Vuoi passare da Office 2019 a Office 2021 Professional Plus su Windows senza perdere posta, contatti o calendari? Questa guida pratica ti accompagna passo‑passo per eseguire l’upgrade in modo sicuro (o una reinstallazione pulita), mantenere i file di Outlook e prevenire i duplicati.
Panoramica e obiettivo
L’obiettivo è sostituire Office 2019 con Office 2021 Professional Plus preservando al 100% i dati personali: documenti, profili e file di dati di Outlook (.pst/.ost), contatti e calendari. L’operazione può essere eseguita come upgrade “in‑place” (sovrascrivere 2019 con 2021) oppure seguendo la procedura raccomandata di disinstallazione pulita di Office 2019 e successiva installazione di Office 2021. In entrambi i casi, i file personali non vengono cancellati; la chiave è controllare profilo e file dati di Outlook alla prima apertura.
Cosa cambia da Office 2019 a Office 2021
- Entrambe le versioni condividono lo stesso “motore” (versione interna 16.0), ma Office 2021 introduce miglioramenti di prestazioni, stabilità e alcune funzioni aggiuntive.
- Le edizioni Professional Plus sono generalmente Volume License (MAK/KMS); le edizioni retail (es. Home & Business 2021) usano attivazione con account Microsoft o product‑key retail.
- Il percorso degli strumenti di licenza resta “Office16” (anche per 2019/2021): utile per i comandi
ospp.vbsche trovi più avanti.
Prima di iniziare: requisiti e decisioni
Prerequisiti tecnici
- Windows 10 o Windows 11 aggiornato.
- Permessi amministrativi locali per installare/disinstallare software.
- Product‑key/diritti di installazione di Office 2021 Professional Plus.
- Spazio su disco sufficiente (almeno 8–10 GB liberi per sicurezza).
Scelte importanti: 32‑bit vs 64‑bit
Se oggi usi Office 32‑bit, puoi mantenere la stessa architettura per massima compatibilità con componenti aggiuntivi COM e driver ODBC. Valuta Office 64‑bit solo se lavori con file molto grandi (Excel > 2 GB, progetti pesanti o add‑in specifici).
In‑place vs reinstallazione pulita
- In‑place: avvii il setup di Office 2021 sopra Office 2019. È possibile e in molti casi funziona senza intoppi.
- Reinstallazione pulita (consigliata): disinstalli prima Office 2019, poi installi Office 2021. Riduce il rischio di conflitti su librerie condivise e residui di registro.
Tabella di marcia: upgrade sicuro senza perdere Outlook
| Passaggio | Cosa fare | Perché/risultato |
|---|---|---|
| Backup dei dati di Outlook | In Outlook 2019: File ► Impostazioni account ► File di dati → apri il percorso del file .pst/.ost e copialo in un luogo sicuro.(Opzionale) Esporta contatti e calendari in .pst: File ► Apri ed esporta ► Importa/Esporta ► Esporta in un file. | I file personali non vengono eliminati dall’installer, ma un backup azzera il rischio di corruzione o riferimenti errati. |
| Disinstallazione di Office 2019 | Impostazioni di Windows ► App ► Microsoft Office 2019 ► Disinstalla. Oppure usa Microsoft Support and Recovery Assistant (SaRA) per rimuovere residui e componenti condivisi. | Raccomandato da Microsoft per prevenire conflitti tra componenti condivisi e liberare spazio. |
| Installazione di Office 2021 | Esegui il setup di Office 2021 Professional Plus; accedi con l’account della licenza o inserisci il product‑key. | L’installer copia i programmi 2021; i tuoi documenti e i file di profilo restano intatti sul disco. |
| Prima esecuzione di Outlook 2021 | Lascia che l’avvio guidato crei un profilo. In Impostazioni account ► File di dati: se il tuo .pst non è già elencato, scegli Aggiungi e punta al file esistente; quindi Imposta come predefinito (solo se usi POP/archivi locali). Riavvia Outlook. | Outlook 2021 usa esattamente gli archivi esistenti (posta, contatti, calendari) senza duplicarli. |
| Rimozione di cartelle duplicate | Se compaiono contatti/calendari doppi: verifica che non esistano profili o .pst aggiuntivi. Nelle cartelle “Contatti” o “Calendari” non più usate: tasto destro ► Elimina. Se usi Exchange/Outlook.com, elimina i calendari secondari dal portale web. | I duplicati nascono spesso da archivi aggiunti due volte o da importazioni pregresse. |
Focus Outlook: capire e proteggere i tuoi dati
PST vs OST
- PST: file di archivio locale (POP3, archivi personali, backup di contatti/calendari locali). Può contenere posta, contatti, calendari, attività.
- OST: cache locale di un account server (Exchange, Microsoft 365, Outlook.com, IMAP). Si rigenera dal server; non serve copiarlo per sicurezza, ma è ok farlo per prudenza.
Percorsi tipici (sostituisci “NomeUtente” con il tuo):
%USERPROFILE%\Documenti\File di Outlook(PST molto frequente)%LOCALAPPDATA%\Microsoft\Outlook(soprattutto OST)
Best practice di backup
- Non spostare i
.pstdentro cartelle sincronizzate (OneDrive, Dropbox, SharePoint). La sincronizzazione di file aperti PST può causare corruzioni. - Conserva almeno una copia offline su unità esterna o percorso non sincronizzato.
- Se in dubbio su contatti/calendari, fai un’esportazione solo per sicurezza (ma evita di re‑importare a fine upgrade, se puoi semplicemente riassociare il file).
Disinstallazione pulita di Office 2019
- Chiudi tutte le app Office e Outlook.
- Vai in Impostazioni ► App ► App installate, cerca “Office 2019”, fai clic su Disinstalla.
- (Opzionale ma consigliato) Esegui lo strumento Microsoft Support and Recovery Assistant (SaRA) con il flusso “Disinstalla Office” per rimuovere residui.
- Riavvia Windows.
Nota: se hai anche Visio/Project 2016/2019 in edizione MSI, non possono convivere con Office C2R. Allinea tutto a C2R o disinstalla quelle edizioni prima di procedere.
Installare Office 2021 Professional Plus
Installazione standard
- Avvia il setup di Office 2021 Professional Plus.
- Accedi con l’account di organizzazione (se Volume con attivazione account) oppure inserisci il tuo product‑key MAK/KMS quando richiesto.
- Attendi l’installazione, quindi apri un’app (Word) per il primo avvio e l’attivazione.
Installazione avanzata con Office Deployment Tool (ODT) – facoltativa
Se vuoi controllare lingua, architettura, esclusioni (ad es. installare senza Skype for Business) o canale di aggiornamento, usa ODT con un file configuration.xml. Esempio per Professional Plus 2021 Volume (64‑bit, lingua italiana):
<Configuration>
<Add OfficeClientEdition="64" Channel="PerpetualVL2021">
<Product ID="ProPlus2021Volume">
<Language ID="it-it" />
<ExcludeApp ID="Lync" /> <!-- Esclude Skype for Business -->
<ExcludeApp ID="Teams" /> <!-- Disinstalla Teams se non necessario -->
</Product>
</Add>
<RemoveMSI /> <!-- Rimuove eventuali componenti MSI legacy -->
<Updates Enabled="TRUE" />
<Display Level="None" AcceptEULA="TRUE" />
</Configuration>
Esegui dalla cartella dell’ODT:
setup.exe /configure configuration.xml
Attivazione e pulizia chiavi (ospp.vbs)
Se dopo l’installazione noti che l’attivazione riporta ancora riferimenti a Office 2019, verifica e rimuovi le vecchie chiavi.
Verifica stato delle licenze installate
Apri Prompt dei comandi (Amministratore) e digita uno dei seguenti (in base all’architettura):
cscript "%ProgramFiles%\Microsoft Office\Office16\ospp.vbs" /dstatus
oppure, se hai Office 32‑bit su Windows 64‑bit:
cscript "%ProgramFiles(x86)%\Microsoft Office\Office16\ospp.vbs" /dstatus
Rimozione di una chiave precedente
Identifica gli ultimi 5 caratteri della chiave da rimuovere (es. “XXXXX”) e lancia:
cscript "%ProgramFiles%\Microsoft Office\Office16\ospp.vbs" /unpkey:XXXXX
Per inserire una nuova chiave MAK e attivare:
cscript "%ProgramFiles%\Microsoft Office\Office16\ospp.vbs" /inpkey:AAAAA-BBBBB-CCCCC-DDDDD-EEEEE
cscript "%ProgramFiles%\Microsoft Office\Office16\ospp.vbs" /act
Se usi KMS: assicurati che l’host KMS sia raggiungibile (eventualmente imposta/azzera host con /sethst e /remhst).
Prima apertura di Outlook 2021: profilo e file di dati
- Avvia Outlook 2021: la procedura guidata rileverà gli account precedenti o proporrà di crearne uno nuovo.
- Controlla il profilo: vai su File ► Impostazioni account ► Impostazioni account.
- Nella scheda Posta elettronica verifica che sia presente l’account corretto (Exchange/IMAP/POP).
- Nella scheda File di dati controlla l’elenco di
.pst/.ost.
- Aggiungi il tuo PST “storico” (se non compare): Aggiungi ► Sfoglia e seleziona il file esistente.
- Imposta il file di dati predefinito:
- Se usi POP o archivi locali: seleziona il tuo
.pste scegli Imposta come predefinito (così contatti e calendari useranno quell’archivio). - Se usi Exchange/Outlook.com: lascia come predefinito l’
.ostdell’account server (consigliato per evitare funzioni limitate). Aggiungi il.pstsolo come archivio supplementare.
- Se usi POP o archivi locali: seleziona il tuo
- Riavvia Outlook per applicare l’impostazione.
Importante: per evitare duplicati, non importare il PST in sé se puoi semplicemente collegarlo (Aggiungi) al profilo: così Outlook userà direttamente l’archivio esistente, senza creare copie.
Evitare (e risolvere) duplicati di contatti e calendari
- Un solo profilo: vai in Pannello di Controllo ► Posta (Outlook), apri Profili e tieni solo il profilo in uso (elimina profili vecchi).
- Niente PST duplicati: in File ► Impostazioni account ► File di dati rimuovi PST non necessari (Rimuovi rimuove solo dal profilo, non cancella il file dal disco).
- Niente importazione superflua: evita “Importa da un altro file” se non devi migrare da un PST diverso.
- Verifica lato server: con Exchange/Outlook.com, i calendari secondari potrebbero essere stati creati online; eliminali dal portale web se non servono.
- Deduplica manuale: nella cartella “Contatti”, ordina per Nome completo e rimuovi i doppioni; nei “Calendari”, disattiva la visualizzazione affiancata per vedere quale calendario contiene gli elementi duplicati.
Verifiche post‑upgrade
- Versione e build: in Word ► File ► Account ► Informazioni su Word conferma che l’edizione sia Office 2021 e che gli aggiornamenti siano abilitati.
- Aggiornamenti: File ► Account ► Opzioni di aggiornamento ► Aggiorna adesso.
- Componenti aggiuntivi: File ► Opzioni ► Componenti aggiuntivi ► Gestisci ► COM‑Add‑in. Riabilita solo ciò che ti serve.
Troubleshooting: problemi comuni e soluzioni rapide
Outlook non si avvia o si chiude in errore
- Esegui in Modalità provvisoria:
outlook.exe /safe - Reimposta il riquadro di spostamento:
outlook.exe /resetnavpane - Se il profilo è corrotto, crea un profilo nuovo e collega il PST esistente.
Ricerca di Outlook lenta o incompleta
- Attendi la ricostruzione dell’indice (dopo un upgrade è normale). Verifica in Opzioni di indicizzazione.
- In caso di OST molto grandi, riduci l’intervallo di sincronizzazione (Account Exchange ► Scarica posta degli ultimi…).
Attivazione rimasta a Office 2019
- Esegui
/dstatuse/unpkeycome mostrato sopra. - Con edizioni Volume, verifica la connettività a KMS o inserisci MAK valido con
/inpkey+/act.
Duplicati dopo un’importazione involontaria
- Se hai già importato e generato doppioni, usa la visualizzazione “Elenco” in Contatti/Calendario per selezioni multiple e cancella le copie.
- In alternativa, crea un profilo “pulito”, collega SOLO il PST originale e abbandona il profilo con i duplicati.
Componenti aggiuntivi disattivati
- Vai in File ► Opzioni ► Componenti aggiuntivi e usa Gestisci ► Componenti aggiuntivi disattivati per riabilitarli (se fidati).
- Valuta l’uso di Office 32‑bit se alcuni add‑in legacy non sono compatibili con 64‑bit.
Domande ricorrenti
| Q | A |
|---|---|
| Posso installare 2021 sopra 2019 senza disinstallare? | Sì, in teoria l’installer sostituisce i componenti principali. Tuttavia la disinstallazione preventiva è raccomandata per ridurre errori di registro e risparmiare spazio. |
| I documenti di Word/Excel saranno modificati? | No. I file rimangono inalterati; verranno aperti da Office 2021 con piena compatibilità. |
| Devo esportare/ricreare contatti e calendari? | No, è sufficiente riassociare il file .pst/.ost. L’esportazione è un’ulteriore misura di sicurezza. |
| Duplicati in Outlook | Usa un solo profilo e rimuovi file di dati extra. Se i duplicati provengono da un servizio cloud (Exchange/Outlook.com), elimina i calendari secondari dal web. |
Checklist operativa riassuntiva
- Backup di
.pst(e facoltativamente esportazione contatti/calendari). - Disinstalla Office 2019 (meglio con SaRA), riavvia.
- Installa Office 2021 Professional Plus, attiva.
- Apri Outlook: collega il
.pststorico e imposta il file dati predefinito (solo POP/archivi locali). - Controlla duplicati, add‑in e aggiorna Office all’ultima build.
Appendice A — Percorsi e comandi utili
Percorsi predefiniti
- PST:
%USERPROFILE%\Documenti\File di Outlook - OST:
%LOCALAPPDATA%\Microsoft\Outlook - ospp.vbs (Office 64‑bit):
%ProgramFiles%\Microsoft Office\Office16\ospp.vbs - ospp.vbs (Office 32‑bit su Windows 64‑bit):
%ProgramFiles(x86)%\Microsoft Office\Office16\ospp.vbs
Outlook: altri switch utili
outlook.exe /profiles # Seleziona profilo all'avvio
outlook.exe /cleanreminders # Ripara promemoria
outlook.exe /resetfolders # Ricrea cartelle di sistema
outlook.exe /cleanrules # Cancella tutte le regole (attenzione!)
Appendice B — Limiti dimensione PST/OST (avanzato)
Il formato Unicode di PST/OST ha limiti elevati (default ~50 GB). Se lavori con archivi enormi, puoi aumentare i limiti tramite registro (attenzione: serve prudenza e backup). Crea/aggiorna le chiavi:
HKEYCURRENTUSER\Software\Microsoft\Office\16.0\Outlook\PST
MaxLargeFileSize (DWORD o QWORD, in MB)
WarnLargeFileSize (DWORD o QWORD, in MB)
Esempio: MaxLargeFileSize = 102400 (≈100 GB) e WarnLargeFileSize = 95232 (≈93 GB). Riavvia Outlook. Preferisci comunque archiviazione e pulizia periodica.
Appendice C — Consigli per ambienti aziendali
- Distribuzione silenziosa: usa ODT con
Display Level="None"e configura i log di installazione per auditing. - Esclusioni applicazioni: valuta l’installazione senza app non richieste (es. Skype for Business) per ridurre superficie di attacco e manutenzione.
- Allineamento canale aggiornamenti: per Office 2021 Volume usa in genere il canale PerpetualVL2021; per edizioni retail, mantieni il canale predefinito.
- Integrazione con profili itineranti: mantieni i
.pstsu dischi locali non sincronizzati; evita reindirizzamenti su reti lente.
Conclusione
Seguendo la procedura proposta — backup dei file di Outlook, disinstallazione pulita di Office 2019, installazione e attivazione di Office 2021, quindi verifica del profilo e dei file dati — l’upgrade risulta sicuro, indolore e privo di perdite. La chiave per evitare duplicati è riassociare il tuo .pst esistente (o lasciare l’.ost server come predefinito in Exchange) invece di importare. Con un controllo finale su add‑in e aggiornamenti, sarai produttivo da subito con Outlook e con l’intera suite Office 2021.
Suggerimenti aggiuntivi rapidi
- Aggiornamenti: dopo l’installazione, apri Word ► File ► Account ► Opzioni di aggiornamento ► Aggiorna adesso per ottenere l’ultima build di Office 2021.
- Pulizia licenze: se l’attivazione mostra ancora la chiave di Office 2019, esegui
/dstatuse rimuovi la vecchia chiave con/unpkey. - Compatibilità macro/COM‑add‑in: dopo l’upgrade, verifica i componenti aggiuntivi in File ► Opzioni ► Componenti aggiuntivi ► Gestisci COM‑Add‑in.
