Non trovi più il pulsante + > Location in Microsoft Teams per Android? Non è un bug: Microsoft ha ritirato la condivisione della posizione in tempo reale. In questa guida spieghiamo cosa è cambiato, cosa rimane e come sostituire la funzione con alternative sicure e gestibili.
Panoramica rapida
- Funzionalità dismessa: la condivisione della posizione in tempo reale non è più disponibile nell’app Teams mobile.
- Nessuna riattivazione: non esistono impostazioni, permessi o criteri che la riportino: il componente è stato rimosso dal client.
- Cosa resta: l’uso dei servizi di localizzazione per emergenze (E911) e diagnostica amministrativa; la voce “sede di lavoro” (presenza ibrida) è una funzione diversa dal GPS.
- Alternative: link di posizione generati da Android/iOS, soluzioni Microsoft verticali (Shifts, Dynamics 365 Field Service), app di terze parti per Teams, o servizi esterni (es. Glympse) in accordo con le policy aziendali.
Cos’è cambiato in Microsoft Teams mobile
Per anni Teams ha offerto un’estensione chiamata Location che permetteva di inviare la propria posizione in chat (spesso all’interno dei messaggi di gruppo). Diverse guide storiche online mostrano ancora il percorso Chat > “+” > Location. Oggi, invece, l’estensione non è più presente nel nuovo Teams e nelle build mobili correnti: che si tratti di un dispositivo aziendale o BYOD, non la troverai tra i messaggi estensibili della chat.
La rimozione non è legata a un problema del singolo utente, a un’impostazione del tenant o a un blocco di autorizzazioni. È un cambio di prodotto deciso da Microsoft. La documentazione ufficiale indica esplicitamente la funzione come ritirata, e nei thread della community la risposta accettata conferma che si tratta di una dismissione lato client mobile; in assenza di una comunicazione tecnica più dettagliata, la motivazione plausibile è un utilizzo ridotto e la riallocazione delle risorse di sviluppo su scenari con maggiore impatto.
Riepilogo “cosa c’era” e “cosa c’è”
Elemento | Stato attuale | Dove si trova | Note operative |
---|---|---|---|
Condivisione posizione in chat (“+ > Location”) | Rimossa | Non più disponibile nell’app Teams mobile | Nessuna policy o permesso può ripristinarla; le guide storiche si riferiscono a versioni precedenti. |
Servizi di emergenza (E911) / localizzazione per chiamate | Disponibile | Gestito dal client e dalle impostazioni di rete/tenant | Non è condivisione volontaria in chat; serve a instradare correttamente le chiamate di emergenza. |
Diagnostica rete e informazioni di localizzazione gestite da admin | Disponibile | Portale di amministrazione / criteri IT | Strumenti per qualità chiamate, inventario di rete; non inviano la tua posizione in una chat di Teams. |
“Sede di lavoro” (in ufficio / da remoto) | Disponibile | Impostazioni di presenza e calendario | Indica la modalità di lavoro, non la posizione GPS. |
Perché non la vedi più
Se stai cercando di seguire una guida che mostra l’icona Location, è facile pensare a un problema di permessi o a una non conformità del dispositivo. In realtà la dismissione rende la funzione indisponibile indipendentemente da:
- Versione dell’app (nuovo Teams, Teams classico),
- Edizione (gratuita vs lavoro/scuola),
- Stato dei servizi Google/Apple sul dispositivo,
- Policy MDM/MAM (Intune) o autorizzazioni di localizzazione concesse all’app.
In altre parole: puoi aggiornare Teams, svuotare la cache, reimpostare le autorizzazioni di localizzazione, ma il pulsante non tornerà. La strada giusta è adottare alternative idonee al tuo scenario d’uso.
Cosa rimane del “location” in Teams
È importante distinguere tra servizi di localizzazione usati da Teams e la vecchia condivisione della posizione in chat. Ecco cosa esiste ancora e a cosa serve:
- Servizi di emergenza (E911): Teams può accedere alla localizzazione per instradare correttamente le chiamate ai numeri di emergenza e associare un indirizzo civico conforme. È un obbligo regolatorio in molti paesi e non ha legami con la chat.
- Diagnostica e telemetria IT: gli amministratori possono utilizzare dati di rete e, in alcuni casi, informazioni contestuali per risolvere problemi di qualità. Non c’è alcuna opzione per inviare la tua posizione geografica agli altri partecipanti in una chat.
- Sede di lavoro (work location): la presenza “in ufficio”, “da casa” o “remoto” aiuta a comunicare la disponibilità ibrida; non è un tracciamento GPS e non condivide coordinate.
Alternative pratiche per condividere la posizione con il team
Di seguito quattro approcci con pro e contro. Scegli in base al livello di precisione richiesto, alla durata della condivisione e alle policy della tua organizzazione.
Alternative basate sul sistema operativo
Scenario: vuoi inviare una posizione una tantum o per un periodo limitato, senza acquistare licenze aggiuntive.
Android – Google Maps (posizione in tempo reale / link)
- Apri Google Maps e tocca la tua immagine profilo > Condividi la posizione.
- Tocca Nuova condivisione e imposta la durata (es. 1 ora) oppure fino alla disattivazione.
- Scegli Copia link (o un’app di condivisione) per generare un URL privato.
- Apri Teams, incolla il link nella chat o nel canale e invia.
Note: il link consente ai destinatari di vedere la tua posizione in tempo reale in Maps per il periodo impostato. Verifica sempre le policy aziendali sulla condivisione di link esterni e di dati di geolocalizzazione.
iPhone – Apple Maps (posizione puntuale) e alternative live
- Apri Mappe su iOS, tocca e tieni premuto sulla mappa per inserire un segnaposto nella tua posizione attuale.
- Tocca Condividi e scegli Copia per ottenere un link alla posizione.
- Incolla il link in Teams.
Per condivisioni in tempo reale su iOS valuta Google Maps (come su Android) o un’app dedicata come Glympse. Il servizio “Dov’è?” di Apple è eccellente per famiglie/gruppi iCloud, ma non genera link pubblici universali: in contesti aziendali, Google Maps o app di terze parti risultano più pratiche.
Soluzioni Microsoft verticali
Scenario: forza lavoro in prima linea, supervisione di turni sul campo, conformità e audit trail.
- Microsoft Shifts con geofencing: consente di vincolare la timbratura a un’area geografica, registrare presenze e verificare che l’attività avvenga in un luogo previsto. Richiede configurazione in Teams e, spesso, gestione dei dispositivi via Intune.
- Dynamics 365 Field Service: pianificazione interventi, tracciamento tecnico, ottimizzazione percorsi e SLA. Offre funzionalità avanzate di localizzazione, storico attività e sicurezza dei dati.
Licensing e governance: entrambe le soluzioni comportano licenze aggiuntive e un progetto di adozione. Sono ideali quando la geolocalizzazione è parte integrante dei processi aziendali (service, logistica, manutenzione).
App di terze parti per Teams
Scenario: vuoi mantenere tutto dentro Teams, ma con feature di mappatura o tracking offerte da partner.
- Apri l’App Store di Teams e cerca parole chiave come “map”, “tracking”, “field”.
- Verifica autorizzazioni, data residency e certificazioni del fornitore.
- Chiedi all’IT se il tenant consente app di terze parti: molte organizzazioni usano allowlist/denylist che possono bloccarne l’installazione.
Pro: integrazione nativa nella chat o nei canali, flussi approvativi, governance centralizzata. Contro: costi e valutazione di conformità.
Servizi esterni indipendenti
Scenario: un viaggio, un evento o un’emergenza temporanea in cui è sufficiente condividere un link a scadenza.
- Glympse / Life360: creano sessioni di localizzazione temporanee o persistenti con link condivisibili. Spesso hanno opzioni di scadenza e controllo dei destinatari.
- WhatsApp / Telegram: permettono la posizione in tempo reale nelle chat; puoi usarli come “ponte” informativo se approvati dalle policy. In alternativa, crea il link con Google Maps e incollalo in Teams.
Avvertenze: prima di adottare servizi esterni, verifica le norme sulla protezione dati, la classificazione delle informazioni e la presenza di contratti o DPA.
Tabella decisionale: quale alternativa scegliere?
Esigenza | Precisione | Durata | Soluzione consigliata | Perché |
---|---|---|---|---|
Invio posizione una tantum | Media | Minuti | Apple/Google Maps (link) | Facile, niente licenze, incollabile in chat. |
Condivisione live per incontro sul campo | Alta | Ore | Google Maps (live) o Glympse | Link temporaneo con controlli di scadenza. |
Timbratura geofenced e presenze | Alta | Continuativa | Microsoft Shifts | Integrazione con turni, governance IT. |
Service & manutenzione programmata | Alta | Continuativa | Dynamics 365 Field Service | Scheduling, itinerari, SLA, reportistica. |
Team distribuiti con app nativa in Teams | Variabile | Variabile | App partner su Teams | Esperienza unificata, flussi approvati. |
Passo-passo: incollare una posizione in una chat di Teams
Android con Google Maps (live)
- Maps > Condividi la posizione > Nuova condivisione.
- Imposta la durata (es. 1 ora).
- Tocca Copia link.
- Apri Teams > chat o canale > incolla e invia.
- Per interrompere: torna in Maps > Condivisione posizione e tocca Interrompi.
iPhone con Apple Maps (posizione puntuale)
- Mappe > premi a lungo nella posizione corrente > Condividi.
- Copia o “Condividi con…” per generare il link.
- Incolla il link in Teams e invia.
Consigli di formato e chiarezza
- Aggiungi un contesto al messaggio (es. “Sono all’ingresso lato nord, resto qui per 20 minuti”).
- Se usi live sharing, specifica quando terminerà (“attivo fino alle 14:30”).
- Per meeting ricorrenti, crea un modello di messaggio riutilizzabile.
Governance, privacy e sicurezza
La condivisione della posizione è un dato personale sensibile. In ambiente aziendale conviene definire regole chiare:
- Minimizzazione: condividi solo per il tempo strettamente necessario.
- Contesto: indica lo scopo (es. “riconsegna badge presso reception A”).
- Consenso informato: i destinatari devono sapere che vedranno dati di geolocalizzazione.
- Policy e DPA: verifica se il fornitore conserva o elabora i dati in paesi ammessi dalla tua organizzazione.
- Revoca facile: preferisci strumenti che consentono di interrompere subito la condivisione.
Checklist per utenti
- Aggiorna l’app Teams (mobile e desktop) per allinearti alle funzionalità correnti.
- Non perdere tempo a cercare Location: la funzione è stata ritirata.
- Scegli un’alternativa: link da Maps (una tantum) o app dedicata per live.
- Concorda con il team durata e finalità della condivisione.
- Termina la condivisione appena non serve più.
Checklist per amministratori IT
- Comunicazione: informa gli utenti che la condivisione della posizione in chat non è più disponibile in Teams.
- Documentazione: aggiorna le guide interne rimuovendo i riferimenti a + > Location.
- Policy BYOD/COPE: chiarisci se e come si possono usare link esterni (Google/Apple Maps) o app di tracciamento.
- Valutazione alternative: se c’è un requisito operativo, considera Shifts con geofencing o Dynamics 365 Field Service; in alternativa, seleziona app partner conformi.
- Governance app store: definisci allowlist e processo di approvazione per app di terze parti in Teams.
- Privacy e compliance: verifica retention, data residency e controllo degli accessi per i dati di geolocalizzazione.
Domande frequenti (FAQ)
Posso riattivare il pulsante “Location” con una policy di Teams o un permesso Android/iOS?
No. La funzione è stata rimossa dal client: non esiste una policy che la riporti né su Android né su iOS.
La funzione esiste su desktop?
No: la condivisione della posizione era un’estensione tipicamente mobile. Su desktop puoi comunque condividere link a posizioni (ad esempio ottenuti da Maps).
È un problema del mio tenant o dell’app gratuita?
Non è un problema del tuo tenant. La rimozione è una decisione di prodotto; anche guide che citano Teams (gratuito o aziendale) oggi non sono più applicabili.
La “sede di lavoro” (in ufficio/da remoto) è la stessa cosa?
No. È uno stato di presenza che comunica la modalità di lavoro, non la tua posizione GPS.
Posso usare Intune per forzare la condivisione?
Intune può gestire permessi e configurazioni, ma non può ripristinare una feature eliminata dall’app. Puoi però governare l’uso di app alternative e le loro autorizzazioni.
Esempi di messaggi pronti all’uso
- “Sto arrivando al cantiere A. Ecco la mia posizione live per 60 minuti: [link].”
- “Sono alla reception lato nord. Posizione puntuale: [link]. Rimango qui fino alle 14:30.”
- “Per il sopralluogo di domani useremo Glympse con scadenza alle 18:00. Il link verrà condiviso 15 minuti prima.”
Best practice per team sul campo
- Standardizza il processo: stabilisci quale app usare e per quanto tempo mantenere attiva la condivisione.
- Allinea il calendario: inserisci nei meeting note chiare su punto di ritrovo e link di posizione.
- Riduci il rumore: nelle chat di canale, pinna il messaggio con i link di posizione durante l’evento.
- Formazione lampo: crea brevi tutorial (GIF o screenshot) per mostrare come generare il link su Android/iOS.
- Audit leggero: per attività ripetitive, valuta Shifts o un’app partner che registri luogo e orari in modo conforme.
Risoluzione problemi: perché il link non si apre?
- Accesso bloccato: alcuni tenant filtrano URL esterni. Chiedi all’IT se il dominio del servizio di mappe è consentito.
- Durata scaduta: se hai condiviso la posizione live per 1 ora, dopo la scadenza il link non mostrerà più il movimento in tempo reale.
- App mancante: su alcuni dispositivi i link si aprono nel browser se l’app di mappe non è installata. Il risultato è comunque consultabile.
- GPS disattivato: attiva i servizi di localizzazione del sistema operativo prima di generare il link.
Comunicazione del cambiamento agli utenti
La rimozione di una funzione usata anche occasionalmente genera confusione. Un messaggio chiaro riduce ticket e tempi di diagnosi.
- Oggetto: “Aggiornamento Teams: nuova modalità per condividere la posizione”.
- Messaggio: “La funzione ‘+ > Location’ è stata ritirata dall’app mobile di Teams. Per condividere la posizione usa un link da Google/Apple Maps o, per esigenze continuative, l’app approvata dall’azienda. Trovi le istruzioni nella nostra guida interna.”
- Q&A rapido: inserisci tre domande frequenti (riattivazione, alternative, privacy) con risposte brevi.
Ricapitolando
La condivisione della posizione in tempo reale dentro la chat di Teams non è più disponibile. Non è un errore locale né un problema del tenant, ma una feature dismessa. Se condividere la posizione è parte dei tuoi processi, hai diverse strade:
- Link di posizione da Maps per necessità sporadiche: semplice e immediato.
- Soluzioni Microsoft verticali (Shifts, Dynamics 365 Field Service) quando servono geofencing, turnistica o tracciabilità end‑to‑end.
- App di terze parti per Teams per mantenere l’esperienza nell’ecosistema Microsoft con funzioni aggiuntive.
- Servizi esterni con link a scadenza in casi temporanei, sempre nel rispetto delle policy.
Infine, ricorda la distinzione fondamentale: i location services di Teams restano per emergenze e diagnostica; la condivisione volontaria in chat non è più supportata. Aggiorna la tua prassi di lavoro di conseguenza e coinvolgi l’IT per individuare la soluzione più adatta.
Nota sulle fonti: questo articolo si basa sulla documentazione Microsoft che elenca la Location Sharing tra le funzionalità ritirate di Teams, su risposte confermate dalla community che attestano la rimozione lato client mobile, e sugli articoli di supporto relativi alla gestione della localizzazione per emergenze e diagnostica. Le fonti ufficiali Microsoft e i Q&A pubblici sono coerenti nel segnalare che la funzione non è più disponibile e non è riattivabile via impostazioni.
Suggerimenti finali
- Aggiorna regolarmente Teams (desktop e mobile) per evitare discrepanze tra guide e funzioni effettive.
- Se la condivisione della posizione è un requisito di lavoro, coinvolgi l’amministratore IT per valutare app approvate o soluzioni Microsoft per frontline worker.
- Non confondere i location services (emergenza/diagnostica) con la condivisione GPS in chat: sono funzioni distinte.