Quando clicchi su un link mailto:
in Windows 10 o 11 e si apre automaticamente il “New Outlook”, ma tu vuoi usare il “Classic Outlook”, questa guida pratica e approfondita ti aiuta a rimettere le cose a posto in modo duraturo, con percorsi per utenti singoli e per amministratori.
Perché i link mailto aprono New Outlook
In Windows l’apertura dei link mailto:
è governata dalle associazioni dei protocolli. Il nuovo client “Outlook per Windows” (detto comunemente “New Outlook”) registra se stesso come gestore predefinito del protocollo MAILTO; in alcuni scenari diventa il predefinito senza che l’utente lo desideri, per esempio dopo l’installazione tramite Microsoft Store, dopo alcuni aggiornamenti di sistema o dopo aver provato il toggle “Prova il nuovo Outlook” dentro Classic Outlook.
Se preferisci restare con Classic Outlook (Outlook di Microsoft 365/Office LTSC/Outlook 2016–2019), devi assicurarti che:
- Classic Outlook sia presente e correttamente registrato come handler per MAILTO;
- nessun browser o app abbia preso il controllo del protocollo per reindirizzare a webmail o al New Outlook;
- Windows non ripristini automaticamente New Outlook come predefinito dopo gli aggiornamenti.
Sintomi e come riconoscerli
- Clic su
mailto:nome@dominio.tld
apre la finestra del New Outlook, con interfaccia in stile web e funzioni limitate rispetto al Classic. - Il browser apre una pagina Outlook Web al posto di una nuova bozza in Classic Outlook.
- In Impostazioni → App → App predefinite → Scegli app predefinite per protocollo, su MAILTO non compare “Microsoft Outlook” con l’icona classica.
- Dopo un aggiornamento di Windows o di Office la preferenza torna su New Outlook.
Panoramica delle soluzioni
Qui sotto trovi una tabella riepilogativa con i pro e i contro. Più avanti trovi i passaggi dettagliati, inclusi metodi avanzati per ambienti aziendali.
Soluzione | Passaggi essenziali | Limiti e note | Difficoltà | Impatto |
---|---|---|---|---|
Cambiare app predefinita per mailto | Impostazioni → App → App predefinite → cerca “Mail” o “mailto” → seleziona Microsoft Outlook (icona classica) | Funziona solo se Classic Outlook è registrato e visibile nella lista | Bassa | Nessun effetto collaterale |
Cambiare predefinita per protocollo | Impostazioni → App → App predefinite → Scegli app predefinite per protocollo → MAILTO → scegli Classic Outlook | Stesso vincolo: Classic Outlook deve essere un handler registrato | Bassa | Nessun effetto collaterale |
Disinstallare temporaneamente New Outlook | Impostazioni → App → App installate → Outlook (quello nuovo) → Disinstalla | Perdi il nuovo client finché non lo reinstalli; utile per eliminare il conflitto | Bassa | Reversibile |
Riparare o reinstallare Classic Outlook | Pannello di controllo → Programmi → Microsoft 365/Office → Modifica → Ripristino | Richiede diritti admin e qualche minuto; ri-registra i protocolli | Media | Può risolvere registrazioni danneggiate |
Modifica avanzata del Registro | Aggiustare HKEYCLASSESROOT\mailto\shell\open\command per puntare a OUTLOOK.EXE | Rischio errore di sintassi; fare backup del Registro | Alta | Immediato ma delicato |
Controllo dei browser | Verificare i gestori in Chrome/Edge e PWA che forzano webmail o New Outlook | Spesso il vero colpevole è il browser, non Windows | Bassa | Evita falsi positivi |
Distribuzione centralizzata | Usare GPO/Intune con file XML di associazioni predefinite | Serve gestione IT; varia tra nuovi ed esistenti profili | Media | Coerenza in tutta l’azienda |
Guida rapida consigliata
Versione aggiornata al 2025. Segui questi passaggi in ordine, fermandoti quando il problema è risolto.
Verificare se Classic Outlook è registrato
- Apri Impostazioni di Windows.
- Vai su App → App predefinite.
- Clicca su Scegli app predefinite per protocollo.
- Scorri fino a MAILTO.
- Se vedi “Microsoft Outlook” con l’icona classica, selezionalo e prova un link
mailto:
. Se funziona, hai finito. - Se l’opzione non c’è o resta impostato New Outlook, prosegui.
Rimuovere il conflitto con New Outlook
- Apri Impostazioni → App → App installate.
- Trova Outlook con la dicitura relativo al nuovo client.
- Seleziona Disinstalla.
- Riprova l’associazione MAILTO come sopra; spesso a questo punto Windows propone Classic Outlook oppure ti chiede con quale app aprire il protocollo: scegli Outlook classico e spunta la casella per ricordare la scelta.
Riparare Classic Outlook se non compare
- Apri Pannello di controllo → Programmi e funzionalità.
- Seleziona Microsoft 365 o Microsoft Office installato.
- Clicca Modifica e scegli un Ripristino. Il ripristino ri-registra i protocolli (incluso MAILTO) e ripara icone e voci mancanti.
- Riavvia Windows e ripeti la verifica su MAILTO.
Bloccare la riattivazione del nuovo client
Per uso personale, evita di riattivare il toggle “Prova il nuovo Outlook” in Classic Outlook e disinstalla il New Outlook se non ti serve. In ambito aziendale, vedi più avanti i criteri per nascondere il toggle e per impedire l’installazione automatica.
Diagnostica e controlli mirati
Controllo rapido del Registro
Avviso: procedi solo se sai cosa stai facendo. Prima crea un punto di ripristino o esporta le chiavi coinvolte.
- Premi Win + R, digita
regedit
e premi Invio. - Vai a
HKEYCLASSESROOT\mailto\shell\open\command
. - Nel riquadro di destra, il Valore predefinito dovrebbe puntare a
OUTLOOK.EXE
, ad esempio:"%ProgramFiles%\Microsoft Office\root\Office16\OUTLOOK.EXE" -c IPM.Note /m "%1"
oppure (per Outlook a 32 bit su Windows a 64 bit):"%ProgramFiles(x86)%\Microsoft Office\root\Office16\OUTLOOK.EXE" -c IPM.Note /m "%1"
- Se vedi un percorso verso il New Outlook o un eseguibile non riconosciuto, annota il valore e correggilo. Se non sei certo della sintassi, non improvvisare: usa la riparazione di Office per riallineare i valori.
Verifica dei gestori nei browser
- Chrome: nella barra indirizzi digita
chrome://settings/handlers
e controlla che il gestore dei protocolli di posta non sia impostato su Outlook Web o su New Outlook. Disattiva l’impostazione o rimpiazzala. - Microsoft Edge: digita
edge://settings/content/handlers
e rivedi i gestori; se compaiono voci di Outlook Web o PWA di Outlook, rimuovile. - PWA e app web: se hai installato l’app web di Outlook come PWA, può intercettare i link
mailto:
. Disinstalla o disattiva la gestione del protocollo.
Comandi utili per controllo veloce
Apri Prompt dei comandi come amministratore e usa:
reg query HKEYCLASSESROOT\mailto\shell\open\command /ve
reg query "HKEYCLASSESROOT\Outlook.URL.mailto" /s
reg query "HKEYLOCALMACHINE\SOFTWARE\Clients\Mail" /s
Questi comandi ti mostrano quale applicazione sta effettivamente rispondendo ai mailto:
e se le classi di Outlook sono presenti.
Riparazione di Outlook e di Office
Quando il Classic Outlook non appare tra le app predefinite, spesso la registrazione dell’app è incompleta o corrotta. La riparazione è il metodo più sicuro per ripristinare le associazioni senza toccare manualmente il Registro:
- Chiudi Outlook e qualsiasi app Office.
- Apri Pannello di controllo → Programmi e funzionalità, seleziona Microsoft 365 Apps o Microsoft Office e clicca Modifica.
- Scegli Ripristino rapido (veloce) oppure Ripristino online (più completo). La seconda opzione è più lunga ma risolve più casi.
- Al termine, riavvia Windows e verifica la voce MAILTO in App predefinite per protocollo.
Se stai usando Outlook standalone MSI o versioni LTSC, assicurati che la build installata includa i registri di protocollo; in caso contrario, una reinstallazione “sopra” l’esistente può riallineare le chiavi Outlook.URL.mailto.*
.
Disinstallazione e prevenzione del nuovo client
Rimozione per utenti singoli
- Apri Impostazioni → App → App installate.
- Trova Outlook che corrisponde al nuovo client.
- Clicca Disinstalla.
Questa rimozione elimina il principale concorrente nella gestione del protocollo. Se in futuro vorrai provare New Outlook, potrai reinstallarlo dal Microsoft Store o riabilitarlo dal toggle in Classic Outlook (se presente e non nascosto da criteri).
Prevenzione in ambienti gestiti
Gli amministratori possono impedire che New Outlook venga proposto o installato automaticamente usando criteri di Microsoft 365 Apps e la gestione delle app Store. Inoltre è possibile nascondere l’eventuale toggle all’interno di Classic Outlook tramite i template amministrativi di Office. In assenza di necessità aziendali, è consigliabile mantenere una sola “esperienza Outlook” disponibile per l’utente.
Soluzioni per ambienti aziendali
Impostare l’associazione MAILTO via GPO
Obiettivo: impostare in modo coerente il gestore mailto
su Classic Outlook su tutti i PC.
- Su una macchina di riferimento dove Classic Outlook è correttamente impostato, esporta le associazioni:
Dism /Online /Export-DefaultAppAssociations:"C:\Temp\DefaultApps.xml"
- Apri il file
DefaultApps.xml
ed assicurati che esista una riga simile:<Association Identifier="mailto" ProgId="Outlook.URL.mailto.15" ApplicationName="Microsoft Outlook" />
Nota: ilProgId
può variare (talvolta “.15” o “.16”). Prendilo così com’è sul PC di riferimento. - Condividi il file su un percorso accessibile a tutti i computer (ad es. una share di rete in sola lettura).
- In Editor Criteri di gruppo crea o modifica un GPO:
- Configurazione computer → Modelli amministrativi → Componenti di Windows → Esplora file
- Abilita Imposta il file di configurazione delle associazioni predefinite e indica il percorso UNC del tuo
DefaultApps.xml
.
- Aggiorna i criteri sui client con
gpupdate /force
e verifica su un nuovo profilo utente o dopo un reset delle associazioni.
Impostare l’associazione via Intune
- In Intune crea un criterio Settings catalog o Custom per Default Associations.
- Carica il contenuto XML (lo stesso esportato con DISM) nel setting di configurazione predefinita delle associazioni.
- Assegna il profilo ai gruppi di dispositivi. L’applicazione è tipicamente per nuovi profili utente; per utenti esistenti valuta una procedura di reset controllato delle associazioni.
Nascondere il toggle del nuovo Outlook
Usa i template amministrativi di Office per disabilitare o nascondere la promozione del nuovo client dentro Classic Outlook. In questo modo eviti attivazioni accidentali da parte degli utenti e riduci le variazioni dell’handler mailto
.
Strategie stabili e consigli pratici
- Mantenere una sola esperienza Outlook per utente. Evita di installare New Outlook su postazioni che devono rimanere su Classic.
- Ricontrollare dopo ogni aggiornamento. Alcune build di Windows 11 possono riproporre New Outlook come app posta predefinita; verifica periodicamente App predefinite per protocollo.
- Browser in ordine. Anche se Windows è impostato su Classic, un browser può intercettare i link
mailto:
e forzare l’apertura su Web o New Outlook. Ripulisci i gestori. - Documentare il percorso. Inserisci le istruzioni nel manuale IT aziendale, con screenshot e check periodici.
- Valutare la migrazione. Anche restando su Classic, tieni monitorate le novità: prima o poi converrà pianificare test e piloti per il passaggio.
Procedura completa passo per passo
Impostare Classic Outlook come app per e‑mail
- Impostazioni → App → App predefinite.
- Nella casella di ricerca digita “Outlook”. Apri la scheda di Microsoft Outlook (icona classica).
- Verifica che alla voce MAILTO sia associato Outlook. Se non lo è, cambia l’app predefinita.
- Se la scheda di Outlook non esiste o non mostra il protocollo, usa la riparazione di Office.
Forzare l’associazione per protocollo
- Impostazioni → App → App predefinite → Scegli app predefinite per protocollo.
- Scorri fino a MAILTO e scegli “Microsoft Outlook”.
- Se Outlook non è in elenco, continua con le sezioni successive.
Ripristinare i valori del Registro in sicurezza
Se devi intervenire manualmente:
- Esporta la chiave
HKEYCLASSESROOT\mailto
per backup. - Imposta il comando di apertura su
OUTLOOK.EXE
:reg add "HKCR\mailto\shell\open\command" /ve /d "\"%ProgramFiles%\Microsoft Office\root\Office16\OUTLOOK.EXE\" -c IPM.Note /m \"%1\"" /f
Per Outlook a 32 bit su Windows a 64 bit:reg add "HKCR\mailto\shell\open\command" /ve /d "\"%ProgramFiles(x86)%\Microsoft Office\root\Office16\OUTLOOK.EXE\" -c IPM.Note /m \"%1\"" /f
- Chiudi e riapri la sessione utente per consolidare l’associazione.
Nota: la sintassi può variare leggermente in base alla tua build di Office. Se non sei sicuro, preferisci la riparazione di Office al ritocco manuale.
Controlli nei browser
Chrome
- Digita
chrome://settings/handlers
nella barra indirizzi. - Rimuovi eventuali gestori per posta impostati su Outlook Web o PWA di Outlook.
- Nelle impostazioni del sito per outlook.office.com, disattiva eventuali permessi alla gestione di protocolli.
Edge
- Digita
edge://settings/content/handlers
. - Rimuovi gestori di posta associati a webmail o New Outlook.
- Disinstalla eventuali PWA di Outlook installate dal menu delle app.
Firefox
- Apri Impostazioni → Generale, sezione Applicazioni.
- Cerca mailto e impostalo su Usa Microsoft Outlook.
Domande frequenti
Classic Outlook non compare in nessuna lista, che faccio?
Esegui la riparazione di Office e verifica che Outlook sia installato completamente. In scenari LTSC/Volume, controlla che la tua edizione includa Outlook. In rari casi una reinstallazione “sopra” l’esistente è la via più veloce per ripristinare le registrazioni del protocollo. Dopo ogni aggiornamento torna New Outlook come predefinito
Rimuovi il New Outlook se non ti serve, assicurati che nessun browser intercetti mailto:
e, in azienda, distribuisci l’associazione via GPO/Intune con XML. Evita di lasciare agli utenti il toggle “Prova il nuovo Outlook”. I link mailto:
aprono il browser invece di Outlook
Controlla prima i gestori del browser. Se il browser forza l’azione su webmail o PWA, Windows potrebbe essere configurato correttamente ma la priorità finisce al browser. Quale percorso di OUTLOOK.EXE devo usare?
Per Microsoft 365 Apps a 64 bit: %ProgramFiles%\Microsoft Office\root\Office16\OUTLOOK.EXE
. Per 32 bit su Windows a 64 bit: %ProgramFiles(x86)%\Microsoft Office\root\Office16\OUTLOOK.EXE
. Se usi versioni diverse, cerca OUTLOOK.EXE
in OfficeXX
.
Checklist finale
- In App predefinite per protocollo, MAILTO → Microsoft Outlook (icona classica).
- Il Registro su
HKCR\mailto\shell\open\command
punta aOUTLOOK.EXE
. - Nessun browser gestisce
mailto:
verso webmail/New Outlook. - Il New Outlook non è installato o non è promosso agli utenti.
- In azienda, esiste un XML di associazioni distribuito via GPO/Intune.
Appendici tecniche
Chiavi di registro utili
HKEYCLASSESROOT\mailto\shell\open\command
— comando eseguito all’apertura dei linkmailto:
.HKEYCLASSESROOT\Outlook.URL.mailto
e varianti.15
/.16
— classi registrate da Outlook.HKEYLOCALMACHINE\SOFTWARE\Clients\Mail
eHKEYCURRENTUSER\SOFTWARE\Clients\Mail
— elenco client di posta registrati.
Backup: in Regedit, seleziona la chiave, menu File → Esporta, salva un .reg
prima di modificare.
Esempio di file XML per GPO e Intune
Personalizza partendo da un’esportazione reale con DISM sul tuo riferimento:
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?>
<DefaultAssociations>
<Association Identifier="mailto" ProgId="Outlook.URL.mailto.15" ApplicationName="Microsoft Outlook" />
</DefaultAssociations>
Il valore ProgId
deve corrispondere a quello presente nel tuo ambiente. Non usare stringhe inventate: verifica con reg query
.
Script PowerShell di verifica
Piccolo script per leggere il comando attuale del protocollo mailto
:
$path = 'HKCR:\mailto\shell\open\command'
(Get-ItemProperty -Path $path -Name '(default)').'(default)'
Se l’output non punta a OUTLOOK.EXE
, occorre correggere seguendo le sezioni precedenti.
Consigli per la migrazione
Anche se oggi il Classic Outlook resta preferito in molti contesti professionali (cartelle pubbliche, componenti aggiuntivi COM, funzionalità avanzate), conviene pianificare sessioni di test del nuovo client in piccoli gruppi pilota, con check list sui flussi critici: componenti aggiuntivi, moduli, stampanti, automazioni VBA/COM, archivi PST, profili multipli, account Exchange on‑prem. Questo permette di raccogliere feedback e ridurre il rischio quando sarà il momento di migrare.
Risoluzione strutturata per help desk
Se gestisci un team di supporto, adotta questo flusso a bassa frizione:
- Identificazione: “Cliccando
mailto:
si apre New Outlook o il browser?” - Verifica locale: controllo in App predefinite per protocollo e nei gestori del browser.
- Mitigazione: rimozione del New Outlook se inutile, riparazione Office se Classic non è visibile.
- Prevenzione: criteri per nascondere il toggle e XML in GPO/Intune per impostare
mailto
. - Follow‑up: documento con screenshot e un test automatico che esegue
reg query
e salva l’esito nel ticket.
Errori comuni e come evitarli
- Affidarsi solo al Pannello di controllo: in Windows 11 molte impostazioni sono migrate all’app Impostazioni. Usa la strada moderna e il profilo utente corretto.
- Modifiche manuali affrettate: se non conosci la sintassi di
OUTLOOK.EXE
, non editare a mano: una virgoletta fuori posto rompe imailto:
. - Dimenticare i browser: spesso l’override è lì. Controlla sempre handlers prima di dichiarare “risolto”.
- XML copiati da altre reti: i
ProgId
variano. Esporta dal tuo ambiente, non da guide generiche. - Più Outlook sulla stessa macchina: evitare mix di versioni, edizioni o canali che registrano classi diverse in concorrenza.
Conclusioni
Il comportamento dei link mailto:
è controllato da un insieme di registrazioni e preferenze per‑utente. Ripristinare Classic Outlook come gestore predefinito è semplice quando l’app è registrata correttamente e non ci sono override del browser. Per postazioni gestite, standardizza con GPO/Intune e riduci l’esposizione a New Outlook se non serve. Segui i passaggi di questa guida, verifica con i controlli rapidi e stabilizza la postura con politiche chiare: il risultato è un’esperienza coerente per gli utenti e un help desk più sereno.