Errore “Updates required” su Microsoft Teams per Android? In particolare su alcuni modelli Samsung e RedMagic, l’accesso può bloccarsi anche dopo cache pulita e reinstallazioni. Qui trovi cause probabili, diagnosi e una procedura rapida che risolve nella maggior parte dei casi senza chiamare l’IT.
Panoramica del problema
Alcuni utenti che utilizzano Microsoft Teams su Android visualizzano, al momento dell’avvio o subito dopo l’inserimento delle credenziali, il messaggio: “Updates required – One or more of your apps are out of date”. L’errore può persistere nonostante:
- cancellazione di cache e dati di Teams;
- aggiornamento o ripristino del telefono;
- reinstallazione completa di Teams;
- prova di accesso da un secondo dispositivo.
Il comportamento è stato osservato con particolare frequenza su dispositivi Samsung della famiglia S e su alcuni modelli con interfacce personalizzate come RedMagic OS. Il codice di errore esplicito potrebbe non essere mostrato, e il banner “Updates required” può spingere a pensare che il problema sia esclusivamente l’app Teams, quando in realtà la radice spesso risiede nel componente che gestisce l’autenticazione a più fattori e il “broker” di identità, cioè Microsoft Authenticator.
Perché compare il messaggio
Su Android, Teams si affida a un broker di identità (Microsoft Authenticator o, in alcuni ambienti gestiti, Portale aziendale Intune) per emettere e mantenere i token di accesso e di aggiornamento che provano la tua identità ai servizi Microsoft 365. In diversi scenari, un token non più conforme alle policy aziendali o generato da una versione obsoleta del broker può portare il servizio a interpretare l’app client come “non aggiornata”, anche se dal Play Store risulta all’ultima versione.
Le cause più comuni includono:
- Token obsoleto o corrotto: Authenticator conserva credenziali e registrazioni MFA. Se il token non rispetta requisiti di Conditional Access (ad esempio, “richiedi app approvata” o “richiedi versione minima dell’app”), il server rifiuta l’accesso e Teams mostra l’avviso generico di aggiornamento.
- Incompatibilità tra versioni: un disallineamento tra la versione di Teams e la versione di Authenticator o dei Servizi Google di base può innescare errori di handoff nell’intento di autenticazione (
microsoft.teams.auth
). - Patch di sicurezza Android e WebView: build antecedenti a metà anno su Android quattordici hanno presentato problemi di compatibilità con alcune combinazioni di SoC e ROM; anche un Android System WebView non aggiornato può interrompere i flussi di login moderni basati su browser integrato.
- ROM o ottimizzazioni aggressive: interfacce proprietarie con gestione energica dei processi in background possono bloccare l’apertura di Authenticator in risposta alla richiesta di Teams, interrompendo la catena di MFA.
- Stato account in Azure AD: avvisi di sicurezza, reset password pendenti o una sessione scaduta lato server bloccano il rilascio di nuovi token fino a quando non si riallinea l’account passando prima dal portale Microsoft 365 via browser.
Diagnosi rapida
Prima di passare alla guida approfondita, esegui questa rapida rosa di controlli. Se risolvi, puoi fermarti qui; altrimenti prosegui con le sezioni successive.
- Apri il Play Store e aggiorna manualmente Microsoft Authenticator. Il Play Store potrebbe non notificare l’update: entra nella pagina dell’app e verifica.
- Elimina eventuali account duplicati in Authenticator e ripeti la registrazione MFA per l’account aziendale.
- Vai in Impostazioni → App → Teams → Archiviazione e tocca Cancella dati e Cancella cache, poi riavvia il dispositivo.
- In Play Store verifica che Teams sia all’ultima versione, ed eventualmente prova la versione beta se disponibile.
- Se la tua organizzazione usa Intune, apri anche Portale aziendale e completa la sincronizzazione della conformità.
Soluzioni suggerite e verificate
Ambito | Azioni consigliate | Note |
---|---|---|
Autenticazione | Aggiorna o reinstalla Microsoft Authenticator. Il Play Store non segnala sempre l’update: entra nella pagina dell’app e verifica manualmente. Elimina eventuali account duplicati in Authenticator e registra nuovamente la MFA sull’account aziendale. | L’errore è spesso causato da un token obsoleto generato da Authenticator. |
Cache e dati locali | Impostazioni → App → Teams → Archiviazione → Cancella dati e Cancella cache. Poi riavvia il dispositivo. | Necessario anche dopo l’aggiornamento di Authenticator. |
Versioni dell’app | Conferma di usare l’ultima release di Teams e Authenticator dal Play Store. Se disponibile, installa la versione beta di Teams per verificare se il problema è già stato corretto. | Build precedenti a metà anno hanno presentato bug di compatibilità con Android quattordici su alcuni chip Qualcomm. |
Compatibilità dispositivo | Controlla in Impostazioni → Info software che il dispositivo esegua Android quattordici con patch di sicurezza pari o successive a maggio. Se il firmware è personalizzato (esempio RedMagic OS), cerca aggiornamenti di sistema. | Alcune ROM proprietarie bloccano l’intent microsoft.teams.auth . |
Account aziendale e directory | Accedi prima al portale Microsoft 365 in un browser sul telefono per forzare la sincronizzazione dell’account e controllare eventuali avvisi di sicurezza, inclusi reset password o richieste MFA. | Se è attivo il Conditional Access, l’app mobile può apparire “obsoleta” finché non riceve un token conforme. |
Riferimenti utili | Guida Microsoft “Fix Teams sign‑in errors” (ID documento MT67385). Dashboard Microsoft 365 → Health → Service Health per verificare eventuali incidenti in corso. |
Procedura rapida per i modelli interessati
Questa sequenza ha risolto la maggior parte dei casi esaminati su modelli come Samsung della serie S e Nubia RedMagic con interfacce personalizzate.
- Disinstalla Authenticator e Teams.
- Riavvia il telefono.
- Installa Microsoft Authenticator, aprilo e completa l’aggiunta dell’account aziendale con MFA.
- Installa Teams dall’ultima versione disponibile, meglio se aggiornata all’ultima build stabile o di test.
- Apri Teams e prova l’accesso; se richiesto, approva la notifica MFA in Authenticator.
Guida approfondita passo per passo
Verifica di Authenticator
- Apri il Play Store, cerca Microsoft Authenticator, entra nella scheda dell’app e verifica la presenza del pulsante Aggiorna. Se disponibile, aggiorna.
- Apri Authenticator e controlla l’elenco degli account. Se vedi duplicati dello stesso account aziendale, rimuovili e mantieni un solo profilo sincronizzato.
- Se l’organizzazione utilizza Numero di abbinamento o Posizione per la conferma, accertati che le notifiche siano abilitate per Authenticator in Impostazioni → Notifiche.
- Se dopo l’update l’errore persiste, disinstalla e reinstalla Authenticator, quindi ripeti l’onboarding MFA tramite il portale aziendale o la procedura guidata.
Pulizia completa di Teams
Una reinstallazione senza pulizia dei dati può lasciare residui di sessione. Per una pulizia efficace:
- Vai in Impostazioni → App → Teams → Archiviazione e tocca Cancella dati e Cancella cache.
- Forza l’arresto di Teams, quindi riavvia il telefono per azzerare i servizi in memoria.
Controllo di WebView e Chrome
Teams si appoggia ai componenti browser di sistema. Assicurati che siano aggiornati:
- Apri il Play Store e aggiorna Android System WebView e Google Chrome.
- Se usi un profilo di lavoro, aggiorna gli stessi componenti anche all’interno del profilo dedicato.
Sincronizzazione con il portale Microsoft 365
Prima di riaprire Teams, apri il browser del telefono, accedi a Microsoft 365 con l’account aziendale e completa eventuali verifiche di sicurezza, come reset password o richiesta MFA. Questo step forza l’emissione di un token fresco che poi Teams può riutilizzare tramite il broker.
Se il dispositivo è gestito da Intune
- Apri Portale aziendale e tocca Controlla dispositivi per aggiornare lo stato di conformità. Risolvi eventuali avvisi (esempio: PIN richiesto, crittografia, patch scadute).
- Alcune policy richiedono una versione minima dell’app. Anche se il Play Store non segnala update, l’amministratore può aver alzato la soglia. In tal caso la versione effettiva di Teams o Authenticator deve essere in linea con il requisito.
Compatibilità del sistema
Verifica che il telefono esegua Android quattordici con patch successive a maggio, soprattutto su dispositivi con personalizzazioni profonde. In presenza di aggiornamenti firmware, applicali e ripeti la procedura rapida. Le patch includono fix per WebView, credenziali e gestione dei processi in background che influenzano i flussi di autenticazione.
Ottimizzazioni energetiche e avvio in background
In alcune interfacce personalizzate, le ottimizzazioni possono impedire ad Authenticator di aprirsi automaticamente quando Teams avvia la richiesta MFA:
- Escludi Authenticator e Teams dalle ottimizzazioni batteria.
- Consenti l’avvio in background e la visualizzazione su altre app per la finestra di approvazione MFA.
Ulteriori passi se il problema persiste
Passo avanzato | Descrizione |
---|---|
Reimpostare credenziali di dispositivo | In Impostazioni → Account Microsoft rimuovi l’account, poi aggiungilo nuovamente. Questo rigenera la relazione di fiducia locale. |
Cancellare i Servizi Google Play | Impostazioni → App → Servizi Google Play → Gestisci spazio → Cancella tutti i dati. Al riavvio dovrai accedere di nuovo all’account Google. |
Aggiornare o riparare il Play Store | In Play Store → Impostazioni → Informazioni verifica e applica l’aggiornamento del componente di distribuzione. Talvolta sblocca update non visibili. |
Factory reset | Esegui solo dopo backup completo, quando tutti gli altri tentativi falliscono. |
Aprire ticket IT | Il reparto IT può controllare i Sign‑in logs in Azure AD per vedere se il blocco è lato server, ad esempio Client app not allowed o non conformità a policy. |
Come evitare che il problema si ripresenti
- Mantieni Authenticator, Teams, Android System WebView e Chrome aggiornati in modo coordinato.
- Non ignorare avvisi nel portale Microsoft 365, in particolare cambi password o conferme di sicurezza.
- Se l’azienda usa Intune, apri regolarmente Portale aziendale per sincronizzare lo stato di conformità.
- Evita task killer aggressivi e consenti a Authenticator di operare in background e inviare notifiche.
- Dopo grossi aggiornamenti di sistema o firmware, esegui una cancellazione dati di Teams seguita da nuovo login per rigenerare i token.
Domande frequenti
Perché Play Store non segnala l’aggiornamento di Authenticator o Teams
Talvolta il canale di distribuzione scagliona la visibilità degli update. Entrando nella pagina dell’app, l’aggiornamento può essere disponibile anche se non compare nella lista. Verifica inoltre la presenza di un profilo di lavoro: in quel caso le app devono essere aggiornate sia nel profilo personale sia in quello aziendale.
Perché da un secondo dispositivo funziona
I token sono legati al dispositivo e alle sue condizioni di sicurezza. Un telefono con patch recenti e broker aggiornato può ricevere token conformi, mentre un altro con componenti arretrati no. Per questo forzare il refresh tramite browser o reinstallare Authenticator spesso risolve.
Perché reinstallare Teams non basta
Il broker di identità è esterno a Teams. Finché Authenticator conserva un token non conforme o una registrazione corrotta, la reinstallazione del client non cambia l’esito di autenticazione.
Che differenza c’è tra cancellare cache e dati
La cache rimuove file temporanei; la cancellazione dei dati azzera anche configurazioni, account salvati e sessioni. Per i problemi di accesso, è la seconda l’operazione che rigenera davvero lo stato dell’app.
La versione di test di Teams è consigliata
Come verifica sì: se il problema scompare sulla beta, è probabile che un fix sia in fase di rilascio. Per l’uso quotidiano, valuta la stabilità e le policy aziendali.
Ci sono impostazioni specifiche per i modelli con interfaccia personalizzata
Sì. Sulle interfacce che limitano l’avvio in background, abilita l’avvio automatico e rimuovi Teams e Authenticator dalle ottimizzazioni aggressive. Controlla anche i permessi di apertura collegamenti per assicurare che gli intent di autenticazione siano consegnati all’app corretta.
Checklist operativa
Spunta i passaggi uno alla volta. Al termine, riprova l’accesso.
- Authenticator aggiornato dall’apposita pagina del Play Store.
- Duplicati dell’account rimossi e registrazione MFA rifatta.
- Teams con dati e cache cancellati, quindi telefono riavviato.
- Android System WebView e Chrome aggiornati.
- Eventuali avvisi nel portale Microsoft 365 risolti.
- Se gestito, stato di conformità aggiornato in Portale aziendale.
- Ottimizzazioni batteria disattivate per Teams e Authenticator.
- Patch di sicurezza Android pari o superiori a maggio.
Note per reparti IT
- Esamina i Sign‑in logs di Azure AD filtrando per Client App e per il dispositivo in questione. Errori comuni: client non consentito da policy, versione minima richiesta, richiesta MFA non completata.
- Se sono attive policy “Approved client apps” o “Require app protection policy”, conferma che il canale di distribuzione stia effettivamente proponendo la build minima a quel dispositivo e profilo.
- Su ambienti Android Enterprise separa la diagnosi tra profilo personale e profilo di lavoro: le app e i componenti browser possono avere versioni differenti.
- Controlla se la ROM del dispositivo interferisce con gli intent di autenticazione; in caso, whitelista esplicitamente il pacchetto di Authenticator e di Teams nelle policy MAM o MDM.
Casi particolari
- ROM personalizzate: alcune ROM non standard ostacolano l’intento
microsoft.teams.auth
. Aggiornamenti di sistema o impostazioni di compatibilità dell’avvio in background possono sbloccare il flusso. - Dispositivi con più profili: se il login avviene nel profilo personale ma non in quello di lavoro, ripeti la procedura completa dentro il profilo di lavoro e verifica le versioni dei componenti in ciascun profilo.
- Verifica dell’ora: orario e fuso non corretti possono invalidare le firme dei token. Imposta data e ora automatiche.
In sintesi
L’errore “Updates required” in Teams su Android è quasi sempre legato a token di autenticazione obsoleti o a un disallineamento tra versioni di Teams, Microsoft Authenticator e policy di sicurezza aziendali. Aggiornare o reinstallare Authenticator, cancellare i dati di Teams e verificare WebView e Chrome risolve nella maggior parte dei casi. In scenari particolari — ROM personalizzate o policy Intune restrittive — potrebbe essere necessario intervenire lato IT o aggiornare il firmware del dispositivo. La procedura rapida proposta riduce sensibilmente i tempi di fermo e consente di tornare a collaborare da mobile con continuità.
Riepilogo esecutivo per chi ha fretta
- Disinstalla Authenticator e Teams.
- Riavvia il telefono.
- Reinstalla Authenticator, aggiungi l’account aziendale e completa la MFA.
- Reinstalla Teams dalla versione più recente o beta.
- Apri Teams, approva la notifica in Authenticator e verifica l’accesso.
Riferimenti interni: Guida Microsoft “Fix Teams sign‑in errors” (MT67385); Microsoft 365 → Health → Service Health.