Outlook Windows 11 + iCloud: soluzione all’evento del calendario impossibile da eliminare (“The item cannot be saved to this folder”)

In Outlook per Windows 11 con iCloud per Windows può comparire un “evento fantasma” che non si lascia eliminare né modificare e genera l’errore «The item cannot be saved to this folder». Qui trovi cause, diagnosi e una procedura risolutiva che non compromette contatti o calendari.

Indice

Sintomi: come si presenta l’“evento fantasma”

  • In Outlook per Windows 11 (Microsoft 365) un singolo evento del calendario non si elimina, non si apre o non accetta modifiche.
  • Alla cancellazione o al salvataggio compare l’errore: «The item cannot be saved to this folder. The folder was deleted or moved, or you do not have permission».
  • L’evento è visibile solo su Outlook per PC; su iPhone, iPad e calendario web iCloud non compare.
  • Gli altri eventi vengono sincronizzati regolarmente fra dispositivi.

Causa probabile: cache iCloud corrotta nel profilo Outlook

Quando usi iCloud per Windows, Outlook conserva una copia locale dei dati in un file .OST (cache della cassetta iCloud). Se quel file si danneggia — per un arresto improvviso, un conflitto di componenti aggiuntivi, o un blocco durante la sincronizzazione — possono rimanere riferimenti orfani a elementi non più presenti sul server. Il risultato è un appuntamento “bloccato” che esiste solo nel PC e che Outlook non riesce a aggiornare o cancellare.

Soluzione principale: reinizializzare la cache di iCloud per Windows

La soluzione più efficace è forzare iCloud per Windows a rigenerare la cache locale senza toccare i dati sul server. In pratica esegui un sign‑out dall’app iCloud, poi rientri: Outlook ricrea da zero il file .OST e l’evento indelebile sparisce.

Prima di iniziare

  • Assicurati che Outlook sia chiuso (se necessario verifica in Gestione attività che non restino processi di Outlook attivi).
  • Questa procedura non elimina dati dal tuo account iCloud. Verrà solo ricreata la copia locale.

Procedura passo‑passo

  1. Chiudi Outlook.
  2. Apri l’app “iCloud” per Windows (dal menu Start).
  3. Fai clic su “Esci” (Sign Out).
  4. Alla richiesta «If you turn off iCloud Drive all files stored in iCloud will be deleted from this PC», scegli “Keep a copy” (mantieni una copia).
    Questo mantiene intatti i dati su iCloud; sul PC la cache verrà ricreata.
  5. Riapri Outlook e verifica il calendario: elimina ora l’evento che prima risultava bloccato.
  6. Torna nell’app iCloud e accedi di nuovo con il tuo ID Apple.
  7. Lascia che contatti, calendari e file si risincronizzino. Non perdi nulla: viene solo riscaricata la copia locale.

Nelle esperienze raccolte sul campo, questa procedura ha rimosso l’evento indelebile e ripristinato la sincronizzazione su tutti i dispositivi senza perdita di dati.

Variante rapida (meno drastica)

Se preferisci provare un “refresh” leggero prima del sign‑out completo:

  • Apri l’app iCloud per Windows e deseleziona temporaneamente “Contatti e Calendari”.
  • Fai clic su Applica e, se richiesto, accetta di “mantenere una copia” locale.
  • Riattiva “Contatti e Calendari” e Applica di nuovo.

Questa operazione forza iCloud a ricreare il file di dati .OST e spesso basta per sbloccare la cancellazione dell’evento.

Perché funziona

Il file di dati iCloud per Outlook (store iCloud) è una cache sincronizzata. Quando si corrompe, Outlook conserva riferimenti a elementi che sul server non esistono più o risultano in cartelle non valide. Il sign‑out dall’app iCloud:

  • elimina la cache locale vincolata al profilo Windows;
  • ricrea le cartelle iCloud pulite al successivo sign‑in;
  • scarica ex‑novo gli elementi reali dal server, rimuovendo gli orfani (l’evento “fantasma”).

Controlli rapidi per riconoscere un evento davvero “locale”

  1. Apri il calendario su iPhone/iPad: l’evento non c’è → è un sintomo di corruzione locale.
  2. Verifica il calendario via web su iCloud: se non compare anche lì, conferma l’ipotesi.
  3. In Outlook, controlla che l’evento appartenga alla cartella calendario di iCloud (e non a un altro account o a un calendario condiviso con permessi limitati).

Avvertenze e buone pratiche

PassoRischio di perdita datiPrecauzione
Disconnettere iCloudNessuno: gli elementi restano su iCloudSelezionare «Keep a copy» quando richiesto
Disattivare “Contatti e Calendari”MinimoOutlook deve essere chiuso durante la modifica
Eliminare o rinominare manualmente il file .OSTMinimo (ricrea l’intera cache)Usare solo se le altre soluzioni falliscono; Outlook chiuso
Eseguire comandi di riparazione di OutlookBassoEseguire uno alla volta; verificare il risultato
Creare un nuovo profilo di OutlookMinimoAnnotare gli account e le firme; non elimina i dati su server

Procedure alternative e approfondimenti

Ricreare manualmente il file iCloud.ost

Se il sign‑out non è praticabile, puoi far rigenerare la cache locale in modo mirato:

  1. Chiudi Outlook.
  2. Vai su File > Impostazioni account > File di dati e individua lo store iCloud (tipo: iCloud).
  3. Annota il percorso del file (tipicamente in C:\Users<nome_utente>\AppData\Local\Microsoft\Outlook\).
  4. In Esplora file, rinomina iCloud.ost in iCloud.old.
  5. Riapri Outlook: lo ricreerà automaticamente e risincronizzerà gli elementi.

La rinomina è più sicura dell’eliminazione: se qualcosa non va, puoi ripristinare il file originale.

Riparare cartelle e promemoria in Outlook

Alcune anomalie di cartelle e promemoria possono tenere “ancorato” l’evento. Con Outlook chiuso, premi Win+R e lancia i seguenti comandi (uno per volta):

outlook.exe /resetfolders
outlook.exe /cleanreminders

/resetfolders ripristina la struttura predefinita delle cartelle speciali (Calendario, Contatti, ecc.); /cleanreminders elimina e ricrea i promemoria.

Creare un nuovo profilo di Outlook

  1. Chiudi Outlook.
  2. Apri Pannello di controllo > Posta (Mail) > Mostra profili.
  3. Fai clic su Aggiungi, crea un nuovo profilo e riconfigura gli account.
  4. Imposta il nuovo profilo come Predefinito e avvia Outlook.

Il profilo nuovo riparte pulito da zero ed è spesso il rimedio definitivo per corruzioni persistenti.

Verificare l’integrità di PST/OST con “scanpst.exe”

Lo strumento di riparazione Posta in arrivo (scanpst.exe) può correggere incoerenze nei file locale di Outlook:

  1. Chiudi Outlook.
  2. Individua scanpst.exe nella cartella di installazione di Office (ad es. C:\Program Files\Microsoft Office\root\Office16\).
  3. Esegui lo strumento, seleziona il file .OST o .PST da controllare, avvia la Scansione e poi Ripara se richiesto.

Usalo in particolare se noti lentezza, ricerche incongruenti o altri indizi di corruzione della cache.

Aggiornare Outlook e iCloud per Windows

  • In Outlook: File > Account Office > Opzioni di aggiornamento > Aggiorna ora.
  • Nell’app iCloud per Windows: verifica dagli aggiornamenti disponibili nel pannello o da Microsoft Store.

Componenti non allineati (iCloud add‑in, MAPI provider, librerie) aumentano il rischio di errori durante la sincronizzazione.

Checklist rapida di risoluzione

  1. Conferma che l’evento non esista su iCloud (iPhone/iPad/web).
  2. Chiudi Outlook e assicurati che non restino processi aperti.
  3. Prova il “refresh” disattivando e riattivando “Contatti e Calendari” in iCloud per Windows.
  4. Se persiste, esegui il sign‑out da iCloud per Windows con opzione Keep a copy, elimina l’evento, quindi riaccedi.
  5. Se ancora bloccato, rinomina iCloud.ost o crea un nuovo profilo di Outlook.
  6. In caso di dubbi, scanpst.exe e i comandi /resetfolders, /cleanreminders possono stabilizzare l’ambiente.

Domande frequenti (FAQ)

Questa guida vale per il “nuovo Outlook” di Windows?

La procedura descritta si riferisce al client Outlook classico per Windows (Win32) integrato con iCloud per Windows. Se utilizzi il nuovo Outlook basato sul web, l’integrazione con iCloud potrebbe non essere disponibile: in tal caso gestisci il calendario direttamente da iCloud o tramite l’app Calendario di Apple.

Che cosa significa esattamente l’errore «The item cannot be saved to this folder»?

Outlook ti sta dicendo che la cartella di destinazione (o l’elemento) non è più coerente con la struttura locale: potrebbe risultare “spostata”, “eliminata” o “non autorizzata” perché la cache è corrotta. Sul server, invece, l’oggetto non esiste oppure è in uno stato compatibile solo con la copia locale danneggiata.

Perdo qualcosa facendo il sign‑out da iCloud per Windows?

No, se scegli “Keep a copy” quando richiesto. I dati rimangono sul server iCloud; sul PC viene soltanto rigenerata la cache, che poi si risincronizza.

Posso eliminare direttamente il file iCloud.ost?

Meglio rinominarlo (ad esempio in .old): alla riapertura Outlook ne crea uno nuovo. La rinomina è reversibile e più prudente.

Il problema può dipendere da permessi su un calendario condiviso?

Sì, ma in quel caso l’evento problematico esisterebbe anche su iCloud e altri utenti potrebbero vederlo. Se il problema riguarda solo il PC e non gli altri dispositivi, l’ipotesi più solida resta la corruzione locale.

Serve anche ricostruire l’indice di ricerca di Windows?

Non è necessario per rimuovere l’evento bloccato. Può essere utile solo se dopo la riparazione noti ricerche lente o risultati incompleti.

Buone pratiche per prevenire recidive

  • Chiudi Outlook prima di arrestare o riavviare Windows, specie se sono in corso sincronizzazioni o importazioni pesanti.
  • Evita di usare più strumenti di sincronizzazione sullo stesso calendario (ad es. altri connettori che scrivono su iCloud) in parallelo.
  • Riduci i conflitti disattivando componenti aggiuntivi non essenziali in Outlook.
  • Mantieni Outlook e iCloud per Windows aggiornati.
  • Esegui periodicamente un backup (esportazione .PST) dei dati critici, soprattutto prima di interventi importanti.

Quando contattare il supporto

Se l’evento continua a non cancellarsi anche dopo il sign‑out iCloud, la ricreazione della cache e la prova con un nuovo profilo Outlook, potrebbe esserci una condizione rara lato server o un conflitto con altri add‑in. In questi casi è utile:

  • Ripetere il test con Outlook in modalità provvisoria (outlook.exe /safe) per escludere componenti aggiuntivi.
  • Verificare con un nuovo utente Windows locale (profilo pulito) per isolare il problema al profilo.
  • Fornire log e dettagli dell’errore all’assistenza, allegando screenshot del messaggio e dei passaggi svolti.

Conclusioni

L’errore «The item cannot be saved to this folder» in Outlook con iCloud è nella grande maggioranza dei casi il sintomo di una cache locale corrotta. La strategia più rapida e sicura consiste nel reinizializzare la cache di iCloud per Windows (sign‑out con Keep a copy, cancellazione dell’evento e nuovo accesso), eventualmente preceduta dal “refresh” di Contatti e Calendari. Con i passaggi avanzati — ricreazione dell’.ost, comandi di riparazione, nuovo profilo, scanpst — la quasi totalità dei casi si risolve senza toccare i dati in iCloud e senza impatti sul resto del calendario o dei contatti.


Riepilogo operativo

  1. Chiudi Outlook.
  2. iCloud per Windows → EsciKeep a copy.
  3. Apri Outlook → elimina l’evento ora sbloccato.
  4. Accedi di nuovo a iCloud → attendi la risincronizzazione.
  5. Se necessario: refresh di “Contatti e Calendari”, rinomina iCloud.ost, comandi /resetfolders//cleanreminders, nuovo profilo, scanpst.
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