Regolare l’ordine di avvio dei dischi in un ambiente Linux è una competenza cruciale per gli amministratori di sistema e gli utenti avanzati. Cambiando l’ordine di avvio, diventa possibile dare priorità all’avvio di un specifico sistema operativo o tentare di avviare da un media diverso durante la risoluzione dei problemi. Questo articolo spiegherà in dettaglio come cambiare l’ordine di avvio e la conoscenza di base necessaria per farlo.
Perché cambiare l’ordine di avvio
Ci sono molte ragioni per cambiare l’ordine di avvio dei dischi. Uno dei motivi più comuni è gestire un ambiente multi-boot con più sistemi operativi installati. Gli utenti regolano l’ordine di avvio per fare in modo che un OS specifico si avvii per default. Inoltre, cambiare l’ordine di avvio è essenziale quando è necessario avviare da un CD live o da un’unità USB per la riparazione del sistema o il recupero dei dati. Ci sono anche casi in cui l’ordine di avvio viene cambiato per motivi di sicurezza per prevenire avvii non autorizzati da dispositivi esterni. Pertanto, regolare l’ordine di avvio è un’operazione importante per aumentare la flessibilità e la sicurezza del sistema.
La differenza tra BIOS e UEFI
Comprendere e regolare l’ordine di avvio del sistema richiede di conoscere le differenze fondamentali tra BIOS e UEFI. Il BIOS (Basic Input/Output System) è un tipo di firmware che è stato standard per la gestione del processo di inizializzazione e avvio dei computer personali per molti anni. L’UEFI (Unified Extensible Firmware Interface), sviluppato come successore del BIOS, offre tempi di avvio più rapidi, supporto per dischi di grande capacità, avvio sicuro e altre caratteristiche.
BIOS ha uno schermo di configurazione basato su testo e esegue impostazioni di sistema di base come la configurazione iniziale dell’hardware e il cambio dell’ordine di avvio. L’ordine di avvio può essere cambiato dal menu di configurazione del BIOS, che può essere accesso premendo un tasto specifico (ad es., Canc, F2) quando il sistema è acceso.
UEFI dispone di un’interfaccia grafica e consente di regolare le impostazioni tramite operazioni con il mouse. L’UEFI fornisce più funzioni e opzioni di impostazione rispetto al BIOS tradizionale, e cambiare l’ordine di avvio può essere fatto attraverso operazioni intuitive. La funzione di avvio sicuro può prevenire l’avvio da malware consentendo solo l’avvio di sistemi operativi autenticati.
Comprendere le differenze tra BIOS e UEFI consente una migliore gestione del processo di avvio del sistema e l’ottimizzazione dell’ordine di avvio secondo le esigenze specifiche.
Come controllare l’ordine di avvio in Linux
Nei sistemi Linux, ci sono diversi metodi disponibili per controllare l’attuale ordine di avvio dei dischi, a seconda che il sistema sia avviato in modalità UEFI o BIOS (modalità legacy). Qui, introdurremo alcuni metodi di base per il controllo.
Controllo in modalità BIOS
In modalità BIOS, l’ordine di avvio viene controllato direttamente all’interno del menu di configurazione del BIOS. Non è fornito nessun comando per controllare direttamente da Linux, quindi il sistema deve essere riavviato, e l’accesso alla configurazione del BIOS è necessario.
Controllo in modalità UEFI
In modalità UEFI, il comando efibootmgr
può essere utilizzato per controllare l’ordine di avvio. Questo strumento consente di gestire l’ordine di avvio accedendo alla partizione di sistema EFI. Se non è già installato, può essere installato utilizzando il gestore di pacchetti fornito con la maggior parte delle distribuzioni Linux.
# Installa efibootmgr (per distribuzioni basate su Ubuntu/Debian)
sudo apt-get update
sudo apt-get install efibootmgr
# Controlla l'ordine di avvio
efibootmgr
Quando eseguito, verrà visualizzato l’attuale ordine di avvio, come nel formato BootOrder: 0000,0001,0002
, indicando l’elenco dei dispositivi avviabili, dove 0000
indica l’identificatore del dispositivo che si avvia per primo.
Utilizzando questi strumenti, è possibile controllare l’ordine di avvio dei dischi attualmente impostato su un sistema Linux e prepararsi a fare eventuali modifiche necessarie.
Come cambiare l’ordine di avvio
Il processo per cambiare l’ordine di avvio dei dischi in Linux varia a seconda che il sistema sia avviato in modalità BIOS o UEFI. Qui, spieghiamo come cambiare l’ordine di avvio in ciascuna modalità.
Cambiamento in modalità BIOS
- Riavvia il sistema: Riavvia il sistema e premi il tasto (spesso
Del
,F2
,F10
,Esc
, ecc.) per entrare nella configurazione del BIOS. - Utility di configurazione BIOS: Entra nel menu di configurazione del BIOS. Qui, navighi utilizzando la tastiera.
- Seleziona l’ordine di avvio: Cerca la scheda “Boot” o una sezione simile e cambia l’ordine di avvio. Sposta su o giù l’elenco dei dispositivi per impostare il dispositivo desiderato (HDD, SSD, unità USB, lettore CD/DVD, ecc.) come priorità più alta.
- Salva le impostazioni: Dopo aver impostato l’ordine di avvio, salva le impostazioni ed esci dalla configurazione del BIOS. Questo di solito viene fatto premendo il tasto
F10
per salvare ed uscire.
Cambiamento in modalità UEFI
- Riavvia il sistema: Riavvia il sistema e premi il tasto (solitamente lo stesso della configurazione del BIOS, o
F2
,Esc
,Del
, ecc.) per entrare nelle impostazioni UEFI. - Utility di configurazione UEFI: Accedi al menu di configurazione UEFI. In UEFI, è anche possibile l’operazione con il mouse.
- Regola l’ordine di avvio: Cerca la sezione “Boot” e cambia l’ordine di avvio. Segui le istruzioni a schermo per selezionare il dispositivo che vuoi prioritizzare e regola l’ordine.
- Salva le impostazioni: Dopo aver apportato modifiche, salva le impostazioni ed esci dalla configurazione UEFI. L’opzione di salvataggio ed uscita può variare a seconda dell’interfaccia UEFI.
Inoltre, è possibile cambiare direttamente l’ordine di avvio UEFI da Linux utilizzando il comando efibootmgr
. Di seguito è riportato un esempio base di come cambiare l’ordine di avvio.
# Cambia l'ordine di avvio (ad es., rendi il numero di avvio 0000 la priorità più alta)
sudo efibootmgr -o 0000,0001,0002
Attraverso questi passaggi, è possibile gestire efficacemente l’ordine di avvio dei dischi di un sistema Linux e personalizzare il processo di avvio del sistema secondo le proprie esigenze.
Risoluzione dei problemi
Introduciamo alcuni problemi comuni che potrebbero essere incontrati durante il cambiamento dell’ordine di avvio dei dischi e suggerimenti per la risoluzione dei problemi per risolverli.
L’ordine di avvio non viene salvato
- Problema: Le modifiche all’ordine di avvio nelle impostazioni del BIOS o UEFI non persistono dopo il riavvio.
- Soluzione: Assicurati di utilizzare l’opzione “Salva ed Esci” quando salvi le impostazioni. Inoltre, controlla se la batteria CMOS è debole o se ci sono problemi con la scheda madre.
Il sistema non si avvia da un dispositivo specifico
- Problema: Nonostante il cambiamento dell’ordine di avvio, il sistema non si avvia da un dispositivo specifico (ad es., unità USB o CD/DVD).
- Soluzione: Verifica che il dispositivo da cui stai cercando di avviare sia in uno stato avviabile (con media avviabile inserito o correttamente formattato). Se l’avvio sicuro è abilitato, controlla se stai utilizzando media di avvio compatibili o considera di disabilitare l’avvio sicuro.
Il sistema si avvia lentamente
- Problema: Dopo aver cambiato l’ordine di avvio, il sistema impiega un tempo insolitamente lungo per avviarsi.
- Soluzione: Controlla se il sistema perde tempo cercando dispositivi inesistenti durante il processo di avvio. Rimuovi dispositivi non necessari dall’ordine di avvio o assicurati che opzioni come l’avvio da rete, che può richiedere tempo, non siano abilitate.
Problemi con l’avvio sicuro
- Problema: Su un sistema UEFI con avvio sicuro abilitato, il sistema non si avvia secondo l’ordine di avvio cambiato.
- Soluzione: L’avvio sicuro consente solo l’avvio di sistemi operativi firmati. Verifica se il dispositivo o i media sono compatibili con l’avvio sicuro. Considera di disabilitare l’avvio sicuro se necessario.
Utilizzando questi suggerimenti per la risoluzione dei problemi, è possibile risolvere efficacemente problemi comuni legati al cambiamento dell’ordine di avvio, assicurando un processo di avvio fluido per il sistema.
Conclusione
Cambiare l’ordine di avvio dei dischi in Linux aumenta la flessibilità del sistema e consente la personalizzazione secondo le esigenze specifiche. Questo articolo ha coperto tutto, dal perché potrebbe essere necessario cambiare l’ordine di avvio, le differenze tra BIOS e UEFI, metodi per controllare e cambiare l’ordine di avvio, fino a suggerimenti comuni per la risoluzione dei problemi. Comprendere le procedure corrette e le precauzioni consente agli amministratori di sistema e agli utenti avanzati di gestire il sistema in modo efficiente e sicuro. Cambiare l’ordine di avvio è particolarmente utile in vari scenari come ambienti multi-boot, aumento della sicurezza e risoluzione dei problemi. Utilizza le conoscenze e i passaggi introdotti qui per personalizzare con fiducia l’ordine di avvio del tuo sistema Linux.