Metodi semplici per controllare le informazioni su BIOS/UEFI su Linux

Quando si utilizza Linux, può esserci la necessità di controllare le informazioni sul Basic Input/Output System (BIOS) o Unified Extensible Firmware Interface (UEFI) del proprio sistema. Queste informazioni sono particolarmente importanti quando si risolvono problemi del sistema, si configurano hardware o si eseguono aggiornamenti di sicurezza. Fortunatamente, Linux è dotato di diversi strumenti che rendono facile controllare queste informazioni. Questo articolo discuterà due comandi comunemente usati, dmidecode e efibootmgr, e introdurrà come controllare le informazioni del proprio BIOS o UEFI.

Indice

Utilizzo di base del comando dmidecode

dmidecode è uno strumento a riga di comando che mostra informazioni sul BIOS, sistema e hardware del sistema Linux. Questo comando legge la tabella Desktop Management Interface (DMI) e presenta le informazioni in un formato leggibile dall’uomo. La tabella DMI contiene dettagli come l’hardware del sistema, la versione del BIOS, il produttore e il numero di serie.

Installazione di dmidecode

In molte distribuzioni Linux, dmidecode è installato di default. Tuttavia, se non lo è, è possibile installarlo facilmente utilizzando il gestore di pacchetti. Ad esempio, sui sistemi basati su Debian, si utilizzerebbero i seguenti comandi.

sudo apt update
sudo apt install dmidecode

Come usare dmidecode

Quando si esegue dmidecode, sono necessari i privilegi di root. Il comando di base per visualizzare tutte le informazioni su BIOS/sistema è il seguente.

sudo dmidecode

Per visualizzare solo informazioni specifiche, utilizzare l’opzione -t. Ad esempio, per visualizzare solo le informazioni sul BIOS del sistema, si utilizzerebbe il seguente comando.

sudo dmidecode -t bios

Questo comando visualizzerà informazioni come il fornitore del BIOS, la versione e la data di rilascio. Ci sono molte altre opzioni disponibili, e l’opzione -t può specificare varie categorie, inclusi system, baseboard e processor.

dmidecode fornisce una ricchezza di informazioni sulla configurazione hardware del sistema. Utilizzando questo strumento, gli amministratori di sistema e gli utenti finali possono diagnosticare problemi hardware o pianificare aggiornamenti di sistema con le informazioni necessarie a portata di mano.

Controllare le voci di avvio UEFI con il comando efibootmgr

efibootmgr è uno strumento a riga di comando per gestire le voci di avvio nei sistemi basati su UEFI. Questo strumento consente varie operazioni relative al gestore di avvio UEFI, come cambiare l’ordine di avvio, eliminare voci di avvio esistenti e crearne di nuove. È particolarmente utile in ambienti dual-boot con sistemi Linux o quando si desidera controllare precisamente il processo di avvio del sistema.

Installazione di efibootmgr

efibootmgr è installato di default in molte distribuzioni Linux, ma se non lo è, può essere facilmente installato tramite il gestore di pacchetti. Ad esempio, nelle distribuzioni basate su Debian, si utilizzerebbero i seguenti comandi.

sudo apt update
sudo apt install efibootmgr

Utilizzare efibootmgr per controllare le voci di avvio

Per visualizzare l’elenco corrente delle voci di avvio nel sistema utilizzando efibootmgr, è sufficiente eseguire il seguente comando.

sudo efibootmgr

Questo comando mostra un elenco che include l’ordine di avvio attuale, i numeri di ogni voce di avvio, i nomi delle voci e i percorsi dei file a cui puntano.

Modificare l’ordine di avvio

Per cambiare l’ordine di avvio utilizzando efibootmgr, usare l’opzione -o. Ad esempio, se si desidera avviare nell’ordine delle voci di avvio numeri 0000, 0001, 0002, si utilizzerebbe il seguente comando.

sudo efibootmgr -o 0000,0001,0002

Questo comando imposta l’ordine di avvio del firmware UEFI alla sequenza specificata.

Creare una nuova voce di avvio

Per creare una nuova voce di avvio, usare l’opzione -c. Questo può essere un po’ complesso poiché richiede di specificare con precisione il percorso del file del bootloader e il numero della partizione del disco. Per le opzioni dettagliate, fare riferimento alla pagina del manuale di efibootmgr o alle risorse online.

efibootmgr è uno strumento potente per gestire il processo di avvio sui sistemi Linux che utilizzano firmware UEFI. Utilizzando questo strumento, gli utenti possono controllare finemente come il loro sistema si avvia e gestire efficientemente più sistemi operativi.

L’importanza degli aggiornamenti del BIOS e considerazioni

Aggiornare il BIOS (Basic Input/Output System) o UEFI (Unified Extensible Firmware Interface) del computer può migliorare le prestazioni del computer, aumentare la sicurezza e supportare nuovo hardware. Tuttavia, il processo di aggiornamento comporta dei rischi, quindi dovrebbe essere eseguito con cautela.

L’importanza degli aggiornamenti

Il firmware BIOS/UEFI controlla le funzioni più basilari del computer e gioca un ruolo cruciale in come il sistema operativo comunica con l’hardware. Gli aggiornamenti del firmware possono offrire diversi vantaggi:

  • Applicazione di patch di sicurezza: Gli aggiornamenti possono includere misure contro vulnerabilità di recente scoperta.
  • Miglioramento della stabilità del sistema: Possono essere inclusi fix per problemi di compatibilità con certi hardware o bug che potrebbero causare crash del sistema.
  • Aggiunta di nuove funzionalità: Potrebbe essere aggiunto il supporto per nuovo hardware o miglioramenti delle prestazioni.

Considerazioni per l’aggiornamento

Dato che gli aggiornamenti BIOS/UEFI possono apportare modifiche permanenti al sistema, procedere con le seguenti considerazioni:

  • Utilizzare il file di aggiornamento corretto: Usare aggiornamenti ufficiali forniti dal produttore della scheda madre o del PC. Applicare il firmware sbagliato può rendere il sistema non avviabile.
  • Evitare di interrompere il processo di aggiornamento: La perdita di alimentazione o il riavvio durante un aggiornamento può risultare in uno stato irrecuperabile. Assicurarsi che la batteria sia completamente carica o collegare alla corrente AC.
  • Valutare la necessità dell’aggiornamento: Non tutti gli aggiornamenti sono necessari. Se non ci sono problemi o vantaggi significativi dall’aggiornamento, posticiparlo è anche un’opzione.

Il processo di aggiornamento

Il processo di aggiornamento può variare a seconda del produttore, ma generalmente segue questi passaggi:

  1. Scaricare il file di aggiornamento dal sito web del produttore.
  2. Seguire le istruzioni per copiare il file su una chiavetta USB o simile.
  3. Selezionare l’opzione di aggiornamento dalla schermata di setup del BIOS/UEFI e specificare il file di aggiornamento.
  4. Attendere il completamento dell’aggiornamento.

Gli aggiornamenti di BIOS e UEFI sono importanti per mantenere le prestazioni e la sicurezza del sistema. Tuttavia, per minimizzare i rischi, sono necessari una corretta preparazione e cautela. Aggiornare con attenzione e solo quando necessario.

Problemi comuni e risoluzione dei problemi

Quando si controllano le informazioni su BIOS o UEFI e si regolano le impostazioni sui sistemi Linux, possono sorgere diversi problemi e domande comuni. Qui, introduciamo metodi di base per la risoluzione di questi problemi.

Il comando dmidecode non visualizza informazioni

  • Motivo: Il comando dmidecode richiede privilegi di root. Senza di essi, non può accedere alle informazioni necessarie.
  • Soluzione: Eseguire il comando con sudo. Esempio: sudo dmidecode -t bios

efibootmgr non riconosce le voci di avvio UEFI

  • Motivo: efibootmgr funziona solo nei sistemi avviati in modalità UEFI. Non funzionerà correttamente se il sistema è avviato in modalità BIOS tradizionale (Modalità Legacy).
  • Soluzione: Assicurarsi che il sistema sia avviato in modalità UEFI. Spesso, è possibile cambiare le impostazioni di avvio per passare alla modalità UEFI.

Il sistema si blocca durante l’aggiornamento di BIOS/UEFI

  • Motivo: Il processo di aggiornamento è delicato in quanto cambia funzioni fondamentali del sistema. I blocchi possono verificarsi a causa di problemi di alimentazione o corruzione dei file.
  • Soluzione: Assicurarsi che il computer sia collegato a una fonte di alimentazione stabile prima di iniziare l’aggiornamento. Se si verifica un blocco, consultare il supporto del produttore e seguire le procedure di recupero consigliate.

Il nuovo hardware non è riconosciuto da BIOS/UEFI

  • Motivo: Il nuovo hardware potrebbe non essere supportato dal firmware del sistema o le impostazioni potrebbero essere errate.
  • Soluzione: Verificare se l’hardware è supportato dalla versione più recente di BIOS/UEFI e aggiornare se necessario. Inoltre, rivedere le impostazioni dell’hardware e assicurarsi che le connessioni siano fatte correttamente.

Questi consigli per la risoluzione dei problemi servono come punto di partenza quando si affrontano problemi relativi a BIOS o UEFI sui sistemi Linux. Se i problemi persistono, fare riferimento al manuale del sistema o considerare di consultare un supporto tecnico professionale.

Conclusione

Controllare e gestire le informazioni su BIOS o UEFI sui sistemi Linux è cruciale per la risoluzione dei problemi e l’ottimizzazione delle prestazioni del sistema. Questo articolo ha trattato l’utilizzo di base dei comandi dmidecode e efibootmgr, l’importanza e le considerazioni degli aggiornamenti di BIOS/UEFI, e i problemi comuni e i loro metodi di risoluzione. Sfruttando queste conoscenze, gli utenti Linux possono approfondire la loro comprensione del processo di avvio del sistema e affrontare varie questioni hardware o firmware. Utilizzare questi strumenti e intuizioni per mantenere operazioni di sistema stabili e sicure.

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