Word per Mac lento dopo l’aggiornamento 16.87: come risolvere con downgrade, impostazioni e patch successive

Word per Mac diventa improvvisamente lento dopo un aggiornamento? Ecco una guida completa per capire cosa sta succedendo, come lavorare subito senza blocchi e come riportare l’app a prestazioni normali in modo sicuro.

Indice

Panoramica del problema

Negli ultimi mesi molti utenti hanno segnalato un netto peggioramento delle prestazioni di Microsoft Word per macOS subito dopo l’installazione della release 16.87. I sintomi tipici includono scorrimento a scatti, evidenziazione che si blocca o compare con ritardo, il classico cursore con la “pallina arcobaleno” e freeze più frequenti quando si lavora su documenti molto grandi (anche centinaia di pagine) o ricchi di immagini e oggetti incorporati. Il comportamento è stato osservato sia su Mac con processori Intel sia su sistemi Apple Silicon, senza differenze sostanziali. Le versioni precedenti, invece, risultavano regolari e scattanti nelle stesse condizioni.

La situazione ha generato un ampio passaparola in community tecniche e canali IT. In parallelo, sono emersi work‑around concreti per continuare a lavorare e una serie di best practice per proteggersi da futuri aggiornamenti problematici, oltre all’indicazione che aggiornamenti successivi hanno corretto il difetto per molti utenti.

Chi è interessato e con quali sintomi

  • Ambiente: macOS recente, sia su Mac Intel sia su Apple Silicon.
  • Applicazione: Microsoft Word aggiornato alla build 16.87.
  • Segnali: lag nello scorrimento, rallentamenti nell’evidenziazione del testo, ritardi nel posizionamento del cursore, comparsa frequente della “pallina arcobaleno”, micro‑freeze e blocchi completi.
  • Fattori scatenanti: documenti oltre ~200 pagine; file con molte immagini, oggetti OLE, riferimenti incrociati e note; presenza di revisioni, commenti o cronologie di modifica molto estese.
  • Assenze di correlazione: nessuna evidenza che un determinato modello di Mac o una specifica versione precedente di macOS siano la causa primaria.

Cosa è emerso dalla community

Il confronto tra utenti e amministratori ha portato a quattro punti cardine:

  1. Il problema nasce con l’update: il rallentamento compare subito dopo l’aggiornamento alla build 16.87; le release precedenti non manifestavano la stessa severità.
  2. Il downgrade funziona: tornare a una build antecedente riporta Word a prestazioni normali nella quasi totalità dei casi.
  3. Work‑around provvisori: alcuni accorgimenti riducono i lag abbastanza da consentire di finire il lavoro urgente, ma non risolvono del tutto.
  4. Correzioni successive: aggiornamenti rilasciati in seguito hanno risolto il problema per molti utenti (segnalazioni positive con build come 16.89.1 in abbinata a macOS Sequoia).

Tabella delle soluzioni e dei work‑around

AzioneDettagli operativiEfficacia
Segnalare il bug a MicrosoftApri Word → HelpFeedback → “I don’t like something”. Descrivi i sintomi, allega un file di esempio (se possibile anonimizzato) e indica versione di Word e versione di macOS.Necessaria per velocizzare il rilascio della patch; nessun effetto immediato.
Disattivare AutoUpdateIn Word → HelpCheck for Updates → togli la spunta a “Automaticamente”. In alternativa apri “Microsoft AutoUpdate” dal menu Help e imposta gli aggiornamenti su Manual.Previene il reinstallo della build problematica dopo il downgrade.
Downgrade a una build stabileDue metodi:
1) Time Machine: ripristina “Microsoft Word.app” a una data antecedente all’update.
2) Reinstallazione manuale:
— Cestina “Microsoft Word.app” in /Applications (root).
— Installa una build precedente (esempi diffusi: 16.86, 16.85.2, 16.82 o la particolarmente stabile 16.76) scaricando l’installer ufficiale della cronologia di Office per Mac.
— Avvia l’installer: la licenza rimane attiva.
Alta: ripristina le prestazioni normali; scelta adottata con successo da molti utenti.
Tasto Esc come tamponePremi Esc quando l’evidenziazione o il cursore “si impastano”. Interrompe l’operazione che sta bloccando l’interfaccia e consente di riprendere.Solo sollievo momentaneo; poco pratico su testi lunghi.
Attendere patch successiveWord riceve fix con cadenza in media mensile. Diversi utenti indicano piena risoluzione con release successive (ad esempio 16.89.1) e con l’aggiornamento a macOS Sequoia.Soluzione definitiva, ma richiede tempo e verifica.

Strategia consigliata in base al contesto

  1. Devi lavorare subito: effettua il downgrade a una build stabile e disabilita temporaneamente gli aggiornamenti automatici fino a quando una release recente risulterà priva del bug nelle tue prove.
  2. Non puoi intervenire sul software (device aziendale gestito): contatta immediatamente l’help‑desk IT, inoltra il feedback a Microsoft e chiedi la distribuzione centralizzata della build stabile precedente.
  3. Conserva l’installer funzionante: tieni a portata di mano l’URL o il pacchetto dell’installer precedente per ripristinare rapidamente se un futuro update introducesse un problema simile.
  4. Valuta la nuova build con cautela: quando esce una release successiva, prova su un file di test molto lungo prima di riattivare l’AutoUpdate.

Guida passo passo al downgrade

Preparazione

  • Chiudi Word e le altre app Office.
  • Se hai macro, modelli personalizzati o componenti aggiuntivi, esegui un backup della cartella User Content in ~/Library/Group Containers/UBF8T346G9.Office/ per sicurezza.
  • Assicurati di avere spazio sufficiente sul disco per l’installazione.

Ripristino con Time Machine

  1. Apri Time Machine e vai alla data immediatamente precedente all’update problematico.
  2. In /Applications seleziona Microsoft Word.app e premi Ripristina.
  3. Avvia Word e verifica in Word → Informazioni su Word che la build sia tornata alla versione desiderata.
  4. Apri Help → Check for Updates e imposta gli aggiornamenti su Manual.

Reinstallazione manuale

  1. Trascina Microsoft Word.app dal percorso /Applications nel Cestino e svuotalo.
  2. Installa una build stabile precedente (ad esempio 16.86, 16.85.2, 16.82 o 16.76) usando l’installer ufficiale corrispondente.
  3. Al termine, apri Word e verifica la versione in Informazioni su Word.
  4. Imposta Microsoft AutoUpdate su aggiornamenti manuali per evitare il ritorno automatico alla build difettosa.

Nota: la licenza Microsoft 365/Office resta attiva; il downgrade non la invalida. In caso di richiesta, accedi normalmente con l’account aziendale o personale già in uso.

Impostazioni per ridurre i lag mentre lavori

Se devi rimanere temporaneamente sulla build problematica, alcune impostazioni aiutano ad alleviare i rallentamenti:

ImpostazionePercorsoEffetto atteso
Passa alla vista BozzaMenu VistaBozzaRiduce il carico di impaginazione in tempo reale, utile su file lunghi.
Disattiva anteprime animateWord → Preferenze → Generali → disabilita opzioni di anteprima dal vivoMinori animazioni durante il cambio di stili e formattazioni.
Disabilita ortografia e grammatica mentre scriviPreferenze → Ortografia e grammaticaEvita ricalcoli continui del testo; utile con molte revisioni e commenti.
Riduci la grafica in tempo realePreferenze → Avanzate → opzioni di visualizzazioneMinore carico GPU/CPU durante lo scorrimento di documenti ricchi di immagini.
Accetta o rimuovi revisioni massicceBarra RevisioniAccetta tutte le modifiche (dopo averne fatto copia)Le revisioni accumulate possono degradare la reattività.
Comprimi immagini pesantiMenu FileRiduci dimensione fileRiduce la pressione su memoria e pipeline grafica.
Usa il tasto Esc nei momenti di stalloTastiera → EscInterrompe l’operazione bloccante e ridà il controllo all’interfaccia.

Best practice per file molto lunghi

  • Segmenta il documento: lavora su capitoli separati e uniscili al termine; in alternativa usa un master document con sottodocumenti per limitare il peso in memoria della singola sessione.
  • Riduci gli oggetti collegati: valuta la conversione in immagini statiche (PNG) per tabelle o grafici provenienti da altre applicazioni, se non serve l’aggiornamento dinamico.
  • Snellisci i commenti: archivia i thread risolti, esporta le conversazioni più vecchie o duplica il file accettando le modifiche per ripartire pulito.
  • Evita font duplicati o corrotti: se noti anomalie tipografiche, ricostruisci la cache dei font e verifica eventuali font installati di recente.
  • Evita formattazioni nidificate complesse: gli stili multipli annidati e campi dinamici ovunque aumentano il lavoro di layout.

Come disattivare in modo sicuro gli aggiornamenti automatici

Bloccare il re‑update è fondamentale finché non verifichi una build corretta:

  1. Apri Word → HelpCheck for Updates.
  2. Si apre Microsoft AutoUpdate: clicca su Advanced e imposta gli aggiornamenti su Manual.
  3. Disattiva le opzioni di installazione automatica in background e chiudi.
  4. Ripeti la stessa verifica su Excel, PowerPoint e Outlook se installati, perché il canale di aggiornamento è condiviso.

Suggerimento per IT: in ambienti gestiti puoi applicare criteri a livello di flotta per fissare il canale e rimandare l’adozione della build problematica finché non viene convalidata una release stabile.

Inviare un feedback utile a Microsoft

La qualità del feedback incide sulla rapidità del fix. Quando compili il modulo in Help → Feedback:

  • Descrivi i passaggi esatti per riprodurre il problema: tipo di file, numero di pagine, presenza di immagini/oggetti, applicazione di stili, uso di Revisioni.
  • Indica versione di Word, versione di macOS e modello del Mac.
  • Se possibile allega un breve video schermo che mostri lag e freeze, oltre a un documento di esempio ridotto ma rappresentativo.
  • Segnala se il problema sparisce dopo il downgrade e a quale build hai effettuato il ritorno.

Domande frequenti

La licenza si perde facendo downgrade?
No. La licenza Microsoft 365 rimane attiva: basta riaprire Word e, se richiesto, accedere con lo stesso account.

Posso ripristinare le preferenze senza rischi?
Sì, ma con cautela. Fai prima un backup della cartella ~/Library/Group Containers/UBF8T346G9.Office. Ripristinare le preferenze può risolvere incoerenze, ma non è la causa principale di questo problema.

Meglio Bozza o Layout di stampa durante la scrittura?
Bozza. Riduce la ricalibrazione dell’impaginazione, specialmente con documenti lunghi o densi di grafica.

È utile creare un documento pulito e incollare il contenuto?
Può aiutare se il file originale ha una cronologia di stili e revisioni molto pesante. In questo caso incolla come testo non formattato e riapplica gli stili principali per ottenere un file più snello.

Serve aggiornare anche macOS?
In molte testimonianze, l’aggiornamento incrociato a una release recente di macOS ha contribuito a migliorare la situazione con le build correttive di Word, ma il fattore chiave resta la versione dell’app.

Procedura di test dopo il downgrade o l’aggiornamento

  1. Apri un documento di prova molto lungo (oltre duecento pagine o equivalente con molte immagini).
  2. Scrolla velocemente con trackpad o mouse e osserva la fluidità.
  3. Seleziona ampi blocchi di testo, applica stili, inserisci e sposta immagini; verifica se il cursore risponde senza ritardi.
  4. Tieni aperto Monitoraggio Attività per controllare CPU e memoria di Word mentre riproduci i passaggi che prima causavano lag.
  5. Se tutto è fluido, annota la build funzionante e mantieni gli aggiornamenti su Manual finché non verifichi la stabilità della release successiva.

Considerazioni per ambienti aziendali

  • Comunicazione rapida: invia un avviso interno con i sintomi, la strategia di mitigazione e la build consigliata su cui tornare.
  • Distribuzione centralizzata: prepara pacchetti della build stabile precedente e utilizza il tuo sistema di gestione per il rollback controllato.
  • Controllo canale: fissa il canale di aggiornamento su un ramo meno aggressivo e riabilita gradualmente l’AutoUpdate dopo la validazione.
  • Documentazione: conserva in repository sicuro gli installer delle versioni verificate e le checklist di test di regressione.

Riepilogo operativo

Se Word per Mac è diventato lento dopo l’update alla build 16.87, la via più rapida per tornare subito produttivo è il downgrade a una versione precedente nota per essere stabile (ad esempio 16.86, 16.85.2, 16.82 o 16.76) e la disattivazione temporanea dell’AutoUpdate. Nel frattempo, invia un feedback dettagliato a Microsoft e monitora le release successive: molte segnalazioni indicano che build come 16.89.1 in abbinata a un macOS aggiornato hanno risolto completamente i lag. Prima di riattivare gli aggiornamenti automatici, testa la nuova versione su un file lungo e “pesante” per verificare che tutto sia tornato scorrevole.

Checklist rapida

  • Verifica la build in Word → Informazioni su Word.
  • Se è la build incriminata, imposta Microsoft AutoUpdate su manuale.
  • Esegui downgrade via Time Machine o reinstallazione manuale.
  • Applica gli accorgimenti temporanei in Preferenze se devi restare su quella build.
  • Invia feedback a Microsoft con file di esempio e passaggi riproducibili.
  • Quando esce una build nuova, testa su documento lungo e solo poi valuta di riattivare l’AutoUpdate.

In breve

Il malfunzionamento introdotto dall’aggiornamento incriminato ha un impatto concreto sulla produttività, soprattutto con documenti voluminosi. Fortunatamente il downgrade riporta le prestazioni alla normalità praticamente subito, e gli aggiornamenti rilasciati successivamente hanno corretto i comportamenti anomali per numerosi utenti. Con le indicazioni operative di questa guida puoi riprendere a lavorare in tempi rapidi e proteggerti da futuri imprevisti.


Raccomandazioni pratiche

  1. Se devi lavorare subito, esegui il downgrade (Time Machine o reinstallazione manuale) e lascia disattivato l’AutoUpdate fino a conferma di una versione corretta.
  2. Se non puoi intervenire sul software, avvisa l’help‑desk IT e inoltra il feedback a Microsoft; potranno distribuire una build stabile precedente.
  3. Conserva l’installer della versione funzionante per eventuali ripristini futuri.
  4. Alla disponibilità di una build successiva, testa con un file molto lungo prima di riattivare gli aggiornamenti automatici.

Nota finale: i problemi si intensificano con documenti molto grandi o ricchi di immagini e oggetti; non ci sono evidenze che l’hardware o versioni precedenti di macOS siano la causa primaria. Le patch di Outlook spesso arrivano con più frequenza di quelle di Word; non è insolito attendere alcune settimane per un fix dedicato a Word.

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