Se in Microsoft To Do le attività ricorrenti giornaliere non ricompaiono in “La mia giornata” dopo uno stop, non sei tu: è il comportamento previsto. Qui trovi spiegazione, conseguenze, workaround efficaci, palliativi per l’ordinamento per ora e un flusso Power Automate già pronto.
Attività ricorrenti quotidiane che non riappaiono in “La mia giornata”
Molti utenti impostano attività “Ogni giorno” aspettandosi che, a prescindere da cosa sia successo ieri, la nuova occorrenza compaia automaticamente in La mia giornata ogni mattina. In Microsoft To Do, però, la logica delle ricorrenze funziona così:
- la nuova istanza di un’attività ricorrente viene generata soltanto quando quella precedente viene chiusa, marcandola Completata (✔) oppure Non lo farò;
- se il giorno prima non chiudi l’istanza (malattia, viaggio, weekend fuori): la ricorrenza resta “bloccata” nel passato; di conseguenza oggi non la vedi in La mia giornata finché non intervieni manualmente.
Perché succede (dietro le quinte)
To Do tratta le ricorrenze con una logica “a catena”: ogni occorrenza nasce solo quando l’istanza precedente viene chiusa. È un approccio utile per le attività che non devono accumularsi (evita duplicati), ma è poco adatto alle abitudini quotidiane dove saltare un giorno non dovrebbe impedire la comparsa di quella successiva. In pratica, le ricorrenze sono pensate per garantire un flusso lineare (oggi → domani), non per rigenerarsi automaticamente se non si chiude il giorno prima.
Conseguenze pratiche
- Visione incompleta: in La mia giornata non vedi subito cosa devi fare oggi, perché l’istanza di oggi non esiste ancora.
- Dati falsati: per “sbloccare” la serie potresti sentirti costretta/o a spuntare come completato un compito mai eseguito, inquinando statistiche e storico.
- Affidabilità ridotta: per abitudini critiche (farmaci, esercizio, studio) il comportamento è controintuitivo e può far saltare promemoria importanti.
Soluzioni e workaround affidabili oggi
In attesa di un’opzione ufficiale del tipo “Ripeti finché completata / Trasferisci gli arretrati a oggi”, ecco i principali approcci adottati dagli utenti, con pro e contro.
Approccio | Come si fa | Pro | Contro |
---|---|---|---|
Segnare l’istanza precedente come Completata o Non lo farò | Apri il task → “…” → Completata / Non lo farò | Fa apparire subito la ricorrenza del giorno corrente | Falsa lo storico; operazione manuale ogni volta che salti un giorno |
Modificare manualmente la data di scadenza | Apri il task → “…” → Modifica → cambia Data di scadenza al giorno dopo | Mantiene aperta la stessa istanza | Laborioso se i salti sono ricorrenti |
Controllare la lista Attività o Pianificato | Filtra per Oggi e In ritardo | Gli arretrati restano visibili | Non compaiono in La mia giornata; serve ricordarsi di cercarli |
App alternativa (es. TickTick, gratuito con sync) | Importa o ricrea i task in TickTick | Supporta “Salta” senza completare; statistiche coerenti; ordinamento corretto | Richiede cambiare ecosistema; alcune funzioni avanzate sono a pagamento |
Procedura rapida: “sbloccare” la ricorrenza di oggi
- Apri il task ricorrente che è rimasto al giorno precedente.
- Tocca i tre puntini “…”.
- Seleziona Completata (✔) oppure Non lo farò (se vuoi conservare lo storico “corretto” puoi annotare nel titolo o nelle note il motivo dello skip).
- Torna all’elenco: l’istanza di oggi viene generata e può essere aggiunta a La mia giornata (se non appare automaticamente, tocca Aggiungi a La mia giornata nel dettaglio del task).
Procedura alternativa: mantenere aperta la stessa istanza
- Apri il task e tocca “…” → Modifica.
- Cambia la data di scadenza al giorno corrente (o a quando riprenderai l’abitudine).
- Conferma. Il task resta “la stessa occorrenza” e puoi valutarne il completamento senza creare “buchi” nella serie.
Trucco organizzativo: liste di controllo per arretrati
Se non vuoi cambiare app, crea una vista di recupero:
- usa la lista Pianificato filtrata su In ritardo e fai un “giro di ricognizione” al mattino e alla sera;
- oppure crea una lista dedicata “Recupero” dove sposti manualmente i task saltati, così da non perderli di vista finché non li chiudi.
Quando un’app alternativa ha senso
Per abitudini critiche (farmaci, fisioterapia, allenamenti), un’app specializzata può fare la differenza. Strumenti come TickTick (ricorrenze con Skip e statistiche), Habitica (gamification), Loop Habit Tracker (Android, open-source) o Medisafe (promemoria farmaci) implementano la logica “salta oggi, riparti domani” senza inquinare lo storico.
Funzionalità mancante richiesta dagli utenti
- Ripeti finché completata: le occorrenze saltate si spostano automaticamente a oggi finché l’ultima non viene completata.
- Trasferisci automaticamente gli arretrati a oggi: roll-over mattutino, opzione attivabile per singolo task o globalmente.
- Ripristino del comportamento storico (Wunderlist / prime versioni di To Do): le attività non completate ricomparivano ogni mattina senza dover “mentire” sul completamento.
Ordinamento errato per ora di scadenza
Un’altra criticità segnalata riguarda l’ordinamento per Data di scadenza: in alcune liste, i task con orario 21:00 vengono mostrati prima di quelli delle 06:00 dello stesso giorno. Questo rende poco affidabile la vista cronologica e costringe a controlli manuali.
Come riconoscere il problema
- Hai più attività con la stessa data e orari diversi.
- Impostando l’ordinamento su Data di scadenza, noti che la sequenza non è dal mattino alla sera ma appare “mescolata”.
- I reminder sonori/visivi possono comunque arrivare nell’orario corretto: è la visualizzazione a risultare invertita.
Palliativi pratici (fino a correzione ufficiale)
- Ordinamento manuale a trascinamento: disattiva l’ordinamento automatico e trascina i task nell’ordine che vuoi. Funziona bene per liste stabili.
- Prefisso orario nel titolo: aggiungi “06:00 –” o “21:00 –” all’inizio del titolo e ordina per Alfabetico. To Do rispetterà l’ordine numerico dei prefissi.
- Raggruppa per Oggi / Domani: riduce la confusione concentrando gli elementi odierni; all’interno usa l’ordinamento manuale.
- Flag Importante per i task mattutini: marcali con la stella e usa ordinamento per Importanza quando serve. Non fornisce un ordinamento temporale fine, ma porta in alto gli impegni “AM”.
- Promemoria separati: per compiti time–critical crea anche un promemoria nativo del sistema (Orologio/Calendario) così da non perdere la scadenza, indipendentemente dall’ordine lista.
Possibili cause tecniche
Le anomalie di ordinamento possono dipendere da una combinazione di fattori: interpretazioni diverse del fuso orario tra dispositivi, ordinamento “a blocchi” (prima data poi gruppi orari non strettamente ascendenti), oppure metadati che non vengono aggiornati in tempo reale su tutte le piattaforme. Finché non arriva una correzione ufficiale, i palliativi qui sopra restano le opzioni più sicure.
Considerazioni pratiche e suggerimenti aggiuntivi
Invia feedback dall’app
Più segnalazioni, più priorità. In To Do vai su Guida e feedback → Segnala un problema, descrivi i casi d’uso (farmaci, abitudini, turni) e chiedi esplicitamente “Ripeti finché completata / roll-over automatico”. Le richieste numerose accelerano la roadmap.
Disattiva la scadenza “fissa” quando possibile
Se imposti una ricorrenza senza una data finale rigida, riduci il rischio di interrompere involontariamente la serie. Alcuni utenti hanno notato che combinare scadenza + ricorrenza può generare una “data di fine” nascosta che, in casi particolari, spezza la catena. Mantieni la ricorrenza e usa promemoria/La mia giornata per il focus quotidiano.
Power Automate: duplica gli arretrati su oggi
Per flussi più evoluti puoi usare il piano gratuito di Power Automate per creare una routine serale (o mattutina) che copia i task non completati e li ripianifica a oggi. È un modo per ottenere un “roll-over” controllato senza alterare lo storico.
Schema del flusso consigliato
- Trigger: Pianificazione ogni giorno alle 00:05 (o 23:55).
- Azione: To Do → Elenca attività in una o più liste target.
- Filtro (Filter array): mantieni solo quelle con
status != completed
edueDateTime < oggi
. - Per ciascun elemento: To Do → Crea attività nella stessa lista con titolo, note, etichetta (se usi prefissi) e scadenza = oggi.
- Evita duplicati: prima di creare, cerca se esiste già un task con stesso titolo e scadenza = oggi; se sì, salta.
- Notifica (opzionale): invia una notifica push o una mail di riepilogo “Arretrati ripianificati”.
Nota: attualmente non esiste un’azione ufficiale di Power Automate per “Aggiungi a La mia giornata”; il flusso crea o ripianifica i task, che poi potrai aggiungere manualmente a My Day o lasciare emergere dai Suggerimenti.
Espressioni utili (da incollare in Power Automate)
- Data di oggi (ISO, senza ora):
@formatDateTime(utcNow(), 'yyyy-MM-dd')
- Confronto scadenza < oggi in un Filter array: normalizza la scadenza a
yyyy-MM-dd
e comparala con la stringa odierna.
Valuta app specializzate per abitudini e farmaci
Per abitudini giornaliere con “salto” fisiologico, applicazioni dedicate gestiscono meglio la metrica: Streak non interrotte da skip, log coerente, reminder multipli e statistiche. Se resti in To Do, considera la combinazione: To Do per progetti/attività “hard” + app abitudini per la routine ripetitiva.
Linee guida di modellazione delle ricorrenze
- Un’abitudine = una ricorrenza semplice (no sotto-attività). Il giorno che salti, annota lo skip (es. “skip malattia”) invece di completare.
- Nome con prefisso: “06:00 – Farmaco A (mattino)”, “21:00 – Farmaco A (sera)” per un ordinamento prevedibile anche con palliativi.
- Promemoria ridondanti: per le attività critiche, affianca il reminder di To Do a un allarme di sistema.
- My Day è un filtro, non un archivio: aggiungi solo ciò che vuoi davvero fare oggi; gli arretrati stanno in Pianificato.
Modello operativo: giornata tipo con arretrati
Ecco una routine concreta, semplice da mantenere:
- Mattina (5’): apri Pianificato → Oggi e trascina in alto le 3 attività chiave (o metti la stella). Aggiungi a La mia giornata.
- Pranzo (2’): controlla gli In ritardo. Se decidi di non recuperarli oggi, sposta la scadenza a domani.
- Sera (5’): per ogni ricorrenza saltata decidi: Non lo farò (se chiudi il capitolo) oppure cambia la scadenza (se serve recupero). Lascia che il flusso Power Automate, se configurato, crei l’istanza di domani.
Decisione rapida: cosa fare quando salti un giorno
Situzione | Azione consigliata | Motivo |
---|---|---|
Abitudine non svolta ma da riprendere domani | Non lo farò sull’istanza di ieri (o ripianifica a oggi se vuoi recuperare) | Sblocca la ricorrenza senza “falsi completamenti” |
Attività da recuperare oggi | Cambia scadenza dell’istanza rimasta indietro a oggi | Eviti una nuova istanza, mantieni il tracciamento |
Task non più rilevante | Non lo farò e valuta di rimuovere la ricorrenza | Eviti che si rigeneri inutilmente |
FAQ essenziali
La mia giornata si svuota ogni notte: è normale?
Sì. È una vista “a giornata zero”: si resetta per spingerti a scegliere consapevolmente i focus del giorno. Usa Suggerimenti per recuperare velocemente ciò che ha senso aggiungere.
Posso far apparire automaticamente le ricorrenze del giorno in La mia giornata?
Non in modo nativo. Puoi però: (a) usare un flusso Power Automate per ripianificare a oggi gli arretrati, oppure (b) affidarti a Suggerimenti e alla lista Pianificato.
“Non lo farò” rovina le statistiche?
Diverso da “Completata”: segnala che hai deciso di non eseguire l’istanza. È l’opzione più trasparente per sbloccare la ricorrenza senza mentire sul completamento.
Perché i task delle 21:00 compaiono prima di quelli delle 06:00?
È un’anomalia d’ordinamento osservata da diversi utenti. Finché non c’è un fix, usa i palliativi: prefissi orari nel titolo, ordinamento manuale o per Importanza.
Le differenze tra Windows, iOS, Android contano?
Sì: etichette e dettagli d’interfaccia possono variare leggermente. Le logiche descritte (ricorrenze, My Day, ordinamenti) restano però analoghe.
Checklist rapida
- Per ricorrenze saltate: Non lo farò per sbloccare l’istanza di oggi (oppure cambia la scadenza).
- Monitora arretrati in Pianificato → In ritardo.
- Prefissa gli orari nei titoli per un’ordinazione prevedibile.
- Configura un flusso Power Automate per il roll-over controllato.
- Manda feedback dall’app richiedendo “Ripeti finché completata”.
Conclusioni
Il comportamento attuale di Microsoft To Do non è un bug isolato ma una scelta di progettazione: le istanze non completate non si rigenerano in La mia giornata finché non chiudi o rinunci a quella precedente. I rimedi interni sono due — marcatura manuale (Completata o Non lo farò) e ripianificazione della scadenza — affiancabili a pratiche organizzative (uso di Pianificato, prefissi orari) e, per chi lo desidera, a un flusso Power Automate per il roll-over notturno. Per abitudini critiche, valutare app dedicate con funzione “Salta” mantiene lo storico onesto e l’operatività scorrevole. Gli utenti hanno chiesto il ritorno del roll-over automatico in stile Wunderlist; al momento (ottobre 2025) non risulta implementato. Fino ad allora, i suggerimenti e i modelli qui sopra offrono una base solida e sostenibile per non perdere colpi.
Appendice: esempi pronti di ricorrenze robuste
Uso | Nome consigliato | Ricorrenza | Promemoria | Note organizzative |
---|---|---|---|---|
Farmaco mattino | 06:00 – Farmaco A (mattino) | Ogni giorno | 06:00 | Se salti: Non lo farò. Non mentire sul completamento. |
Allenamento serale | 21:00 – Allenamento 30’ | Ogni giorno | 20:45 | Prefisso orario + stella nei giorni “critici”. |
Lettura | 20:30 – Leggi 20 pagine | Giorni lavorativi | 20:00 | Se accumuli: sposta la scadenza al giorno seguente, non completare “a vuoto”. |
Idratazione | 12:00 – Acqua 0,5 L | Ogni giorno | 12:00 | Per routine ripetitive, valuta un’app abitudini con contatori. |
Appendice: struttura di un flusso Power Automate anti-arretrato (pseudo‑passi)
Trigger: Pianificazione (giornaliero 00:05)
Azione: Elenca attività (lista: <nome lista>)
Azione: Filter array
- Condizione 1: status != 'completed'
- Condizione 2: formatDateTime(dueDateTime, 'yyyy-MM-dd') < formatDateTime(utcNow(), 'yyyy-MM-dd')
Ciclo: Per ogni elemento filtrato
- Cerca duplicati per titolo + data odierna
- Se non esiste: Crea attività (scadenza = oggi, copia note)
- (Opz.) Invia notifica/riassunto
Buone pratiche: logga sempre i task processati (azione “Componi”) e usa condizioni per evitare loop; limita il flusso alle sole liste che vuoi gestire.
In sintesi: capendo la logica di To Do e adattando il tuo sistema (prefissi orari, Pianificato, Non lo farò quando salti) puoi mantenere La mia giornata pulita e affidabile. Se serve, Power Automate colma il vuoto finché non arriverà un’opzione nativa di roll-over.