OneDrive: icona duplicata in Esplora File su Windows 10 (voce fantasma) – soluzione definitiva

Hai disinstallato e poi reinstallato OneDrive su Windows 10 e in Esplora File è comparsa una voce “fantasma” senza icona accanto a quella corretta? Ecco una guida completa, con soluzione rapida confermata e procedure alternative, per eliminare in modo sicuro il collegamento duplicato.

Indice

Panoramica del problema

Dopo la riattivazione di OneDrive (ad esempio in seguito all’attivazione di Office Home & Student), alcuni utenti notano in Esplora File due voci nella barra di navigazione laterale:

  • OneDrive funzionante: icona completa, accesso corretto ai file, stato di sincronizzazione attivo.
  • OneDrive “orfano”: collegamento senza icona o con icona generica; se cliccato non apre la cartella o porta a un percorso vuoto.

Questa voce “fantasma” dipende quasi sempre da voci residue nel Registro o da un profilo OneDrive non più valido rimasto ancorato alla shell di Windows. Il risultato è un duplicato visibile nel riquadro di navigazione di Esplora File, a volte sotto “Questo PC”, a volte nella sezione “Preferiti/Accesso rapido”.

Soluzione rapida confermata: scollega e ricollega OneDrive

Nel caso analizzato, la correzione definitiva è stata ottenuta senza strumenti avanzati: è bastato disconnettere e poi riconnettere il client OneDrive.

Passi risolutivi

  1. Scollegare OneDrive
    Fare clic con il tasto destro sull’icona di OneDrive nell’area di notifica (systray) → Impostazioni → scheda AccountDisconnetti questo PC. Confermare l’operazione.
  2. Ricollegare OneDrive
    Al termine, avviare OneDrive e accedere con l’account Microsoft (o dell’organizzazione, se si tratta di OneDrive for Business). Quando richiesto, scegliere o confermare la cartella di sincronizzazione (di norma C:\Utenti<NomeUtente>\OneDrive).
  3. Verifica
    Aprire Esplora File e controllare la barra laterale: la voce fantasma scompare automaticamente e resta un solo collegamento pienamente funzionante.

Esito nel caso reale: dopo il ciclo “scollega/ricollega”, l’icona duplicata è stata rimossa in modo permanente.

Perché funziona

La disconnessione rimuove il binding tra il tuo profilo Windows e l’istanza OneDrive salvata nella shell (inclusa la relativa voce nel Registro). La successiva riconnessione rigenera correttamente le chiavi necessarie e riallinea le integrazioni di Esplora File, eliminando i riferimenti obsoleti che causavano la voce duplicata.

Come distinguere la voce corretta da quella “fantasma”

  • Icona: la voce valida mostra l’icona ufficiale di OneDrive e, se espansa, le cartelle sincronizzate; la voce fantasma è priva di icona o mostra un’icona generica.
  • Comportamento: cliccando la voce valida si apre la cartella locale OneDrive; la voce fantasma spesso non apre nulla o porta a un percorso non trovato.
  • Nome: in ambienti con account personali e aziendali potresti vedere due voci legittime (OneDrive – Personale e OneDrive – NomeOrganizzazione). Questo non è un errore: il problema riguarda una voce “vuota” senza icona o non funzionante.

Alternative se il problema riappare

Se, dopo giorni o settimane, il duplicato riemerge o OneDrive mostra comportamenti anomali, valuta una delle seguenti procedure.

MetodoQuando usarloProcedura sintetica
Reset di OneDriveIl duplicato riappare o OneDrive non si avvia correttamenteWin + R%localappdata%\Microsoft\OneDrive\OneDrive.exe /reset (attendere; se l’icona non riappare, eseguire %localappdata%\Microsoft\OneDrive\OneDrive.exe)
Pulizia del RegistroReset inefficace; compare ancora un collegamento vuotoEliminare le chiavi duplicate sotto HKEYCURRENTUSER\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer\Desktop\NameSpace e HKEYCLASSESROOT\CLSID che puntano al GUID di OneDrive (backup del registro consigliato)
Disinstallazione pulita + reinstallazioneOneDrive danneggiato o più profili utenti interessatiDisinstallare OneDrive da Impostazioni → App, riavviare, scaricare la versione più recente dal sito Microsoft e installare

Reset di OneDrive: guida passo‑passo

Il reset ripristina lo stato del client senza toccare i file nel cloud. È spesso sufficiente a rimuovere residui che generano voci “orfane”.

  1. Premi Win + R, incolla:
    %localappdata%\Microsoft\OneDrive\OneDrive.exe /reset
  2. Attendi 1–2 minuti: l’icona di OneDrive nell’area di notifica scomparirà e poi riapparirà. Se non riappare, esegui manualmente: %localappdata%\Microsoft\OneDrive\OneDrive.exe
  3. Apri Esplora File e controlla la barra laterale: la voce duplicata dovrebbe essere sparita.

Nota: in alcuni ambienti l’eseguibile può trovarsi in C:\Program Files\Microsoft OneDrive\OneDrive.exe o C:\Program Files (x86)\Microsoft OneDrive\OneDrive.exe. In tal caso, esegui il reset sostituendo il percorso con quello reale.

Pulizia del Registro (avanzato, con backup)

Se il duplicato persiste, è possibile che Windows stia leggendo voci ridondanti che “pinzano” OneDrive nella struttura di Esplora File. La rimozione selettiva delle chiavi evita il doppio ancoraggio.

Avvertenze fondamentali

  • Fai un backup delle chiavi prima di modificarle (tasto destro → Esporta in .reg).
  • Limitati alle chiavi indicate e non eliminare voci che non sei certo siano collegate a OneDrive.
  • Chiudi Esplora File durante le modifiche o riavvia Esplora al termine per vedere l’effetto.

Chiavi tipicamente coinvolte

  • HKEYCURRENTUSER\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer\Desktop\NameSpace
  • HKEYLOCALMACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer\Desktop\NameSpace (e la variante WOW6432Node su sistemi 64 bit)
  • HKEYCLASSESROOT\CLSID\{GUID} (definizioni delle cartelle speciali della shell)

I GUID più comuni associati a OneDrive sono:

  • {018D5C66-4533-4307-9B53-224DE2ED1FE6} — OneDrive personale su Windows 10.
  • {BBACC218-34EA-4666-9D7A-C78F2274A524} — riferimenti frequenti a componenti OneDrive/Business.

Importante: i GUID possono variare per edizioni e build. In caso di dubbio, cerca all’interno delle chiavi stringhe come “OneDrive”, “SkyDrive” o il nome dell’organizzazione per identificare con precisione la voce giusta.

Procedura guidata

  1. Apri Regedit (Win + Rregedit → Invio).
  2. Vai a HKEYCURRENTUSER\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer\Desktop\NameSpace e controlla se sono presenti sottochiavi con i GUID indicati. Se trovi due posizioni attive (ad esempio una in HKCU e una in HKLM) riferite allo stesso GUID, rimuovi quella ridondante (consigliato HKCU, dopo backup).
  3. Ripeti il controllo in HKEYLOCALMACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer\Desktop\NameSpace e nella variante HKEYLOCALMACHINE\SOFTWARE\WOW6432Node\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer\Desktop\NameSpace.
  4. Verifica inoltre in HKEYCLASSESROOT\CLSID\{GUID}\ShellFolder la presenza di valori “pin” alla struttura di Esplora File; in caso di residui palesemente orfani, valuta la rimozione solo se sicuro dell’associazione.
  5. Riavvia Esplora File:
    1. Tasto destro sulla barra delle applicazioni → Gestione attività.
    2. Seleziona Windows ExplorerRiavvia.

Disinstallazione pulita + reinstallazione

Se il client è corrotto o il problema interessa più profili sullo stesso PC, una “pulizia completa” è spesso la strada più rapida.

  1. Esci da OneDrive (icona systray → Esci).
  2. Vai in ImpostazioniAppApp installate → cerca Microsoft OneDriveDisinstalla.
  3. Riavvia Windows.
  4. Elimina eventuali cartelle residue solo se vuote:
    • %localappdata%\Microsoft\OneDrive
    • %programdata%\Microsoft OneDrive
  5. Installa l’ultima versione (dal sito Microsoft) e accedi con il tuo account. Seleziona la cartella di sincronizzazione esistente per evitare duplicazioni locali.

Consigli pratici per evitare il ritorno del problema

  • Aggiornamenti di Windows: mantieni il sistema aggiornato per beneficiare di correzioni all’integrazione OneDrive/Esplora File.
  • Un solo client alla volta: evita di utilizzare tool terzi che modificano il riquadro di navigazione mentre configuri OneDrive.
  • Backup Registro: prima di ogni modifica radicale, esporta le chiavi interessate. In caso di problemi puoi ripristinarle con doppio clic sul file .reg.
  • Icone sovrapposte: i “segnalini” di stato (overlay) hanno uno slot limitato; se usi più servizi cloud, lascia a OneDrive le priorità di overlay più alte per una visualizzazione corretta (non causa il duplicato, ma evita incongruenze grafiche).
  • Ambienti aziendali: policy di dominio che “mostrano/nascondono” OneDrive possono creare effetti simili; coinvolgi l’IT prima di rimuovere chiavi a mano.

Diagnostica: capire dove nasce il duplicato

Il riquadro di navigazione di Esplora File è costruito leggendo voci da più punti del Registro. Se la stessa cartella speciale (identificata da un GUID) viene “pinnata” in luoghi diversi (ad es. sia in HKLM sia in HKCU), la si può vedere due volte. Dopo reinstallazioni o migrazioni account, una di queste voci può restare “orfana”, ossia priva dei riferimenti all’icona o al percorso, generando la voce senza icona.

Checklist rapida

  1. Prova sempre prima Disconnetti questo PCAccesso.
  2. Se necessario, esegui il reset di OneDrive.
  3. Controlla ed elimina NameSpace ridondanti nel Registro (backup!).
  4. Se persiste, disinstalla pulito e reinstalla la versione più recente.

PowerShell per utenti esperti (facoltativo)

Per interventi su più PC puoi automatizzare la verifica (e solo in seguito l’eventuale rimozione) delle voci NameSpace legate a OneDrive. Il seguente script non elimina nulla: elenca ciò che trova. Rimuovi lo switch -WhatIf nelle righe commentate per procedere alla cancellazione in modo intenzionale.

# Elenco e (opzionale) rimozione di voci NameSpace OneDrive
$oneDriveGuids = @(
  '{018D5C66-4533-4307-9B53-224DE2ED1FE6}', # OneDrive personale
  '{BBACC218-34EA-4666-9D7A-C78F2274A524}'  # OneDrive/Business (comune)
)

$roots = @(
  'HKCU:\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer\Desktop\NameSpace',
  'HKLM:\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer\Desktop\NameSpace',
  'HKLM:\SOFTWARE\WOW6432Node\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer\Desktop\NameSpace'
)

Write-Host "== Verifica voci OneDrive nella struttura NameSpace ==" -ForegroundColor Cyan
foreach ($root in $roots) {
  foreach ($guid in $oneDriveGuids) {
    $key = Join-Path $root $guid
    if (Test-Path $key) {
      Write-Host "Trovata: $key" -ForegroundColor Green
    }
  }
}

Per rimuovere in sicurezza le voci ridondanti in HKCU lasciando quelle in HKLM, scommenta il blocco seguente:
<# 
foreach ($guid in $oneDriveGuids) {
  $key = "HKCU:\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer\Desktop\NameSpace\$guid"
  if (Test-Path $key) {
    Write-Host "Rimozione (simulata): $key" -ForegroundColor Yellow
    Remove-Item -Path $key -Recurse -Force -WhatIf
  }
}
Riavvia Esplora File al termine:
Stop-Process -Name explorer -Force; Start-Process explorer
#>

Consiglio: dopo la pulizia, riavvia Esplora File oppure esegui un riavvio del sistema per forzare il ricaricamento della shell.

Domande frequenti

Disconnettere OneDrive elimina i miei file?

No. La disconnessione rimuove soltanto il collegamento tra il PC e il tuo account OneDrive. I file nel cloud restano al sicuro; quelli già sincronizzati restano nella cartella locale finché non scegli diversamente alla riconnessione.

Vedo due voci ma entrambe funzionano: è normale?

Se usi sia OneDrive personale sia OneDrive for Business, è normale vedere due voci distinte, ciascuna con icona corretta e nome esplicito. Il problema descritto in questa guida riguarda invece una voce senza icona o non funzionante.

Il reset non ha ricreato l’icona in systray, cosa posso fare?

Avvia manualmente l’eseguibile di OneDrive dal percorso reale dell’installazione. Se ancora non compare, esegui una disinstallazione pulita e reinstalla l’ultima versione.

È meglio eliminare la chiave in HKCU o in HKLM?

In presenza di doppio ancoraggio per lo stesso GUID, in genere è preferibile rimuovere HKCU (utente) e mantenere HKLM (sistema), ma la scelta dipende dalle policy del tuo ambiente. Esegui sempre un backup preventivo e verifica qual è la voce effettivamente orfana.

Come faccio a ripristinare la voce se ho eliminato troppo?

Se hai esportato la chiave prima di rimuoverla, basta fare doppio clic sul file .reg di backup. In alternativa, la riconnessione del client OneDrive ricrea automaticamente le voci necessarie.

Perché a volte la voce fantasma torna dopo giorni?

Può accadere quando cambiano le policy di sistema (es. in azienda) o dopo aggiornamenti del client. In questi casi, il reset di OneDrive seguita da una breve verifica in Registro è la soluzione più rapida.

Procedure di rifinitura (opzionali)

  • Ricostruire l’icon cache (solo se le icone restano corrotte, non per il duplicato):
    1. Chiudi tutte le finestre.
    2. Apri il Prompt dei comandi come amministratore.
    3. Esegui: taskkill /f /im explorer.exe del /a %localappdata%\IconCache.db start explorer.exe
  • Controllare Accesso rapido: se la voce duplicata è in “Accesso rapido”, potrebbe essere una vecchia “puntina” a una cartella OneDrive non più esistente. Rimuovila con clic destro → Rimuovi da Accesso rapido.

Riepilogo

La maggior parte dei casi di icona OneDrive duplicata in Esplora File su Windows 10 si risolve in pochi minuti con il ciclo “Scollega / Ricollega” del client. Se il problema si ripresenta, il reset riportato sopra è il passo successivo più efficace. Nei casi ostinati, un controllo mirato delle voci NameSpace del Registro (con backup) elimina l’ancoraggio residuo responsabile della voce “fantasma”. Solo raramente è necessaria una disinstallazione pulita. Con questi passaggi, la barra laterale torna a mostrare un solo, corretto collegamento a OneDrive.


Suggerimenti extra

  • Evita di rinominare manualmente la cartella locale OneDrive dalla shell: effettualo sempre dalle Impostazioni OneDrive → Account → Scegli cartelle o riconfigurando la posizione.
  • Se usi criteri di Known Folder Move (Desktop/Documenti/Immagini in OneDrive), esegui il ciclo “Scollega/Ricollega” con attenzione per non interrompere la protezione delle cartelle.
  • In reti aziendali, verifica che criteri come “Impedisci l’uso di OneDrive per l’archiviazione file” non siano abilitati: potrebbero far apparire o scomparire voci nel riquadro di navigazione.

Caso reale: esito confermato

Nel caso di partenza, l’utente aveva disinstallato OneDrive e lo aveva reinstallato in seguito all’attivazione di Office Home & Student. In Esplora File comparivano due collegamenti: uno corretto e uno privo di icona. Dopo il ciclo “scollega / ricollega” descritto, la voce duplicata è scomparsa e non si è più ripresentata.


Risultato finale: la semplice operazione di scollegamento e riconnessione ha risolto il problema in modo permanente nel caso in esame. Le procedure alternative fornite garantiscono rimedi sicuri e progressivi qualora il comportamento dovesse ripresentarsi.

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