strategia corretta resta aggiornare l’agente EPDR, riavviare, bonificare i residui e consolidare le esclusioni per i file di lock di Office. Con una breve finestra di manutenzione e una verifica puntuale, il servizio di file‑sharing torna stabile e privo di residui.
Appendice: esempi di esclusioni (da adattare alle tue policy)
Ambito | Pattern | Note |
---|---|---|
Lock‑file Office | ~$.xls , ~$.xlt , ~$.xlsx , ~$.xlsm | Limita alla/e share documentali (es. \\server\Dati\Utenti , \\server\Reparti ) |
Temporary Excel | *.tmp | Solo nelle cartelle di lavoro di Office; evita esclusioni globali. |
Suggerimento: crea un gruppo di “server critici” con anello pilota per agent EPDR e canali Office diversi; valida sempre su share di test prima del roll‑out in produzione.