Microsoft Feedback Portal: il sostituto ufficiale di UserVoice per idee, voti e segnalazioni

Stai cercando il nuovo punto di riferimento per inviare idee, voti e segnalazioni a Microsoft? Il sostituto di UserVoice esiste ed è un portale unico, moderno e trasparente pensato per raccogliere feedback su Windows, Teams, Office, Azure e molto altro.

Indice

Cos’è oggi il sostituto di Microsoft UserVoice

Microsoft ha abbandonato progressivamente le istanze UserVoice a favore di un portale proprietario e centralizzato: Microsoft Feedback Portal (spesso indicato anche come “Feedback portal”). L’indirizzo ufficiale è https://feedbackportal.microsoft.com/. In alcune aree di prodotto potresti incontrare sezioni dal titolo Ideas · Community all’interno del dominio microsoft.com: si tratta dello stesso ecosistema di raccolta suggerimenti.

Cosa puoi fare nel Feedback Portal

  • Inviare idee e richieste per prodotti Microsoft (Windows, Office, Teams, Azure, Power Platform, Dynamics, ecc.).
  • Segnalare bug o malfunzionamenti descrivendo passaggi per riprodurre il problema e l’impatto sul lavoro.
  • Votare proposte di altri utenti per aumentarne la visibilità presso i team prodotto.
  • Seguire lo stato di ciascun elemento (ad es. “In valutazione”, “Pianificato”, “In sviluppo”, “Completato”) con aggiornamenti ufficiali.

Funzioni principali in sintesi

FunzioneDescrizione
AutenticazioneAccesso con account Microsoft personale (MSA) o aziendale/scuola (Entra ID/Azure AD).
FiltriRicerca per prodotto, categoria, stato, etichetta; ordinamento per più votati o più recenti.
TrasparenzaOgni voce mostra numero di voti, commenti e risposte ufficiali del team prodotto.
NotificheRicevi e‑mail quando il tuo feedback cambia stato o riceve aggiornamenti.
LocalizzazioneDisponibilità in più lingue; alcuni spazi di prodotto restano in inglese.
ModerazioneControlli anti-duplicato e linee guida di condotta; i contenuti non conformi possono essere uniti o rimossi.

Perché Microsoft ha sostituito UserVoice

Con un’unica piattaforma integrata, Microsoft può allineare metriche, processi e identità utente in tutto l’ecosistema, riducendo frammentazione e confusione. Il Feedback Portal si connette ai sistemi interni di prioritizzazione, permettendo ai team di trasformare più rapidamente i suggerimenti rilevanti in iniziative di prodotto.

Vantaggi rispetto a UserVoice

  1. Integrazione di ecosistema – Un portale unico copre la maggior parte dei prodotti Microsoft, semplificando la ricerca e la gestione dei feedback.
  2. Maggiore visibilità – Stato e progressi sono pubblici; i team pubblicano note e aggiornamenti in modo tracciabile.
  3. Account unificato – Non servono credenziali separate: basta l’account Microsoft personale o aziendale già in uso.
  4. Esperienza coerente – Struttura delle pagine simile per tutti i prodotti: meno tempo speso a “capire dove cliccare”.

Limiti e considerazioni

  • Migrazione incompleta – Alcuni progetti legacy o nicchie di prodotto non sono ancora confluiti; in questi casi i team possono indicare canali alternativi (forum dedicati, community tecniche o repository GitHub).
  • Quote di voto – In taluni spazi di prodotto il numero di voti utilizzabili può essere limitato: conviene assegnarli alle richieste più importanti e “riprenderli” quando elementi si chiudono.
  • Moderazione severa – Proposte duplicate o non conformi alle linee guida vengono unite o rimosse per mantenere il segnale alto.

Suggerimento pratico – Se non trovi la categoria corretta, parti dalla home del portale, scegli il prodotto (es. WindowsWindows 10 oppure Microsoft Teams) e usa il pulsante + Add feedback per inserire la tua idea o segnalazione.

Guida rapida: inviare un’idea efficace

  1. Accedi con il tuo account Microsoft.
  2. Seleziona il prodotto correlato (es. “Teams” o “Excel”).
  3. Cerca prima di creare – Inserisci parole chiave (in inglese e in italiano). Se trovi una proposta equivalente, votala e aggiungi un commento con dettagli d’uso.
  4. Crea feedback con un titolo chiaro e una descrizione completa: scenario, problema, impatto, pubblico interessato, frequenza, ambiente.
  5. Allega prove – Dove previsto, fornisci passaggi per riprodurre, screenshot o esempi di file (evitando dati sensibili).
  6. Tag e categoria – Scegli etichette coerenti per facilitare la triage del team.
  7. Monitora e interagisci – Segui lo stato, rispondi a richieste di chiarimento, aggiorna il thread con nuovi casi d’uso.

Modello consigliato per la descrizione

Scenario d’uso:
[Descrivi il contesto reale in cui operi]

Problema / Opportunità:
[Qual è la frizione? Cosa non puoi fare oggi?]

Impatto:
[Tempo perso, rischio, costi, numero di utenti coinvolti]

Passi per riprodurre (per bug):
[1..n, esatti e ripetibili]

Risultato attuale:
[Comportamento osservato]

Risultato atteso:
[Comportamento desiderato e perché]

Ambiente:
[Versione prodotto, licenza/tenant, OS, area geografica]

Priorità:
[Alta/Media/Bassa e motivazione] 

Capire gli stati del feedback

I nomi possono variare leggermente da un prodotto all’altro, ma di norma incontrerai questi stati:

StatoSignificatoCosa fare
Nuovo / RicevutoIl team ha acquisito la proposta; in attesa di triage.Aggiungi dettagli utili e casi d’uso; invita colleghi a votare.
In valutazioneAnalisi di fattibilità e impatto.Porta esempi concreti di ROI o riduzione rischi.
PianificatoPrevista in roadmap.Iscriviti alle notifiche; evita thread duplicati.
In sviluppoImplementazione in corso.Testa anteprime pubbliche se disponibili; invia feedback iterativo.
CompletatoFunzione rilasciata o bug risolto.Conferma la soluzione e chiudi eventuali workaround.
Non pianificato / DeclinedNon in roadmap, spesso per priorità o vincoli tecnici.Considera alternative; spiega nuovi dati se il contesto cambia.
Duplicato / UnitoAccorpato a una richiesta primaria.Segui il thread principale; sposta lì i tuoi voti/commenti.

Ricerca e filtri: come trovare il thread giusto

  • Usa sinonimi e inglesismi (es. “dark mode” oltre a “tema scuro”).
  • Filtra per stato per identificare i temi già “Pianificati” o “In sviluppo”.
  • Ordina per voto per individuare priorità condivise dalla community.
  • Controlla le etichette (es. piattaforma, area funzionale) per restringere l’ambito.

Esempi pratici per area prodotto

Windows

Invia idee per l’interfaccia, gestione aggiornamenti, Accessibilità, Input/lingue, criteri di sicurezza. Per segnalare bug del sistema operativo in ambiente consumer, l’app Hub di feedback su Windows resta complementare; il portale è il luogo per proposte di prodotto con discussione e voti.

Microsoft Teams

Richieste frequenti includono nuove policy di meeting, ruoli, interoperabilità, performance e controlli amministrativi. Specifica sempre scenario (education, impresa, PA) e vincoli di compliance/regione.

Office (Word, Excel, PowerPoint, Outlook)

Per feature di produttività (es. nuove formule in Excel, strumenti di redazione in Word, automatismi in Outlook) indica esempi di file o flussi di lavoro, includendo volume e cadenza (giornaliera, settimanale).

Azure e Power Platform

Segnalazioni tecniche beneficiano di log, SKU/region, limiti di quota e dipendenze (ad es. networking, identità). Per SDK o estensioni, valuta anche il canale GitHub laddove esplicitamente indicato dal team.

Come è cambiata l’esperienza rispetto a UserVoice

AreaFeedback PortalUserVoice (storico)
IdentitàAccount Microsoft (personale o aziendale), gestione coerente dei ruoli.Account separati per singole istanze; scarsa integrazione.
Copertura prodottiPortale unico, sezioni per la maggior parte dei brand Microsoft.Istanze frammentate per prodotto o area geografica.
Stati e trasparenzaStati visibili con note dei team e storico aggiornamenti.Gestione disomogenea per stato e comunicazioni.
Voti e rankingMeccanismo di voto integrato, con possibili limiti per utente.Voti separati per istanza, spesso non riutilizzabili.
Moderazione e duplicatiUnione thread e categorie consistenti.Duplicati frequenti, tassonomie variabili.

Scrivere feedback che ottiene attenzione

  • Punta al valore: collega la richiesta a KPI (tempo, costo, rischio, adozione).
  • Dati prima delle opinioni: volumi, frequenza, percentuali d’errore.
  • Chiarezza terminologica: nomi esatti di menu, policy, API.
  • Contesto IT: tenant, licenze, criteri di sicurezza; aiuta la riproducibilità.
  • Educazione e sintesi: evita “+1” sterile; aggiungi scenari distinti.

Checklist rapida

  • Titolo descrittivo (azione + oggetto + contesto).
  • Scenario reale e impatto misurabile.
  • Passi per riprodurre il problema (se bug).
  • Ambiente e versione.
  • Priorità e motivazione.

Errori comuni da evitare

  • Thread duplicati: cerca a fondo prima di creare.
  • Feedback generico: senza contesto è difficile assegnare priorità.
  • File con dati sensibili: rimuovi PII e informazioni riservate.
  • Richieste fuori prodotto: pubblicale nella sezione corretta.

Come monitorare avanzamenti e notifiche

Iscriviti al thread di interesse e attiva le notifiche e‑mail dall’account con cui hai effettuato l’accesso. Quando lo stato cambia o il team pubblica aggiornamenti, riceverai un avviso. Per i team IT, è utile creare una casella condivisa o una regola di posta per smistare automaticamente le notifiche per prodotto.

Privacy, sicurezza e conformità

  • Minimizzazione dati: condividi solo informazioni strettamente necessarie a comprendere il problema.
  • Ambienti regolamentati: per esigenze specifiche (sanità, PA, finanza) descrivi i vincoli di compliance.
  • Moderazione: linguaggio rispettoso e contenuti pertinenti; lo scopo è migliorare il prodotto, non sostituire il supporto tecnico d’emergenza.

Quando usare canali alternativi

  • Hub di feedback su Windows: per segnalazioni legate al sistema operativo con raccolta diagnostica locale; avvia “Hub di feedback” dalla ricerca di Windows o tramite lo schema feedback-hub:.
  • Repository GitHub: per SDK, estensioni, esempi o documentazione open source quando il team indirizza esplicitamente lì i ticket.
  • Supporto Microsoft: per incidenti bloccanti in ambienti produttivi che richiedono SLA e tracciamento formale.

Strategie per team e organizzazioni

Se rappresenti un’azienda o un ente con molti utenti, struttura il processo di raccolta feedback così:

  1. Raccogli input interni via modulo standard (titolo, impatto, priorità, evidenze).
  2. Valuta duplicati nel portale e unisci le richieste affini in un unico thread di riferimento.
  3. Nomina un “champion” che mantenga aggiornamenti, esempi e dialogo con il team Microsoft.
  4. Monitora gli stati e collega le iniziative interne (pilota, formazione, change management) agli avanzamenti del thread.

Domande frequenti

Serve un abbonamento a pagamento?

No: basta un account Microsoft. In contesti aziendali, l’amministratore potrebbe applicare policy di accesso al tenant.

Posso pubblicare in italiano?

Sì, ma ottenere visibilità è spesso più semplice in inglese. Se pubblichi in italiano, aggiungi parole chiave in inglese per agevolare la ricerca.

Come sposto i voti di vecchi thread UserVoice?

Non esiste una migrazione “automatica” per l’utente finale. Individua il thread corrispondente nel Feedback Portal e vota/ricostruisci i dettagli principali.

Perché il mio feedback è stato unito o chiuso?

È una pratica per ridurre duplicati e concentrare la discussione. Continua a seguire il thread primario indicato dai moderatori.

Conclusioni

Il Microsoft Feedback Portal sostituisce UserVoice offrendo un’esperienza unificata e trasparente per idee, voti e segnalazioni su prodotti Microsoft. Tenendo a mente buone pratiche di scrittura, ricerca pre‑inserimento e misurazione dell’impatto, aumenti sensibilmente le probabilità che il tuo feedback venga considerato, pianificato e realizzato.


Dove andare adesso: apri il portale all’indirizzo https://feedbackportal.microsoft.com/, seleziona il prodotto e condividi la tua prima idea ben strutturata. Se la categoria non è immediatamente chiara, parti dalla home, scegli l’area più vicina e usa + Add feedback.

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