New Outlook: correttore ortografico assente su Windows 10/11? La soluzione definitiva con Microsoft Editor

In New Outlook per Windows 10/11 molti utenti vedono ancora la sottolineatura rossa, ma i suggerimenti di correzione non compaiono più: il colpevole è quasi sempre un’impostazione di privacy che blocca Microsoft Editor. Qui trovi spiegazione, soluzione definitiva e alternative sicure.

Indice

Il problema in breve

Dalla metà di marzo 2024 alcuni utenti hanno notato un cambiamento inatteso nell’app New Outlook per Windows 10/11: le parole errate vengono contrassegnate in rosso, ma facendo clic (destro o sinistro) non appare più il menu contestuale con i suggerimenti di correzione. Il comportamento è stato riscontrato su più PC e profili, il che fa pensare a una modifica lato applicazione o a un’impostazione comune che impedisce la generazione dei suggerimenti.

Se ti riconosci in questa situazione, la buona notizia è che esiste una soluzione semplice e definitiva che ripristina i suggerimenti ortografici senza dover reinstallare nulla e senza ricorrere a componenti esterni.

Perché è successo: la causa tecnica

Il nuovo Outlook non usa gli stessi “strumenti di correzione” del vecchio client desktop classico. Nella nuova app, il motore che esegue controllo, suggerimenti e grammatica è Microsoft Editor. Questo componente, per funzionare, ha bisogno di poter analizzare il testo che stai digitando. Se nelle impostazioni dell’app disattivi l’opzione che consente tali analisi, Editor può ancora evidenziare in modo basilare le imprecisioni (da qui le sottolineature rosse), ma non può generare i suggerimenti cliccabili, né mostrare il piccolo menu per le correzioni rapide.

In altre parole: l’evidenziazione minima può restare attiva, ma l’intelligenza che propone correzioni è limitata dalla privacy se l’opzione dedicata è disabilitata.

Soluzione definitiva: riattivare l’analisi dei contenuti

Per ripristinare i suggerimenti è sufficiente abilitare le esperienze che analizzano i contenuti direttamente dalle impostazioni di New Outlook.

Passaggi passo‑passo

  1. Apri New Outlook in Windows 10/11.
  2. Vai su ViewSettings (icona a ingranaggio in alto a destra).
  3. Seleziona GeneralPrivacy and dataPrivacy settings.
  4. Attiva l’interruttore “Turn on experiences that analyze your content”.
  5. Chiudi e riavvia l’app se i suggerimenti non compaiono subito.

Percorso sintetico: View ▸ Settings ▸ General ▸ Privacy and data ▸ Privacy settings

Cosa aspettarti dopo l’attivazione

  • Facendo clic sinistro o clic destro su una parola evidenziata in rosso, ricompare il menu dei suggerimenti con le proposte di correzione.
  • Per alcuni errori verranno proposte alternative multiple, mentre per refusi ovvi potrebbe comparire direttamente la correzione consigliata.
  • In presenza di testi multilingua, Editor potrebbe proporre il rilevamento della lingua o suggerire l’installazione del dizionario adeguato.

Motivo del blocco: New Outlook si affida a Microsoft Editor per i suggerimenti ortografici. Se nelle impostazioni di privacy disattivi le “esperienze che analizzano i contenuti”, Editor non può elaborare il testo e quindi non può proporre correzioni contestuali.

Verifiche rapide prima (e dopo) la modifica

Se vuoi fare una diagnosi più accurata — utile anche in ambienti aziendali — procedi con questa mini‑checklist:

  1. Apri la bozza di un messaggio e digita volutamente una parola errata (ad esempio “commuicazione”).
  2. Controlla la sottolineatura: se è rossa, il rilevamento base è attivo; se manca, verifica la lingua del correttore e le impostazioni di Windows (vedi sotto).
  3. Prova il clic destro/sinistro: se non appare alcun suggerimento, vai subito ad abilitare l’opzione “Turn on experiences that analyze your content”.
  4. Riavvia New Outlook; in alternativa, chiudi l’app dalla system tray (area di notifica) per assicurarti che riparta davvero.
  5. Test finale: ripeti il test sullo stesso testo; se i suggerimenti compaiono, la correzione è confermata.

Altri tentativi suggeriti (solo se la soluzione principale non funziona)

La maggior parte dei casi si risolve con la riattivazione dell’analisi dei contenuti. Se tuttavia il problema persiste, valuta questi workaround e controlli aggiuntivi.

AreaAzioneNote
Finestra di composizioneApri il messaggio in finestra separata e prova il clic destro.A volte aggira il bug, ma non è risolutivo per tutti.
Spell check di WindowsImpostazioniDigitazione → abilita “Evidenzia” e “Correggi automaticamente parole errate”.Viene sfruttato dal sistema ma non offre i suggerimenti contestuali dentro Outlook.
Estensioni browserSe usi la PWA di Outlook, installa componenti come Grammarly.Soluzione tampone; richiede un browser.
Editor esternoCopia il testo in Google Docs o Word Online, correggilo e reincollalo.Procedura manuale e scomoda.

Controlli aggiuntivi utili

  • Lingua del correttore: accertati che il dizionario della lingua di scrittura (es. Italiano) sia installato e selezionato. Se componi in più lingue, attiva il rilevamento automatico.
  • Modalità offline: se la connettività è intermittente, i suggerimenti avanzati potrebbero comparire con ritardo; prova su un testo locale e attendi qualche secondo.
  • Profilo o criteri aziendali: in ambienti gestiti (tenant Microsoft 365) alcuni criteri di privacy possono forzare lo stato dell’opzione. In questo caso, anche se la abiliti manualmente, potrebbe tornare disattivata. Verifica con l’IT.
  • Ripristino dell’app: da Impostazioni → App individua Outlook, apri le opzioni avanzate e valuta Ripristina. Attenzione: potrebbe essere necessario riautenticarsi.
  • Aggiornamenti: assicurati di avere l’ultima versione di New Outlook dal Microsoft Store (o come app preinstallata) e aggiorna Windows.

Comprendere l’impostazione di privacy

L’opzione “Turn on experiences that analyze your content” non è una formula vaga: autorizza i servizi di Editor a esaminare il testo per offrire suggerimenti di ortografia, grammatica, stile e, in alcuni casi, riscritture o parafrasi. A seconda della configurazione, la valutazione può essere locale o supportata dal cloud; in assenza di tale autorizzazione, la funzionalità si riduce alla sola evidenziazione basica.

Se la privacy per te è prioritaria, hai alcune alternative:

  • Usare esclusivamente l’evidenziazione di sistema di Windows (senza menù di suggerimenti contestuali in Outlook).
  • Affidarti a estensioni di terze parti quando digiti dal browser (PWA), assumendoti consapevolmente il relativo modello di trattamento dati.
  • Comporre in un editor esterno con le impostazioni di privacy desiderate e incollare poi il testo in Outlook.

Ricorda che nei contesti regolamentati (scuole, PA, aziende) potrebbero essere i criteri amministrativi a determinare in modo centrale cosa è consentito. Se non trovi l’interruttore, o è disabilitato/grigio, è probabile che una policy lo stia gestendo.

Diagnostica per scenari particolari

Funziona su un PC ma non su un altro

È normale: New Outlook mantiene impostazioni per profilo e dispositivo. Su un computer potresti avere l’opzione attiva, su un altro no. Ripeti i passaggi di abilitazione su ogni macchina in cui lavori.

Uso promiscuo di lingue (es. IT/EN/ES)

Se alterni spesso lingue diverse, verifica che in Windows siano installati i Language Pack necessari e, in Outlook, che Editor stia rilevando correttamente la lingua del paragrafo corrente. I suggerimenti appaiono solo rispetto al dizionario della lingua in uso.

Account aziendale con criteri restrittivi

Se il tuo account appartiene a un’organizzazione, potresti non poter abilitare l’analisi dei contenuti. In tal caso:

  • Contatta l’IT e chiedi se è possibile abilitare i suggerimenti di Editor per il solo dominio interno o per messaggi non classificati sensibili.
  • Nel frattempo, attiva le opzioni di digitazione di Windows per evidenziare refusi, oppure usa un editor approvato dall’azienda.

PWA di Outlook vs app Windows

Se utilizzi la versione PWA in un browser (Edge, Chrome, ecc.), il comportamento dei suggerimenti dipende anche dal motore del browser e dalle sue estensioni. In questo scenario i passaggi di privacy di New Outlook hanno un impatto limitato: valuta un’estensione di controllo ortografico compatibile con il browser.

Confronto tra soluzioni: vantaggi e limiti

SoluzioneVantaggiLimitiQuando sceglierla
Abilitare “Turn on experiences that analyze your content”Ripristina i suggerimenti integrati, esperienza nativa, nessun software extra.Richiede autorizzare l’analisi dei contenuti da parte di Editor.Scenario standard personale/aziendale senza restrizioni di policy.
Solo evidenziazione di WindowsNessuna analisi aggiuntiva sul contenuto, attivo a livello di sistema.Niente menu di suggerimenti contestuali in Outlook; correzioni manuali.Se la privacy è prioritaria o le policy aziendali sono restrittive.
Estensione browser (PWA)Personalizzabile, multi‑lingua, disponibile ovunque nel web.Dipendenza dal browser, modelli di trattamento dati di terzi.Se lavori quasi sempre dal browser e accetti l’estensione.
Editor esternoControllo totale sul flusso e sulla privacy nel tool scelto.Macchinoso: copia/incolla, possibile perdita di formattazione.Per testi molto lunghi o revisione approfondita fuori da Outlook.

Buone pratiche per evitare recidive

  • Conosci le impostazioni chiave: memorizza il percorso View ▸ Settings ▸ General ▸ Privacy and data ▸ Privacy settings e l’interruttore “Turn on experiences that analyze your content”.
  • Allinea le lingue: tieni sincronizzati lingua di sistema, lingua di input e lingua del correttore.
  • Aggiorna regolarmente: mantieni New Outlook e Windows al passo con gli update: eventuali bug di interazione vengono spesso risolti con le nuove build.
  • Evita conflitti: se usi estensioni o correttori esterni, verifica che non interferiscano con l’input nell’area di composizione di Outlook (soprattutto in PWA).
  • Segnala feedback: invia segnalazioni dall’app quando noti regressioni: i team Microsoft monitorano le tendenze per bilanciare funzionalità e impostazioni predefinite.

Domande frequenti (FAQ)

Perché vedo la sottolineatura rossa ma non ho suggerimenti?

Perché la funzione che genera i suggerimenti (Microsoft Editor) è disabilitata dalle impostazioni di privacy. Riattiva l’opzione “Turn on experiences that analyze your content” e riavvia l’app.

La soluzione vale sia su Windows 10 che su Windows 11?

Sì. Il comportamento dipende dall’app New Outlook, non dalla versione di Windows. La voce di privacy è all’interno dell’app e il percorso è lo stesso.

Posso mantenere la privacy alta e avere comunque i suggerimenti?

Dipende dalle policy. Per impostazione, i suggerimenti richiedono l’abilitazione dell’analisi dei contenuti. Se la privacy è la priorità assoluta, considera l’evidenziazione base di Windows o workflow esterni (editor dedicati o estensioni nel browser).

Perché il problema è comparso “all’improvviso” a marzo 2024?

Probabilmente a causa di un aggiornamento dell’app o di una modifica al comportamento predefinito dell’opzione di privacy. Molti utenti hanno riportato la stessa dinamica nello stesso periodo.

Che differenza c’è rispetto a Outlook classico?

Il client classico di Outlook (desktop ricco) utilizza un’integrazione storica con i dizionari/strumenti di Office. New Outlook, invece, delega la maggior parte delle correzioni a Microsoft Editor e al suo modello di privacy, da cui l’importanza dell’interruttore descritto.

Uso un account aziendale: l’opzione è grigia/non attivabile. Che faccio?

È probabile che una policy del tenant gestisca centralmente la privacy. Chiedi all’IT se è possibile abilitare Editor per i contenuti non sensibili o per i domini di fiducia. In attesa, attiva l’evidenziazione di Windows o usa strumenti approvati dall’azienda.

Il clic destro non mostra il menu, ma il clic sinistro sì (o viceversa). Normale?

Sì: alcune build hanno lievi differenze di comportamento tra clic destro e sinistro nell’area di composizione. Con l’opzione attiva, almeno uno dei due apre i suggerimenti; spesso, dopo il riavvio, entrambi funzionano.

Serve la connessione a Internet per i suggerimenti?

La sottolineatura di base può comparire anche offline, ma parte dei suggerimenti di Editor può richiedere servizi aggiuntivi; in assenza di connessione potresti vedere funzionalità ridotte.

Checklist operativa

  • Apri New OutlookViewSettings.
  • Vai a GeneralPrivacy and dataPrivacy settings.
  • Attiva “Turn on experiences that analyze your content”.
  • Riavvia l’app.
  • Prova un testo con refusi e verifica che compaiano i suggerimenti al clic.

Raccomandazioni finali

  • Verifica prima la voce di privacy: è quasi sempre la causa.
  • Mantieni l’app aggiornata: Microsoft potrebbe ripristinare un comportamento più chiaro nelle versioni future.
  • Invia feedback dall’app: più segnalazioni aiutano il team Outlook a trovare un bilanciamento fra funzionalità e impostazioni privacy predefinite.

Riepilogo rapido per chi ha fretta

  1. Vai in View ▸ Settings ▸ General ▸ Privacy and data ▸ Privacy settings.
  2. Abilita “Turn on experiences that analyze your content”.
  3. Riavvia New Outlook e prova il clic su una parola in rosso: i suggerimenti sono tornati.

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