Microsoft Teams e Nvidia GeForce Experience: la registrazione si interrompe durante la condivisione schermo su Windows 11 — cause, soluzioni e workaround

La registrazione di Nvidia GeForce Experience (ShadowPlay/Instant Replay) può interrompersi non appena in Microsoft Teams avvii la condivisione schermo o una presentazione. Qui trovi cause probabili, workaround affidabili e procedure passo‑passo per continuare a registrare in Windows 11 senza intoppi.

Indice

Panoramica del problema

Negli ambienti Windows 11, numerosi utenti riportano che la registrazione avviata con Nvidia GeForce Experience (funzioni ShadowPlay e Instant Replay) si arresta immediatamente quando, in Microsoft Teams, parte la condivisione dello schermo o di una finestra. Il comportamento è relativamente recente: fino a fine 2023 la combinazione funzionava senza interruzioni, mentre da allora — con l’adozione del nuovo client Teams basato su WebView2 — i blocchi sono diventati frequenti. Aggiornare driver, revisionare permessi e variare altre impostazioni di sistema spesso non risolve in modo definitivo [1].

Sintomi osservati

  • La registrazione locale avviata con Alt + F9 (o l’Instant Replay) si ferma all’istante in cui Teams inizia a condividere lo schermo o apre l’anteprima di condivisione.
  • Il contatore di GeForce Experience passa a Stopped, oppure scompare l’overlay.
  • Il problema si manifesta soprattutto con il nuovo Teams (New Teams) basato su WebView2; con il client classico la registrazione continua a funzionare [2].
  • Log e telemetrie di ShadowPlay indicano la perdita del flusso NVENC o l’impossibilità di catturare la superficie video quando è presente la schermata di condivisione.

Perché accade

La causa più plausibile riguarda l’interazione tra il nuovo Teams e la pipeline di cattura di GeForce Experience. Il client moderno, costruito su WebView2 (runtime Edge), può applicare un flag di screen‑capture protection alla superficie condivisa, una sorta di segnale di protezione/DRM destinato a impedire la registrazione di contenuti considerati sensibili (es. flussi con restrizioni o finestre protette). Quando ShadowPlay rileva quel flag durante la condivisione, interrompe la sessione o disattiva l’Instant Replay per evitare di codificare contenuto marcato come non catturabile [7].

Ulteriori fattori che possono peggiorare la situazione:

  • Composizione desktop di Windows 11: cambi di percorso di presentazione (da Desktop Duplication API a swapchain indipendenti) innescano ricommutazioni nella grafica che ShadowPlay scambia per una condizione non supportata.
  • Accelrazione GPU in Teams: se attiva, la finestra condivisa può essere resa con pipeline che il record layer di ShadowPlay non intercetta in modo affidabile.
  • Interferenze di sicurezza: antivirus/DLP che inseriscono hook sui processi msedgewebview2.exe e ms-teams.exe possono bloccare la cattura di frame o la telemetria NVENC [6].

Soluzioni e workaround emersi

SoluzioneDescrizioneLimiti
Tornare a Teams “classico”Il problema appare nel nuovo client basato su WebView2; con il client classico la registrazione non si interrompe [2].Il client classico non è più disponibile per la maggior parte degli utenti a partire dal 1 luglio 2025 [3].
Disattivare/riattivare l’Overlay di GeForceSpegnere l’overlay (Settings → In‑Game Overlay → OFF), avviare la condivisione, quindi riaccenderlo e iniziare la registrazione [4].Procedura manuale e non sempre efficace; a volte serve ripetere i passaggi.
Disabilitare l’accelerazione GPU in TeamsTeams → Impostazioni → Generale → “Disattiva accelerazione hardware GPU”, poi riavvio dell’app [5].Possibile riduzione della qualità video, non garantisce la risoluzione definitiva.
Usare software alternativi (OBS, Xbox Game Bar, registrazione nativa Teams)Questi strumenti non vengono bloccati dal flag di protezione applicato dal nuovo Teams e continuano a registrare.Occorre configurare le sorgenti e gestire lo spazio disco; OBS è più esigente in termini di risorse.
Aggiornare driver/Teams ed escludere i processi in antivirus/DLPI driver GeForce serie 555.x e Teams build 241xx possono mitigare il bug; aggiungere msedgewebview2.exe e ms‑teams.exe nella allow‑list riduce le interferenze [6].Nessuna certezza di soluzione definitiva finché non sarà pubblicata una patch completa.

Procedura consigliata, passo dopo passo

Per massimizzare la probabilità di successo senza rinunciare alla qualità, segui l’ordine che segue. Ogni step è indipendente e reversibile.

Verifica della versione e preparazione

  1. Aggiorna GeForce Experience e i driver Nvidia alla release più recente disponibile per la tua GPU. Dopo l’update, riavvia Windows.
  2. Aggiorna Microsoft Teams e verifica di essere sul canale appropriato per la tua organizzazione (stabile, anteprima pubblica, ecc.).
  3. Ripulisci la cache di Teams se noti comportamenti anomali: chiudi Teams, termina eventuali processi residui dal Task Manager, quindi elimina la cache locale nella cartella utente e riapri l’app.
  4. Disattiva temporaneamente antivirus/DLP di terze parti oppure crea esclusioni per msedgewebview2.exe, ms‑teams.exe e i principali binari Nvidia (NvContainer, NvTelemetry, NvBroadcast). In ambienti enterprise, esegui la modifica tramite policy centrale [6].

Combinazione di overlay e condivisione

  1. Apri GeForce Experience e disattiva l’In‑Game Overlay (Settings → In‑Game Overlay → OFF).
  2. Apri Teams, avvia la riunione di test e avvia la condivisione schermo o finestra.
  3. Torna a GeForce Experience e riattiva l’overlay (ON).
  4. Premi Alt + F9 per iniziare una registrazione manuale e verifica che il contatore proceda. Per l’Instant Replay, verifica che resti attivo oltre i primi secondi critici [4].

Disattivazione dell’accelerazione hardware in Teams

  1. In Teams vai su Impostazioni → Generale.
  2. Spunta “Disattiva accelerazione hardware GPU”.
  3. Chiudi e riavvia completamente Teams (anche i processi in background).
  4. Ripeti la prova di registrazione con condivisione attiva. Se la qualità o la fluidità peggiorano, valuta di applicare questo step solo quando registri sessioni critiche [5].

Uso di strumenti alternativi

Xbox Game Bar

  1. Apri Impostazioni Windows → Giochi → Xbox Game Bar e abilitala.
  2. Durante la riunione, premi Win + G e avvia la registrazione dal widget Cattura.
  3. Conferma che il file si salvi nella cartella predefinita Video/Capture.

OBS Studio

  1. Installa OBS e avvialo con il profilo Auto‑configurazione. Scegli “Ottimizzato per registrazioni, non per streaming”, poi risoluzione nativa del display e framerate 60 fps (o 30 fps su hardware meno recente).
  2. Aggiungi una sorgente “Cattura lo schermo” per la registrazione a tutto schermo, oppure “Cattura finestra” puntando alla finestra di Teams.
  3. In Impostazioni → Uscita, seleziona NVENC come encoder quando disponibile, Qualità su “Alta”, Bitrate 12–20 Mbps per 1080p/60.
  4. Imposta il salvataggio automatico in una directory con spazio sufficiente (dischi SSD consigliati).
  5. Avvia la registrazione prima di condividere lo schermo in Teams; verifica la piena compatibilità anche con il nuovo client.

Registrazione nativa di Teams

Quando la policy tenant lo consente, puoi usare la registrazione integrata di Teams. Ha il vantaggio di evitare conflitti con driver o overlay e di archiviare la riunione in modo centralizzato. Tieni presente i requisiti di licenza e le impostazioni di privacy della tua organizzazione.

Impostazioni Nvidia da controllare

  • In‑Game Overlay: attiva/disattiva per verificare l’effetto sulla cattura.
  • Instant Replay: prova a disattivarlo e registra manualmente; viceversa, attiva solo Instant Replay e non la registrazione manuale, per vedere quale combinazione resiste alla condivisione.
  • Percorso di salvataggio: imposta un disco locale con spazio ampio; evita share di rete o cartelle sincronizzate che potrebbero introdurre lock sui file.
  • Audio: seleziona l’input corretto (microfono, audio di sistema) per evitare che la registrazione sembri “ferma” quando in realtà manca la traccia audio.

Impostazioni Teams da controllare

  • Accelerazione hardware GPU: disattiva, riavvia e testa in riunione privata.
  • Modalità di condivisione: prediligi la condivisione “Finestra” rispetto a “Schermo” quando possibile; alcune finestre non propagano i flag di protezione.
  • Nuovo vs Classico: se l’opzione è presente, disattiva “Prova il nuovo Teams” e torna temporaneamente all’interfaccia classica per le sessioni da registrare [3].
  • Permessi: autorizza Teams a catturare audio e schermo nelle impostazioni Privacy di Windows.

Checklist rapida per ambienti aziendali

Se gestisci PC tramite MDM/Group Policy, verifica quanto segue:

  • Allow‑list per msedgewebview2.exe, ms‑teams.exe e componenti Nvidia, in tutte le soluzioni di sicurezza endpoint, DLP e controllo applicazioni [6].
  • Policy di acquisizione schermo a livello OS: evita criteri che oscurano o riducono il frame rate quando viene rilevata una condivisione remota.
  • Distribuzione delle versioni: allinea Windows 11 (preferibilmente build recenti), Teams e driver Nvidia 555.x o successivi su un gruppo pilota, convalidando prima dell’ampio rollout.
  • Monitoraggio: registra eventi di arresto anomalo di GeForce Experience e raccogli dump controllati per le segnalazioni a Nvidia.

Diagnostica guidata

Se il problema persiste, usa questo percorso di diagnosi per isolare la radice:

  1. Test fuori da Teams: registra un’applicazione a tutto schermo non correlata (es. un video locale). Se funziona, il problema è specifico di Teams/WebView2.
  2. Test con Game Bar: se Game Bar registra durante la condivisione, il blocco è circoscritto a ShadowPlay.
  3. Test con accelerazione disattivata: se disabilitando l’accelerazione GPU in Teams la registrazione procede, sei davanti a un conflitto di pipeline grafica [5].
  4. Test con overlay OFF→ON: se l’overlay riattivato dopo l’avvio della condivisione sblocca la registrazione, il problema è collegato alla sequenza di inizializzazione dell’overlay [4].
  5. Test su Teams classico: se disponibile, prova. Se funziona, conferma la correlazione con il nuovo client e la protezione di cattura [3][7].

Ottimizzazioni per OBS

Molti creator e team di supporto usano OBS come soluzione stabile finché non arriverà una correzione ufficiale. Ecco un profilo ottimizzato per PC moderni con GPU Nvidia:

  • Encoder: NVENC (nuova generazione). Imposta Preset su “Qualità” e Profile su “High”.
  • Risoluzione: base 1920×1080 (o 2560×1440 se necessario), output 1920×1080.
  • Framerate: 60 fps per demo e tutorial, 30 fps per call standard.
  • Bitrate: 12–20 Mbps per 1080p/60 (CBR), Look‑ahead disattivato per ridurre la latenza.
  • Audio: traccia 48 kHz, bitrate 192 kbit/s.
  • Scena: aggiungi “Cattura finestra” puntando a Teams per evitare di inquadrare notifiche o desktop completi.

Impatto di Teams classico e nuova architettura

Il client classico di Teams, pur basato su tecnologie diverse, era più “tollerante” rispetto ai layer di cattura di terze parti. Molti riscontri riportano che con il classico la registrazione ShadowPlay non si interrompe [2]. Tuttavia, a partire dal 1 luglio 2025 la disponibilità del client classico è terminata per la maggior parte degli utenti e delle organizzazioni, rendendo questa via di fuga non praticabile nella quotidianità [3]. In un contesto di transizione, conviene preparare piani alternativi basati su OBS o Game Bar per i flussi che richiedono catture affidabili.

Domande frequenti

Perché la registrazione si ferma solo quando condivido lo schermo in Teams?

Perché il nuovo Teams può applicare un flag di protezione sulla superficie condivisa. ShadowPlay lo interpreta come contenuto da non catturare e interrompe la codifica NVENC [7].

Disattivare l’accelerazione GPU in Teams peggiora la qualità?

Può ridurre la fluidità su hardware marginale o in scenari con alta densità grafica, ma spesso consente a ShadowPlay di mantenere la sessione attiva [5].

Il ritorno a Teams classico è una soluzione definitiva?

È stato un workaround efficace finché disponibile, ma dopo la fine della disponibilità per la maggior parte degli utenti non è più sostenibile a lungo termine [3].

Quale alternativa consigli per registrazioni affidabili oggi?

OBS Studio per qualità e controllo, oppure Xbox Game Bar per rapidità. La registrazione nativa di Teams è indicata quando serve governance centralizzata.

Esistono impostazioni Nvidia che garantiscono la compatibilità?

Non c’è una combinazione garantita per tutti. Le strategie più efficaci sono: riavviare l’overlay dopo l’avvio della condivisione, usare la registrazione manuale invece dell’Instant Replay e mantenere driver aggiornati alla serie 555.x o successiva [6].

Raccomandazioni operative

  1. Se disponibile, prova il client classico disattivando il nuovo Teams nelle impostazioni (Nuovo Teams → OFF) [3].
  2. In ShadowPlay: spegni l’overlay, avvia la condivisione in Teams, riaccendilo e premi Alt + F9 per registrare [4].
  3. Disattiva l’accelerazione GPU in Teams e riavvia l’app [5].
  4. Aggiorna driver e Teams; in ambienti gestiti, allow‑lista i processi Teams/WebView2 negli strumenti di sicurezza [6].
  5. Valuta OBS o Xbox Game Bar come soluzione stabile finché non arriverà una patch correttiva.

Tabella decisionale

ScenarioPrioritàAzioni consigliate
Registrazione urgente di un tutorialAffidabilitàUsa OBS con NVENC; disattiva notifiche; verifica audio e disco prima di iniziare.
Riunione informale o demo internaRapiditàXbox Game Bar con cattura schermo; fallback alla registrazione nativa di Teams se disponibile.
Live con pubblico esternoQualitàOBS con scena dedicata a Teams, bitrate 16–20 Mbps, test pre‑evento.
Ambiente enterprise con DLP attivoConformitàAllow‑list dei processi, policy chiare sulla registrazione, preferenza per la registrazione nativa di Teams.

Cronistoria sintetica

Le segnalazioni degli utenti indicano che fino alla fine del 2023 la combinazione ShadowPlay + Teams era generalmente funzionale. Con la diffusione del nuovo Teams basato su WebView2, sono emersi arresti improvvisi della registrazione al momento della condivisione. Il ritorno al client classico è stato un valido palliativo [2], ma la progressiva fine della disponibilità del classico dal 1 luglio 2025 lo rende una strada sempre meno praticabile [3]. Parallelamente, aggiornamenti driver Nvidia (serie 555.x) e build di Teams 241xx hanno mitigato alcuni casi, senza fornire una soluzione unica e definitiva [6].

Buone pratiche per registrazioni stabili

  • Pre‑flight check: 60 secondi di prova con stesso scenario (condivisione inclusa), verifica registrazione e audio.
  • Risorse: chiudi app pesanti o overlay multipli (browser con molte tab, editor video, altri recorder).
  • Disco: mantieni almeno 20–30 GB liberi per ogni ora di 1080p/60.
  • Audio: usa un microfono dedicato e controlla i livelli in mixer prima di avviare.
  • Notifiche: attiva la modalità Concentrazione per evitare pop‑up in registrazione.

Come segnalare il bug

Una segnalazione di qualità aumenta le chance di correzione:

  1. In Teams: premi Alt + Shift + I per inviare feedback con log e screenshot. Specifica che la registrazione ShadowPlay si interrompe all’avvio della condivisione.
  2. In Nvidia: usa il canale di feedback di GeForce Experience allegando versioni driver, log NVENC, passaggi per riprodurre e un breve video.
  3. Versioning: indica sempre versione di Windows, build di Teams, versione WebView2 runtime, versione driver Nvidia e modello GPU.

Riepilogo

Il comportamento “la registrazione si interrompe quando inizio a condividere in Teams” è l’effetto combinato di scelte architetturali del nuovo client Teams e della logica di protezione implementata dai recorder. Ad oggi, non c’è una leva singola che elimini il problema in tutti gli scenari. La strategia più solida è combinare aggiornamenti mirati, esclusioni di sicurezza, un flusso operativo preciso (overlay OFF→condivisione→overlay ON→registrazione) e, per i casi mission‑critical, l’adozione di strumenti alternativi come OBS o Game Bar. In questo modo potrai continuare a registrare riunioni, demo e tutorial in Windows 11 con un livello di affidabilità adeguato, in attesa di una correzione ufficiale.


Riferimenti: segnalazioni e discussioni tecniche da community e documentazione Microsoft/Nvidia che descrivono il blocco di registrazione con il nuovo Teams, l’efficacia dei workaround (overlay OFF/ON, disattivazione GPU, ritorno a Teams classico), le indicazioni su antivirus/DLP e la plausibile causa legata al flag di protezione della cattura [2][4][6][7].

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