Se appena ripristinato Windows 10 o Windows 11 ti compare immediatamente l’avviso “This app can’t run on your PC” quando provi ad avviare ChromeSetup.exe
, non sei l’unico. Di seguito trovi cause, soluzioni testate e consigli pratici per installare Google Chrome in sicurezza anche dopo un factory reset o su portatili ricondizionati.
Panoramica del problema
Dopo un reset di Windows eseguito per rimuovere malware o a seguito di un tentativo di phishing, diversi utenti hanno riscontrato l’impossibilità di eseguire il classico installer web di Chrome (ChromeSetup.exe
). Il messaggio di sicurezza di Windows “This app can’t run on your PC” appare immediatamente, indipendentemente dal comando Run as administrator.
Il blocco può dipendere da fattori differenti (firma digitale non riconosciuta, file corrotti, SmartScreen troppo aggressivo, restrizioni WDAC o un update di Windows difettoso). Fortunatamente le soluzioni confermate sono semplici da applicare e non richiedono software di terze parti.
Soluzioni valide emerse nel thread di supporto
Soluzione | Dettagli operativi | Quando ha funzionato |
---|---|---|
Installer offline ufficiale | Scaricare ChromeStandaloneSetup64.exe dal canale ufficiale Google (link standalone). Avviare il file, confermare l’UAC e attendere la fine della copia completa senza connessione al server di Google. | Confermato su più PC, inclusi portatili ricondizionati e sistemi fresh install. |
Pacchetto Enterprise stand‑alone | Scaricare il bundle ZIP Enterprise, estrarre e lanciare GoogleChromeStandaloneEnterprise64.msi presente nella cartella Installers. L’MSI usa una catena di firma diversa e aggira SmartScreen. | Efficace anche su vecchi laptop (es. Dell Inspiron 2015) con Windows 11 Home. |
Download manuale dal sito consumer | Dopo il click su “Download Chrome” selezionare “If it didn’t start, download Chrome manually”: viene scaricata una copia completa dell’installer senza dipendenze. | Utile se il primo eseguibile stub risultava corrotto. |
Ripristino di sistema o reinstallazione di Windows | Tornare a un punto di ripristino precedente al 24 marzo 2025 o reinstallare Windows senza importare backup. Rimuove eventuali policy o driver che bloccano tutti i file firmati. | Indispensabile quando l’errore colpisce qualsiasi .exe firmato (non solo Chrome). |
Perché Windows blocca l’installer di Chrome
Aggiornamento di Windows del 24 marzo 2025
Diversi utenti hanno collegato l’inizio del problema a un update cumulativo rilasciato il 24/03/2025. Tale patch avrebbe introdotto una verifica più restrittiva delle firme dei setup stub. Tornare a un punto di ripristino precedente o disinstallare l’update in Impostazioni → Windows Update → Cronologia aggiornamenti elimina il blocco.
SmartScreen e Windows Defender Application Control (WDAC)
Il filtro SmartScreen controlla firma e reputazione online. Se, durante il reset del PC, l’orologio di sistema non è sincronizzato o il certificato usato da Google è temporaneamente sconosciuto, il controllo può fallire e Windows mostra il messaggio di incompatibilità. WDAC, se configurato in modalità Audit only o Enforce, può a sua volta rifiutare gli eseguibili che non rientrano nelle policy di configurazione.
File corrotto o incompleto
L’installer web pesa pochi MB e deve scaricare il pacchetto completo. Se il reset del PC è avvenuto mentre la connessione era instabile o se un proxy o un antivirus ha interrotto il trasferimento, l’eseguibile risulta danneggiato. Il standalone installer invece include l’intero browser (oltre 90 MB) e non dipende da download aggiuntivi.
Architettura errata (32 bit vs 64 bit)
Anche se Windows 64 bit esegue per compatibilità i programmi a 32 bit, alcune aziende impostano criteri che bloccano software non nativo. Se su un device a 64 bit scarichi l’installer a 32 bit, Windows potrebbe segnalarlo come non compatibile con la tua architettura.
Procedura consigliata passo‑passo
1 • Verifica preliminare
- Apri Impostazioni → Sistema → Informazioni e controlla Tipo sistema. Se è “Sistema operativo a 64 bit”, scarica esclusivamente l’installer 64 bit.
- Assicurati che data e ora siano corrette (Impostazioni → Ora e lingua → Data e ora). Un certificato digitale scaduto perché l’orologio è indietro scatena blocchi di firma.
- Disconnetti unità USB sospette: eventuali policy da supporti esterni possono influire.
2 • Usa subito l’installer offline
- Da un altro browser (Edge è già presente) scarica ChromeStandaloneSetup64.exe dal sito ufficiale Google Chrome (versione offline completa).
- Clic destro → Esegui come amministratore, conferma l’UAC. L’installazione parte senza ulteriori download.
- Al termine avvia Chrome e accedi con il tuo account Google per ripristinare segnalibri e password se sincronizzati.
3 • Se l’offline fallisce, prova il pacchetto Enterprise
- Scarica il file ZIP Chrome Enterprise dal portale di amministrazione Google.
- Estrai l’archivio; dentro la cartella Installers trovi
GoogleChromeStandaloneEnterprise64.msi
. - Doppio click → seguire il wizard MSI. Questa versione sfrutta una catena di firma SHA‑2 diversa e spesso scavalca SmartScreen.
4 • Controlla la presenza dell’errore su altri setup
Se qualsiasi programma (driver AMD, 7‑Zip, Slack …) visualizza lo stesso pop‑up, il problema non è di Chrome ma di Windows. In tal caso:
- Apri Pannello di controllo → Ripristino → Apri Ripristino configurazione di sistema e seleziona un punto precedente al 24 marzo 2025.
- Se non ci sono punti di ripristino utili, esegui “Reimposta questo PC” ma scegli l’opzione Rimuovi tutto senza importare backup potenzialmente compromessi.
- Dopo aver provato di nuovo l’installer offline, mantieni Windows aggiornato per ricevere eventuali patch correttive.
Altre tecniche di mitigazione
Disattivare temporaneamente SmartScreen
Non raccomandato per uso permanente, ma utile per test: Impostazioni → Privacy e sicurezza → Sicurezza di Windows → Controllo delle app e del browser → Reputazione basata su Internet. Disabilita SmartScreen solo durante l’installazione offline, poi riattivalo.
Creare una regola WDAC personalizzata
In ambienti aziendali con WDAC, crea un file di policy che consenta certificati Google Inc. oppure l’hash del singolo installer. Con lo strumento New-CIPolicy
di PowerShell puoi generare eccezioni granulari.
Installare Chrome via Winget
Da PowerShell (modalità amministratore) esegui:
winget install --id=Google.Chrome --source=winget
Winget scarica il pacchetto .msix/MSI firmato dal catalogo Microsoft, bypassando gli installer tradizionali.
Reimpostare le policy di gruppo locali
Se hai importato backup di registro o criteri dal vecchio profilo, lancia in cmd (Admin):
gpupdate /force
gpresult /r
Controlla che non esista alcuna policy di blocco per i binari non firmati da Microsoft.
Domande frequenti
Posso installare la versione a 32 bit di Chrome su Windows 64 bit?
Sì, ma non è consigliato. L’installer a 32 bit soffre più spesso del problema di firma; usa la build a 64 bit salvo restrizioni software specifiche.
Il problema dipende dal produttore del PC?
No. Sono stati colpiti dispositivi HP, Dell, Lenovo e custom build. Il filo comune è il ripristino di Windows e l’update del 24 marzo 2025.
L’errore è un virus?
Di per sé no; è un messaggio di sicurezza di Windows. Tuttavia se comparso dopo phishing, vale la pena eseguire una scansione completa con Defender o un antimalware di fiducia.
Edge risolve il problema?
Edge è già installato e usa lo stesso motore Chromium, quindi puoi navigare e lavorare senza problemi finché Chrome non sarà correttamente installato.
Prevenzione futura
- Esegui backup periodici ma evita di ripristinare registro e policy di sistema dopo una formattazione.
- Mantieni Windows Update attivo ma verifica forum e changelog prima di installare patch importanti su macchine mission‑critical.
- Conserva sempre una copia dell’installer offline di Chrome su unità sicure: non dipende da connessione né da servizi esterni.
- Utilizza un account Microsoft con privilegi standard per l’uso quotidiano; passa all’account amministratore esclusivamente per installazioni.
Conclusione
L’avviso “This app can’t run on your PC” durante l’avvio di ChromeSetup.exe
è fastidioso ma, nella quasi totalità dei casi, si risolve scaricando la versione offline completa o il pacchetto Enterprise. Se il blocco persiste anche con altri programmi, un ripristino a prima del 24/03/2025 o una reinstallazione pulita di Windows elimina policy e driver anomali. Dopo l’installazione, ricordati di aggiornare Windows e di eseguire una scansione antimalware per assicurare che il sistema sia realmente privo di minacce.