Outlook 2016: pulsanti giganti e spaziatura alta dopo l’aggiornamento 2403 – come tornare al layout classico【slug】outlook2016-ui-classica【tag】Outlook,Outlook 2016,interfaccia,rollback,OfficeC2RClient,spaziatura【category】Outlook

Se dopo l’aggiornamento 2403 di Outlook 2016 i pulsanti e i campi di composizione sono diventati “giganti”, non è un errore isolato ma una modifica dell’interfaccia. In questa guida trovi cause, soluzioni rapide e la procedura sicura di rollback alle build di marzo 2024.

Indice

Il problema in breve

Dopo un aggiornamento di Outlook 2016 (versione 2403 – build 16.0.17425.20124 e successive) la finestra di composizione e quella di lettura mostrano controlli sensibilmente più grandi e una spaziatura verticale più ampia rispetto al layout “classico”. In particolare:

  • Pulsanti e campi ingranditi: Send / From / To / Cc / Bcc e le rispettive barre di input occupano più spazio verticale.
  • Pulsanti grafici nella lettura: compaiono i grandi pulsanti Reply, Reply All, Forward a destra sui messaggi in arrivo.
  • Densità ridotta: maggiore spaziatura tra righe, cartelle ed elementi nell’elenco messaggi, con perdita di spazio utile su schermi piccoli o portatili.

Non esiste un’impostazione interna a Outlook 2016 per tornare alla vecchia densità dei controlli. È possibile mitigare, oppure tornare a una build precedente.

Perché accade

Il rilascio 2403 ha introdotto elementi dell’interfaccia “moderna” (pulsanti più leggibili, superfici touch‑friendly, spaziature generose) anche su installazioni di Outlook 2016 con tecnologia Click‑to‑Run. Queste modifiche non sono governate da un semplice toggle nelle opzioni, perciò nei canali perpetui di Office 2016/2019 non è disponibile un interruttore ufficiale per il layout classico.

Soluzioni rapide e impatto atteso

Qui sotto trovi le opzioni, con pro e contro sintetizzati.

#AzioneDettagliPro / Contro
1Attivare Usa spaziatura più compatta
(Visualizza ▸ Usa spaziatura più compatta)
Riduce leggermente l’altezza delle righe nell’elenco messaggi e nelle cartelle.
Non riporta i pulsanti e i campi di composizione alle dimensioni originarie.
✅ Facile e immediato
❌ Effetto limitato
2Rollback a una build precedenteEseguire come Amministratore:
"C:\Program Files\Common Files\microsoft shared\ClickToRun\OfficeC2RClient.exe" /update user updatetoversion=16.0.xxxx.yyyy Build suggerite:
16.0.17425.20138 (27 mar 2024)
16.0.17328.20184 (12 mar 2024)
✅ Ripristina il layout classico confermato da molti utenti
❌ Richiede riga di comando e sapere la build di destinazione
3Disattivare gli aggiornamenti automaticiFile ▸ Account Office ▸ Opzioni aggiornamento ▸ Disabilita aggiornamenti.✅ Evita il ritorno alla UI moderna
❌ Si rinuncerà temporaneamente a patch di sicurezza
4Attendere un toggle ufficialeAl momento non esiste un interruttore dichiarato da Microsoft per riportare la vecchia UI nei canali perpetui 2016/2019.✅ Nessuna azione tecnica
❌ Nessuna garanzia sui tempi

Prima di intervenire: verifica la versione e la build

  1. Apri Outlook 2016.
  2. Vai su File ▸ Account Office.
  3. Clic su Informazioni su Outlook (o “Informazioni su Microsoft Outlook”).
  4. Prendi nota di Versione e Build (es. “Versione 2403 – Build 16.0.17425.20124”).

Annotare questi numeri è utile per sapere da quale build parti e a quale vuoi tornare in caso di rollback. Se l’installazione è gestita dall’azienda, verifica anche se gli aggiornamenti sono controllati da criteri IT (potresti visualizzare un messaggio del tipo “Gli aggiornamenti sono gestiti dall’organizzazione”).

Procedura A — Spaziatura più compatta (mitigazione veloce)

Questa opzione non riporta i controlli alle dimensioni originali, ma può restituire qualche millimetro prezioso nell’elenco messaggi:

  1. Apri la scheda Visualizza.
  2. Attiva Usa spaziatura più compatta.
  3. Facoltativo: Disattiva i riquadri Anteprima superflui (es. mostra solo Da, Oggetto, Data).

Quando usarla: se lavori spesso su notebook 13–14″ e vuoi guadagnare qualche riga in più senza eseguire cambi di versione.

Procedura B — Rollback a una build precedente (soluzione efficace)

Se la densità della UI è critica (ad esempio per chi processa molte email o usa layout a tre pannelli su schermi piccoli), il rollback è la soluzione con il miglior rapporto tempo/beneficio.

Prerequisiti

  • Outlook/Office installato con Click‑to‑Run (la tecnologia standard per Office 2016 retail). La procedura usa OfficeC2RClient.exe.
  • Diritti amministrativi sulla macchina.
  • Connessione Internet attiva durante il rollback.

Passi dettagliati

  1. Chiudi tutte le app Office (Outlook, Word, Excel, ecc.).
  2. Apri un Prompt dei comandi (Amministratore) o PowerShell (Amministratore).
  3. Esegui uno dei seguenti comandi (consigliati):
    "C:\Program Files\Common Files\microsoft shared\ClickToRun\OfficeC2RClient.exe" /update user updatetoversion=16.0.17425.20138 oppure
    "C:\Program Files\Common Files\microsoft shared\ClickToRun\OfficeC2RClient.exe" /update user updatetoversion=16.0.17328.20184 Se il percorso non esiste, verifica l’eventuale presenza in C:\Program Files (x86)\Common Files\microsoft shared\ClickToRun\.
  4. Attendi il completamento. Potresti vedere notifiche di “App in uso” o “Attendi mentre Office viene aggiornato”.
  5. Riavvia Outlook e controlla la build in File ▸ Account Office ▸ Informazioni su Outlook.

Cosa fa quel comando?

  • OfficeC2RClient.exe: il client di manutenzione per le installazioni Click‑to‑Run.
  • /update user: avvia un’operazione di aggiornamento per l’utente corrente (vale anche per il “rollback”).
  • updatetoversion=16.0.xxxx.yyyy: forza il passaggio alla build indicata.

Consigli pratici per il rollback

  • Annota la build di destinazione prima di procedere: ti servirà per ripetere l’operazione in futuro.
  • Se compare un errore “Access Denied”, assicurati di aver aperto il prompt come amministratore.
  • Se vedi un messaggio che indica che ClickToRun non è in esecuzione, riavvia il servizio Microsoft Office Click‑to‑Run dai Servizi di Windows.
  • Il rollback vale per l’intera suite Office: Word, Excel, PowerPoint, ecc. saranno allineati alla stessa build.
  • Dopo il rollback, disattiva gli aggiornamenti automatici per evitare il ritorno alla UI “moderna”.

Script pronto all’uso (.bat)

Se gestisci più PC, puoi creare un file .bat con controlli basilari:

@echo off
setlocal
set TARGET=16.0.17425.20138
set C2R="C:\Program Files\Common Files\microsoft shared\ClickToRun\OfficeC2RClient.exe"
if not exist %C2R% set C2R="C:\Program Files (x86)\Common Files\microsoft shared\ClickToRun\OfficeC2RClient.exe"
if not exist %C2R% echo OfficeC2RClient non trovato.& pause & exit /b 1
echo Chiudi tutte le applicazioni Office e premi un tasto per continuare...
pause
%C2R% /update user updatetoversion=%TARGET%
echo Operazione completata. Verifica la build in Outlook: File > Account Office.
pause

Procedura C — Disattivare gli aggiornamenti automatici (temporaneamente)

Per stabilizzare la tua interfaccia dopo il rollback:

  1. Apri File ▸ Account Office.
  2. Clic su Opzioni aggiornamento.
  3. Scegli Disabilita aggiornamenti.

Nota importante: disattivando gli aggiornamenti perderai, fino a nuova abilitazione, le future correzioni di sicurezza. Valuta di riattivarli periodicamente (ad esempio dopo aver verificato che una nuova release consenta di scegliere la densità grafica desiderata).

Procedura D — Aspettare un eventuale toggle ufficiale

Ad oggi non è stato annunciato un interruttore ufficiale per riportare la vecchia UI nelle edizioni perpetue di Office 2016/2019. È plausibile che le densità di interfaccia restino allineate alla linea “moderna”. Se preferisci evitare interventi manuali, questa opzione richiede semplicemente di convivere con la nuova UI finché non emergeranno novità.

Strategie di usabilità se non puoi fare rollback

Se non hai i permessi amministrativi o non vuoi modificare la build, prova queste ottimizzazioni per recuperare spazio verticale:

  • Nascondi la barra multifunzione su richiesta (icona a forma di spillo in alto a destra), così i pulsanti occupano meno spazio quando non servono.
  • Riduci i riquadri di lettura: Visualizza ▸ Riquadro di lettura e valuta “In basso” o “Disattivato” se il tuo workflow lo consente.
  • Personalizza la Barra di Accesso Rapido: aggiungi solo i comandi che usi davvero (es. Invia, Rispondi, Inoltra) e disattiva pulsanti ridondanti.
  • Regola la scala di Windows (Impostazioni ▸ Sistema ▸ Schermo ▸ Ridimensionamento): una riduzione dal 125% al 100% recupera spazio, ma verifica la leggibilità.
  • Compatta l’elenco messaggi: oltre a Usa spaziatura più compatta, disabilita colonne non necessarie (Categoria, Importanza, Allegati) o usa la visualizzazione a singola riga.

Confronto delle opzioni: quando scegliere cosa

ScenarioOpzione consigliataMotivazione
Notebook 13″, molte email da smistareRollback + Disattivazione aggiornamentiMassimizza lo spazio e riporta i controlli compatti “classici”.
PC aziendale con politiche IT restrittiveSpaziatura più compatta + Ottimizzazioni UINessun permesso admin richiesto, migliora la densità senza cambiare build.
Utente che alterna mouse e touchNuova UI (nessun rollback)I controlli grandi sono più comodi con schermi touch; mantieni gli aggiornamenti.
Helpdesk con ticket ricorrenti sul temaScript .bat + guida internaRiduce i tempi di intervento e standardizza la procedura.

Domande frequenti

Il rollback influisce su tutte le app Office?

Sì. La build applicata con Click‑to‑Run vale per l’intera suite: Outlook, Word, Excel, PowerPoint, ecc. Pianifica il rollback in orari di bassa attività, perché l’operazione può richiedere alcuni minuti.

È rischioso restare su una build di marzo 2024?

Come sempre quando si disattivano gli aggiornamenti automatici, si rinuncia a nuove patch funzionali e di sicurezza. Se scegli il rollback, valuta di abilitare periodicamente gli aggiornamenti per installare correzioni critiche e poi tornare alla build preferita, secondo le tue esigenze operative.

Non trovo OfficeC2RClient.exe: cosa faccio?

Verifica entrambi i percorsi:

  • C:\Program Files\Common Files\microsoft shared\ClickToRun\
  • C:\Program Files (x86)\Common Files\microsoft shared\ClickToRun\

Se la tua installazione non è Click‑to‑Run (scenario meno comune su Office 2016 retail), la procedura potrebbe non essere applicabile nei termini indicati e conviene rivolgersi all’amministratore IT per le opzioni di distribuzione disponibili.

Quale build scegliere tra quelle suggerite?

Entrambe (16.0.17425.20138 e 16.0.17328.20184) sono anteriori all’introduzione della UI “moderna” su Outlook 2016 e consentono di recuperare la densità classica. La 16.0.17425.20138 è in genere la scelta migliore per coerenza con altri componenti rilasciati a fine marzo 2024.

Posso limitare il rollback al solo Outlook?

No. Le build Click‑to‑Run sono allineate a livello di suite. Non è previsto un “per‑app rollback”.

Gli add‑in possono peggiorare la spaziatura?

Sì, alcuni componenti aggiuntivi possono introdurre pulsanti extra e barre aggiuntive. Avvia Outlook in Modalità provvisoria (outlook.exe /safe) per verificare se la densità migliora senza add‑in; in quel caso valuta di tenerli disattivati o rimuoverli.

Dopo il rollback Outlook torna a ingrandire i controlli

Questo accade se gli aggiornamenti automatici sono rimasti attivi. Disattivali da File ▸ Account Office ▸ Opzioni aggiornamento ▸ Disabilita aggiornamenti, quindi ripeti il rollback e verifica la build.

Checklist operativa

  1. Annota Versione e Build attuali (File ▸ Account Office).
  2. Prova Usa spaziatura più compatta e riduci elementi superflui della vista.
  3. Se non basta, esegui il rollback a 16.0.17425.20138 o 16.0.17328.20184.
  4. Subito dopo, disattiva gli aggiornamenti automatici.
  5. Pianifica un controllo periodico delle note di rilascio: se compare una build successiva che consente maggiore controllo sulla densità, valuta di aggiornare e testare.

Raccomandazioni pratiche (riassunto)

  1. Inizia sempre con “Spaziatura più compatta”: zero rischi, qualche millimetro guadagnato.
  2. Se lo spazio è cruciale, passa al rollback verso una build di marzo 2024: è la strada più efficace per riavere la densità classica.
  3. Dopo il rollback, blocca gli aggiornamenti per evitare ritorni indesiderati e monitora saltuariamente gli avvisi di sicurezza.
  4. Documenta la tua build di riferimento per poter ripetere rapidamente la procedura in futuro.

Appendice: suggerimenti di visualizzazione per schermi piccoli

  • Rimuovi la colonna “Anteprima” o riducine il contenuto (Visualizza ▸ Impostazioni visualizzazione ▸ Colonne).
  • Ordine e raggruppamento: evita il raggruppamento automatico per data se ti fa perdere righe utili.
  • Riduci i riquadri di navigazione: comprimi l’elenco cartelle e usa le Cartelle preferite per raggiungere più rapidamente le viste principali.
  • Scorciatoie da tastiera: usa Ctrl+1/2/3 per passare tra Posta, Calendario, Contatti senza cliccare icone grandi.

Conclusioni

La “nuova” densità di Outlook 2016 introdotta con la versione 2403 ha migliorato l’accessibilità, ma su molti schermi riduce l’area di lavoro. Se devi massimizzare la produttività con layout compatti, il rollback a una build di marzo 2024 resta oggi la soluzione più concreta. Affiancalo a una gestione oculata degli aggiornamenti e a qualche ritocco di visualizzazione: otterrai un Outlook più denso, senza rinunciare alla stabilità.


Comandi utili (riassunto):

"C:\Program Files\Common Files\microsoft shared\ClickToRun\OfficeC2RClient.exe" /update user updatetoversion=16.0.17425.20138
"C:\Program Files\Common Files\microsoft shared\ClickToRun\OfficeC2RClient.exe" /update user updatetoversion=16.0.17328.20184

Percorsi da controllare se il comando non parte:

C:\Program Files\Common Files\microsoft shared\ClickToRun\
C:\Program Files (x86)\Common Files\microsoft shared\ClickToRun\

Nota sulla sicurezza: disattivare gli aggiornamenti automatici è una misura temporanea da usare con prudenza. Valuta una finestra periodica per installare patch critiche e, se necessario, tornare nuovamente alla build preferita.


Riferimento rapido alle build “consigliate” per layout classico

  • 16.0.17425.20138 (27 marzo 2024)
  • 16.0.17328.20184 (12 marzo 2024)

Indicatori che ti dicono che sei tornato al layout classico:

  • I pulsanti Send / To / Cc tornano più compatti.
  • Scompaiono o si riducono i grandi pulsanti grafici Reply / Reply All / Forward nella lettura.
  • L’elenco messaggi mostra più righe a parità di finestra.

Se lavori in un contesto IT gestito: conviene definire una policy interna che documenti la build di riferimento, le finestre di aggiornamento e la procedura standard di rollback/riattivazione aggiornamenti. In questo modo, utenti e helpdesk avranno aspettative allineate e una guida condivisa.


In sintesi: prova prima le mitigazioni a basso impatto; se non bastano, effettua il rollback alla build di marzo 2024 e sospendi gli aggiornamenti automatici fino a nuova valutazione. Conserva sempre un promemoria con i numeri di build e la riga di comando.

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