Gli screenshot salvati in automatico su OneDrive possono riempire lo spazio cloud in fretta. Qui trovi procedure pratiche per disattivare il salvataggio su Windows 11 e per riattivarlo correttamente su Windows 10, con limiti noti, verifiche e soluzioni alternative.
Perché gli screenshot finiscono nel cloud
Su molti PC recenti la cattura schermo utilizza lo Strumento di cattura (Snipping Tool). Quando l’opzione di salvataggio automatico è attiva, ogni ritaglio viene archiviato nella cartella Immagini\Screenshots. Se OneDrive effettua il backup della cartella Immagini (o solo della sottocartella Screenshots), quei file vengono sincronizzati in OneDrive\Pictures\Screenshots senza richiesta di conferma. Questo è comodo, ma può saturare lo spazio cloud.
Bloccare il salvataggio automatico con lo Strumento di cattura
Se vuoi evitare che le nuove catture finiscano in OneDrive perché la cartella Immagini è in backup, la via più semplice è disattivare l’autosalvataggio nello Strumento di cattura.
Passi rapidi
- Avvia Strumento di cattura.
- Apri ⋯ → Impostazioni.
- Disattiva Salva automaticamente le catture.
Cosa succede dopo
Con l’autosalvataggio disattivato, ogni ritaglio rimane nella cronologia dello Strumento di cattura e negli appunti. Potrai salvarlo manualmente dove preferisci (ad esempio una cartella locale non sincronizzata) o incollarlo in un’app. Se la cartella Immagini continua a essere in backup su OneDrive, questo non avrà effetto perché nessun file viene più scritto automaticamente in Immagini\Screenshots.
Limiti e comportamento atteso
- Secondo test ripetuti da utenti, l’interruttore di autosalvataggio può governare solo le catture avviate dall’interfaccia dell’app. Le catture avviate con la scorciatoia Win + Shift + S potrebbero continuare a essere salvate automaticamente, a seconda della versione dell’app installata.
- Nelle versioni più recenti dello Strumento di cattura (indicativamente build uguali o successive a 11.2308), lo stesso interruttore controlla anche le catture lanciate da Win + Shift + S. Se noti un comportamento diverso, aggiorna l’app e riprova i test sotto.
Come verificare che l’autosalvataggio sia davvero disattivato
- Apri Strumento di cattura e disattiva l’opzione come sopra.
- Esegui una cattura dall’app e controlla se compare il dialogo di salvataggio oppure se non viene creato alcun file in
Immagini\Screenshots. - Esegui una cattura con Win + Shift + S. Se la disattivazione non ha effetto sulle scorciatoie, vedrai comparire nuovi file in
Immagini\Screenshots. In tal caso segui la sezione Gestione dal client OneDrive qui sotto.
Aggiornare l’app per uniformare il comportamento
Per molti utenti la soluzione definitiva è aggiornare lo Strumento di cattura a una versione recente (almeno pari a 11.2308). Aggiornando, l’interruttore “Salva automaticamente le catture” in Impostazioni governa anche le catture da scorciatoia, rendendo coerente l’esperienza d’uso. Se non puoi aggiornare, passa alle strategie alternative illustrate di seguito.
Gestione dal client OneDrive
Se preferisci mantenere attivo l’autosalvataggio nell’app ma impedire la sincronizzazione in cloud, puoi agire dalle impostazioni del client OneDrive.
Disattivare il backup della cartella Immagini
- Apri OneDrive → Impostazioni.
- Vai in Sincronizzazione e backup.
- Seleziona Gestisci backup.
- Deseleziona Immagini oppure, se disponibile, solo Screenshots.
Da questo momento la cartella Immagini non verrà più sincronizzata e gli screenshot resteranno solo in locale. È la via più sicura per chi usa spesso Win + Shift + S, perché scollega la destinazione locale dal cloud.
Alternative quando il backup non si può disattivare
- Disconnettere temporaneamente OneDrive: utile per sessioni di cattura intensive. Ricorda che la pausa non riorganizza i file già nel cloud.
- Usare una cartella locale dedicata: salva manualmente le catture in una cartella fuori da
Immagini(ad esempioC:\Screens), non inclusa nel backup. - Utility di terze parti: strumenti come Greenshot, ShareX e simili permettono di scegliere una cartella di destinazione che non viene toccata da OneDrive e supportano flussi avanzati di rinomina e compressione.
Riattivare l’autosalvataggio su sistemi meno recenti
Alcuni utenti segnalano che, su sistemi con versione precedente del sistema operativo, la pressione del tasto Stamp non salva più in OneDrive come in passato. Ecco come ripristinare la funzione.
Procedura consigliata dal client OneDrive
- Apri OneDrive → Impostazioni.
- Seleziona la scheda Backup.
- Abilita Salva automaticamente gli screenshot che acquisisco in OneDrive.
Controllare la mappatura del tasto Stamp
Se il tasto Stamp apre direttamente una schermata di ritaglio, è probabile che il sistema abbia associato il tasto all’app di cattura. In questo caso OneDrive non intercetta più la pressione del tasto e non salva in automatico. Per ripristinare il vecchio comportamento:
- Apri Impostazioni → Accessibilità → Tastiera.
- Individua l’opzione Usa il tasto Stamp per aprire Acquisisci schermata o simile.
- Disattivala e riavvia l’app OneDrive.
Dopo la modifica, se l’opzione in OneDrive è attiva, la pressione di Stamp dovrebbe tornare a salvare automaticamente gli screenshot in OneDrive\Pictures\Screenshots.
Passi aggiuntivi quando non funziona
- Aggiornare o reimpostare OneDrive: talvolta la cache corrompe le preferenze. Esegui un reset completo e riaccedi con il tuo account.
Win + R → onedrive.exe /reset
- Verificare criteri di gruppo: in ambienti gestiti, un criterio che impedisce l’uso di OneDrive blocca anche l’autosalvataggio degli screenshot. Se hai accesso all’Editor Criteri di gruppo locale, controlla in Modelli amministrativi → Componenti di sistema → OneDrive che la regola “Impedisci l’uso di OneDrive per l’archiviazione file” non sia Abilitata.
- Controllare il registro (solo utenti esperti): nelle installazioni con criteri applicati, la chiave
HKEYLOCALMACHINE\SOFTWARE\Policies\Microsoft\Windows\OneDrivepuò contenere valori che disattivano il client. Se trovi impostazioni di blocco, rivolgiti all’amministratore prima di modificarle.
Alternative per evitare accumulo di file eccessivi
- Rimappare il tasto Stamp: puoi assegnarlo a un’azione che copia negli appunti senza salvare file. In alcuni strumenti avanzati puoi creare profili: ad esempio, copia nel clipboard con Stamp, salva file con Alt + Stamp.
- Automazioni di pulizia: esegui periodicamente uno script che svuoti la cartella
Immagini\Screenshotsquando supera una certa dimensione, oppure sposta i file in un archivio compresso su disco locale. - Naming e compressione: rinomina automaticamente gli screenshot con data e ora per facilitare la ricerca e applica compressione JPEG quando non serve la massima qualità PNG.
Strategie di verifica e test
Prima di considerare “risolto” il problema, prova questi scenari per assicurarti che il comportamento sia quello desiderato.
- Avvio dall’app: crea un ritaglio dal pulsante Nuovo nello Strumento di cattura. Se l’autosalvataggio è disattivato, non deve apparire alcun file in
Immagini\Screenshotsa meno che tu non scelga Salva. - Scorciatoia: esegui Win + Shift + S. Se la tua versione dell’app supporta il controllo dall’interruttore, il comportamento deve essere identico al caso precedente. In caso contrario, OneDrive potrebbe salvare comunque.
- Pressione del tasto Stamp su sistemi meno recenti: con l’opzione di OneDrive attiva, verifica la creazione del file in
OneDrive\Pictures\Screenshots. Se non avviene, controlla la mappatura del tasto come indicato.
Domande frequenti
Perché vedo file duplicati in Immagini e in OneDrive?
Non sono duplicati reali: la cartella Immagini locale è mappata da OneDrive, quindi i file appaiono sia nel percorso locale sia nel mirror sul cloud.
Posso scegliere una cartella diversa per gli screenshot?
Sì, con molte utility di terze parti. Lo Strumento di cattura salva per impostazione predefinita in Immagini\Screenshots quando l’autosalvataggio è attivo; con l’autosalvataggio disattivato puoi selezionare ogni volta un percorso manuale.
Se disattivo il backup di Immagini, perdo il backup delle foto personali?
No: smetti di sincronizzare tutta la cartella Immagini. Se vuoi un controllo più granulare, verifica se in Gestisci backup è possibile escludere solo Screenshots.
Perché la mia opzione non compare nelle impostazioni?
In alcuni canali e build il testo o la posizione dell’interruttore può variare. In genere troverai il controllo nella pagina Impostazioni dello Strumento di cattura e, per OneDrive, nella sezione di backup.
Comprendere come interagiscono app e cloud
Il flusso di lavoro tipico è questo:
- La cattura viene creata e rimane negli appunti.
- Se l’autosalvataggio dell’app è attivo, viene creato un file in
Immagini\Screenshots. - Se OneDrive effettua il backup di Immagini (o di Screenshots), quel file viene caricato in cloud.
Da qui derivano due leve principali per controllare la destinazione:
- Livello app: attiva o disattiva “Salva automaticamente le catture” nello Strumento di cattura.
- Livello cloud: includi o escludi Immagini (o Screenshots) in Gestisci backup del client OneDrive.
Agire su una sola leva può essere sufficiente; agire su entrambe garantisce che nulla venga inviato in cloud senza la tua decisione.
Consigli per ambienti aziendali
- Allineamento delle versioni: distribuisci una versione recente dello Strumento di cattura per uniformare il comportamento tra interfaccia e scorciatoie.
- Criteri di gruppo: se vuoi impedire l’invio in cloud ma lasciare liberi gli utenti di catturare, disabilita il backup della sola cartella Immagini e lascia attivo OneDrive per altri percorsi.
- Educazione all’uso: definisci un profilo standard (ad esempio, autosalvataggio disattivato e cartella locale dedicata) e documenta la procedura di verifica.
Errore comune da evitare
Disattivare l’autosalvataggio nell’app e al tempo stesso lasciare abilitato il backup di Immagini in OneDrive non è un problema, ma crea falsa sicurezza se poi usi solo Win + Shift + S su versioni vecchie dell’app: potresti continuare a salvare in automatico senza accorgertene. Verifica sempre con i test proposti.
Percorsi e scorciatoie utili
| Esigenza | Soluzione |
|---|---|
| Aprire rapidamente la cartella degli screenshot | %USERPROFILE%\Pictures\Screenshots |
| Verificare lo spazio OneDrive | Controlla l’icona di OneDrive nell’area di notifica e apri il pannello Impostazioni |
| Resettare il client OneDrive | onedrive.exe /reset da Esegui (Win + R) |
Checklist rapida di scelta
- Vuoi evitare il cloud? Disattiva l’autosalvataggio nello Strumento di cattura e/o escludi Immagini dal backup di OneDrive.
- Vuoi ripristinare il salvataggio in OneDrive con il tasto Stamp? Attiva l’opzione in OneDrive e disattiva la mappatura del tasto sull’app di cattura.
- La scorciatoia non segue l’impostazione? Aggiorna lo Strumento di cattura e verifica nuovamente.
Tabella di sintesi
| Sistema | Azione rapida | Se non basta |
|---|---|---|
| Windows 11 | Disattiva Salva automaticamente nello Strumento di cattura | Aggiorna l’app oppure gestisci il backup da OneDrive |
| Windows 10 | Attiva Salva automaticamente gli screenshot in OneDrive nella scheda Backup | Reimposta OneDrive e controlla la mappatura del tasto Stamp |
Quando conviene davvero salvare in cloud
L’archiviazione automatica su OneDrive resta utile per chi lavora in team, crea molte guide illustrate o deve tenere uno storico ordinato delle catture. In questi casi, adotta un preset intelligente: si consiglia di lasciare attivo l’autosalvataggio, impostare una regola di pulizia mensile e usare convenzioni di nome file che includano progetto, data e tipo di contenuto. Per screenshot sensibili, preferisci invece il salvataggio manuale in una cartella locale protetta con cifratura.
Riepilogo operativo
- Per evitare saturazione dello spazio cloud su sistemi recenti, disattiva l’autosalvataggio nello Strumento di cattura e, se necessario, togli il backup della cartella Immagini in OneDrive.
- Per riattivare il salvataggio automatico su sistemi meno recenti, abilita l’opzione dedicata nelle impostazioni di OneDrive e assicurati che il tasto Stamp non sia reindirizzato allo strumento di ritaglio.
- Se incontri incongruenze tra app e scorciatoie, aggiorna lo Strumento di cattura a una versione recente in cui l’interruttore governa anche Win + Shift + S.
In sintesi
| Sistema | Azione rapida | Se non basta… |
|---|---|---|
| Windows 11 | Disattiva Salva automaticamente nello Strumento di cattura | Aggiorna l’app o gestisci il backup da OneDrive |
| Windows 10 | Attiva Salva automaticamente gli screenshot in OneDrive → Backup | Reimposta OneDrive e controlla la mappatura del tasto Stamp |
Seguendo queste procedure hai il pieno controllo su se — e dove — archiviare in automatico gli screenshot: eviti file inutili su sistemi recenti e ripristini una funzione comoda su sistemi meno recenti.
