Schermata di accesso vuota in Microsoft Edge dopo l’aggiornamento? Ecco una guida pratica e aggiornata per capire la causa (WebView2 + impostazioni locali), applicare il fix più rapido (cambio lingua temporaneo) e, se serve, risolvere in modo avanzato su PC personali e ambienti aziendali.
Panoramica del problema
Dopo un aggiornamento di Windows/Edge (marzo 2024), alcuni utenti vedono il popup di autenticazione di Microsoft Edge completamente bianco. Il risultato è che non è possibile accedere al profilo, quindi niente sincronizzazione di preferiti, password, estensioni e impostazioni di esplorazione. Il difetto colpisce la versione desktop di Edge; lo stesso account, invece, continua ad autenticarsi correttamente su Outlook web e sull’app mobile.
Il comportamento tipico è questo: avvii Edge → premi “Accedi” → si apre una finestra (ospitata da WebView2) per l’accesso con l’account Microsoft/Azure AD → la finestra resta bianca indefinitamente, senza mai mostrare campi e pulsanti.
Perché succede: spiegazione tecnica essenziale
Il popup di login di Edge è una finestra WebView2 (il runtime basato su Chromium che consente di incorporare contenuti web nelle app desktop). In alcune build di inizio 2024 si è verificato un conflitto fra WebView2 e impostazioni locali/linguistiche di Windows o la relativa cache del profilo utente. In pratica, la dialog di autenticazione non riesce a renderizzare correttamente l’interfaccia e rimane una schermata bianca.
Forzare un refresh delle impostazioni locali — ad esempio cambiando temporaneamente la lingua di visualizzazione di Windows — ricostruisce elementi di profilo e cache coinvolti, sbloccando il flusso di login. Da metà 2024 in poi il problema risulta generalmente corretto nelle versioni stabili di Edge e Windows, ma può ripresentarsi su sistemi non aggiornati o dove residui di profilo/cache impediscono la riparazione automatica.
Come riconoscere il bug (sintomi e contesto)
- La finestra di login di Edge si apre ma resta totalmente bianca (niente campi, niente logo, niente spinner).
- Il tuo account funziona su altri servizi (Outlook web, OneDrive web, app mobile), quindi non è un problema di credenziali.
- Su Edge mobile o su un altro browser il login procede normalmente.
- Disattivare antivirus/firewall, cancellare cache di Edge o persino reinstallarlo non cambia l’esito.
Soluzioni già tentate e risultati
Tentativo | Descrizione rapida | Esito per l’utente |
---|---|---|
Ripristino/Reset Edge, cancellazione cache, disattivazione antivirus e firewall | Operazioni standard di pulizia. | Nessun cambiamento. |
Reinstallazione “pulita” di Edge (chiusura processo, rimozione cartelle e chiavi di registro, reinstallazione via winget ) | Rimuove completamente Edge e lo installa ex‑novo. | Non risolve: la schermata rimane bianca. |
Disattivare rendering GPU ( inetcpl.cpl → Avanzate → “Usa rendering software anziché GPU”) | Forza il rendering software del contenuto WebView2. | Nessun effetto visibile. |
Disinstallare l’ultimo aggiornamento cumulativo | Alcuni utenti del thread segnalano che tornare alla build precedente elimina il bug. | Non testato dall’autore del post, esito incerto. |
Cambio temporaneo della lingua di sistema (workaround risolutivo) | Impostare una lingua diversa come lingua di visualizzazione di Windows, riavviare Edge, quindi ripristinare la lingua originale. | ✅ Risolutivo: dopo la procedura il popup di login si carica correttamente. |
Procedura consigliata: fix rapido e duraturo
Di seguito un percorso in tre fasi: aggiornare, applicare il workaround, verificare e consolidare.
Fase 1 — Aggiorna Edge e Windows
- Apri Impostazioni → Windows Update e installa tutti gli aggiornamenti disponibili. Riavvia se richiesto.
- Verifica Edge da Impostazioni di Edge → Informazioni su Microsoft Edge (oppure copia
edge://settings/help
nella barra degli indirizzi). Applica eventuali aggiornamenti, quindi riavvia Edge. - (Opzionale) Aggiorna via riga di comando:
winget upgrade --id Microsoft.Edge winget upgrade --id Microsoft.EdgeWebView2Runtime
Motivo: nelle release successive a marzo 2024 sono presenti correzioni che evitano la comparsa del problema sui sistemi aggiornati e riparano automaticamente alcune condizioni di errore.
Fase 2 — Se il bug persiste, applica il workaround del cambio lingua
Windows 11
- Apri Impostazioni → Data/ora e lingua → Lingua e area geografica.
- Nella sezione Lingue preferite clicca Aggiungi una lingua, cerca English (United States) (o un’altra lingua che conosci) e installala come lingua di visualizzazione.
- Se richiesto, esci e rientra in Windows o riavvia.
- Apri Edge e tenta nuovamente l’accesso. La finestra di login dovrebbe finalmente mostrarsi correttamente.
- Torna in Lingua e area geografica e ripristina la tua lingua originale come lingua di visualizzazione. Riavvia (o esci/rientra) per consolidare.
Windows 10
- Apri Impostazioni → Data/ora e lingua → Lingua.
- Aggiungi English (United States) (o altra lingua), quindi imposta Windows display language sulla lingua appena aggiunta.
- Esci e rientra in Windows oppure riavvia.
- Apri Edge e completa il login.
- Ripristina la lingua originale e riavvia per tornare alla configurazione desiderata.
Perché funziona: cambiare lingua forza la rigenerazione di componenti di profilo e cache interessati dal conflitto (locale, formati, risorse UI, profilo WebView2). In questo modo la dialog di accesso si carica e il token di autenticazione viene salvato correttamente.
Fase 3 — Verifica sincronizzazione e salute del profilo
- In Edge, vai su
edge://sync-internals
per verificare lo stato dei servizi di sincronizzazione (errore, OK, ultimi eventi). - Apri
edge://policy
e controlla che non esistano criteri aziendali che impediscono l’accesso (BrowserSignin, SyncDisabled, RestrictSigninToPattern, ecc.). - Vai su
edge://version
per annotare versione, canale e percorso del profilo. Assicurati di essere su una versione stabile e aggiornata. - Conferma che preferiti, password e impostazioni stiano effettivamente sincronizzando tra i tuoi dispositivi.
Soluzioni alternative e piani B
Avvio di Edge con GPU disabilitata (temporaneo)
Se devi autenticarti al volo e il cambio lingua non è praticabile, prova ad avviare Edge con il flag --disable-gpu
.
- Premi Win+R, digita:
msedge.exe --disable-gpu
e premi Invio. - Tenta nuovamente l’accesso. Se riesci ad autenticarti, rimuovi il flag in seguito e torna alla modalità standard.
Riparare o reinstallare il runtime WebView2
- Apri Impostazioni → App → App installate (o “App e funzionalità” su Windows 10).
- Trova Microsoft Edge WebView2 Runtime, clicca Modifica → Ripara.
- In alternativa, aggiorna da terminale:
winget upgrade --id Microsoft.EdgeWebView2Runtime
Accesso ai dati in emergenza senza login in Edge
- Accedi a Outlook web o OneDrive da un browser alternativo per avere posta e file.
- Esporta/importa temporaneamente i preferiti da un altro browser o da un altro profilo Edge funzionante.
Ripristino selettivo del profilo Edge
Se il problema riguarda solo un profilo specifico, prova a crearne uno nuovo da Profilo → Aggiungi profilo e autenticalo. In seguito potrai importare i dati dal vecchio profilo, evitando di toccare l’installazione globale di Edge.
Rollback dell’ultimo aggiornamento cumulativo (solo se strettamente necessario)
Se stai gestendo una workstation critica e nessun fix funziona, valutare il rollback dell’ultimo cumulativo può essere un’ultima spiaggia. Ricorda che reintrodurre una build precedente espone a vulnerabilità note: documenta la deroga e pianifica un rientro su versione supportata appena disponibile un fix definitivo.
Informazioni supplementari utili (approfondimento tecnico)
- Natura del bug: conflitto tra WebView2 e impostazioni locali (lingua/area/format) introdotte da specifiche build di inizio 2024. Il cambio lingua invalida la cache locale e forza la ricostruzione delle risorse necessarie alla finestra di login.
- Persistenza: una volta completato il login con la procedura sopra, il problema in genere non si ripresenta. Assicurati comunque di mantenere Edge e Windows aggiornati.
- Ambiti non affetti: l’autenticazione sul web (es. outlook.com) e sulle app mobili usa percorsi diversi, per questo continua a funzionare.
Diagnostica rapida: dove guardare
edge://version
— informazioni sulla versione, canale, percorso profilo e runtime.edge://policy
— criteri attivi che potrebbero impedire Browser Sign-in o Sync.edge://sync-internals
— stato della sincronizzazione, errori, token.- Gestione attività (Ctrl+Shift+Esc) — verifica che i processi msedgewebview2 compaiano/si chiudano durante il tentativo di login.
Guida per ambienti aziendali (IT/Helpdesk)
Se amministri un parco macchine, queste azioni aiutano a normalizzare senza interventi manuali ripetuti:
Checklist di conformità
- Distribuzione runtime WebView2 aggiornata e a 64 bit, installata per macchina.
- Microsoft Edge su canale stabile, versione corrente.
- Criteri di firma e sincronizzazione coerenti:
- BrowserSignin = Allow
- SyncDisabled = False
- Eventuali RestrictSigninToPattern correttamente impostati
- Script di repair che rigenera le cache locali correlate alla lingua in caso di errore ripetuto.
Azioni via criteri (GPO/MDM)
- Forza aggiornamenti di Edge e WebView2 tramite canale aziendale.
- Sblocca Browser Sign-in (criterio BrowserSignin) e verifica l’assenza di conflitti con CloudPolicy o configurazioni Intune.
- Distribuisci un pacchetto di riparazione che:
- Aggiorna Edge e WebView2.
- Esegue una verfica base del profilo (permessi su cartelle utente di Edge, spazio su disco, profilo in roaming).
- Se necessario, imposta temporaneamente la lingua di visualizzazione (script assistito, previa informativa), esegue logoff e ripristina la lingua.
Procedura operativa dettagliata (passo-passo)
A. Verifica preliminare
- Controlla data/ora e fuso orario corretti (la token acquisition può fallire anche per drift di orologio).
- Disabilita temporaneamente estensioni sospette (
edge://extensions
), poi riprova l’accesso. - Assicurati che nessun software di protezione stia isolando i processi msedgewebview2.
B. Aggiornamento componenti
winget upgrade --id Microsoft.Edge
winget upgrade --id Microsoft.EdgeWebView2Runtime
C. Cambio lingua temporaneo
Segui le istruzioni di Fase 2 e ricorda di ripristinare la lingua preferita al termine.
D. Verifiche post-fix
- Accesso riuscito e token persistito: in
edge://sync-internals
lo stato deve essere “OK”. - La finestra WebView2 ora mostra i campi di login e, dopo l’autenticazione, scompare regolarmente.
Domande frequenti
Il cambio lingua altererà i miei file o le mie app?
No. Modifica le stringhe e alcune preferenze di interfaccia. Ripristinerai la lingua originale a fine procedura.
Perché una reinstallazione “pulita” di Edge non ha risolto?
Perché la causa non è l’eseguibile di Edge ma il modo in cui WebView2 interagisce con impostazioni locali e cache del profilo Windows. Finché la cache problematica non viene rigenerata, il bug persiste.
Serve davvero aggiornare anche WebView2?
Sì: la finestra di login è WebView2. Un runtime obsoleto può riprodurre lo stesso problema.
Posso evitare di cambiare lingua?
Puoi tentare l’avvio con --disable-gpu
o la riparazione di WebView2. In molti casi, tuttavia, il cambio lingua è l’intervento più rapido ed efficace.
Checklist tascabile
- Aggiorna Windows e Edge (incluso WebView2).
- Se il login è ancora bianco: cambia temporaneamente la lingua di visualizzazione, riavvia o fai logoff, accedi in Edge, ripristina la lingua.
- Conferma che Sync è “OK” in
edge://sync-internals
. - Se necessario, avvia Edge con
--disable-gpu
o ripara WebView2. - In azienda: verifica criteri BrowserSignin/SyncDisabled e distribuisci aggiornamenti centralmente.
Appendice: suggerimenti e comandi utili
Avvio di Edge con flag da collegamento
- Crea un collegamento sul desktop a
msedge.exe
. - Nelle Proprietà, alla voce Destinazione aggiungi:
--disable-gpu
- Applica e usa quel collegamento solo come misura temporanea.
Comandi PowerShell per lingua (utenti esperti)
Nota: questi comandi modificano le lingue dell’utente. Usali solo se sai cosa stai facendo e comunque ripristina al termine.
# Visualizza la lista corrente
Get-WinUserLanguageList
Imposta lingua US Inglese come primaria (esempio)
$ll = New-WinUserLanguageList en-US
Set-WinUserLanguageList $ll -Force
Dopo il login riuscito in Edge, ripristina la tua lingua principale (esempio per italiano)
$ll2 = New-WinUserLanguageList it-IT
Set-WinUserLanguageList $ll2 -Force
Conclusioni
La schermata di accesso vuota in Microsoft Edge è legata a un raro conflitto tra WebView2 e impostazioni locali che ha interessato specifiche build di inizio 2024. Oggi, con i canali stabili aggiornati, il problema è in gran parte risolto. Se però lo incontri, il percorso più rapido è: aggiornare tutto, cambiare temporaneamente la lingua di visualizzazione, autenticarti e poi tornare alla lingua originale. In casi ostinati, ripara WebView2 o avvia Edge con --disable-gpu
. Dopo il primo accesso andato a buon fine, il difetto tende a non ripresentarsi.
Riepilogo operativo in breve
- Aggiorna Windows, Edge e WebView2.
- Cambia lingua di visualizzazione (es. English US), riavvia o fai logoff.
- Apri Edge e completa il login.
- Ripristina la lingua originaria e verifica la sincronizzazione.
- Piani B:
--disable-gpu
, riparazione WebView2, valutazione criteri aziendali, rollback cumulativo solo come ultima risorsa.
Tabella rapida delle soluzioni (con esito)
Intervento | Quando usarlo | Pro | Contro/Rischi | Esito tipico |
---|---|---|---|---|
Update Windows + Edge + WebView2 | Sempre, come primo passo | Rende il bug improbabile in futuro | Richiede riavvii | Spesso sufficiente |
Cambio lingua temporaneo | Se il login è ancora bianco | Fix rapido, non distruttivo | Breve disallineamento UI | ✅ Quasi sempre risolutivo |
Avvio con --disable-gpu | Emergenza / test rapido | Bypass immediato del rendering | Prestazioni grafiche ridotte | Variabile, temporaneo |
Riparazione WebView2 | Se il runtime è corrotto/vecchio | Ripristina il componente chiave | Necessita permessi admin | Buone probabilità di successo |
Rollback cumulativo | Ultima risorsa | Può sbloccare casi residuali | Rischio sicurezza/compatibilità | Esito incerto |
Nota finale: dopo la risoluzione, mantieni Edge aggiornato e verifica periodicamente lo stato di sincronizzazione. In contesti aziendali, centralizza aggiornamenti e policy per prevenire recidive.