Dopo un aggiornamento di Office 365 tra fine febbraio e inizio marzo 2024, molti team hanno visto il pulsante “Show as Saved Image” dell’add‑in Power BI in PowerPoint smettere di funzionare: al posto dello snapshot compare solo un’icona vuota. In questo articolo spieghiamo perché accade, come risolvere e come adottare la nuova modalità Snapshot in modo sicuro e scalabile.
Panoramica della questione
Il cambio di comportamento ha colpito in particolare le build di PowerPoint successive alla versione 2312 (es. 16.0.17126.20190). Il comando “Show as Saved Image” veniva usato per congelare un visual Power BI dentro una slide, evitando il ricaricamento live del report durante presentazioni in sale riunioni, meeting remoti o sessioni con utenti esterni. Con l’aggiornamento, il pulsante non produce più un’immagine: appare un segnaposto vuoto, con effetto di slide bianche e rallentamenti dovuti al tentativo di caricamento live.
Questo ha impatto reale per le organizzazioni enterprise che dipendono da deck ricchi di visual e che devono garantire tempi di risposta rapidi, stabilità offline o in reti con latenza elevata.
Motivo tecnico
- Disattivazione del vecchio meccanismo di cattura: Microsoft ha dismesso la pipeline legacy che generava l’immagine “salvata”.
- Introduzione di “Improved Image Mode”: la nuova architettura, annunciata nel 2024, consolida il processo di snapshot e lo rende coerente tra client desktop e PowerPoint per il Web.
- UI disallineata: l’opzione storica resta visibile in alcune build ma l’azione è disabilitata e viene destinata alla rimozione. Da qui l’effetto di icona vuota che molti utenti osservano.
Impatto sui flussi di lavoro
- Tempo di avvio meeting: l’attesa per il caricamento live dei visual in ambienti con SSO, VPN o reti pubbliche aumenta la latenza d’apertura slide.
- Affidabilità in aula: durante presentazioni critiche, l’assenza di snapshot comporta rischi di slide vuote o segnaposto.
- Distribuzione esterna: i deck inviati a stakeholder senza permessi sul report restano incompleti se non convertiti in immagine.
Come riconoscere il problema
- Versione di PowerPoint: apri File ▸ Account e verifica il numero di versione. Se sei su build del ramo 2312 o successive di inizio 2024 e noti il problema, prosegui con gli step seguenti.
- Comando legacy visibile: nel riquadro dell’add‑in Power BI, il pulsante “Show as Saved Image” appare ma produce solo un’icona vuota.
- Caricamento live problematico: i visual collegati tentano di ricaricarsi a ogni apertura della slide. In reti lente o con permessi assenti compaiono spazi bianchi.
Soluzioni e workaround confermati
Le azioni seguenti sono risultate efficaci in scenari reali. La tabella riassume il da‑farsi e quando applicarlo:
| # | Azione | Dettagli operativi | Quando usarla |
|---|---|---|---|
| 1 | Aggiornare PowerPoint alla build 2403 o successiva | Chiedere all’amministratore M365 di passare al canale più recente o di consentire gli aggiornamenti. Molti utenti hanno risolto dopo l’update, grazie alla nuova pipeline di snapshot. | Scenario standard; richiede diritti di installazione/IT |
| 2 | Usare la nuova funzione “Snapshot” | Nel riquadro dell’add‑in: … ▸ Converti in immagine → scegliere:• Snapshot corrente (rispetta i permessi del report) • Snapshot pubblico (non richiede permessi, ideale per file distribuiti) | Sostituisce Show as Saved Image; vale anche su PowerPoint Web |
| 3 | Esportare dal servizio Power BI | In Power BI Service: Export ▸ PowerPoint ▸ Embed live data, poi Open in PowerPoint. Copiare quindi le slide nel deck finale e convertirle in snapshot se necessario. | Utile per presentazioni brevi o se l’add‑in è ancora inattivo |
| 4 | Roll‑back/roll‑forward gestito da IT | Alcuni team hanno applicato un downgrade temporaneo o policy mirate in attesa della build correttiva, poi sono passati al ramo più nuovo quando disponibile. | Soluzione tampone finché non si può passare alla nuova build |
| 5 | Aprire ticket tramite l’Admin Center | Consente al supporto Microsoft di coinvolgere direttamente il product team con raccolta log e diagnosi mirate per tenant con problemi persistenti. | Necessario per bug persistenti o tenant‑wide |
Guida operativa alla nuova funzione Snapshot
Dove si trova il comando
Apri la slide con il visual Power BI. Nel riquadro laterale dell’add‑in, usa il menu con i tre puntini … e scegli Converti in immagine. Ti verrà chiesto se generare uno Snapshot corrente o uno Snapshot pubblico.
Quando scegliere Snapshot corrente
- Meeting interni o deck condivisi con persone che già hanno accesso al workspace o al report.
- Contesti in cui vuoi mantenere l’allineamento a permessi e policy di sicurezza esistenti.
Quando scegliere Snapshot pubblico
- Distribuzione esterna verso partner, clienti o fornitori che non hanno identità o licenze idonee.
- Allegati via email o caricamenti in repository dove non puoi garantire l’accesso al report live.
Passaggi consigliati
- Apri la presentazione con tutti i visual live.
- Per ogni visual, usa … ▸ Converti in immagine e seleziona la variante adatta.
- Verifica in modalità presentazione che ogni slide mostri l’immagine corretta senza tentativi di ricarico.
- Salva una copia “deck_snapshot” separata dal file con oggetti live.
Procedura alternativa dal servizio Power BI
- Nel servizio Power BI, apri il report.
- Seleziona Export ▸ PowerPoint ▸ Embed live data.
- Apri la presentazione generata e incolla le slide nel tuo deck.
- Se necessario, converti i visual in snapshot per bloccarli e garantire caricamento istantaneo.
Questa via è comoda per talk brevi o per utenti che non hanno l’add‑in attivo sul client.
Piano di aggiornamento di Office
Per stabilizzare l’esperienza, l’obiettivo è raggiungere una build di PowerPoint pari o successiva a 2403. Coinvolgi l’IT per valutare il canale di aggiornamento più opportuno:
- Current Channel: aggiornamenti frequenti, più rapido accesso alle correzioni.
- Monthly Enterprise Channel: cadenza mensile bilanciata, adatta a molte aziende.
- Semi‑Annual Enterprise Channel: per ambienti conservativi; valuta eccezioni mirate per i presenter critici.
Definisci un pilot su un gruppo di relatori e stakeholder esigenti, quindi estendi gradualmente. Prevedi una rollback plan solo come extrema ratio: la strategia preferibile resta il roll‑forward verso build che abilitano il nuovo motore di immagine.
Verifiche dopo l’aggiornamento
- Apri un deck di test con tre tipi di visual: tabella, card KPI, grafico.
- Per ogni visual, esegui la conversione in snapshot e controlla che l’immagine resti stabile in modalità presentazione.
- Riapri il file su un dispositivo non autenticato per validare il comportamento di Snapshot pubblico (nessun ricarico, nessun prompt di login).
- Misura il tempo di apertura della presentazione prima e dopo la conversione per evidenziare il beneficio.
Vantaggi della nuova Image Mode
- Coerenza multi‑piattaforma: stesso comportamento su desktop e PowerPoint Web.
- Due modalità: snapshot che rispetta i permessi oppure pubblico per condivisione ampia.
- Percorso semplificato: menu unificato nel riquadro dell’add‑in.
Limiti attuali
- Caricamento iniziale: serve un primo rendering del visual prima dello scatto; il lock non è istantaneo come nel vecchio comando.
- Mancanza di conversione massiva: non è disponibile una funzione unica per trasformare più slide in una sola operazione.
- Visual live lenti: alcuni utenti segnalano caricamenti difficili; è utile fornire log al supporto per diagnosi mirate.
Confronto tra visual live e snapshot
| Caratteristica | Visual live | Snapshot corrente | Snapshot pubblico |
|---|---|---|---|
| Permessi richiesti | Sì, in base al report | Sì, coerenti con l’utente che genera | No, immagine distribuita |
| Ricaricamento dati | Possibile a ogni apertura | Nessuno | Nessuno |
| Affidabilità offline | Bassa | Alta | Alta |
| Uso con esterni | Limitato | Limitato | Ottimale |
| Tempo d’apertura slide | Variabile | Costante e rapido | Costante e rapido |
Domande frequenti
In cosa differisce “Snapshot” dal vecchio “Show as Saved Image”?
Il nuovo snapshot usa una pipeline aggiornata e coerente tra client, con due varianti per gestire permessi e distribuzione. L’opzione storica è stata disabilitata e verrà rimossa.
Lo snapshot si aggiorna se cambiano i dati del report?
No. È un’istantanea. Per riflettere gli aggiornamenti, rigenera lo snapshot o mantieni un oggetto live in una copia di lavoro del deck.
Posso riconvertire l’immagine in un oggetto live?
No, la conversione è unidirezionale; conserva una versione del deck con visual live a scopo di manutenzione.
Qual è il modo migliore per file destinati a partner esterni?
Usa Snapshot pubblico per evitare problemi di accesso e garantire che le slide risultino complete a tutti i destinatari.
Governance e sicurezza
- Classificazione dei deck: applica etichette di riservatezza compatibili con l’uso di immagini statiche.
- Policy per snapshot pubblico: definisci casi d’uso consentiti e ruoli autorizzati a generarlo.
- Conservazione e versioning: archivia la copia live e la copia snapshot per trasparenza e audit.
Troubleshooting approfondito
- Verifica componente aggiuntivo: in PowerPoint controlla che l’add‑in Power BI sia attivo e che il riquadro laterale sia visibile nella slide interessata.
- Test con nuova presentazione: inserisci un singolo visual in un deck vuoto, quindi convertilo in snapshot per isolare problemi dovuti al file.
- Cache e credenziali: se i visual live non si caricano, esegui logout/login e riprova; in ambienti con proxy o VPN testa su rete alternativa.
- Segnalazione a Microsoft: apri un ticket tramite Admin Center allegando timestamp, build di PowerPoint e informazioni sul tenant.
Checklist pre‑riunione
- Apri il deck finale già convertito in snapshot.
- Scorri tutte le slide in modalità presentazione per validare resa e leggibilità.
- Conserva una copia live separata per eventuali aggiornamenti dell’ultimo minuto.
- Prepara un piano B con PDF generato dalle slide snapshot per contesti a connettività zero.
Esempio di piano di adozione
- Valutazione: identifica i team che presentano spesso insight BI e raccolgi i deck critici.
- Aggiornamento mirato: porta i relatori sul canale più recente compatibile con policy IT.
- Formazione: sessione di 30 minuti su differenze tra live, snapshot corrente e snapshot pubblico.
- Standardizzazione: definisci naming, cartelle e convenzioni di esportazione.
- Feedback loop: canale dedicato per segnalazioni e richieste di miglioramento.
Modello di comunicazione verso gli utenti
Oggetto: Novità per Power BI in PowerPoint – come fissare i visual in immagine
A seguito di un aggiornamento di Office, il vecchio comando “Show as Saved Image” non è più supportato. Per congelare i visual, aprite il riquadro dell’add‑in e usate … ▸ Converti in immagine, scegliendo Snapshot corrente o Snapshot pubblico. Per assistenza o problemi di caricamento inviate segnalazione al supporto IT allegando versione di PowerPoint e screenshot.
Raccomandazioni finali
- Pianifica l’aggiornamento di Office al ramo più recente (≥ 2403) per garantire compatibilità.
- Forma gli utenti sull’uso di Snapshot corrente e Snapshot pubblico in base al contesto d’uso.
- Per deck voluminosi, adotta un manuale operativo che descriva la procedura di conversione slide‑per‑slide in attesa della funzione di bulk convert.
- Mantieni un canale di feedback con Microsoft tramite Admin Center per accelerare bug‑fix e richieste evolutive.
Seguendo questi accorgimenti è possibile ripristinare rapidamente l’esperienza “immagine statica” e, nel medio periodo, beneficiare dei miglioramenti introdotti dalla nuova modalità di snapshot in termini di affidabilità, performance e semplicità d’uso.
Appendice di riferimento rapido
- Sintomo: pulsante “Show as Saved Image” produce icona vuota.
- Causa: dismissione meccanismo legacy; nuova Improved Image Mode.
- Fix: aggiornare a build 2403 o superiore e usare … ▸ Converti in immagine.
- Scelta: Snapshot corrente per contesti interni; Snapshot pubblico per distribuzione esterna.
- Workaround: esportazione da Power BI Service o roll‑forward gestito da IT.
