Da metà marzo molti utenti hanno visto sparire in Word, Excel e PowerPoint l’elenco dei file Recent, i documenti bloccati e la registrazione dei nuovi file aperti. Qui trovi una diagnosi chiara, le cause probabili, le soluzioni che hanno funzionato e le buone pratiche per prevenire ricadute.
Sintesi del problema
Subito dopo un riavvio coincidente con l’installazione di aggiornamenti, diversi ambienti con Microsoft 365 in canale Current e installazioni perpetue di Office 2021 hanno riscontrato questo comportamento:
- l’elenco File recenti è vuoto o incompleto;
- i documenti Pinned risultano sboccati o scompaiono dall’interfaccia recente;
- i nuovi file aperti non vengono registrati, come se la cronologia fosse disattivata.
Il fenomeno è emerso in concomitanza con una build di Office rilasciata nella seconda metà di marzo e ha interessato sia installazioni in abbonamento sia edizioni perpetue. In molte testimonianze la regressione è apparsa immediatamente dopo la transizione alla build indicata nelle schermate Informazioni su Word, con identificativo di rilascio che inizia per 17328. Il problema non è stato causato da aggiornamenti di Windows, né da infezioni o profili corrotti, come confermato da riparazioni complete e scansioni prive di esiti.
Come funziona la cronologia dei file di Office
Per comprendere perché un’anomalia possa svuotare i Recent è utile ripassare come Office gestisce la cronologia:
- MRU (Most‑Recently‑Used): è l’insieme degli ultimi file aperti da ciascuna app Office, mostrato nella schermata Home o dal menu File. In molti casi la lista è condivisa tra app della stessa famiglia.
- Pinned: è un sottoinsieme della MRU con elementi fissati manualmente per essere sempre in cima; il blocco è per‑utente e per‑app.
- Integrazione con il cloud: quando è presente l’accesso con account Microsoft o Azure AD e l’app OneDrive, alcune informazioni della MRU vengono sincronizzate per offrire continuità tra dispositivi e suggerimenti recenti anche da postazioni differenti.
- Cache locale: oltre ai meccanismi cloud, le app mantengono riferimenti locali ai documenti, inclusi file
.lnknella cartella dei Recent di Windows (%APPDATA%\Microsoft\Office\Recent) e dati interni dell’applicazione.
Se un aggiornamento introduce un disallineamento nel dialogo tra Office e il servizio cloud, la cronologia può risultare vuota o non aggiornarsi più, pur in presenza dei file locali ancora intatti.
Segnali e pattern ricorrenti
Nel confronto delle esperienze condivise dagli utenti emergono indizi solidi su come identificare e circoscrivere il problema.
| Evidenza emersa nel thread | Verdetto |
|---|---|
In molti ambienti il comportamento anomalo inizia subito dopo l’aggiornamento a una build con numero che inizia per 17328 in canale Current. | Confermata: il ripristino alla build precedente riporta in vita gli elenchi. |
| La disinstallazione o lo scollegamento temporaneo di OneDrive fa riapparire i Recent, che però scompaiono di nuovo al riavvio. | Concausa probabile: l’errore coinvolge la sincronizzazione del servizio cloud che memorizza e suggerisce la MRU. |
| L’aggiornamento cumulativo di Windows del medesimo periodo sembra il principale indiziato. | Smentito: le tempistiche non coincidono e Office si aggiorna in modo indipendente. |
| Malware, profili utente danneggiati o installazioni Office compromesse. | Esclusi: riparazioni Quick e Online, oltre a scansioni antivirus, non risolvono né modificano l’esito. |
La lettura d’insieme porta a un quadro coerente: un difetto di sincronizzazione tra Office e OneDrive introdotto in quella specifica build ha svuotato, o reso illeggibili, le informazioni locali necessarie a popolare l’interfaccia dei documenti recenti e gestire lo stato Pinned.
Soluzioni che hanno funzionato
Queste azioni sono state testate sul campo con esiti ripetibili. A seguire la tabella riassuntiva e, più sotto, i passaggi dettagliati.
| Azione | Effetto osservato |
|---|---|
| Verificare in File > Opzioni > Avanzate che “Mostra questo numero di documenti recenti” sia impostato su un valore maggiore di zero. | Non risolutivo quando il problema è dovuto alla build: utile solo per escludere una configurazione errata. |
| Riparazione di Office, sia Quick sia Online. | Non modifica il comportamento; non ripristina i Recent. |
| Disinstallare o scollegare OneDrive, oppure usare l’opzione Unlink dell’account. | Talvolta ripopola la lista, ma l’effetto svanisce al riavvio e OneDrive tende a riattivarsi. |
| Eseguire un ripristino alla build precedente della suite. | Ripristina Recent e Pinned in modo affidabile. Consigliato bloccare gli aggiornamenti fino alla patch correttiva. |
Aprire manualmente i documenti dalla cartella %APPDATA%\Microsoft\Office\Recent o dalla posizione originale. | Soluzione tampone: consente di lavorare, ma non ripopola l’elenco dentro l’app finché persiste l’errore. |
Passaggi dettagliati per il ripristino
- Controlla la build installata
Apri Word, vai su File > Account > Informazioni su Word e annota la versione. Se la build appartiene al rilascio indicato come problematico e l’anomalia persiste, procedi con i passaggi successivi. - Forza l’aggiornamento o effettua il ripristino
Se l’aggiornamento risolutivo è disponibile sul tuo canale, usa File > Account > Opzioni di aggiornamento > Aggiorna ora. In alternativa, esegui il rollback alla build precedente con il client Click‑to‑Run:"C:\Program Files\Common Files\microsoft shared\ClickToRun\officec2rclient.exe" /update user updatetoversion=16.0.17328.20162Chiudi tutte le app Office prima di lanciare il comando dal Prompt elevato. Al termine, verifica che l’elenco Recent sia tornato attivo. - Metti in pausa gli aggiornamenti automatici
Dopo il rollback, apri File > Account e seleziona Opzioni di aggiornamento > Disabilita aggiornamenti. Riattivali una volta verificata la disponibilità della correzione sul tuo canale. - Verifica l’impatto di OneDrive
Se non utilizzi la sincronizzazione, apri Gestione attività > Avvio e disabilita Microsoft OneDrive. In ambienti in cui è indispensabile, assicurati che l’app sia aggiornata all’ultima release e che l’account sia collegato correttamente. - Reimposta i file bloccati
Anche quando i Recent tornano a popolarsi, gli elementi Pinned potrebbero essere stati persi. Ri‑blocca manualmente i documenti importanti dalla schermata Home o dal menu File > Apri.
Stato e risoluzione
Nelle ore successive al picco di segnalazioni, il fornitore ha implementato una correzione, distribuita lato servizio e tramite una successiva build della suite. Gli utenti che hanno semplicemente aperto e chiuso nuovamente i file hanno visto la lista tornare a popolarsi; i file bloccati, invece, hanno richiesto un nuovo blocco manuale. Non è stato pubblicato un registro modifiche specifico per questo disguido, ma nella maggior parte dei casi non si sono resi necessari ulteriori interventi dopo l’adozione della build corretta.
Raccomandazioni pratiche
- Verifica la build attuale
In Word > File > Account controlla versione e canale. Se osservi ancora il difetto con la stessa serie di build incriminata, forza l’aggiornamento oppure, come misura temporanea, ripristina la build precedente utilizzando il comando del client Click‑to‑Run. - Aggiorna appena disponibile la build correttiva
Riattiva gli aggiornamenti automatici e mantieni la suite allineata. Le correzioni per problemi di sincronizzazione arrivano spesso lato servizio e richiedono una versione dell’app predisposta a riceverle. - Gestisci OneDrive con consapevolezza
Se non usi la sincronizzazione, disabilitare l’avvio automatico riduce la complessità del sistema. Se invece è indispensabile, tieni aggiornata l’app e verifica periodicamente lo stato dell’account. - Esegui un piccolo backup della cronologia
Copia periodicamente la cartella%APPDATA%\Microsoft\Office\Recentoppure esporta un elenco di riferimenti ai documenti critici. Non evita l’errore, ma accelera il ripristino della produttività. - Pianifica l’uso offline
In assenza di login l’app entra in modalità di sola lettura: assicurati che l’attivazione sia valida e che l’accesso all’account sia stato eseguito almeno una volta prima di lavorare senza rete.
Suggerimenti per prevenire ricadute
- Evita cambi di canale improvvisi: passare tra Current, Monthly Enterprise o Semi‑Annual senza necessità introduce rischi di regressioni inattese.
- Organizza i documenti bloccati: mantieni un set ragionato di Pinned per i file davvero essenziali, così da ripristinarli velocemente in caso di perdita.
- Usa percorsi coerenti: spostare cartelle sincronizzate o cambiare rapidamente radice di OneDrive genera dangling link nella MRU.
- Considera un profilo locale per il lavoro critico: in attività sensibili, lavorare su copie locali non sincronizzate può isolare problemi di integrazione col cloud.
Guida rapida alla diagnosi
Quando la cronologia si svuota, segui questa checklist per capire subito dove agire:
- Apri due file noti e chiudi l’app: se al riavvio non compaiono in Recent, il problema è sistemico.
- Verifica l’impostazione dei recenti in File > Opzioni > Avanzate: assicurati che il numero sia maggiore di zero.
- Controlla lo stato di OneDrive: se è in errore o non ha terminato la sincronizzazione, mettilo in pausa e riprova.
- Esamina la cartella dei collegamenti: in
%APPDATA%\Microsoft\Office\Recentdovresti vedere file.lnk; se mancano del tutto, prova a creare un nuovo documento e salvalo per forzare la generazione dell’elemento. - Rileggi la versione di Office e confronta con il periodo in cui è emerso il disguido: se coincide, il rollback è la via più rapida.
Approfondimento tecnico
In questa regressione il nodo è stato il rapporto tra cache locale e sincronizzazione cloud. L’interfaccia dei Recent si alimenta da più fonti: collegamenti di Windows, indicizzazione interna e, quando disponibile, suggerimenti sincronizzati. Un errore nel layer che concilia questi insiemi può produrre una lista vuota pur in presenza dei file e dei collegamenti. Il fatto che la semplice rimozione temporanea di OneDrive facesse riapparire la cronologia indica che il componente di integrazione stava influenzando negativamente la lettura della MRU. La correzione lato servizio ha ripristinato la coerenza del flusso, mentre il client aggiornato ha evitato che la condizione si ripresentasse.
Indicazioni per amministratori
Se gestisci più postazioni o un parco macchine aziendale, adotta una strategia in tre mosse:
- Stabilizza il canale: usa un canale di rilascio adatto alla tua tolleranza al rischio. Il canale Monthly Enterprise bilancia freschezza e stabilità per la maggior parte degli uffici.
- Prevedi rollback controllati: mantieni a portata di mano uno script per Click‑to‑Run che consenta di rientrare tempestivamente nella build precedente quando emerge una regressione bloccante.
- Comunica le azioni utente: fornisci una guida breve per ri‑bloccare i documenti e per forzare manualmente un aggiornamento quando la patch è disponibile.
Durante l’incidente, molte organizzazioni hanno risolto tramite rollback selettivo e sospensione temporanea degli aggiornamenti automatici, limitando l’impatto operativo.
Domande frequenti
La perdita dei documenti bloccati è definitiva
La perdita riguarda lo stato di blocco nell’interfaccia. I file non vengono cancellati. Dopo la correzione, è sufficiente ri‑applicare il blocco su ciascun documento importante, operazione che conviene annotare per la prossima manutenzione.
L’anomalia dipende da Windows
No. Le tempistiche e i test hanno mostrato che il comportamento è legato alla suite e all’integrazione con OneDrive, non a un aggiornamento del sistema operativo.
La riparazione completa della suite risolve
No. Le riparazioni non hanno effetto in questa specifica casistica perché non intervengono sul difetto di sincronizzazione alla base del problema.
È sicuro usare il rollback
Sì, se eseguito con attenzione è uno strumento previsto per rientrare in una build stabile già validata. Ricorda di sospendere gli aggiornamenti automatici e di riattivarli quando la patch è disponibile.
Procedure operative consigliate
Ripristino della cronologia con file locali
- Apri due o tre documenti dalla loro posizione originale, non dal riquadro Recent.
- Chiudi e riapri l’app: se la lista si popola, l’integrazione cloud era la causa temporanea.
- Se resta vuota, verifica la versione della suite e valuta rollback o aggiornamento alla build corretta.
Gestione di OneDrive
- Se non necessario, disabilita l’avvio automatico dall’area Avvio del Task Manager.
- Se indispensabile, mantieni l’app aggiornata e verifica periodicamente lo stato di accesso e la salute della sincronizzazione.
Backup della MRU
- Apri la cartella
%APPDATA%\Microsoft\Office\Recent. - Copia il contenuto in una posizione sicura o in un archivio compresso datato.
- In caso di necessità, ripristina i collegamenti e ricrea i Pinned partendo da quell’elenco.
Strategia a lungo termine
Quando una regressione colpisce la produttività quotidiana, la strategia più sostenibile è ridurre la variabilità e aumentare la visibilità:
- Allinea canali e versioni tra i team che condividono flussi di lavoro.
- Usa finestre di manutenzione per aggiornamenti importanti, con un gruppo pilota che riceve prima le nuove build.
- Documenta i passaggi chiave come ripristino, disattivazione degli aggiornamenti e ri‑pin dei documenti prioritari.
Conclusioni operative
L’episodio ha mostrato come una modifica apparentemente minore nell’integrazione con il cloud possa avere un impatto concreto sulla produttività, svuotando la cronologia e rimuovendo i blocchi dei documenti. La soluzione sul campo è stata duplice: da un lato rollback o aggiornamento alla build corretta, dall’altro una gestione più accorta di OneDrive e dei meccanismi di sincronizzazione. Con qualche misura preventiva — canale di rilascio adeguato, backup dei collegamenti, best practice d’uso — è possibile ridurre drasticamente l’esposizione e ripristinare più rapidamente la normalità al prossimo imprevisto.
In poche parole
La scomparsa dei File recenti e dei Pinned è stata causata da un difetto introdotto in una build di marzo che interferiva con la cache e la sincronizzazione della MRU, probabilmente in relazione a OneDrive. I workaround efficaci sono risultati il ripristino alla build precedente e la gestione mirata di OneDrive; successivamente è stata distribuita una correzione, per cui oggi la raccomandazione è mantenere la suite aggiornata e reimpostare eventuali documenti bloccati andati persi.
Appendice pratica
- Percorso utile:
%APPDATA%\Microsoft\Office\Recent - Comando di ripristino:
"C:\Program Files\Common Files\microsoft shared\ClickToRun\officec2rclient.exe" /update user updatetoversion=16.0.17328.20162 - Dove leggere la versione: Word > File > Account > Informazioni su Word
- Come sospendere gli aggiornamenti: File > Account > Opzioni di aggiornamento > Disabilita aggiornamenti
Se incontri nuovamente una lista vuota dopo un riavvio, ripercorri la checklist di diagnosi, verifica la versione e decidi tra aggiornamento o rollback. È la strada più rapida per tornare operativi.
