Con Surface Pro X (Windows 11 su architettura ARM) l’immagine sul proiettore BenQ GP100 arriva via USB‑C→HDMI, ma l’audio no: il proiettore non compare tra le uscite audio e Windows non può instradare il suono. Di seguito diagnosi, verifiche e soluzioni pratiche, con priorità e pro/contro reali.
Panoramica: perché il video c’è e l’audio no
Su HDMI il segnale video e quello audio viaggiano insieme, ma la loro “negoziazione” verso il sistema operativo avviene su percorsi logici diversi. Il video si appoggia alla parte grafica (DisplayPort Alt Mode su USB‑C più conversione a HDMI nell’adattatore), mentre l’audio dipende dal riconoscimento di un endpoint audio HDMI esposto al sistema. Se quell’endpoint non viene visto o non risulta compatibile, Windows riproduce solo il video. È ciò che accade con Surface Pro X collegato al BenQ GP100: il flusso video è OK, ma l’audio non viene esposto tra i dispositivi di uscita.
Sintesi del problema (caso reale)
- Sintomo principale: con Surface Pro X (Windows 11 su architettura ARM) il proiettore BenQ GP100 mostra correttamente l’immagine via cavo USB‑C→HDMI, ma non viene elencato fra le uscite audio, quindi l’audio non passa tramite HDMI.
- Controllo incrociato: lo stesso cavo e lo stesso proiettore funzionano con un portatile x86, confermando che il cablaggio è integro.
- Diagnosi finale: BenQ ha confermato che il modello GP100 non dispone di driver HDMI/Audio compatibili con ARM; di conseguenza, il sistema operativo non “vede” il dispositivo audio del proiettore e non può inoltrare il flusso sonoro.
Soluzioni/verifiche già tentate
Azione | Esito |
---|---|
Test con cavi/porte USB‑C diversi | Video OK, audio sempre assente |
Ricerca driver sul sito BenQ | Nessun driver ARM disponibile |
Richiesta a BenQ → escalation tecnica | Risposta: modello non compatibile con ARM |
Verifica in negozio Microsoft con altri Surface | Non effettuata, ma avrebbe confermato l’incompatibilità |
Come funziona davvero l’audio HDMI su Windows (e perché su ARM può rompersi)
L’audio via HDMI non è “magico”: Windows deve rilevare un endpoint audio associato all’uscita grafica. In un tipico PC x86, questo endpoint è fornito dal controller audio integrato nella GPU (Intel, AMD, NVIDIA) e gestito dai rispettivi driver. Su Surface Pro X, basato su piattaforma ARM, la catena video/audio segue una logica diversa (GPU/driver specifici Qualcomm + adattatore USB‑C→HDMI). Nella pratica:
- Il proiettore espone, attraverso l’EDID/ELD, le proprie capacità audio (formati supportati, canali, frequenze).
- Il driver video/audio lato PC deve interpretare correttamente quelle capacità e pubblicare in Windows un dispositivo di uscita “Audio digitale (HDMI) → Nome display/proiettore”.
- Se l’endpoint non è pubblicato, il mixer di sistema non può selezionare l’uscita HDMI e l’audio rimane sui diffusori interni o su altre uscite.
Nel caso GP100 + Surface Pro X, non si arriva alla pubblicazione dell’endpoint: la catena ARM + adattatore + proiettore non risulta pienamente compatibile lato audio. Il risultato è identico a quello di un “driver mancante”: Windows non mostra alcun device HDMI tra le uscite.
Checklist rapida di diagnosi su Surface Pro X
Se ti trovi nello stesso scenario, ecco i controlli da fare in ordine.
- Impostazioni → Sistema → Audio → Uscita: verifica se appare un dispositivo “Audio digitale (HDMI)” associato al proiettore. In caso negativo, prosegui.
- Pannello di controllo → Audio (dispositivi di riproduzione): tasto destro e attiva “Mostra dispositivi disattivati”. Se l’HDMI compare ma è disabilitato, abilitalo e impostalo come predefinito.
- Gestione dispositivi:
- Espandi “Input e output audio” e “Controller audio, video e giochi”.
- Controlla eventuali icone di avviso sui High Definition Audio Controller o su dispositivi HDMI.
- Schermi multipli: in “Impostazioni → Sistema → Schermo”, assicurati che Windows veda il proiettore e che la frequenza/risoluzione non siano fuori specifica (anche se l’immagine si vede, valori anomali possono in rari casi inibire l’audio).
- Cambio porta e adattatore: prova una seconda porta USB‑C (se disponibile) e un secondo adattatore USB‑C→HDMI. Già fatto nel caso reale, ma utile per escludere problemi sul singolo dongle.
- Driver e firmware: applica gli aggiornamenti Surface/Windows. Non risolveranno l’incompatibilità del GP100, ma è buona prevenzione.
Se, dopo tutto ciò, l’uscita HDMI non appare comunque tra i dispositivi audio, sei con alta probabilità davanti allo stesso limite strutturale descritto.
Cosa si può realisticamente fare
Accettare il limite hardware‑driver
Finché BenQ non rilascia un driver/aggiornamento compatibile con Windows su ARM (probabilità bassa per un modello del 2019), l’audio via HDMI non funzionerà su Surface Pro X collegato al GP100. L’operatività subordinata a driver proprietari, in uno scenario ARM, è il punto critico.
Uscite audio alternative
- Jack da 3,5 mm dal Surface: collega l’audio analogico al GP100 (se dotato di ingresso audio) oppure direttamente a casse esterne o a un mixer dell’aula. È la soluzione più semplice e determinstica.
- Bluetooth: pairing con speaker o soundbar. Comodo, ma attenzione alla latenza (ritardo labiale) nelle presentazioni con video.
- Dongle USB‑C → audio: converte l’audio in analogico o S/PDIF/USB Audio Class senza passare dall’HDMI. Affidabile su ARM se class‑compliant.
Adattatori/hub con chip audio autonomo
Alcuni hub USB‑C/Thunderbolt pubblicano al sistema un dispositivo USB Audio Class (UAC1/UAC2). Il PC “vede” una scheda audio USB standard (tipicamente compatibile anche su ARM), che poi il dongle ricodifica su HDMI verso il proiettore. Non è garantito al 100% con ogni hub, ma:
- Pro: spesso funziona su ARM perché il dispositivo è class‑compliant, quindi driver generici.
- Contro: qualità e latenza variano; serve un hub “onesto” che dichiari supporto audio via HDMI lato host.
- Consiglio d’acquisto: prova solo se è prevista una politica di reso chiara; verifica, nelle specifiche, la presenza di un endpoint “USB Audio” lato host.
Soluzioni “senza filo”
- Miracast/Wi‑Di: il casting via rete trasferisce anche l’audio. Dipende però dal ricevitore e dalla qualità del link; possibile micro‑delay.
- Microsoft Wireless Display Adapter o equivalenti: alternativa plug‑and‑play per sale riunioni, riduce il cablaggio e aggira l’HDMI tradizionale.
Cambiare uno dei due elementi
- Lato PC: un portatile Windows x86‑64 non mostrerà la stessa incompatibilità col GP100.
- Lato proiettore: un proiettore più recente con supporto dichiarato a Windows/ARM risolve a monte.
Tabella comparativa delle opzioni
Opzione | Vantaggi | Limiti | Quando sceglierla |
---|---|---|---|
Jack 3,5 mm dal Surface | Semplice, economica, affidabile | Cavo audio separato; possibile rumore su lunghe distanze | Sale riunioni con casse vicine o mixer |
Bluetooth | Zero cavi, flessibilità | Latenza percepibile con video | Presentazioni senza sincronizzazione labiale critica |
Dongle USB‑C → audio | Compatibilità ARM elevata (class‑compliant) | Un dispositivo in più; qualità variabile | Quando serve affidabilità senza cambiare proiettore |
Hub USB‑C con audio su HDMI | Possibile “ponte” audio anche su ARM | Non garantito; scegliere con reso | Prova mirata prima di investimenti maggiori |
Miracast/Wireless Display | Audio+video via rete, niente cablaggio | Dipende da rete/ambiente; leggera latenza | Sale dinamiche, riunioni informali |
Cambio PC o proiettore | Soluzione definitiva | Costo e tempi | Setup professionali, aule e auditorium |
Procedura consigliata per chi deve presentare “oggi”
- Collega il Surface Pro X al GP100 via USB‑C→HDMI solo per il video.
- Porta l’audio con un secondo “percorso”:
- cavo jack 3,5 mm → casse/proiettore, oppure
- dongle USB‑C→audio → casse, oppure
- Bluetooth → soundbar (se la latenza non è un problema).
- In Windows → Impostazioni → Sistema → Audio, imposta come predefinita l’uscita giusta (jack/USB/Bluetooth).
- Nel software di presentazione/video, verifica l’uscita audio selezionata (alcuni programmi usano un dispositivo diverso da quello di sistema).
Buone pratiche per l’acquisto di adattatori/hub
- Cerca la dicitura “USB Audio Class” nelle specifiche. È il segnale che l’hub presenterà al PC un dispositivo audio standard, più probabile che funzioni anche su ARM.
- Evita descrizioni vaghe tipo “HDMI con audio” senza dettaglio sul lato host. La compatibilità dipende da come l’audio viene esposto a Windows.
- Preferisci resi semplici: senza certificazioni esplicite su ARM, la prova pratica è l’unico test dirimente.
- Porta con te il Surface Pro X e fai un test in negozio (se possibile): deve comparire un nuovo dispositivo di uscita audio appena colleghi l’hub.
Domande frequenti
Perché con un portatile x86 l’audio HDMI funziona?
Perché i driver grafici/audio su x86 sono maturi e più diffusi; l’endpoint HDMI viene pubblicato correttamente e Windows può instradare l’audio verso il proiettore.
Non basterebbe aggiornare Windows o i driver Surface?
No. Gli aggiornamenti Surface toccano firmware e driver del dispositivo, ma non aggiungono compatibilità lato proiettore di terze parti. Se BenQ non espone un dispositivo compatibile con ARM, Windows non ha un endpoint su cui inviare l’audio.
Un cavo diverso può risolvere?
Un cavo migliore può aiutare in casi di instabilità, ma qui il problema è di enumerazione/driver: il video funziona già, quindi il collo di bottiglia non è il cablaggio.
Ci sono rischi a usare Bluetooth come soluzione?
Nessun rischio per l’hardware. L’unico tema è la latenza: con video può crearsi un leggero sfasamento audio‑labiale. Per slide e audio parlato puro va benissimo.
Posso inviare l’audio al proiettore via jack e il video via HDMI contemporaneamente?
Sì. È il workaround più lineare: HDMI per l’immagine, jack o USB‑Audio per il suono.
Un hub con DisplayLink risolve?
Gli hub/adapter con chip che presentano una “scheda video virtuale” e una “scheda audio USB” spesso funzionano anche su ARM proprio perché usano classi standard. Verifica però prestazioni e consumo CPU.
Chi fornisce cosa (ambiti di responsabilità)
- Driver HDMI/Audio: spettano al produttore del dispositivo di destinazione (in questo caso BenQ), quando l’audio non viene esposto come classe standard o richiede componenti proprietari.
- Aggiornamenti di compatibilità Surface: riguardano firmware/driver Surface e la piattaforma ARM, non includono codec/driver di terze parti necessari a dispositivi esterni.
Dettagli tecnici per i più curiosi
Il flusso audio su HDMI viene descritto in Windows tramite l’ELD (EDID‑Like Data): un blocco di dati che dichiara cosa il sink (il proiettore) supporta. Il driver sul PC associa tale ELD a un endpoint “Digital Output”. Se l’associazione fallisce — per assenza di driver adeguato, mancanza di esposizione come classe standard, o incompatibilità di negoziazione — Windows non elenca alcun device audio per quella porta. Lato ARM questa catena è più sensibile perché i driver disponibili sono meno numerosi e, in alcuni casi, più rigidi sulle modalità supportate. È così che si può avere video perfetto e audio inesistente sulla stessa HDMI.
Raccomandazione finale
Se devi ottenere l’audio via HDMI con Surface Pro X e BenQ GP100, aspettare un update ufficiale è poco realistico. La via più rapida e garantita è una soluzione esterna: hub USB‑C con uscita audio dedicata (che esponga un dispositivo USB Audio class‑compliant) oppure un percorso audio separato (jack/USB/Bluetooth) in parallelo al video HDMI. Per setup a lungo termine, valuta di sostituire uno dei due elementi (PC x86‑64 o proiettore con supporto ARM dichiarato).
Schema decisionale in un colpo d’occhio
- Hai una presentazione imminente? Vai di jack 3,5 mm o Bluetooth → soluzione immediata.
- Vuoi “tutto da un solo cavo” ma restando su ARM? Prova un hub USB‑C che esponga “USB Audio” lato host (acquisto con reso).
- Ambiente flessibile, cablaggi ridotti? Usa Miracast o un adattatore di proiezione wireless.
- Infrastruttura stabile a lungo termine? Cambia il proiettore o passa a un PC x86‑64.
Riepilogo operativo
Passo | Cosa fare | Esito atteso |
---|---|---|
1 | Collega USB‑C→HDMI per il video | Immagine sul GP100 |
2 | Seleziona un percorso audio alternativo (jack/USB/Bluetooth) | Dispositivo di uscita visibile in Windows |
3 | Imposta dispositivo audio predefinito in Windows | Audio instradato dove desideri |
4 | Verifica app per app (Teams, PowerPoint, player video) | Coerenza tra app e dispositivo di sistema |
5 | Valuta un hub con “USB Audio Class” se vuoi audio su HDMI | Possibile endpoint audio anche su ARM |
Conclusioni
Il caso Surface Pro X + BenQ GP100 dimostra un limite concreto della catena HDMI quando entra in gioco Windows su ARM: il video passa, l’audio no, perché l’endpoint non viene esposto come compatibile. Gli interventi lato software non bastano; serve un approccio pragmatico. Fino a eventuali driver/aggiornamenti ufficiali (poco probabili su un modello datato), adotta un percorso audio alternativo o un hub con convertitore audio class‑compliant. Per realtà professionali che desiderano un setup “un cavo, zero sorprese”, l’opzione più pulita resta l’allineamento dell’hardware (PC x86‑64 o proiettore aggiornato).
Nota: in ogni ambiente didattico o aziendale, documenta la soluzione adottata (cablaggio, dispositivi, impostazioni di Windows) in una scheda tecnica da tenere accanto al proiettore. Riduce i tempi di setup e aiuta chiunque debba presentare da Surface Pro X.