Vuoi installare la suite di produttività di Microsoft mantenendo solo Word, Excel e PowerPoint, evitando del tutto OneDrive e OneNote, forzando il salvataggio locale e risolvendo l’errore «The server drafts location you entered for offline editing is no longer supported…»? Questa guida pratica ti accompagna passo‑passo.
Panoramica
Molti utenti desiderano un’installazione essenziale della suite, senza componenti cloud e senza applicazioni che non utilizzano. Il problema è che l’installer standard scaricato dal sito consumer installa il pacchetto completo senza possibilità di scelta. Inoltre, OneDrive è parte integrante di Windows e tende a riapparire o ad aggiornarsi autonomamente anche quando non lo si desidera. Fortunatamente esistono metodi ufficiali per personalizzare l’installazione, bloccare l’esecuzione di OneDrive e impostare il salvataggio locale come predefinito, oltre a una soluzione affidabile per l’errore relativo ai server drafts.
Limitazioni dell’installer click to run
L’installer consumer di Microsoft scarica e installa l’intero set di applicazioni della famiglia, senza consentire la deselezione di singole app. In altre parole, Word, Excel, PowerPoint, Outlook, OneNote e OneDrive arrivano insieme. Anche se rimuovi OneDrive dalla suite, Windows continua a mantenerne i componenti di base e a distribuire aggiornamenti tramite il sistema di aggiornamento del sistema operativo. Per chi vuole un ambiente “solo documenti locali”, questa impostazione di default non è ideale.
Strategie consigliate
Qui sotto trovi un riepilogo rapido delle strade percorribili. Subito dopo, entriamo nei dettagli operativi.
Obiettivo | Soluzione pratica | Note rilevanti |
---|---|---|
Evitare che OneDrive e OneNote vengano installati | ODT con file configuration.xml contenente:<ExcludeApp ID="OneDrive" /> <ExcludeApp ID="OneNote" /> Installazione: setup.exe /configure configuration.xml . | Richiede download dell’Office Deployment Tool e confidenza con il prompt dei comandi. |
Evitare app indesiderate tramite strumenti di amministrazione | Portale di amministrazione delle app: creare un pacchetto personalizzato, escludere OneDrive e OneNote e generare un MSI di distribuzione. | Disponibile per chi ha un tenant business o enterprise. |
Installare normalmente e rimuovere poi ciò che non serve | Disinstallare OneNote da Impostazioni > App; rimuovere OneDrive con winget uninstall Microsoft.OneDrive oppure con l’eseguibile nativo OneDriveSetup.exe in modalità disinstallazione. | Restano componenti di base che non eseguono sincronizzazioni. Si può combinare con il blocco via criteri. |
Bloccare o neutralizzare OneDrive dopo l’installazione | Disattivare l’avvio automatico, scollegare l’account e abilitare il criterio “Prevent the usage of OneDrive for file storage”. | Impedisce finestre di login, sincronizzazione e backup automatico delle cartelle note. |
Impostare il salvataggio locale come predefinito | In Word, Excel e PowerPoint: Opzioni > Salvataggio > attiva “Salva in questo PC per impostazione predefinita” e definisci la cartella locale. | Preferenza per singola app; conviene uniformare la cartella su tutte. |
Correggere l’errore sui server drafts | Ripristinare la chiave del registro legata alla cache offline e svuotare la cartella degli UnsavedFiles. | Errore dovuto a percorsi orfani o a componenti rimossi durante aggiornamenti. |
Metodo con ODT
Il modo più pulito per escludere OneDrive e OneNote durante l’installazione è utilizzare l’Office Deployment Tool. Con ODT prepari un file configuration.xml
che indica al programma di installazione quali componenti includere o escludere, la lingua, l’edizione e altri parametri. È un metodo ufficiale e supportato, ideale anche per singoli PC domestici quando si desidera un’installazione “snella”.
Preparazione
- Crea una cartella dedicata, ad esempio sul Desktop.
- Estrai in quella cartella i file dell’ODT, compreso
setup.exe
. - Apri il Blocco note per creare il file
configuration.xml
.
Esempio di configurazione essenziale
Questo esempio esclude OneDrive e OneNote, imposta la lingua in italiano e accetta la licenza. Sostituisci l’ID prodotto con quello del tuo piano. Gli ID più comuni sono indicati nel commento.
<Configuration>
<Add OfficeClientEdition="64" Channel="Current">
<!-- Scegli uno tra:
O365HomePremRetail (abbonamenti personali e family)
O365BusinessRetail (piani business)
O365ProPlusRetail (apps per enterprise)
-->
<Product ID="O365HomePremRetail">
<Language ID="it-it" />
<ExcludeApp ID="OneDrive" />
<ExcludeApp ID="OneNote" />
</Product>
</Add>
<Updates Enabled="TRUE" />
<Display Level="None" AcceptEULA="TRUE" />
</Configuration>
Salva il file nella stessa cartella dell’ODT. Se hai dubbi sull’ID prodotto, prova prima il download dei file di installazione: eventuali errori te lo segnaleranno subito, così potrai correggere l’ID prima di procedere.
Installazione con configurazione personalizzata
- Apri il Prompt dei comandi come amministratore.
- Portati nella cartella in cui risiede
setup.exe
con il comandocd
. - (Facoltativo) Precarica i sorgenti locali:
setup.exe /download configuration.xml
. - Installa:
setup.exe /configure configuration.xml
.
Al termine, troverai installate solo le applicazioni richieste. OneDrive e OneNote non compariranno nel menu Start, né tenteranno di avviarsi o sincronizzare dati.
Varianti utili
- Canale di aggiornamento: sostituisci l’attributo
Channel
con un canale diverso, ad esempio MonthlyEnterprise o SemiAnnual, se preferisci cicli meno frequenti. - Lingue multiple: aggiungi più nodi
<Language>
per includere più lingue dell’interfaccia. - Display silenzioso: con
Level="None"
l’installazione non mostra finestre. Se preferisci feedback visivo, usaLevel="Full"
.
Verifica post installazione
- Apri una delle app installate e verifica lo stato della licenza dal profilo dell’account.
- Controlla in Impostazioni > App che OneDrive e OneNote non risultino presenti tra i programmi installati.
- Se necessario, ripeti l’installazione con una variante del file XML per aggiungere o rimuovere componenti senza dover reinstallare tutto.
Metodo con strumenti di amministrazione
Se disponi di un tenant di lavoro, puoi creare un pacchetto di installazione personalizzato dalle console di amministrazione, escludendo direttamente le app indesiderate e scaricando un MSI pronto. Il flusso tipico prevede la definizione di un profilo, l’esclusione di OneDrive e OneNote e la generazione di un installer. Distribuisci poi il pacchetto in locale eseguendo l’MSI come amministratore o tramite strumenti di gestione dei dispositivi.
Installazione standard e rimozione successiva
Se non vuoi usare ODT, puoi procedere così: installa normalmente il pacchetto consumer, poi rimuovi OneNote e disattiva OneDrive. È meno elegante, ma efficace e reversibile.
Rimuovere OneNote
- Vai in Impostazioni > App > App installate.
- Individua OneNote e scegli Disinstalla.
- Se vedi più voci, disinstalla l’app che non utilizzi. In caso di dubbi, mantieni la versione desktop della suite se ti serve l’annotazione su documenti.
Rimuovere OneDrive
Puoi usare il gestore pacchetti oppure l’eseguibile di sistema.
- Da riga di comando:
winget uninstall Microsoft.OneDrive
. - Con l’eseguibile nativo:
- Termina il processo:
taskkill /F /IM OneDrive.exe
. - Avvia la disinstallazione:
%SystemRoot%\System32\OneDriveSetup.exe /uninstall
.
Se non presente, prova la cartella%SystemRoot%\SysWOW64
.
- Termina il processo:
Anche dopo la rimozione, alcuni componenti di base possono restare per integrazioni minime con il sistema. Per impedire prompt indesiderati o ricomparse, vedi i blocchi proposti nel capitolo successivo.
Bloccare OneDrive senza disinstallare
Questa strada è spesso la più stabile: impedisci che OneDrive parta, si colleghi o sincronizzi, senza toccare file di sistema.
Disattivare avvio e sincronizzazione
- Impostazioni > App > Avvio: disattiva la voce di OneDrive.
- Apri OneDrive, vai in Impostazioni > Account e scegli Scollega questo PC.
- Nella scheda Backup, disattiva il backup delle cartelle Desktop, Documenti e Immagini se era stato attivato.
Blocco tramite criteri
Se hai accesso all’Editor Criteri di gruppo, abilita il criterio Prevent the usage of OneDrive for file storage nel percorso Configurazione computer > Modelli amministrativi > OneDrive. Questo impedisce l’uso di OneDrive come archivio e sopprime finestre di login e tentativi di sincronizzazione.
Registro di sistema per edizioni senza criteri
Se il tuo sistema non dispone dell’Editor Criteri, applica la chiave equivalente. Crea un file .reg
con il contenuto seguente, poi eseguilo con un doppio clic:
Windows Registry Editor Version 5.00
[HKEYLOCALMACHINE\SOFTWARE\Policies\Microsoft\Windows\OneDrive]
"DisableFileSyncNGSC"=dword:00000001
Dopo l’importazione, riavvia il sistema. OneDrive non sarà più utilizzabile come destinazione di salvataggio da app o componenti del sistema.
Impostare il salvataggio locale come predefinito
Per forzare la preferenza “salva in locale” nelle applicazioni della suite, configura le opzioni interne di ogni programma.
Configurazione in Word, Excel e PowerPoint
- Apri l’applicazione.
- Vai in File > Opzioni > Salvataggio.
- Attiva Salva in questo PC per impostazione predefinita.
- Imposta Posizione file predefinita su una cartella locale, ad esempio
C:\Documenti
o un disco dati. - Verifica il percorso dei file di salvataggio automatico e di recupero, così da non puntare a posizioni cloud.
Ripeti l’operazione per tutte le app della suite. Questa scelta riduce al minimo i passaggi per salvare sul disco locale e impedisce che appaiano suggerimenti di archiviazione su cloud.
Correzione dell’errore sui server drafts
L’errore «The server drafts location you entered for offline editing is no longer supported…» appare quando l’applicazione conserva impostazioni di cache o percorsi di draft offline legati a componenti rimossi o aggiornati. Accade spesso dopo disinstallazioni di OneDrive, modifiche a integrazioni con SharePoint o ripristini non completi.
Procedura di riparazione
- Chiudi tutte le applicazioni della suite.
- Apri l’Editor del Registro.
- Vai alla chiave
HKEYCURRENTUSER\Software\Microsoft\Office\16.0\Common\Offline
.
Se non sei sicuro della versione, puoi cercare la chiaveCommon\Offline
sotto il ramo appropriato della suite. - Esporta la chiave come backup, quindi elimina la chiave
Offline
(o rigenera i valori contenuti al suo interno). - Apri Esplora file e svuota la cartella
%LOCALAPPDATA%\Microsoft\Office\UnsavedFiles
. - Riavvia l’applicazione che mostrava l’errore e verifica il salvataggio.
Se il problema persiste, controlla in File > Opzioni > Salvataggio i percorsi di salvataggio automatico e di recupero, impostandoli su cartelle locali esistenti. In ultima istanza, esegui una riparazione rapida della suite da Impostazioni > App > App installate > voce della suite > Modifica > Ripristino rapido.
Domande frequenti
Il sistema può reinstallare OneDrive dopo gli aggiornamenti
Sì, gli aggiornamenti del sistema possono ripristinare componenti o servizi. Mantieni attivo il blocco via criteri o via registro e, se necessario, ripeti la rimozione con il comando di disinstallazione. Evita l’accesso a OneDrive quando appare il prompt durante la configurazione iniziale del sistema.
Posso installare solo Word, Excel e PowerPoint
Sì, tramite ODT puoi escludere le app che non usi. Oltre a OneDrive e OneNote puoi escludere altre app, lasciando solo le tre principali. Questo approccio riduce spazio occupato, processi in background e possibili conflitti.
Meglio disinstallare OneDrive o bloccarlo
Il blocco via criteri è meno invasivo e più resistente agli aggiornamenti, perché non si basa sulla rimozione fisica dei file. La disinstallazione è utile quando desideri eliminare anche le scorciatoie e i processi, ma potrebbe essere vanificata da futuri aggiornamenti del sistema.
Perché vedo ancora il nodo cloud in Esplora file
Alcune integrazioni di interfaccia possono restare visibili anche con il blocco attivo. L’icona non implica attività di sincronizzazione. Se vuoi nasconderla, esistono personalizzazioni del registro più spinte, ma non sono necessarie ai fini della disattivazione operativa.
Alternative alla suite
Se preferisci non utilizzare un abbonamento, puoi optare per una versione perpetua o per suite alternative.
- Office LTSC: installazione modulare tramite ODT, aggiornamenti di sicurezza garantiti e niente integrazione cloud preimpostata.
- LibreOffice: gratuito, compatibile con i formati più diffusi, nessuna dipendenza da servizi online e impostazioni di salvataggio locali per impostazione predefinita.
Checklist operativa
Segui questa sequenza per un’installazione pulita e un comportamento coerente con l’uso locale dei file.
- Scegli il metodo: ODT, pacchetto amministrato o installazione standard con rimozione successiva.
- Se usi ODT, prepara il
configuration.xml
con<ExcludeApp ID="OneDrive" />
e<ExcludeApp ID="OneNote" />
. - Esegui l’installazione e verifica che solo le app desiderate siano presenti.
- Blocca OneDrive: disattiva avvio, scollega l’account e applica il criterio o la chiave di registro.
- Imposta il salvataggio locale come predefinito in tutte le app.
- Risolvi l’errore sui server drafts ripulendo chiavi e cartelle di cache, se si presenta.
- Facoltativo: crea un punto di ripristino prima di modificare il registro.
Script e comandi utili
Per chi preferisce automatizzare alcuni passaggi, ecco comandi rapidi da eseguire come amministratore.
Rimozione del client di sincronizzazione
taskkill /F /IM OneDrive.exe
%SystemRoot%\System32\OneDriveSetup.exe /uninstall
Disinstallazione con il gestore pacchetti
winget uninstall Microsoft.OneDrive
Blocco a livello di sistema tramite registro
reg add "HKLM\SOFTWARE\Policies\Microsoft\Windows\OneDrive" /v DisableFileSyncNGSC /t REG_DWORD /d 1 /f
Controllo dei servizi residui
sc query OneSyncSvc
Questo comando è solo informativo: non è necessario disattivare manualmente servizi collegati alla sincronizzazione se hai applicato il criterio di blocco.
Consigli di manutenzione
- Evita di accedere a OneDrive quando vedi il prompt al primo avvio del sistema; scegli Non ora o chiudi la finestra.
- Controlla periodicamente le Preferenze di salvataggio delle app: a volte aggiornamenti o profili utente nuovi riportano la spunta sul cloud.
- Prima di modificare il registro, crea un punto di ripristino e un backup selettivo delle chiavi interessate.
- Se condividi il PC con altri utenti, applica le impostazioni sia a livello macchina sia, dove opportuno, a livello utente per evitare regressioni.
Raccomandazioni finali
- Per un’installazione pulita e personalizzata, la strada maestra resta l’ODT con gli elementi
ExcludeApp
dedicati a OneDrive e OneNote. - Se non vuoi usare ODT, installa la suite e rimuovi OneNote, quindi disattiva o blocca OneDrive: non causerà sincronizzazioni né prompt di accesso.
- Imposta sempre il salvataggio locale nelle opzioni di Word, Excel e PowerPoint e verifica che i percorsi predefiniti puntino a cartelle del disco.
- In caso di messaggi relativi ai server drafts, ripristina la chiave del registro
Common\Offline
e svuotaUnsavedFiles
per eliminare riferimenti orfani.
Nota importante su sicurezza e responsabilità
Le modifiche al registro e ai criteri influenzano il comportamento del sistema. Procedi solo se sai cosa stai facendo, annota le modifiche eseguite e tieni sempre a portata un backup o un punto di ripristino. I passaggi proposti sono pratiche comuni per ottenere un ambiente locale, privato e più controllabile.
Con questa configurazione otterrai una suite focalizzata sul lavoro offline: niente prompt di sincronizzazione, niente backup forzati su cloud, e nessuna installazione di app che non ti servono. In più, avrai una soluzione pronta per eliminare gli errori residui dei vecchi percorsi di bozza offline.