Il nuovo Outlook per Windows ha rimosso due funzioni chiave: il ritardo automatico dell’invio e il classico “Salva con nome” per gli allegati. In questa guida aggiornata a ottobre 2025 trovi limiti reali, differenze e soluzioni operative per lavorare senza intoppi.
Panoramica
Dalla fine del 2023 Microsoft distribuisce il nuovo Outlook per Windows come client unificato basato sull’esperienza web. L’obiettivo è coerenza e leggerezza, ma alcune automazioni storiche della versione “classica” non sono state portate nel nuovo client. Due assenze pesano più di altre: la regola di ritardo globale sugli invii e il comando Save As / Save All As sugli allegati.
Perché queste funzioni contano
- Ritardo globale di 1 minuto: è una rete di sicurezza contro gli invii affrettati, utile quando si scrive a più destinatari, si allegano file o si risponde in catena. In Outlook classico si configura con una regola che differisce la consegna di n minuti.
- Save As sugli allegati: consente di salvare rapidamente uno o più file nella cartella giusta, mantenendo nomi e struttura senza passaggi aggiuntivi.
Cosa è cambiato nel nuovo Outlook
Funzione | Outlook classico | Nuovo Outlook per Windows | Nota |
---|---|---|---|
Ritardo globale invii | Disponibile via regola Differisci recapito di n minuti | Non disponibile come impostazione predefinita o regola | Esistono solo Undo Send (10s) e Schedule Send per singolo messaggio |
Undo Send | Non standardizzato | Disponibile, finestra di annullamento 10 secondi | Utile ma non sostituisce un ritardo di 1 minuto |
Save As allegati | Menu classico File → Salva allegati → Salva con nome | Menu contestuale semplificato: Download o Save to OneDrive | Save All crea uno ZIP da estrarre |
Download allegati offline | Supportato | Supportato (migliorato nell’estate 2025) | Gli allegati sincronizzati si aprono e salvano anche senza rete |
VBA / Componenti aggiuntivi COM | Supportati | Non supportati | Bloccati per design; solo add‑in moderni web |
Ritardare l’invio delle email
Soluzione rapida nel nuovo Outlook
Nel nuovo client non esiste una regola di ritardo globale. Oggi le opzioni sono due:
- Undo Send: dopo aver premuto Invia, puoi annullare entro 10 secondi. Trovi l’impostazione in Impostazioni → Posta → Componi e rispondi (ti conviene tenerla sempre attiva).
- Schedule Send per singola email: clicca la freccia ▼ accanto a Invia e scegli un orario specifico, oppure inserisci un orario personalizzato. Il messaggio resta in Bozze fino all’invio.
Consiglio operativo: disattiva l’invio con Ctrl+Invio per ridurre gli invii accidentali e abituati ad usare il menu a tendina di Invia. Nel nuovo Outlook puoi anche personalizzare le azioni rapide della barra per avere Schedule Send sempre a portata di clic.
Alternativa stabile con Outlook classico
Se per il tuo team è imprescindibile un ritardo globale (per esempio 1 minuto su tutte le email in uscita), la strada più affidabile è continuare con Outlook classico:
- Apri Outlook classico su Windows.
- Vai a File → Gestisci regole e avvisi.
- Crea una nuova regola Applica regola ai messaggi inviati.
- Non impostare condizioni (applicherà la regola a tutti i messaggi) e conferma l’avviso.
- In Azioni seleziona Differisci recapito di 1 minuto (o il valore che preferisci).
- Salva la regola. D’ora in avanti ogni invio resta in Posta in uscita per il tempo impostato.
Nota IT: eventuali macro VBA o componenti aggiuntivi di terze parti che implementano ritardi/approvazioni funzionano solo nella versione classica: il nuovo Outlook non carica VBA, COM add‑in o script locali.
Strategia mista per team ibridi
- Utenti avanzati: restano su Outlook classico per sfruttare la regola di ritardo e l’ecosistema VBA.
- Utenti generalisti: adottano il nuovo Outlook con Undo Send a 10s e uso disciplinato di Schedule Send.
- Policy: definisci in scrittura una regola interna che indichi quando è obbligatorio usare Schedule Send (p.es. risposte notturne, invii sensibili, email a liste estese).
Gestione degli allegati nel nuovo Outlook
Scaricare e salvare un singolo allegato
- Apri il messaggio.
- Clic sull’allegato e poi sulla freccia ▼.
- Scegli Download per scaricare nel Download di Windows o nella cartella predefinita del browser.
Trucco veloce: trascina l’allegato direttamente da Outlook a una cartella in Esplora file per simulare un “Salva con nome” rapido.
Scaricare tutti gli allegati
La voce Save All del nuovo Outlook genera un unico archivio .zip
con tutti i file. Dopo il download, estrai lo ZIP nella cartella di lavoro. Se ricevi spesso email con molti allegati, automatizza l’estrazione:
Script PowerShell per estrarre automaticamente gli ZIP
Questo script osserva una cartella (per esempio Download
) ed estrae gli ZIP rilevati nella sottocartella Estratti
con una struttura per data, quindi archivia gli ZIP in ArchivioZIP
. È ideale per chi usa spesso Save All nel nuovo Outlook.
# Percorsi di lavoro: personalizza secondo le tue esigenze
$Download = "$env:USERPROFILE\Downloads"
$Estratti = Join-Path $Download "Estratti"
$Archivio = Join-Path $Download "ArchivioZIP"
New-Item -ItemType Directory -Path $Estratti,$Archivio -ErrorAction SilentlyContinue | Out-Null
Funzione di estrazione sicura
function Expand-ZipSafe {
param(
[Parameter(Mandatory)]
[string]$ZipPath
)
$todayFolder = Join-Path $Estratti (Get-Date -Format "yyyy-MM-dd")
New-Item -ItemType Directory -Path $todayFolder -ErrorAction SilentlyContinue | Out-Null
try {
Expand-Archive -Path $ZipPath -DestinationPath $todayFolder -ErrorAction Stop
Write-Host "Estratto: $ZipPath → $todayFolder"
Move-Item -Path $ZipPath -Destination $Archivio -Force
}
catch {
Write-Warning "Errore durante l'estrazione di $ZipPath: $($_.Exception.Message)"
}
}
Estrai subito tutti gli ZIP già presenti
Get-ChildItem -Path $Download -Filter *.zip -File | ForEach-Object { Expand-ZipSafe -ZipPath $_.FullName }
Monitor in tempo reale della cartella Download (premi Ctrl+C per uscire)
$fsw = New-Object IO.FileSystemWatcher $Download, "*.zip"
$fsw.IncludeSubdirectories = $false
$fsw.EnableRaisingEvents = $true
Register-ObjectEvent $fsw Created -Action {
Start-Sleep -Milliseconds 800 # attende che il file sia completato dal browser
Expand-ZipSafe -ZipPath $Event.SourceEventArgs.FullPath
} | Out-Null
Write-Host "Monitor attivo su $Download. Le nuove email 'Save All' verranno estratte automaticamente."
while ($true) { Start-Sleep -Seconds 2 }
Suggerimento: se preferisci 7‑Zip, sostituisci Expand-Archive
con una chiamata a 7z.exe x
e aggiungi la cartella di 7‑Zip al PATH.
Ripristinare il vecchio “Salva con nome”
Nel nuovo Outlook non c’è un comando equivalente al vecchio menu file. L’unico modo per mantenere il flusso “Salva con nome” multiplo non compresso è usare Outlook classico o le versioni perpetue (Outlook 2021/2024), dove l’interfaccia rimane disponibile.
Come restare o tornare a Outlook classico
Finché alcune funzioni chiave non rientrano nel nuovo client, puoi continuare a lavorare con il classico:
- Interruttore dell’app: molti PC mostrano in alto a destra il toggle Prova il nuovo Outlook. Disattivalo per ripristinare la versione classica con tutte le regole e il supporto VBA.
- Installazione da Microsoft 365 Apps: se il toggle non è presente, l’IT può distribuire il canale con Outlook classico o affiancare le due esperienze per un periodo di transizione.
- Reversibilità: il passaggio è reversibile; puoi valutare il nuovo client senza perdere le impostazioni precedenti.
Stato funzionalità a ottobre 2025
Funzione richiesta | Disponibilità nel nuovo Outlook | Note e indicazioni |
---|---|---|
Regola di ritardo globale | Non disponibile | Non pianificata pubblicamente; usa Feedback nell’app per aumentare la priorità |
Save As multiplo non compresso | Non disponibile | Il comportamento Save All → ZIP è considerato by design |
Download/offline allegati | Disponibile | Gli allegati sincronizzati si aprono e si salvano anche senza connessione |
Raccomandazioni operative
- Se il ritardo globale è essenziale: resta su Outlook classico o su Outlook 2021/2024 fino a quando il nuovo client non integrerà una regola nativa.
- Se rimani nel nuovo Outlook:
- attiva Undo Send a 10s;
- usa sistematicamente Schedule Send per i messaggi sensibili;
- disattiva Ctrl+Invio per evitare invii accidentali;
- personalizza le azioni rapide per avere Schedule Send a un clic.
- Gestione allegati:
- per più file, trascina i singoli allegati in Esplora file per evitare lo ZIP;
- se usi spesso Save All, automatizza l’estrazione con PowerShell o 7‑Zip;
- definisci una cartella team standard per gli allegati ricorrenti.
- Feedback a Microsoft: invia richieste tramite Help → Feedback e monitora la roadmap. Le segnalazioni aumentano la priorità di sviluppo.
Modelli di messaggio per ridurre gli errori
Se il tuo problema principale è l’invio impulsivo, oltre a Undo Send e Schedule Send adotta modelli e checklist direttamente nel corpo dell’email:
- Segnaposto allegati: “Allegati: ✅ Report.pdf ✅ Dati.xlsx”.
- Conferme destinatari: “Destinatari confermati: solo team progetto”.
- Nota di invio differito: “Programmato per l’invio alle 08:30”.
Checklist pratica
- Hai davvero allegato i file citati?
- I destinatari sono corretti e la lista non include gruppi non necessari?
- È opportuno programmare l’invio a inizio giornata lavorativa del destinatario?
- Serve il formato PDF anziché il file modificabile?
- Sei nel nuovo Outlook? Valuta di usare Schedule Send e la bozza temporizzata.
Domande frequenti
Posso creare oggi una regola che ritardi tutti gli invii nel nuovo Outlook?
No. Oggi non è disponibile alcuna regola nativa né impostazione predefinita per il ritardo globale. Le alternative sono Undo Send e Schedule Send per il singolo messaggio.
Il vecchio percorso File → Salva allegati → Salva con nome esiste ancora?
No nel nuovo Outlook. Esiste solo il salvataggio singolo (Download) o il pacchetto Save All che produce un archivio ZIP. Nella versione classica il menu rimane disponibile.
Posso usare VBA o add‑in COM per riavere le funzioni mancanti?
Non nel nuovo Outlook. VBA e COM non sono supportati. Se ti servono macro e personalizzazioni, resta con Outlook classico.
Gli allegati si aprono offline?
Sì, se l’allegato è già stato sincronizzato localmente: puoi aprirlo e salvarlo anche senza connessione.
Come annullo un invio programmato nel nuovo Outlook?
Apri la bozza programmata da Bozze, poi invia subito o elimina. Finché l’email è in bozza, puoi modificarla senza problemi.
Modello di policy interna per team
Ecco un esempio essenziale che puoi adattare:
Politica invii differiti
Per tutte le comunicazioni esterne o destinate a più di 20 destinatari è obbligatorio usare Schedule Send con un ritardo minimo di 30 minuti. Dalle 20:00 alle 7:30, programmare l’invio per le 8:30 del giorno lavorativo successivo. Gli utenti con necessità di ritardo globale proseguiranno con Outlook classico con regola di differimento a 1 minuto.
Pro e contro delle due strade
Opzione | Vantaggi | Svantaggi | Quando sceglierla |
---|---|---|---|
Restare su Outlook classico | Regole avanzate, ritardo globale, VBA, Save As completo | Cliente più pesante, meno allineato all’esperienza web | Team che dipendono da automazioni o qualità formale degli invii |
Adottare il nuovo Outlook | Interfaccia moderna, coerenza con la versione web, gestione allegati migliorata offline | Niente ritardo globale, niente Save As multiplo non compresso, niente VBA | Utenti generalisti, ambienti dove l’IT privilegia semplicità e sicurezza dell’ecosistema web |
Flusso decisionale rapido
- Hai bisogno obbligatorio di un ritardo globale sempre attivo? ⇒ Outlook classico.
- Ti basta annullare entro 10s o programmare caso per caso? ⇒ Nuovo Outlook con disciplina d’uso.
- Gestisci spesso email con 5+ allegati da archiviare separati? ⇒ Outlook classico oppure script di estrazione ZIP.
Conclusioni
Il nuovo Outlook per Windows persegue un’esperienza unificata e più leggera, ma oggi sacrifica alcune funzioni cruciali per chi vive di automazioni e procedure di qualità. Finché non torneranno una regola di ritardo globale e un Save As multiplo non compresso, le scelte pratiche sono due: restare su Outlook classico per i processi che lo richiedono, oppure adottare il nuovo Outlook con regole operative e piccoli automatismi (Undo Send, Schedule Send, estrazione ZIP) per mitigare i limiti. In ogni caso, conviene inviare feedback: più segnalazioni, più probabilità che queste funzioni rientrino nella roadmap.
Riepilogo operativo in una tabella
Esigenza | Soluzione praticabile oggi | Limiti / note |
---|---|---|
Ritardare tutti i messaggi di 1 minuto | Outlook classico con regola Differisci recapito; eventuali plug‑in/VBA solo in classico | Serve mantenere o reinstallare la versione classica; passaggio reversibile con il toggle dell’app |
Ritardare un singolo messaggio | Nel nuovo Outlook: freccia ▼ accanto a Invia → Schedule Send | Operazione manuale; resta in Bozze fino alla partenza; apri la bozza per annullare o inviare subito |
Salvare un allegato | Click sull’allegato → ▼ → Download; in alternativa trascina nella cartella di Windows | Flusso “Salva con nome” classico non presente nel nuovo client |
Salvare tutti gli allegati | Save All produce un unico ZIP, da scompattare | Non si possono più salvare più file come singoli in un unico passaggio |
Ripristinare “Save As” classico | Usa Outlook classico o le versioni perpetue (2021/2024) | Nessun annuncio ufficiale di reintroduzione nel nuovo client |
Stato aggiornato a ottobre 2025. Le denominazioni di menu possono variare in base alla lingua e al canale Microsoft 365.