Download Microsoft Edge su macOS non funziona: errori JavaScript, cause e soluzioni (novembre 2024)

Tra il 17 e il 20 novembre 2024 il download di Microsoft Edge su macOS è andato in tilt per un bug JavaScript. In questa guida trovi cause, workaround affidabili e procedure di verifica per installare o aggiornare Edge in sicurezza anche durante un blackout del sito ufficiale.

Indice

Panoramica del problema: “Cannot read properties of undefined (reading ‘default’)”

Tra il 17 e il 20 novembre 2024 la pagina ufficiale di download di Microsoft Edge (https://www.microsoft.com/edge/download) ha iniziato a restituire errori JavaScript del tipo Cannot read properties of undefined (reading ‘default’) e messaggi affini. L’errore impediva il rendering del pulsante di download e, in alcuni momenti, bloccava anche l’accesso alla sezione Business dedicata alle versioni precedenti e ai pacchetti offline.

L’impatto è stato significativo soprattutto su macOS (Safari, Chrome, Firefox), ma a tratti ha interessato ogni piattaforma. Questo articolo riassume le soluzioni pratiche emerse nella community, le procedure di verifica di integrità e i consigli per prevenire i disservizi futuri.

Che cosa è successo

Finestra temporale: dal 17 al 20 novembre 2024.
Sintomi: pulsanti di download non visibili o non cliccabili; sezioni “Stable”, “Beta”, “Dev” caricate parzialmente; impossibile raggiungere la raccolta “Edge Business” con gli installer precedenti.
Messaggi in console: eccezioni JavaScript in fase di bootstrap UI (ad es. accesso a proprietà default su oggetti non istanziati), con conseguente interruzione del flusso di inizializzazione dei componenti della pagina.
Impatto: utenti macOS non in grado di scaricare l’installer ufficiale; blocco dei flussi IT (gold image, MDM/Intune, download di versioni specifiche o rollback).

Stato finale del disservizio

Microsoft ha risolto il problema lato server nella tarda serata del 18 novembre 2024. Dalla notte tra il 18 e il 19, le pagine consumer e Business sono tornate operative per la maggior parte degli utenti; la normalizzazione completa si è consolidata entro il 20 novembre, inclusi i link secondari ai pacchetti precedenti.

Soluzioni efficaci emerse

Approccio	Dettagli operativi	Quando usarlo
Link diretto all’installer macOS (.pkg)	URL interno al CDN di Microsoft (es. `https://msedge.sf.dl.delivery.../MicrosoftEdge‑131.0.2903.51.pkg`) reperito da un community manager o da canali ufficiali.	Ideale quando il sito principale è offline ma si desidera comunque la versione stabile più recente.
Download da mirror affidabili di terze parti	Ad es. una pagina dedicata a Microsoft Edge per macOS su portali affidabili. Verificare sempre l’hash SHA‑256 e la firma dopo il download.	Utile se non si ha un link CDN e si ha urgenza; adottare rigorose verifiche di integrità.
Scaricare il pacchetto da un’altra macchina e trasferirlo	Scaricare l’installer offline (.pkg) da un PC Windows o da un Mac non affetto e trasferirlo su USB/disk, o usare AirDrop se entrambe le macchine sono Apple.	Scenario di emergenza quando i mirror risultano irraggiungibili sul Mac di destinazione.
Contattare il supporto Microsoft	Il team Edge ha preso in carico il ticket; segnalazioni puntuali accelerano la risoluzione.	Consigliato se il disservizio persiste oltre qualche ora o impatta flussi aziendali (Edge Business, MDM).

Procedura completa: come installare Edge su macOS anche quando la pagina è offline

Opzione A — Usare un link diretto al CDN (offline installer .pkg)

Quando l’interfaccia Web è indisponibile, spesso il file .pkg è comunque pubblicato sul CDN. La struttura dell’URL segue generalmente uno schema con percorso “filestreamingservice” e un GUID. Se ottieni un URL attendibile (da canali ufficiali o comunicazioni del team), puoi procedere così:

Scarica il file .pkg e posizionalo, ad esempio, in ~/Downloads.
Verifica l’hash (se disponi del valore atteso):

shasum -a 256 ~/Downloads/MicrosoftEdge-*.pkg
Confronta l'impronta con il valore SHA-256 pubblicato da Microsoft

Verifica la firma e il team identifier (Gatekeeper):

spctl -a -vv -t install ~/Downloads/MicrosoftEdge-*.pkg
L'output deve indicare uno sviluppatore attendibile (Microsoft Corporation)

Installa da Terminale (utile in ambienti headless o via SSH):

sudo installer -pkg ~/Downloads/MicrosoftEdge-*.pkg -target /

Note IT/MDM: lo stesso pacchetto può essere distribuito con strumenti come Munki, Jamf, Kandji o script personalizzati, riducendo al minimo i tempi di fermo anche se la pagina Web resta in timeout.

Opzione B — Mirror di terze parti: criteri di sicurezza

Se ricorri a repository di terze parti, devi trattare il binario come “non fidato” finché non ne provi l’integrità. Le tre verifiche chiave su macOS:

Integrità del file (SHA‑256):

shasum -a 256 ~/Downloads/MicrosoftEdge-*.pkg
Il valore deve combaciare con l'hash pubblicato da Microsoft

Firma del pacchetto (catena Developer ID):

pkgutil --check-signature ~/Downloads/MicrosoftEdge-*.pkg
Atteso: "Developer ID Installer: Microsoft Corporation (...)"

Convalida Gatekeeper (valutazione policy):

spctl -a -vv -t install ~/Downloads/MicrosoftEdge-*.pkg

Se una qualsiasi verifica fallisce, considera il pacchetto non utilizzabile. Scaricalo di nuovo o scegli una fonte differente.

Opzione C — Scaricare da un’altra macchina e trasferire su Mac

Se il Mac di destinazione non riesce a raggiungere i mirror ma una seconda macchina sì:

Da Windows: scarica il .pkg, copialo su chiavetta USB formattata exFAT e trasferiscilo sul Mac.
Da un altro Mac: usa AirDrop (rete locale e Bluetooth attivi) o un volume USB. In alternativa, condividi in rete una cartella e monta il percorso SMB da Finder (Vai > Connessione al server).

Ripeti le verifiche di sicurezza sul Mac di destinazione prima dell’installazione.

Opzione D — Homebrew Cask come piano B

Il tap Homebrew recupera i binari direttamente dal CDN di Microsoft e spesso aggira disservizi temporanei dell’interfaccia Web. Requisiti: Homebrew installato e utente con privilegi di amministratore.

# Aggiorna il catalogo
brew update

Installa Edge (cask)

brew install --cask microsoft-edge

Se Edge è già presente, aggiorna

brew upgrade --cask microsoft-edge

Verifica la versione installata

brew list --cask --versions microsoft-edge

Risoluzione problemi Homebrew:

brew doctor         # diagnostica generale
brew update-reset   # ripristina i tap ufficiali
brew reinstall --cask microsoft-edge

Opzione E — Canali Beta/Dev per sbloccare i flussi

Se la pagina Stable è down ma i canali Beta o Dev risultano disponibili, puoi installare temporaneamente una build più recente per ripristinare la produttività e passare alla Stable non appena torna raggiungibile. Su macOS, i canali convivono separatamente; in ambito enterprise verifica le policy di compatibilità prima di procedere.

Diagnostica rapida

Prima di concludere che si tratti del bug lato server, verifica questi punti:

Cache e CDN: hard refresh della pagina (Cmd + Shift + R), prova una finestra in navigazione privata e un DNS alternativo. Se il problema persiste su più rete/device, è verosimilmente lato server.
Console del browser: apri gli strumenti di sviluppo e controlla gli errori JavaScript al caricamento (stack trace, modulo non risolto, import fallito). Conservali per una eventuale segnalazione.
Bloccanti: disattiva momentaneamente estensioni che manipolano la pagina (ad blocker, script blocker) per escludere falsi positivi.

Come segnalare efficacemente al supporto Microsoft

Una segnalazione completa accelera la diagnosi. Includi:

Timestamp e fuso orario (es. “2024-11-18 21:42 CET”).
URL della pagina interessata (es. https://www.microsoft.com/edge/download).
OS e browser (macOS 14.x, Safari/Chrome/Firefox con versione).
Screenshot del messaggio di errore e estratto della console (redigi dati sensibili).
Reti testate (domestica, aziendale, hotspot) e passaggi già provati.

Best practice per prevenire blocchi futuri

Conservare un installer offline aggiornato

Mantenere l’ultima versione stabile funzionante in un archivio locale (NAS, repository aziendale) consente ripristini rapidi senza dipendere dalla pagina Web. Per ambienti gestiti:

Automatizza il mirroring periodico del .pkg Stable e, opzionalmente, dei canali Beta/Dev.
Versiona i pacchetti (es. MicrosoftEdge-131.0.2903.51.pkg) e conserva almeno 2–3 release precedenti per rollback.

Verifiche di sicurezza

SHA‑256: calcola e confronta sempre l’hash con il valore ufficiale. Esempio:

shasum -a 256 MicrosoftEdge-*.pkg > edge.sha256.txt
Archivia l'hash insieme al pacchetto e documenta la fonte del valore atteso

Firma digitale: usa pkgutil --check-signature e spctl -a -vv -t install. L’authority deve riportare Microsoft come sviluppatore.
Catena di trust: assicurati che il certificato non sia scaduto o revocato. In caso di dubbi, rimuovi il pacchetto dall’uso e scaricalo da fonte diversa.

Package manager

L’uso di Homebrew (brew install --cask microsoft-edge) riduce l’esposizione ai disservizi dell’interfaccia Web perché dialoga direttamente con il CDN di Microsoft. Integrare Homebrew in uno script di provisioning consente installazioni ripetibili su nuovi Mac, anche in scenari BYOD.

Piano B con Beta/Dev

Se l’installazione Stable non è fattibile, l’uso temporaneo di Beta/Dev può preservare la continuità operativa. Al ripristino della Stable:

Installa la Stable aggiornata.
Verifica la migrazione del profilo (preferenze, estensioni, password se sincronizzate con l’account).
Rimuovi la Beta/Dev se non più necessaria.

Procedure dettagliate per macOS

Installazione guidata via interfaccia

Fai doppio clic sul file .pkg.
Segui il wizard: destinazione “Macintosh HD” (o volume di sistema), autorizza con Touch ID o password.
Al termine, apri Microsoft Edge da Applicazioni. Se Gatekeeper mostra avvisi, verifica nuovamente la firma e riprova.

Installazione silenziosa via Terminale

sudo installer -pkg "/percorso/MicrosoftEdge-*.pkg" -target /
Opzionale: log dettagliati
sudo installer -verboseR -pkg "/percorso/MicrosoftEdge-*.pkg" -target / | tee install_edge.log

Verifica post‑installazione

Controlla la versione da edge://settings/help (digitare nella barra degli indirizzi).
Esegui un test di avvio con profilo nuovo (menu Profilo > Aggiungi profilo) per isolare eventuali conflitti con estensioni.

FAQ (domande frequenti)

Posso fidarmi di un .pkg scaricato da un mirror?
Sì, ma solo dopo aver verificato l’hash ufficiale e la firma (Developer ID). In assenza di hash ufficiale, considera il file non affidabile.

AirDrop funziona da Windows a Mac?
No. Usa AirDrop solo tra dispositivi Apple; tra Windows e macOS opta per USB, SMB o servizi cloud aziendali (se consentiti).

È sicuro restare su Beta/Dev per qualche giorno?
Per uso personale, di solito sì. In contesti enterprise verifica compatibilità applicativa e policy di sicurezza; pianifica il ritorno a Stable appena possibile.

Posso fare il downgrade a una versione precedente?
Sì, se disponi del relativo .pkg dal canale Business o dal tuo archivio interno. Ricorda di disattivare eventuali aggiornamenti automatici finché non concludi la validazione.

Checklist operativa (rapida)

La pagina di download mostra errori JS? Conferma su 2 browser e 2 reti diverse.
Hai accesso a un offline installer dal CDN oppure a un mirror affidabile? Scarica.
Confronta SHA‑256 e verifica firma (Developer ID).
Installa tramite .pkg o brew install --cask microsoft-edge.
Controlla la versione installata e funzionalità critiche (SSO, estensioni, policy).
Se persiste il disservizio, apri un ticket a Microsoft con log e riproducibilità.

Riepilogo lezioni apprese

Ridondanza: tenere un archivio locale di installer riduce la dipendenza dalla pagina Web.
Sicurezza: hash e firma non sono opzionali quando la fonte non è l’homepage ufficiale.
Resilienza dei flussi: Homebrew e canali Beta/Dev sono ottime valvole di sicurezza temporanee.
Comunicazione: una segnalazione strutturata accelera la triage del fornitore.

Appendice: comandi utili

Obiettivo	Comando	Note
Calcolare SHA‑256	`shasum -a 256 file.pkg`	Confronta con l’hash ufficiale.
Controllare la firma	`pkgutil --check-signature file.pkg`	Atteso: Developer ID di Microsoft.
Gatekeeper (policy)	`spctl -a -vv -t install file.pkg`	Output “accepted” se la firma è valida.
Installazione silenziosa	`sudo installer -pkg file.pkg -target /`	Restituisce 0 in caso di successo.
Homebrew install	`brew install --cask microsoft-edge`	Recupera dal CDN Microsoft.
Homebrew upgrade	`brew upgrade --cask microsoft-edge`	Aggiorna alla versione più recente disponibile.

Conclusioni

Il malfunzionamento del portale di download di Edge verificatosi a metà novembre 2024 ha mostrato quanto sia importante predisporre un piano di continuità per browser e applicativi critici. Con un offline installer aggiornato, la convalida rigorosa di integrità (hash + firma), l’uso di Homebrew e — all’occorrenza — il ricorso temporaneo ai canali Beta/Dev, è possibile mantenere tempi di fermo minimi anche durante blackout lato server. Le procedure e le checklist di questa guida sono pensate per utenti avanzati, help desk e team IT che vogliono coniugare rapidità d’intervento e sicurezza operativa.

Informazioni supplementari

Installer offline sempre a portata di mano

Conserva l’ultima versione funzionante (.pkg su macOS, .exe su Windows) in un archivio locale o in un repository aziendale.
Documenta per ogni file: versione, data, hash SHA‑256, fonte e note di distribuzione.

Verifiche di sicurezza

Controlla sempre la firma digitale del pacchetto e confronta l’hash con il valore pubblicato da Microsoft per evitare manomissioni.
In caso di discrepanze, non installare e attiva la catena di escalation interna.

Canale Beta/Dev come piano B

Installa temporaneamente Beta/Dev se la Stable non è accessibile; rimigra alla Stable quando il portale torna online.
Valuta compatibilità con estensioni e policy prima del passaggio.

Package manager

Su macOS usa brew install --cask microsoft-edge. Il tap Homebrew è spesso meno soggetto a interruzioni momentanee dell’interfaccia Web.

Con questi accorgimenti è possibile mitigare o aggirare blocchi temporanei del portale ufficiale di download e installare comunque Microsoft Edge in modo sicuro e rapido.