Il Teams admin center resta bloccato su “Loading Teams admin center”? In questa guida trovi un percorso pratico e approfondito per sbloccare l’interfaccia, verificare rete e browser, controllare i ruoli e raccogliere log utili in caso di escalation al supporto Microsoft.
Sintomi e contesto
- Dopo l’autenticazione, la pagina rimane ferma su “Loading Teams admin center”.
- Il problema si manifesta sia in Microsoft Edge sia in Google Chrome, anche con cookie di terze parti abilitati.
- Altri portali Microsoft 365 potrebbero funzionare, creando l’impressione che il guasto sia specifico del portale di amministrazione di Teams.
- Talvolta si notano errori nella console del browser o in “Network” con richieste bloccate o in pending indefinito.
Cause più frequenti
- Cache o cookie corrotti, estensioni invasive o profili browser danneggiati che impediscono il rendering.
- Proxy aziendale o filtri di sicurezza che bloccano domini critici o modificano le intestazioni delle richieste.
- Problemi DNS locali, ispezione TLS o VPN che alterano la negoziazione di sicurezza.
- Interruzioni del servizio dal lato Microsoft 365 o manutenzioni temporanee.
- Incongruenze nei ruoli amministrativi del tenant che impediscono il caricamento dei componenti dell’admin center.
- Versioni di browser o sistema operativo non aggiornate, incompatibili con i componenti web moderni.
Soluzioni proposte nel Q&A
Categoria | Azione consigliata | Obiettivo |
---|---|---|
Browser | • Svuotare cache e cookie. • Usare una finestra InPrivate/Incognito. • Provare un browser diverso o un profilo pulito. | Eliminare file temporanei o estensioni che impediscono il rendering. |
Rete / dispositivo | Tentare l’accesso da un’altra rete (hot‑spot, VPN disattivata) o da un altro PC. | Escludere problemi di firewall, proxy o DNS locali. |
Stato del servizio | Controllare Microsoft 365 Service Health Dashboard per eventuali interruzioni o manutenzioni in corso. | Verificare se il problema è lato Microsoft e non locale. |
Ruoli amministrativi | Rimuovere tutti i ruoli admin assegnati all’account, salvare, quindi ri‑assegnarli e riprovare. | Rigenerare l’associazione dei permessi in caso di corruzione dei ruoli. |
Percorso di risoluzione rapida
- Aprire una finestra InPrivate o Incognito e tentare l’accesso. Se funziona, ripulire cache e cookie nel profilo normale e rivedere estensioni e policy.
- Provare da un dispositivo e una rete differenti, disattivando temporaneamente VPN e proxy automatici.
- Controllare lo stato del servizio in Microsoft 365 Admin Center, se disponibile nel proprio ruolo.
- Verificare ed eventualmente riassegnare i ruoli amministrativi dell’account interessato.
- Se persiste, raccogliere log con DevTools, esportare HAR e, in ambienti gestiti, catturare un trace di rete per il supporto.
Procedure dettagliate
Interventi sul browser
Molte anomalie di caricamento sono dovute a dati locali corrotti o a estensioni che alterano script e richieste di rete.
Pulizia mirata di cache e cookie
- Edge: digitare
edge://settings/clearBrowserData
, selezionare Cookie e altri dati dei siti e Immagini e file nella cache, quindi cancellare. - Chrome: digitare
chrome://settings/clearBrowserData
e procedere come sopra. - Pulizia selettiva del sito: con DevTools aperti, scheda Application > Storage > Clear site data per
admin.teams.microsoft.com
.
Finestra privata e profilo pulito
- InPrivate/Incognito: Ctrl+Shift+N (Windows) o Cmd+Shift+N (macOS).
- Nuovo profilo: in Edge/Chrome creare un profilo utente nuovo, non sincronizzato, senza estensioni e riprovare.
Gestione estensioni e funzionalità del browser
- Disattivare temporaneamente Ad‑blocker, script blocker, plugin di privacy, SSO helper e strumenti di ispezione HTTP.
- Ripristinare i flag sperimentali:
edge://flags
ochrome://flags
> Reset all. - Se si sospetta un problema grafico, disattivare l’accelerazione hardware e verificare se cambia il comportamento.
Abilitazione cookie di terze parti e archiviazione locale
- Consentire cookie di terze parti o aggiungere eccezioni per
*.microsoft.com
elogin.microsoftonline.com
. - Verificare che Local Storage, Session Storage e IndexedDB non siano disabilitati da policy aziendali.
Aggiornamenti di browser e sistema
- Controllare la disponibilità di aggiornamenti per Edge/Chrome e per il sistema operativo.
- Le versioni obsolete possono non supportare le ultime librerie JS utilizzate dal portale.
Verifiche rete e dispositivo
Se la UI resta in “Loading”, spesso una risorsa essenziale non risponde o viene bloccata in rete.
Test rapidi
- Disconnettere la VPN e riprovare.
- Passare a un hotspot mobile o a una rete domestica per escludere filtri aziendali.
- Provare da un altro PC o da un profilo di sistema locale privo di agent aziendali.
Comandi utili su Windows
ipconfig /flushdns
nslookup admin.teams.microsoft.com
tracert admin.teams.microsoft.com
curl -I https://admin.teams.microsoft.com
netsh winhttp show proxy
Valutare la risposta di curl -I
: una risposta 200/302 indica raggiungibilità di base; errori TLS, 403 o 5xx suggeriscono blocchi, auth o guasti lato servizio.
Requisiti di sicurezza
- Assicurarsi che TLS 1.2 sia abilitato lungo il percorso: endpoint, proxy, ispezione SSL, agent di sicurezza.
- Verificare che i domini essenziali non siano filtrati, riscritti o soggetti a SSL break and inspect senza corretta re‑iniezione del certificato radice nei client.
Domini da consentire
Dominio | Scopo indicativo |
---|---|
admin.teams.microsoft.com | Interfaccia del Teams admin center |
*.microsoft.com | Caricamento di risorse statiche e script |
login.microsoftonline.com | Autenticazione e token Azure AD |
.azureedge.net e .azurefd.net | Distribuzione CDN |
*.teams.microsoft.com | Servizi Teams correlati |
Nei PAC file o nelle eccezioni proxy, valutare l’inserimento dei domini sopra in bypass o in allowlist. Evitare la riscrittura degli header Authorization
, Origin
, Referer
e Set-Cookie
.
Verifica dello stato del servizio
Eventuali incident in corso o interventi di manutenzione possono impedire il rendering dell’admin center. Se hai accesso al Microsoft 365 Admin Center, naviga in Health > Service health e controlla la sezione dedicata a Teams. Se compare un avviso relativo al portale, la priorità è monitorare lo stato e condividere l’ID dell’evento con il team interno.
Gestione dei ruoli amministrativi
In alcuni casi la pagina resta in Loading perché il mapping dei permessi è incoerente. Una riassegnazione dei ruoli può ripristinare la situazione.
Riassegnazione rapida via portale
- Aprire il portale di gestione identità e individuare l’utente interessato.
- Rimuovere i ruoli amministrativi non strettamente necessari, salvare.
- Riassegnare i ruoli richiesti per la gestione di Teams, salvare e riaprire il Teams admin center.
Attenzione: mantenere almeno un amministratore globale di emergenza distinto; operare su un singolo account alla volta per evitare lockout.
Verifica con PowerShell Microsoft Graph
In ambienti avanzati è possibile controllare rapidamente i ruoli dal terminale.
# Richiede il modulo Microsoft.Graph
Connect-MgGraph -Scopes Directory.Read.All, RoleManagement.Read.Directory
Get-MgRoleManagementDirectoryRoleAssignment -Filter "principalId eq '<ObjectId-Utente>'" |
Select-Object principalId, roleDefinitionId
Confrontare i ruoli restituiti con quelli previsti per l’operatività sul portale. In caso di discrepanze, rimuovere e riapplicare i ruoli necessari.
Diagnostica avanzata
DevTools: console e rete
- Aprire DevTools con F12 o Ctrl+Shift+I.
- In Network, abilitare Preserve log, ricaricare la pagina e osservare le richieste in errore.
- Esportare HAR con tasto destro > Save all as HAR.
- In Console, annotare eventuali stacktrace JS e messaggi relativi a CORS, CSP o cookie bloccati.
Fiddler o Netsh trace
- Fiddler: avviare la cattura, riprodurre il problema, fermare la traccia, salvare il file
.saz
. - Netsh trace su Windows:
netsh trace start capture=yes report=yes scenario=InternetClient tracefile=c:\temp\teamsadmincenter.etl rem Riprodurre il problema... netsh trace stop
Condividere i log con il supporto interno o Microsoft, allegando timestamp, utente coinvolto e tenant.
Mappa rapida errori e rimedi
Segnale | Possibile causa | Azione correttiva |
---|---|---|
Richieste pendenti indefinitamente | Proxy che riscrive o blocca richieste a domini CDN | Bypass o allowlist per domini Microsoft e CDN; verificare PAC |
Errore CORS in console | Rimozione o alterazione header Origin /Authorization | Escludere ispezione per i domini indicati; ripristinare header |
Cookie rifiutato | Cookie di terze parti bloccati, policy restrittive | Consentire cookie di terze parti o creare eccezioni di sito |
Errore 403 o 401 su endpoint del portale | Token scaduto o ruoli insufficienti | Logout completo, pulizia cookie, riassegnazione ruoli |
Errore di negoziazione TLS | Ispezione SSL, TLS 1.2 disabilitato | Abilitare TLS 1.2 e certificati radice; verificare proxy |
Ambienti gestiti con policy
Le impostazioni MDM o GPO possono forzare scelte che impediscono il caricamento del portale.
Policy Edge e Chrome da verificare
Policy | Impatto | Valore raccomandato |
---|---|---|
BlockThirdPartyCookies / ThirdPartyCookiesAllowed | Blocca cookie necessari per SSO o componenti embedded | Consentiti o con eccezioni per domini Microsoft |
URLBlocklist / URLAllowlist | Blocca risorse CDN o domini di login | Allowlist per domini Microsoft e CDN |
JavascriptAllowedForUrls | Disabilita script su siti specifici | Consentire script sul portale di amministrazione |
AuthServerWhitelist / AuthNegotiateDelegateWhitelist | Problemi con flussi di autenticazione enterprise | Includere domini di autenticazione Microsoft |
SSLErrorOverrideAllowed | Impedisce bypass di errori SSL interni | Non necessario se catena certificati corretta; preferire fix SSL |
Requisiti e suggerimenti supplementari
- Controllo delle estensioni – Disattivare Ad‑blocker, script blocker o proxy automatici che possono interferire con l’admin center.
- Requisiti di sicurezza – Assicurarsi che TLS 1.2 sia abilitato e che i domini
*.microsoft.com
,admin.teams.microsoft.com
,login.microsoftonline.com
non siano bloccati dal proxy aziendale. - Aggiornamenti – Verificare che il browser e il sistema operativo siano aggiornati; versioni obsolete possono avere problemi con i moderni componenti web di Teams.
- Diagnostica avanzata – Se il caricamento resta fermo:
- Aprire F12 e controllare la console per errori JavaScript o richieste in errore (HTTP 4xx/5xx).
- Eseguire un trace di rete con Fiddler o
Netsh trace
e prepararlo per il supporto.
Check operativi guidati
Reset soft del profilo utente del browser
- Esci dall’account M365 nel browser.
- Cancella cache e cookie del sito del portale.
- Riavvia il browser e riprova con InPrivate/Incognito.
Esclusione del proxy per domini Microsoft
- Se utilizzi un PAC, verifica che le funzioni restituiscano
DIRECT
per i domini Microsoft critici. - In ambienti con ispezione SSL, importare il certificato radice del proxy tra le CA attendibili del sistema.
Controlli DNS
- Eseguire
nslookup
sui domini del portale per verificare la risoluzione corretta. - Se i tempi di risoluzione sono anomali, valutare la latenza DNS o conflitti con DNS interni.
FAQ pratiche
Perché InPrivate funziona ma il profilo normale no?
La sessione privata esclude estensioni, cookie persistenti e storage locale: è un indicatore che il problema è nel profilo utente o nelle sue estensioni/policy.
Perché il portale mostra solo la scritta “Loading” senza errori evidenti?
Se una richiesta critica non risponde o viene alterata, la UI attende indefinitamente in attesa di token, script o dati. La scheda Network di DevTools lo rivelerà.
Serve abilitare i cookie di terze parti?
Il flusso di autenticazione e alcune dipendenze possono richiederli. In caso di policy restrittive, impostare eccezioni per domini Microsoft.
La riassegnazione dei ruoli è sicura?
Sì, se effettuata con cautela. Non rimuovere ruoli critici da tutti gli amministratori contemporaneamente. Agire su un account per volta e mantenere un break-glass account.
Checklist da seguire
- Provato InPrivate/Incognito e profilo pulito.
- Cache e cookie del sito cancellati.
- Estensioni disattivate, flag sperimentali ripristinati.
- Rete alternativa provata, VPN e proxy disattivati per test.
- Domini Microsoft consentiti, TLS 1.2 attivo, nessuna ispezione SSL invasiva.
- Stato del servizio verificato in Microsoft 365.
- Ruoli amministrativi rimossi e riassegnati in modo controllato.
- Log raccolti: HAR, console, eventuale trace di rete.
Esempi di evidenze da raccogliere
- Screenshot della schermata in “Loading”.
- Console DevTools con eventuali errori JS o CORS.
- HAR completo con Preserve log attivo.
- Output dei comandi di diagnostica rete.
- Indicazione di rete utilizzata, presenza di VPN/proxy, modello di antivirus/agent EDR.
- Elenco ruoli assegnati all’account al momento del test.
Best practice per ambienti enterprise
- Documentare una allowlist ufficiale per domini Microsoft 365, applicata in proxy, firewall e agent di sicurezza.
- Definire profili di browser gestiti con policy che non blocchino cookie e storage locale per siti corporate.
- Evitare l’ispezione SSL su endpoint di autenticazione e servizi Microsoft; in alternativa, implementare corretta distribuzione del certificato radice.
- Automatizzare la raccolta HAR e diari di rete in playbook di supporto di primo livello.
Risultato atteso
Dopo i passaggi proposti, il Teams admin center dovrebbe caricarsi correttamente. Se il problema persiste, raccogli la diagnostica completa (console, HAR, trace di rete) e apri una richiesta di supporto presso Microsoft per la verifica di eventuali anomalie legate all’account o al tenant.
Appendice operativa
Ripristino del browser senza perdere tutto
Se il profilo è corrotto ma contiene preferiti e password, procedere così:
- Esporta i preferiti in HTML dal menu del browser.
- Disattiva temporaneamente la sincronizzazione dell’account.
- Crea un nuovo profilo locale, importa i preferiti, verifica il portale.
Verifica certificati
- Aprire il portale in una nuova scheda e verificare il certificato del sito: deve risultare valido e firmato da una CA attendibile.
- Se presenti proxy con ispezione SSL, assicurarsi che il certificato radice sia installato nei Trusted Root Certification Authorities del computer e dell’utente.
Indicatori di problema lato servizio
- Più amministratori nel tenant riproducono lo stesso “Loading” da reti differenti.
- Le stesse richieste falliscono con codice 5xx e non dipendono dal token dell’utente.
Indicatori di problema locale
- Funziona con InPrivate o su un altro dispositivo, ma non sul PC originario.
- Il problema scompare escluso il proxy o disattivata la VPN.
- Le estensioni del browser influenzano il comportamento del portale.
Modello di comunicazione per ticket
Quando apri un ticket verso Microsoft o il tuo SOC, includi:
- Descrizione breve: “Teams admin center bloccato su ‘Loading’ per l’utente <UPN> in data <data e ora>”.
- Passi già eseguiti: pulizia cache, InPrivate, rete alternativa, riassegnazione ruoli.
- Log allegati: HAR, screenshot console, trace di rete, output comandi, orari di riproduzione con fuso orario.
- Indicazione presenza proxy, ispezione SSL, policy browser e relative eccezioni.
Conclusioni
Il blocco su “Loading Teams admin center” è quasi sempre riconducibile a tre macro‑aree: dati locali del browser, rete/proxy e permessi dell’account. Affrontare il problema con un percorso strutturato consente di isolare rapidamente la causa, ripristinare l’accesso e fornire al supporto tutte le evidenze necessarie in caso di tematiche lato servizio.
Mettere in pratica la checklist di questa guida permette di risolvere la maggior parte dei casi senza impatti sul business e con tempi di ripristino ridotti, mantenendo al contempo buone pratiche di sicurezza e compliance.
Esito atteso
Dopo aver completato questi passaggi il portale di amministrazione di Teams dovrebbe caricarsi correttamente. Se il problema persiste, raccogliere i log (console, HAR o trace di rete) e aprire una richiesta di supporto a Microsoft affinché verifichi eventuali anomalie dell’account o del tenant.