Windows Server 2022: impossibile disinstallare KB5042881 (errore 0x80073701) – Guida completa e soluzioni

KB5042881 su Windows Server 2022 si reinstalla in loop e la disinstallazione fallisce con 0x80073701? In questa guida pratica trovi cause, diagnosi e una sequenza di azioni collaudate per rimuovere il pacchetto o ripristinare il sistema senza downtime prolungato.

Indice

Panoramica del problema

Dopo l’installazione del cumulativo 2024‑09 KB5042881 su Windows Server 2022, Windows Update può tornare a proporre lo stesso pacchetto e fallire ripetutamente con l’errore 0x80073701 (ERRORSXSASSEMBLY_MISSING). In molti casi, il tentativo di rimozione tramite Impostazioni > Cronologia aggiornamenti o con wusa non va a buon fine perché l’update “non risulta installato”, pur essendo parzialmente registrato nel sistema.

Perché accade

Windows Server usa il motore Component-Based Servicing (CBS) e il WinSxS per installare, aggiornare e rimuovere i componenti. L’errore 0x80073701 indica che uno o più assembly (manifest, payload o metadati) richiesti dal pacchetto non sono presenti o sono incoerenti. Questo può succedere quando:

  • il Servicing Stack Update (SSU) non è allineato e impedisce la corretta registrazione o disinstallazione;
  • la cache di Windows Update (SoftwareDistribution, Catroot2) contiene stati intermedi o corruzioni;
  • l’operazione si è interrotta (riavvio, spazio disco insufficiente, antivirus che blocca file temporanei);
  • esistono pending operations non concluse (pending.xml, transazioni CBS).

Prima di iniziare: prerequisiti e sicurezza

  • Backup/Snapshot: crea uno snapshot della VM o un backup completo del sistema e dello stato del sistema (soprattutto se è un Domain Controller).
  • Finestra di manutenzione: programma l’intervento, in particolare su nodi in cluster, Hyper‑V/SQL/FS, RDS o ruoli critici.
  • Account amministratore locale o equivalente: esegui i comandi da Prompt dei comandi o PowerShell con privilegi elevati.
  • Spazio su disco: assicurati di avere almeno 6–8 GB liberi su C: per DISM e cache di aggiornamento.

Strategia consigliata (in breve)

Questa sequenza risolve la maggior parte dei loop d’installazione e disinstallazione:

  1. DISM per valutare e riparare l’immagine.
  2. Reset componenti Windows Update (cache & servizi).
  3. Disinstallazione con wusa o dism /remove-package se presente in elenco.
  4. Verifica SSU/CU e reinstallazione pulita del cumulativo.
  5. Analisi log per errori residui.
  6. Riparazione in‑place come ultima istanza.

Tabella delle azioni consigliate

FaseCosa farePerché può risolvere
Eseguire lo strumento di risoluzione problemi Windows UpdateImpostazioni > Sistema > Risoluzione problemi > Altri strumenti > Windows UpdateRileva e ripara errori noti di registri di servizio, cartelle o dipendenze bloccate.
Riparare l’immagine di sistema con DISMIn CMD come amministratore:
DISM /Online /Cleanup-Image /CheckHealth
DISM /Online /Cleanup-Image /ScanHealth
DISM /Online /Cleanup-Image /RestoreHealth
Ricostruisce i componenti corrotti che generano 0x80073701. Riprova l’aggiornamento o la disinstallazione al termine.
Verificare ed installare eventuali SSU/CU pendentiImpostazioni > Windows Update > Verifica disponibilitàUn SSU mancante può impedire la corretta registrazione del pacchetto o la sua rimozione.
Rimuovere manualmente il pacchettoOpzione A – wusa
wusa /uninstall /kb:5042881 /quiet /norestart

Opzione B – DISM (se il pacchetto compare):
dism /online /get-packages | findstr "5042881"
dism /online /remove-package /packagename:<NomePacchetto>
Forza la disinstallazione anche se non compare nella GUI. DISM opera a un livello più basso rispetto a wusa.
Resettare i componenti di Windows UpdateIn CMD come amministratore:
net stop wuauserv
net stop cryptSvc
net stop bits
net stop msiserver
ren %windir%\SoftwareDistribution SoftwareDistribution.old
ren %windir%\System32\catroot2 catroot2.old
net start wuauserv
Svuota cache, file temporanei e database di componenti; utile se l’update è parzialmente registrato.
Analizzare i log e correggere errori residui%windir%\Logs\CBS\CBS.log
%windir%\WindowsUpdate.log (con PowerShell Get-WindowsUpdateLog)
Identifica file mancanti o dipendenze che DISM non ha potuto riparare.
Riparazione in‑place (ultimo ricorso)Avvia Setup.exe da ISO di Windows Server 2022 con opzione “Conserva dati e app”.Sostituisce tutti i file di sistema senza formattare, risolvendo corruzioni irrecuperabili.

Procedura dettagliata

Strumento di risoluzione dei problemi di Windows Update

Se usi Desktop Experience, apri Impostazioni e lancia il troubleshooter. Su Server Core lo strumento non è disponibile: passa direttamente ai passi DISM e reset componenti.

Verifica e riparazione con DISM

Esegui in sequenza:

DISM /Online /Cleanup-Image /CheckHealth
DISM /Online /Cleanup-Image /ScanHealth
DISM /Online /Cleanup-Image /RestoreHealth

Se /RestoreHealth non riesce a reperire i file dai canali predefiniti o da Windows Update (WSUS, proxy, criteri), usa una sorgente offline coerente con l’edizione/lingua del server:

  1. Monta l’ISO di Windows Server 2022 (stessa build o più recente).
  2. Individua l’indice dell’edizione nell’immagine: dism /Get-WimInfo /WimFile:X:\sources\install.wim
  3. Esegui la riparazione indicando /Source e /LimitAccess: DISM /Online /Cleanup-Image /RestoreHealth /Source:wim:X:\sources\install.wim:<Indice> /LimitAccess

Al termine, riavvia e verifica:

sfc /scannow

Controllo SSU e CU pendenti

Apri Impostazioni > Windows Update e premi Verifica disponibilità. In ambienti WSUS/ConfigMgr, assicurati che l’SSU più recente sia approvato. Per verificare dal prompt:

dism /online /get-packages | findstr /i "servicing stack"
dism /online /get-packages | findstr /i "kb5042881"

Se mancano SSU o altri pacchetti richiesti, installali prima di ritentare la disinstallazione o la reinstallazione del cumulativo.

Rimozione manuale del pacchetto

Opzione A – wusa

wusa /uninstall /kb:5042881 /quiet /norestart

Controlla poi Impostazioni > Cronologia aggiornamenti. Se il ciclo di riproposizione continua, passa a DISM.

Opzione B – DISM

  1. Trova il nome completo del pacchetto: dism /online /get-packages | findstr 5042881
  2. Rimuovi per Packagename: dism /online /remove-package /packagename:PackageforRollupFix~31bf3856ad364e35~amd64~~<versione>

Nota: se DISM indica che il pacchetto non è installato ma Windows Update lo ripropone, è probabile una registrazione parziale. Procedi con il reset dei componenti e riprova.

Reset completo dei componenti di Windows Update

Esegui in un prompt elevato:

net stop wuauserv
net stop cryptSvc
net stop bits
net stop msiserver

ren %windir%\SoftwareDistribution SoftwareDistribution.old
ren %windir%\System32\catroot2 catroot2.old

net start msiserver
net start bits
net start cryptSvc
net start wuauserv 

Opzionale (se usi WSUS/ConfigMgr):

wuauclt /detectnow
wuauclt /reportnow

Best practice: non cancellare pending.xml a meno di indicazioni precise dai log; può interrompere transazioni CBS legittime.

Analisi dei log

I log chiave sono:

  • %windir%\Logs\CBS\CBS.log – motore CBS e component store;
  • WindowsUpdate.log – pipeline di Windows Update (ricostruiscilo da PowerShell).

Comandi utili:

findstr /c:"[SR]" %windir%\Logs\CBS\CBS.log
findstr /c:"error" /c:"0x80073701" %windir%\Logs\CBS\CBS.log
powershell -NoLogo -NoProfile -Command "Get-WindowsUpdateLog"

Cerca voci come “Missing Winning Component Key”, “Manifest missing”, “CSI” seguite da nomi di file. Se DISM non riesce a ripristinarli online, ripeti con /Source da ISO come indicato sopra.

Riparazione in‑place (ultima risorsa)

Quando la corruzione è estesa o i tentativi falliscono:

  1. Monta un’ISO di Windows Server 2022 compatibile (stessa edizione/lingua).
  2. Esegui Setup.exe e scegli Conserva file personali e app.
  3. Completa il setup e riavvia. Poi verifica: sfc /scannow DISM /Online /Cleanup-Image /ScanHealth

Questa procedura sostituisce i binari di sistema mantenendo ruoli e feature.

Comandi “copia e incolla” pronti

Sequenza rapida DISM → Reset → Disinstallazione

:: 1) Valutazione e riparazione immagine
DISM /Online /Cleanup-Image /CheckHealth
DISM /Online /Cleanup-Image /ScanHealth
DISM /Online /Cleanup-Image /RestoreHealth

:: 2) Reset componenti WU
net stop wuauserv
net stop cryptSvc
net stop bits
net stop msiserver
ren %windir%\SoftwareDistribution SoftwareDistribution.old
ren %windir%\System32\catroot2 catroot2.old
net start msiserver
net start bits
net start cryptSvc
net start wuauserv

:: 3) Disinstallazione KB (prova 1: wusa)
wusa /uninstall /kb:5042881 /quiet /norestart

:: 4) Disinstallazione KB (prova 2: DISM)
dism /online /get-packages | findstr 5042881
dism /online /remove-package /packagename:

:: 5) Verifica integrità finale
sfc /scannow
DISM /Online /Cleanup-Image /ScanHealth 

DISM con sorgente ISO

:: Individua indice edizione
dism /Get-WimInfo /WimFile:X:\sources\install.wim

:: Riparazione con sorgente
DISM /Online /Cleanup-Image /RestoreHealth /Source:wim:X:\sources\install.wim:<Indice> /LimitAccess </code></pre>

<h2>Scenari e accorgimenti specifici</h2>

<h3>Server Core</h3>
<ul>
  <li>Non è presente il risolutore grafico di Windows&nbsp;Update; affidati a DISM e reset componenti.</li>
  <li>Usa <code>sconfig</code> per alcune operazioni (configurazione rete, dominio, Windows&nbsp;Update di base).</li>
</ul>

<h3>WSUS / ConfigMgr / Servizi di gestione patch</h3>
<ul>
  <li>Approva l’SSU più recente <em>prima</em> del CU. Molte disinstallazioni falliscono senza lo stack aggiornato.</li>
  <li>Se il client è bloccato, esegui reset componenti e ri‑sincronizza: <code>wuauclt /detectnow</code>, quindi <code>/reportnow</code>.</li>
  <li>Controlla criteri GPO che forzano origini (WUfB, WSUS) e potrebbero inibire <code>/RestoreHealth</code> online.</li>
</ul>

<h3>Nodi di cluster e Hyper‑V</h3>
<ul>
  <li>Metti il nodo in <em>Pause</em> e sposta i ruoli prima di intervenire.</li>
  <li>Se usi <em>Cluster‑Aware Updating</em>, valuta di escludere temporaneamente il nodo problematico finché non risolvi il loop.</li>
</ul>

<h3>Domain Controller</h3>
<ul>
  <li>Predisponi un backup dello stato del sistema. I riavvii addizionali sono normali dopo riparazioni CBS.</li>
</ul>

<h3>Antivirus/EDR</h3>
<ul>
  <li>Valuta un’esclusione temporanea per <code>%windir%\SoftwareDistribution</code>, <code>%windir%\WinSxS</code> e <code>%windir%\Logs\CBS</code> durante le fasi DISM e reset, se il prodotto lo consente.</li>
</ul>

<h3>Se il server non si avvia</h3>
<ol>
  <li>Accedi a <strong>WinRE</strong> (Ambiente Ripristino) &gt; <em>Prompt dei comandi</em>.</li>
  <li>Identifica la lettera di unità del sistema (spesso <code>D:</code> in WinRE).</li>
  <li>Esegui <em>offline servicing</em>:
    <pre><code>dism /Image:D:\ /Get-Packages | findstr 5042881
dism /Image:D:\ /Remove-Package /PackageName:&lt;NomePacchetto&gt;
sfc /scannow /offbootdir=D:\ /offwindir=D:\Windows

Riavvia e riesegui DISM /Online /Cleanup-Image /ScanHealth nel sistema avviato.

Domande frequenti

Posso disinstallare un SSU? No: gli SSU sono non disinstallabili per progettazione. Concentrati su DISM, reset componenti e reinstallazione corretta del CU.

Il pacchetto non compare con /get-packages ma Windows Update lo propone. Tipico di registrazione parziale: esegui DISM → reset componenti, riavvia e riprova la scansione/installazione o la disinstallazione.

Serve sempre la sorgente ISO? No. È necessaria solo se /RestoreHealth non riesce a ottenere i payload online o segnala file mancanti non recuperabili.

Quando usare la riparazione in‑place? Quando i log CBS mostrano corruzioni estese o cicli irrisolvibili e gli step precedenti non hanno effetto. È invasiva ma salva configurazioni e ruoli.

Checklist finale

  • Eseguito DISM con esito positivo (/RestoreHealth completato)?
  • Eseguito reset componenti (SoftwareDistribution e Catroot2 rinominati)?
  • Tentata disinstallazione con wusa e, se necessario, con DISM per Packagename?
  • Verificato e applicato SSU correnti?
  • Analizzati CBS.log e WindowsUpdate.log per residui?
  • Eseguito sfc /scannow e nuova ricerca aggiornamenti?
  • Solo se tutto fallisce: riparazione in‑place.

Note operative e buone pratiche

  • Backup: prima di rimuovere pacchetti o modificare cartelle di sistema, crea uno snapshot o un backup completo.
  • Controllo integrità successivo: dopo i passaggi 2, 4 o 7, esegui sfc /scannow per verificare che non vi siano file danneggiati.
  • SSU: assicurati di avere l’SSU di settembre 2024 o successivo; senza SSU aggiornato la rimozione dei CU può fallire.
  • Offline DISM: se il server non si avvia, monta l’unità da WinRE o da un altro OS e usa dism /Image:<lettera>:\ /Remove-Package ….
  • Ordine consigliato: DISM → reset componenti → wusa → DISM /remove-package risolve nella maggior parte dei casi, evitando reinstallazioni complete.

Riepilogo

Il loop di KB5042881 con errore 0x80073701 è quasi sempre riconducibile a incoerenze del component store o a uno stack di servicing non allineato. Agendo nell’ordine DISM (con sorgente se serve) → reset dei componentirimozione mirata e, solo in ultima istanza, riparazione in‑place, puoi ripristinare la coerenza di Windows Server 2022 e far procedere gli aggiornamenti senza dover formattare o ripartire da zero.


Modello operativo consigliato: applica sempre gli SSU appena disponibili, monitora lo spazio su disco e mantieni politiche antivirus compatibili con la cartella WinSxS. La prevenzione riduce drasticamente la probabilità di loop d’aggiornamento e corruzioni CBS.


Se adotti questa guida come runbook: documenta nel tuo ticketing ogni comando eseguito e l’esito (codici di ritorno, stringhe chiave dai log) per facilitare audit e incident review. In ambienti regolamentati, allega la trascrizione dei comandi e lo stato pre/post (dism /get-packages, sfc, ScanHealth).

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