Su macOS Sonoma può comparire in Word, Excel e PowerPoint il banner «Office Update – Upgrade required» anche se Microsoft AutoUpdate indica «Up to date» (build 16.78). Ecco cosa significa davvero, perché succede con Office Home & Student 2019 e quali scelte pratiche hai per continuare a lavorare in modo sicuro.
Panoramica del problema
Alcuni utenti con licenza perpetua di Office Home & Student 2019 per Mac installata dal sito Microsoft (non dal Mac App Store) e in esecuzione su macOS Sonoma 14.2.1 vedono nella barra degli strumenti un avviso persistente: Office Update – Upgrade required. Il pannello di Microsoft AutoUpdate (MAU) riporta però che la suite è già allineata all’ultima versione disponibile per quella linea, la 16.78.
Questa discrepanza genera confusione: ci si aspetterebbe un aggiornamento, ma non ce n’è nessuno. In realtà non si tratta di un errore di aggiornamento: è il comportamento previsto per un prodotto arrivato a fine ciclo di vita.
Perché appare l’avviso
La radice del messaggio è la combinazione di fine del ciclo di vita e strategie di supporto:
- Fine del ciclo di vita: Office 2019 per Mac ha ricevuto l’ultimo aggiornamento di sicurezza/bug‑fix nella build 16.78 (novembre 2023). Da quel momento Microsoft non pubblica più patch, né nuove funzionalità, né miglioramenti di compatibilità per questa linea.
- Promemoria di dismissione: il banner Upgrade required è un promemoria progettato per indicare che la linea di prodotto è discontinuata e fuori dal supporto mainstream. Non è il segnale di un’installazione corrotta, ma un invito all’aggiornamento a una linea supportata.
- Compatibilità con macOS: la suite continua a funzionare finché rimane installata su un sistema macOS considerato compatibile. Tuttavia, non esiste garanzia che versioni future del sistema operativo la avviino o la mantengano stabile.
Cosa controllare prima di intervenire
Prima di prendere decisioni, verifica lo stato del tuo ambiente. Bastano pochi minuti.
- Versione dell’app: apri Word → Informazioni su Word e annota la versione (per Office 2019, l’ultima è 16.78).
- Tipo di licenza: Word → Account → Informazioni prodotto. Dovresti vedere Office Home & Student 2019 o simile. Se leggi Microsoft 365, sei su abbonamento e il banner non dovrebbe apparire per motivi di fine vita.
- Canale di aggiornamento: Word → Guida → Controlla aggiornamenti per aprire Microsoft AutoUpdate. Verifica che il canale sia quello predefinito (Produzione) e che compaia Up to date.
- Origine dell’installazione: se la suite è stata presa dal Mac App Store, l’aggiornamento passa dall’App Store; se è stata scaricata dal sito Microsoft, l’App Store non la riconosce. Il pulsante Ottieni sullo store non trasforma una licenza acquistata dal sito Microsoft.
Cosa non è un bug
Il banner non denuncia un problema tecnico del tuo Mac, non indica file danneggiati, né suggerisce che tu abbia saltato un aggiornamento. È un messaggio informativo e rimarrà finché resti sulla linea 2019, anche a suite “aggiornata” alla sua ultima build.
Soluzioni pratiche
Hai tre strade possibili. La tabella seguente mette a confronto benefici, limiti e profilo ideale.
Opzione | Vantaggi | Svantaggi / Rischi | Per chi è consigliata |
---|---|---|---|
Lasciare Office 2019 così com’è | Nessun costo; interfaccia familiare; nessuna migrazione; i documenti restano accessibili. | Nessuna patch di sicurezza o funzioni nuove; compatibilità con futuri aggiornamenti macOS non garantita; banner persistente. | Utenti con flussi stabili, sistemi non aggiornati spesso, contesto offline o isolato. |
Acquistare licenza perpetua di Office 2021 | Pagamento una tantum; patch di sicurezza ancora previste fino alla fine del ciclo (circa ottobre 2026). | Prezzo pieno; set di funzioni “congelato”; una nuova fine‑supporto relativamente vicina; rischio di acquistare una versione vicina alla dismissione se uscirà una successiva release perpetua. | Chi rifiuta l’abbonamento e vuole qualche anno di supporto senza servizi cloud. |
Passare a Microsoft 365 Personal o Family | Aggiornamenti continui di sicurezza e funzionalità; spazio OneDrive; versioni desktop e mobile; migliore compatibilità con futuri macOS; accesso alle novità come Copilot. | Costo ricorrente; necessità di rinnovo; dipendenza da servizi cloud. | Chi vuole sempre l’ultima versione, collabora spesso e usa servizi cloud. |
Nota operativa: il pulsante Ottieni sul Mac App Store non aggiorna una copia acquistata dal sito Microsoft; scarica un installer che, non trovando una licenza App Store, richiederà un acquisto. Le verifiche vanno sempre fatte da Microsoft AutoUpdate (Guida → Controlla aggiornamenti) o dal portale Microsoft associato alla tua licenza.
Raccomandazioni
Stabilità prima di tutto
- Se il tuo flusso di lavoro è stabile e non prevedi aggiornamenti di macOS a breve, puoi continuare a usare Office 2019. Fai backup regolari dei documenti importanti.
Valuta la convenienza economica
- Se pensi di usare Office per più di tre anni senza bisogno di novità cloud, una eventuale futura licenza perpetua (la successiva alla 2021) potrebbe essere più longeva di 2021.
- Se usi attivamente servizi cloud e vuoi funzionalità sempre aggiornate, l’abbonamento Microsoft 365 è più flessibile e include componenti come Copilot e Loop.
Preparati al futuro
- Monitora gli annunci Microsoft sul supporto alle vecchie versioni con le nuove release di macOS.
- Prima di aggiornare il sistema, verifica la matrice di compatibilità. Se Office 2019 risultasse “non supportato”, pianifica una migrazione.
Impostazioni di sicurezza consigliate se resti su quella versione
Rimanere su una linea fuori supporto non significa esporsi necessariamente a rischi elevati, ma richiede alcune cautele.
- Visualizzazione protetta: in Word, Excel e PowerPoint apri Preferenze → Sicurezza e abilita la Visualizzazione protetta per file scaricati da Internet. In questo modo i file si aprono in sola lettura finché non li sblocchi consapevolmente.
- Macro: imposta Disattiva tutte le macro con notifica. Abilita le macro solo per file interni o firmati digitalmente.
- Allegati: evita di aprire documenti Office provenienti da mittenti sconosciuti o non verificati. Se necessario, aprili prima in un’area controllata (ad esempio una VM) o in un servizio cloud con anteprima.
- Backup: programma un backup automatico su un disco esterno o su un servizio cloud. Conserva almeno una copia immutabile periodica.
Riduzione dei promemoria senza aggiornare
Se il banner ti distrae ma vuoi restare su 2019, ci sono piccoli accorgimenti per ridurre il “rumore” (non sempre eliminano del tutto l’avviso):
- Apri Microsoft AutoUpdate e disattiva le notifiche automatiche di controllo aggiornamenti. Ciò può ridurre i popup periodici, ma non rimuove il badge di Upgrade required dentro le app.
- Evita i canali Insider o Beta in MAU: restare sul canale stabile riduce notifiche e incongruenze.
- Personalizza la barra multifunzione per spostare i gruppi meno usati e ridurre l’impatto visivo del promemoria (non sempre è possibile eliminare del tutto l’elemento “Update”).
Come eseguire l’aggiornamento a una linea supportata
Aggiornare alla licenza perpetua più recente disponibile
- Acquisto: scegli la licenza perpetua attuale (ad esempio 2021) da un canale ufficiale.
- Preparazione: esci da tutte le app Office; effettua un backup dei modelli personali (Normal.dotm, Temi, Componenti aggiuntivi, ecc.).
- Installazione: esegui l’installer della nuova versione; l’installer sostituisce i binari esistenti e aggiorna i componenti condivisi.
- Attivazione: accedi con l’account associato alla nuova licenza e verifica lo stato in Account.
- Verifica: controlla numero di versione, canale MAU e integrità dei componenti aggiuntivi usati nel tuo flusso di lavoro.
Passare a Microsoft 365
- Sottoscrizione: attiva il piano Personal o Family in base al numero di dispositivi e alle esigenze di spazio OneDrive.
- Installazione: scarica l’installer dal portale associato all’abbonamento e installa. La procedura sostituisce le app 2019, mantenendo preferenze e profili utenti.
- Accesso: accedi con l’account di abbonamento per attivare le app e sbloccare funzioni cloud.
- Controlli post‑installazione: convalida compatibilità di modelli, componenti aggiuntivi, macro firmate; verifica l’integrazione con OneDrive.
Domande frequenti
Posso far sparire il banner senza aggiornare?
In genere no. Il banner è parte dell’interfaccia e segnala la dismissione del prodotto. Puoi attenuarne la frequenza delle notifiche limitando gli avvisi in MAU, ma la dicitura Upgrade required resta nelle app.
L’App Store può aggiornare la mia copia scaricata dal sito Microsoft?
No. Le app acquistate dal Mac App Store e quelle scaricate dal sito Microsoft seguono canali differenti e licenze non interscambiabili. L’App Store proporrà un’installazione separata che richiede una licenza App Store.
Posso mantenere due versioni principali affiancate?
Sulle installazioni standard non è consigliato né supportato mantenere due linee principali affiancate delle stesse app Office per Mac. Gli installer condividono componenti e preferenze, e l’installazione più recente tende a sovrascrivere la precedente.
Perdo i documenti aggiornando?
No. Documenti, modelli personali e preferenze utente restano sul disco. È comunque prudente fare un backup prima.
I file creati con 2019 restano compatibili?
Sì, il formato dei file docx/xlsx/pptx è lo stesso. Le differenze riguardano principalmente funzioni aggiuntive presenti nelle versioni più recenti (ad esempio alcune feature collaborative o AI non esistono nel 2019).
Qual è la soluzione più conveniente a lungo termine?
Dipende dall’orizzonte temporale e dall’uso del cloud. Se vuoi evitare canoni e ti basta la stabilità, la licenza perpetua più recente offre alcuni anni di patch. Se vuoi sempre novità, integrazioni cloud e compatibilità con i nuovi macOS, l’abbonamento è più conveniente nel tempo.
Informazioni supplementari utili
- Fine del supporto mainstream di Office 2019: 10 ottobre 2023; per la versione Mac non esiste una fase estesa come per alcune edizioni enterprise.
- Fine del supporto di Office 2021 per Mac: prevista per 13 ottobre 2026.
- Aggiornamenti di sicurezza: dopo la 16.78 Microsoft continua a pubblicare bollettini per le versioni supportate, ma le correzioni non vengono più applicate alla linea 2019; aprire file da fonti sconosciute diventa progressivamente più rischioso.
- Alternativa open‑source: LibreOffice è compatibile con la maggior parte dei documenti Office, con possibili differenze di layout nei casi complessi.
Checklist rapida per decidere
- Rimani su 2019 se: lavori in locale, ambiente stabile, nessuna esigenza di nuove funzioni, ciclo di vita del Mac fermo all’attuale versione di macOS per un periodo lungo.
- Passa a 2021 se: vuoi restare nel modello una tantum e ti bastano alcuni anni di patch.
- Passa a Microsoft 365 se: collabori spesso, usi cloud, vuoi compatibilità immediata e nuove funzioni continue.
Procedure consigliate di migrazione
Prima di cambiare versione
- Esegui un backup dei documenti e dei modelli personali.
- Annota l’elenco di componenti aggiuntivi o estensioni usate in Word/Excel/PowerPoint.
- Verifica i requisiti minimi di sistema della nuova linea rispetto al tuo Mac.
Dopo l’aggiornamento
- Controlla la versione installata e il canale di aggiornamento.
- Apri e salva una copia dei file critici per aggiornare eventuali metadati.
- Valida i componenti aggiuntivi e reinstalla quelli non più compatibili o sostituiscili con alternative.
Ottimizzazioni per chi rimane su quella linea
- Riduci la superficie d’attacco: disattiva l’esecuzione automatica delle macro, attiva la visualizzazione protetta, considera l’apertura in anteprima online di file sospetti.
- Segmenta la rete: se possibile, evita che il Mac con Office 2019 sia esposto direttamente a servizi non necessari.
- Formazione interna: ricorda a chi usa il Mac di non abilitare macro o contenuti attivi nei documenti ricevuti via mail se non strettamente necessari.
Sintesi
Se vedi Upgrade required in Word, Excel o PowerPoint ma Microsoft AutoUpdate dice che è tutto aggiornato, non c’è alcun guasto: significa che la tua linea, Office 2019 per Mac, ha raggiunto l’ultima build disponibile (16.78) ed è fuori supporto mainstream. Puoi continuare a usarla, consapevole che non riceverà nuove patch e che un futuro aggiornamento di macOS potrebbe renderla incompatibile. Per avere funzionalità e sicurezza a lungo termine, valuta se migrare a una linea supportata (licenza perpetua più recente oppure abbonamento Microsoft 365), pianificando tempi e modalità in base alle tue esigenze e al budget.
Riferimento operativo rapido
- Controllo aggiornamenti: Word → Guida → Controlla aggiornamenti → Microsoft AutoUpdate.
- Verifica licenza: Word → Account → Informazioni prodotto.
- Origine installazione: se installato dal sito Microsoft, l’App Store non può aggiornarlo.
Queste indicazioni riflettono lo stato del prodotto e delle pratiche di supporto fino a ottobre 2025.