Bing Chat (Copilot): perché non puoi ripristinare la vecchia versione e cosa fare davvero

Vuoi tornare alla vecchia Bing Chat (prima di diventare Copilot)? Non esiste un tasto “rollback”, ma in questa guida trovi spiegato perché, cosa puoi fare davvero per riavvicinarti all’esperienza precedente, come inviare feedback efficace a Microsoft e quali alternative provare.

Indice

Perché non puoi ripristinare la vecchia Bing Chat (Copilot compreso)

Le piattaforme di IA conversazionale come Bing Chat / Microsoft Copilot sono servizi cloud “vivi” e centralizzati. A differenza di un’app installata in locale, non scarichi un eseguibile che puoi mantenere a una determinata release: usi un backend che Microsoft aggiorna in modo continuo (modelli, regole di sicurezza, UI, policy di utilizzo). Per questo non esiste un’opzione di downgrade né per il modello, né per l’interfaccia web o la barra laterale di Edge.

Inoltre, Microsoft gestisce contemporaneamente varianti di modello e interfaccia tramite rollout graduali e A/B test. L’utente vede automaticamente la versione assegnata al suo cluster, account o area geografica: non è selezionabile.

Cosa vorresti “ripristinare”Perché non è possibile
Vecchio modello di generazione testiI modelli sono ospitati su infrastruttura Microsoft e ruotano server‑side; l’utente non può scegliere versioni precedenti.
Interfaccia grafica pre‑CopilotLa UI di Bing/Copilot è web e viene aggiornata lato server; non c’è un tema “legacy” ufficiale da attivare.
Comportamenti meno “cauti”/più fantasiosiLe regole di sicurezza vengono applicate a livello di servizio e non sono disattivabili dall’utente finale.
Parametri “nascosti” o flag sperimentaliEventuali flag interni sono riservati al team di prodotto e non esposti in modo stabile o documentato.

La soluzione ufficiale: inviare feedback (e come farlo bene)

Quando una piattaforma è gestita in cloud, la leva più incisiva è il feedback. Microsoft raccoglie i tuoi commenti dal pulsante o modulo “Invia feedback” presente nell’interfaccia di Copilot/Bing (sia web sia barra laterale di Edge) e tramite i canali account.

Guida passo‑passo per un feedback che conta

  1. Apri Copilot nel browser o nella barra laterale di Edge.
  2. Clicca su “Invia feedback” (icona fumetto o pollice in giù accanto alla risposta).
  3. Seleziona la categoria più appropriata (Qualità delle risposte, Interfaccia, Allucinazioni, Lentezza, Altro).
  4. Descrivi il problema in modo concreto:
    • Qual era la tua aspettativa basata sulla vecchia Bing Chat?
    • Cos’è cambiato dopo l’aggiornamento a Copilot (dicembre 2023 in poi)?
    • Incolla prompt ed estratti di output (anonimizzati se contengono dati sensibili).
    • Indica data, ora, browser, paese/lingua e eventuali estensioni.
  5. Proponi la soluzione desiderata: ad esempio “preferisco un tono creativo più audace” o “vorrei cambi di stile più visibili”.
  6. Se possibile, allega screenshot (confronto prima/dopo) e spiega il caso d’uso (studio, blogging, sviluppo, ricerche accademiche…).

Più segnalazioni strutturate e coerenti arrivano sullo stesso tema, più il team di prodotto tende a riorientare roadmap e impostazioni (ad esempio, reintroducendogli slider di creatività, filtri, viste compatte, ecc.).

“Altri sono scontenti come me?” — Sì, ma non abilita un downgrade

Esistono ciclicamente discussioni e thread in cui utenti segnalano un calo di creatività o cambi di comportamento dopo i rollout maggiori (come quello di dicembre 2023 con la transizione a Copilot). Queste percezioni sono reali e spesso legate ad aggiornamenti dei modelli o dei limiti di sicurezza. Tuttavia, anche quando il malcontento è diffuso, non si traduce in un pulsante per tornare indietro. I servizi centralizzati rimangono tali: la via maestra resta il feedback e l’uso intelligente delle impostazioni disponibili.

Cosa puoi fare subito per riavvicinarti all’esperienza “pre‑Copilot”

Varia il tono della conversazione (se disponibile)

In alcune versioni/aree, Copilot offre scelte come Creativo, Bilanciato, Preciso (oppure etichette equivalenti). Se le vedi:

  • Creativo: massimizza varietà lessicale, metafore, brainstorming.
  • Bilanciato: compromesso tra fantasia e attinenza.
  • Preciso: risposte più asciutte, orientate a dati/step.

Consiglio: apri una nuova chat quando cambi stile. Il contesto “vecchio” condiziona il comportamento.

Ripulisci e separa i contesti

  • Nuova chat per argomenti distinti (creatività vs. compiti tecnici).
  • Reset del thread se noti “fissazioni” o risposte ripetitive.
  • Prompt‑prefazione: inizia con regole di stile chiare (vedi sezione “Prompt che sbloccano creatività”).

Attiva la barra laterale di Edge per flussi di lavoro rapidi

  1. Apri Microsoft Edge e mostra la barra laterale.
  2. Avvia Copilot dal pulsante dedicato.
  3. Usa la chat accanto alla pagina web per riassunti, confronti e generazione bozze mentre navighi.
  4. Quando serve, stacca la chat in finestra separata per più spazio di editing.

Molti utenti percepiscono la vecchia “Bing Chat” come più funzionale perché lavoravano in contesto sul contenuto aperto. Riprodurre quel flusso in Edge spesso restituisce sensazioni simili.

Controlla le impostazioni visive e di leggibilità

  • Dimensioni carattere e layout compatto (quando disponibili) rendono la UI più simile al passato.
  • Modalità scura/chiara: scegli quella che ti faceva percepire la vecchia interfaccia come “più gradevole”.
  • Responsive vs. fisso: su schermi larghi, riduci lo zoom per avvicinare la densità informativa al vecchio stile.

Prompt che sbloccano la creatività (senza infrangere le regole)

Se la tua impressione è che Copilot sia diventato “meno creativo”, probabilmente è entrata in gioco una maggiore prudenza del modello. Puoi compensare con prompt più espliciti sullo stile, restando nei confini accettabili.

Template di base (ruolo, obiettivo, stile, vincoli)

Agisci come <ruolo> (es. copywriter creativo).
Obiettivo: <cosa vuoi ottenere>.
Stile: <tono, voce, ritmo> (es. brillante ma concreto, metafore sobrie).
Vincoli: <lunghezza, struttura, CTA, parole da evitare>.
Output: <formato> (es. 2 headline + 1 sottotitolo + 3 varianti).

Prompt “few‑shot” (esempi che guidano il modello)

Di seguito 2 esempi del risultato ideale.
Esempio A — Headline breve, gioco di parole leggero.
Esempio B — Headline curiosa, senza cliché.

Ora genera 10 nuove varianti coerenti con A e B, in italiano,
evitando rime facili, buzzword e domande retoriche.

Prompt per brainstorming divergente → convergente

Fase 1 — Divergi: 20 idee grezze, anche imperfette, 1 riga ciascuna.
Fase 2 — Seleziona: marca ⭐ le 5 più promettenti, spiega in 1 frase.
Fase 3 — Sviluppa: per ognuna, scrivi un paragrafo applicativo.

Prompt di “riformulazione stilistica”

Riformula il testo seguente in 3 stili distinti:
1) Cronista tech (sobrio, dati, verbi attivi).
2) UX writer (chiaro, microcopy, beneficio in apertura).
3) Narrativo leggero (immagini sensoriali, sintassi varia).

Alternative a Bing Chat/Copilot da provare in parallelo

Se vuoi testare approcci diversi in termini di creatività, citazioni o trasparenza, puoi affiancare altri motori. Non è un invito a “migrare per sempre”, ma a costruire il tuo stack per specifici compiti.

ServizioPunti di forzaQuando usarloNote
DuckDuckGo AI ChatSemplicità, privacy‑first, interfaccia leggera.Q&A rapidi, bozze veloci senza ecosistemi complessi.Ottimo come “secondo parere” sintetico.
PerplexityRicerca con citazioni, follow‑up mirati, ottimo per documentarsi.Quando servono fonti e tracciabilità dei fatti.Spesso eccelle su domande investigative.
ChatGPT con browsingFlessibilità creativa, capacità di stili multipli.Ideazione, stesura copy, prototipi di contenuti.Bilancia bene creatività e controllo.

Strategia consigliata: usa Copilot per compiti Microsoft‑centrici (Edge, Windows, M365) e affianca uno strumento orientato alla ricerca con citazioni quando ti serve massima verificabilità.

Programmi Insider/Preview: come influenzare il futuro

Periodicamente Microsoft e i principali vendor aprono programmi preview o “Insider” che consentono di testare funzioni in anticipo. Monitorare questi canali ti dà due vantaggi: arrivi prima alle novità e puoi orientare le scelte con feedback tempestivi.

  • Canali Edge (Beta/Dev/Canary): versioni del browser con feature sperimentali sulla barra laterale e integrazioni Copilot.
  • Programmi Insider Windows: in alcune fasi includono integrazioni con Copilot nel sistema.
  • Anteprime Copilot: quando disponibili, mostrano nuove UI o controlli di stile.

Nota: si tratta di software pre‑rilascio. Aspettati instabilità e ricorda di inviare feedback puntuali: in queste fasi pesa doppio.

Mitologia vs realtà sul “torno alla vecchia Bing Chat”

MitoRealtà
“Se installo una vecchia versione dell’app mobile, tornerò al modello 2023.”L’app è solo un contenitore: il modello vive nel cloud. Torneresti comunque all’istanza server corrente.
“Con VPN/language swap ottengo la UI di un altro paese.”La versione dipende da molteplici fattori (account, rollout, cluster). Una VPN non garantisce nulla e può peggiorare l’esperienza.
“Esistono parametri segreti per riattivare il vecchio stile.”I flag interni non sono supportati pubblicamente; anche se temporaneamente funzionassero, possono sparire senza preavviso.
“Front‑end di terze parti = modelli più creativi.”Quasi sempre richiamano le stesse API backend. Cambia la cornice, non il motore.

Checklist rapida quando Copilot sembra “meno creativo”

  • Nuova chat e contesto pulito prima di prove creative.
  • Stile esplicito nel prompt (tono, voce, ritmo, esempi).
  • Vincoli chiari (lunghezza, struttura, parole bandite).
  • Fasi di lavoro: divergi → seleziona → sviluppa.
  • Edge sidebar per scrivere “con la pagina sotto gli occhi”.
  • Feedback: salva prompt/output e invia un report quando qualcosa peggiora dopo un aggiornamento.

Workflow pratici per riconquistare la “sensazione Bing Chat”

Modalità Bozze rapide

  1. Apri Copilot nella barra laterale.
  2. Chiedi “Genera 10 titoli <tema> in stile <descrizione>”.
  3. Filtro: “evidenzia le 3 opzioni più originali e spiega perché”.
  4. Riformula: “riscrivi il titolo 2 in tono più brillante ma concreto, 3 varianti”.

Modalità Ricerca con citazioni (ibrida)

  1. Apri Copilot in una scheda dedicata per la panoramica.
  2. Apri in parallelo un motore focalizzato sulle citazioni.
  3. Usa Copilot per i riassunti e l’altro strumento per le fonti.
  4. Compone una bozza con sezioni: sintesi, elenco puntato di evidenze, domande aperte.

Modalità Editing multi‑stile

  1. Incolla il testo grezzo.
  2. Chiedi 3 riscritture con stili nettamente diversi.
  3. Chiedi un mash‑up che combini i tratti migliori.
  4. Concludi con “rileggi e segnala dove mancano dati o esempi”.

Piccoli accorgimenti di interfaccia che aiutano

  • Blocchi espandibili: se la UI recente tronca i passaggi, chiedi “mostra la catena di passaggi” o “espandi la spiegazione”.
  • Anteprime step‑by‑step: guida Copilot con “spiega come se stessi annotando per un collega”.
  • Strutture riutilizzabili: crea mini‑prompt standard (introduzioni, CTA, conclusioni) da incollare a fine richiesta.

Come scrivere un feedback che sposta l’ago

Il feedback che cambia le cose è diagnostico, non sfogo. Ecco uno schema collaudato:

  1. Contesto: “Uso Copilot per ideare headline tech per un blog italiano”.
  2. Regressione: “Dopo l’update di dicembre 2023 ho notato minore varietà e metafore meno originali”.
  3. Riproducibilità: “Con il prompt X ottengo Y; con il prompt Z ottenevo W prima dell’aggiornamento”.
  4. Impatto: “Perdo 30–40% di tempo in più su 5 pezzi a settimana”.
  5. Richiesta concreta: “Reintrodurre uno slider ‘creatività’ o preset espliciti visibili nella UI”.

Privacy, sicurezza e conformità: perché le piattaforme cambiano “tono”

Una parte della ridotta “audacia” percepita deriva da aggiornamenti di sicurezza (contenuti sensibili, marchi, salute, finanza, privacy). Se un modello diventa più cauto, è spesso per ridurre allucinazioni e rischi legali. Tenere conto di questo quadro aiuta a calibrare le aspettative e a formulare richieste che massimizzino la creatività senza innescare i filtri.

Domande frequenti

Posso installare una vecchia versione dell’app per tornare alla Bing Chat pre‑Copilot?

No. Anche se installi un APK/IPA precedente, l’app dialoga comunque con il backend corrente: vedrai lo stato attuale del servizio.

Attraverso l’account aziendale posso scegliere una versione diversa?

Le organizzazioni possono talvolta configurare policy o accessi a funzionalità enterprise, ma non forzano una “vecchia versione” del motore consumer.

Cambiare lingua o Paese cambia il modello?

Può influire su UI e limitazioni locali, ma non è un meccanismo affidabile per recuperare la versione 2023. In generale è sconsigliato forzare la geolocalizzazione.

Esistono estensioni o script per “riportare indietro” Copilot?

Possono ritoccare la UI, ma non cambiano il modello sottostante. Usali con prudenza e valutando sicurezza e privacy.

Esempi pratici di prompt “prima/dopo”

ObiettivoPrompt “generico” (prima)Prompt “guidato” (dopo)
Titoli blog tech“Scrivi 10 titoli per un articolo su Copilot.”“Agisci come editor tech. Genera 10 titoli <70 caratteri> sul tema ‘Copilot e rollback’. Stile: incisivo, 0 cliché, verbi attivi. Evita: ‘definitivo’, ‘rivoluzionario’. Restituisci in elenco numerato.”
Brief creativo“Dammi idee per campagna.”“Fase 1: 15 idee grezze (1 riga). Fase 2: scegli 3 idee con criteri (novità, fattibilità, impatto). Fase 3: per ciascuna, micro‑copione di 80–100 parole.”
Spiegazione tecnica“Spiegami perché non si può tornare alla vecchia versione.”“Spiega a un utente intermedio perché i servizi cloud non permettono downgrade del modello. Usa analogia con ‘app vs. SaaS’, 3 bullet tecnici + 1 esempio concreto.”

Roadmap personale: come adattare il tuo flusso di lavoro

  1. Mappa attività: separa ideazione creativa, ricerca con fonti, stesura, editing.
  2. Abbina strumenti: Copilot per ideazione rapida + strumento con citazioni per fact‑checking.
  3. Prepara prompt‑kit: 5–6 modelli riutilizzabili per i compiti ricorrenti.
  4. Misura: confronta tempo/qualità prima e dopo ogni piccolo aggiustamento.
  5. Itera: invia feedback a ogni regressione e conserva esempi “golden” di riferimento.

Conclusioni

Capire che non esiste un “ripristino” della Bing Chat pre‑Copilot è il primo passo per non sprecare tempo in tentativi inefficaci. Il secondo è riappropriarti dell’esperienza con strumenti concreti: variazione del tono (se presente), gestione attenta dei contesti, prompt mirati alla creatività, uso della barra laterale di Edge, e — soprattutto — feedback strutturati a Microsoft. In parallelo, sperimentare alternative ti permette di coprire esigenze specifiche senza rinunciare all’ecosistema che preferisci. Così trasformi una limitazione in un vantaggio operativo: processi più chiari, risultati più ripetibili e un dialogo con i team di prodotto che, nel tempo, può riportare in superficie proprio le opzioni che ti mancano.


In sintesi operativa

  • Rollback: non disponibile per servizi cloud come Bing Chat/Copilot.
  • Feedback: usa il canale ufficiale in‑app; invia esempi prima/dopo e richieste chiare.
  • Alternative: prova strumenti complementari per creatività o citazioni.
  • Insider/Preview: tieni d’occhio canali sperimentali per testare funzioni e influenzarle.
  • Prompt: guida esplicitamente stile e struttura per recuperare la “scintilla” che ricordi.
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