Password scomparse da Microsoft Edge: cause, rimedi pratici e guida completa a Wallet e sincronizzazione

Se in Microsoft Edge l’opzione “Password” è svanita all’improvviso e i siti rifiutano tutte le credenziali anche su iPhone, non sei il solo. Qui trovi cause probabili, verifiche rapide, una procedura di recupero e consigli per mettere al sicuro gli account, inclusa la transizione a Microsoft Wallet.

Indice

Panoramica del problema

  • Dall’oggi al domani l’opzione Password è scomparsa dalle Impostazioni di Edge su Windows 10.
  • Di conseguenza banche, e‑commerce ed e‑mail respingono le vecchie credenziali sia da PC sia da iPhone.
  • Dopo un tentativo di “ripristino” la lista di password può ricomparire, ma i siti continuano a rifiutarle.
  • È comparsa la nuova sezione Microsoft Wallet, però priva delle credenziali salvate negli ultimi anni.
  • Diversi utenti riportano lo stesso comportamento, segno che il problema non è isolato.

Che cosa sta succedendo davvero

Il gestore delle password di Edge si basa su un mix di tre elementi: il profilo del browser, le chiavi di cifratura locali del sistema operativo e la sincronizzazione cloud collegata al tuo account Microsoft. Quando uno di questi tre pilastri vacilla, la conseguenza più visibile è la scomparsa della voce Password dalle impostazioni oppure l’impossibilità di usare le credenziali salvate. Ecco perché:

  • Chiavi locali danneggiate o perse — Le password sono archiviate in locale in forma cifrata. Se le chiavi con cui erano state cifrate non sono più disponibili (ad esempio per corruzione del profilo Windows, ripristini mal riusciti, software di “pulizia” aggressivi o permessi modificati), Edge non riesce più a decifrarle e “crede” che il vault sia vuoto o illeggibile.
  • Migrazione verso Microsoft Wallet — Edge sta progressivamente accorpando password, carte e riempimento automatico in un unico hub chiamato Wallet. In alcuni canali la transizione avviene con uno switch lato server. Se qualcosa va storto, Wallet può comparire senza ereditare le vecchie voci, dando l’impressione che siano scomparse.
  • Sincronizzazione interrotta — Se il profilo smette di sincronizzare, le password potrebbero esistere ancora nei server ma non arrivare al dispositivo. In questa condizione ogni logout/login locale sembra “vuoto”.
  • Ipotesi hacking poco plausibile — In assenza di altri segnali (accessi anomali, modifiche all’account Microsoft, allarmi dell’antivirus), la pista dell’attacco esterno è meno probabile. I sintomi sono coerenti con un problema locale di profilo/chiavi o con una migrazione incompleta.

Segnali che la sincronizzazione è interrotta

  • In edge://sync-internals compaiono errori persistenti su Passwords o uno stato Disabled/Transport State non “OK”.
  • Il contatore di elementi per Passwords rimane a zero, mentre in passato avevi decine o centinaia di voci.
  • Su iPhone la compilazione automatica fallisce o mostra un vault vuoto nonostante tu sia loggato con lo stesso account Microsoft.

Cause più probabili, spiegate in dettaglio

Chiavi di decrittazione locali danneggiate o perse

Su Windows, Edge collega le chiavi di cifratura al profilo utente e alle impostazioni di sicurezza locali. Un ripristino di sistema parziale, il cambio del SID dell’utente, alcune ottimizzazioni “pulizia registro” o la rimozione delle cartelle del profilo di Edge possono rompere questa associazione. Il risultato: le password esistono, ma non sono più decifrabili su quel dispositivo.

Migrazione incompleta verso Microsoft Wallet

Wallet sostituisce progressivamente la vecchia pagina “Password” e ne eredita i dati. Se la migrazione si interrompe o il flag lato server viene attivato senza che il contenuto sia stato portato a termine, l’interfaccia mostra Wallet ma non le password attese. Riavvii, cambio profilo e rientro con l’account talvolta forzano il completamento della migrazione.

Sincronizzazione cloud interrotta

Edge può credere di essere sincronizzato mentre in realtà non aggiorna alcune categorie (tra cui le password). Un reset mirato della sincronizzazione o la creazione di un nuovo profilo locale “pulito” spesso sblocca la situazione scaricando di nuovo i dati dal cloud, se presenti.

Ipotesi hacking poco plausibile

La sparizione dell’intera sezione “Password” quasi sempre segnala un problema strutturale del profilo o del roll‑out di funzionalità, non un attacco mirato. Resta comunque buona norma cambiare le credenziali degli account più sensibili e abilitare la 2FA.

Soluzioni e consigli operativi

Segui i passi nell’ordine indicato. Dopo ogni passaggio verifica se le password tornano visibili e soprattutto se i siti accettano di nuovo l’accesso.

PassoCosa farePerché può funzionare
1Visitare edge://sync-internals per verificare lo stato della sincronizzazione.Mostra se Passwords è ancora tra i dati memorizzati nel cloud e se ci sono errori di trasporto o cifratura.
2Creare un nuovo profilo Edge, quindi rieseguire l’accesso Microsoft.Forza la generazione di nuove chiavi locali e un nuovo download dei dati.
3Se le password appaiono nel nuovo profilo, esportarle subito (edge://settings/passwords > “…” > Esporta) e salvarle offline.Avere un backup CSV consente di reimportare o passare a un altro gestore senza perdere voci.
4Se non si sincronizzano, prepararsi a ricreare manualmente le voci, iniziando dai servizi critici (banche, e‑mail).In caso di chiavi irrecuperabili non esiste una procedura di “sblocco” lato utente.
5Tenere attivo Credential Manager di Windows come ulteriore fonte di verifica (Pannello di Controllo > Gestione credenziali > Credenziali Web).Alcune credenziali potrebbero ancora trovarsi lì e facilitare il ripristino.
6Valutare un password manager indipendente (es. Bitwarden, 1Password, KeePass) con backup cifrato.Riduce il lock‑in e offre esportazione/importazione trasparente, oltre a funzioni di sicurezza avanzate.
7Abilitare autenticazione a due fattori (2FA) ovunque possibile.Mitiga i rischi in caso di future perdite di password o problemi di sincronizzazione.

Procedura rapida di recupero

  1. Apri edge://sync-internals e controlla la scheda Sync: se Passwords ha un errore, prendi nota del messaggio.
  2. In edge://settings/profiles crea un nuovo profilo, accedi con lo stesso account Microsoft, poi attendi il primo ciclo di sincronizzazione.
  3. Vai a edge://settings/passwords (o edge://wallet) e verifica la comparsa delle voci. Se presenti, esegui subito l’export in CSV.
  4. Se ancora nulla, esegui un reset mirato della sincronizzazione da Impostazioni > Profili > Sincronizzazione (disattiva/riattiva e, se disponibile, usa Ripristina sincronizzazione), quindi ripeti i passaggi 2‑3.
  5. Controlla Credential Manager per eventuali password web sopravvissute e utilizza quelle per reimpostare gli account più importanti.

Nota: l’esportazione in CSV non è cifrata. Conservala solo su supporti offline protetti (es. contenitore cifrato) e cancella in modo sicuro i file temporanei dopo l’uso.

Diagnostica approfondita

Verifica lato Edge

  • Versione e profilo: in edge://version controlla Profile Path e la versione del browser. Un profilo corrotto o una versione instabile possono spiegare i sintomi.
  • Stato dei Types sincronizzati: in edge://sync-internals apri le sezioni Types e Sync Node Browser. Se Passwords mostra zero entità, la copia cloud potrebbe essere vuota o irraggiungibile.
  • Wallet: se edge://wallet è presente ma non mostra password, la migrazione potrebbe non essere completata. Prova a uscire dal profilo, chiudere Edge, riaprire e rientrare.

Verifica lato Windows

  • Credential Manager: Pannello di Controllo > Gestione credenziali > Credenziali Web. Anche poche voci possono salvare la situazione per gli account critici.
  • Integrità del profilo: se hai usato strumenti di “pulizia” o ripristini recenti, è possibile che le chiavi locali siano state rimosse. Crea un nuovo utente Windows solo come test per verificare se Edge scarica correttamente dal cloud.
  • Backup e cronologia file: se usi Cronologia file o backup, verifica se esistono copie precedenti della cartella profilo di Edge (User Data).

iPhone e dispositivi mobili

  • Assicurati che l’app Edge su iOS sia aggiornata e che l’account Microsoft sia lo stesso del PC.
  • Disattiva e riattiva la sincronizzazione dall’app, quindi prova la compilazione automatica su un sito non critico.
  • Se su mobile vedi le password ma non su PC, usa l’esportazione dal telefono (se supportata) oppure copia manualmente le credenziali per i servizi prioritari e poi reimportale su desktop.

Quando la migrazione a Wallet confonde

Wallet è il nuovo hub di Edge che accorpa carte di pagamento, password e dati di riempimento automatico. La transizione sta avvenendo per feature flag lato server: su alcuni canali e build compare in modo trasparente sostituendo Password Manager. In presenza di bug può apparire vuoto o “sganciare” temporaneamente le voci. Finché il rollout non sarà totalmente stabile, è prudente mantenere copie locali dei dati o rimandare l’adozione nei contesti più sensibili.

Strategie di recupero senza rischi

  • Nuovo profilo Edge: è il metodo meno invasivo per rigenerare chiavi locali e verificare se la copia cloud è intatta.
  • Reset della sincronizzazione: disattiva la sync, chiudi Edge, riapri e riattivala. In molti casi i token vengono rigenerati e i dati tornano visibili.
  • Ripristino selettivo dagli account: per banche ed e‑mail, usa le procedure di password reset dai portali ufficiali. È più lento ma elimina ogni dubbio.
  • Vault alternativo: migra o duplica il vault verso un gestore indipendente con cifratura end‑to‑end e funzioni di audit. Anche solo come paracadute.

Buone pratiche preventive

  • Eseguire un export periodico delle password e conservarlo su un supporto offline cifrato.
  • Mantenere Windows, Edge e antivirus sempre aggiornati.
  • Non affidarsi a un solo gestore: tenere almeno un backup separato o un secondo vault cifrato.
  • Monitorare i report di integrità di Edge/Wallet per eventuali avvisi di migrazione o errori di sincronizzazione.
  • Abilitare ovunque possibile 2FA e, se disponibile, passkey per ridurre la dipendenza dalle password tradizionali.

Approfondimento tecnico per utenti esperti

Attenzione: le note seguenti sono a scopo diagnostico. Non includono istruzioni per decifrare dati né strumenti di forensic.

  • Struttura locale del profilo: per impostazione predefinita Edge memorizza i dati del profilo nella cartella utente, all’interno di User Data. La perdita o la corruzione di questa cartella può impedire la lettura delle password.
  • Chiavi di cifratura: le credenziali sono protette da chiavi legate al profilo Windows e ai meccanismi di cifratura locali. Se tali chiavi cambiano o non sono più accessibili, i dati appaiono “incompleti”.
  • CSV di esportazione: è un file in chiaro; va protetto come si proteggerebbe un documento sensibile. La scelta migliore è inserirlo subito in un contenitore cifrato e poi eliminarne le copie temporanee.

Domande frequenti

Perché vedo la lista delle password ma i siti le rifiutano?

La lista potrebbe provenire da una copia locale o da un vault non più allineato. In pratica, le credenziali memorizzate non sono aggiornate rispetto a quelle realmente valide sul servizio. Occorre reimpostare le password degli account critici e salvare le nuove voci.

È colpa di un virus?

Nella maggior parte dei casi no. I sintomi descritti coincidono con problemi di profilo/sync o con la migrazione a Wallet. Mantieni comunque attiva la protezione e valuta una scansione completa per scrupolo.

Che differenza c’è tra Password Manager e Wallet?

Wallet è l’evoluzione che centralizza password, metodi di pagamento e moduli. L’interfaccia cambia, i dati dovrebbero migrare in automatico. Se Wallet compare vuoto, segui la procedura di recupero qui sopra.

Posso tornare alla situazione precedente?

Non c’è un “interruttore” universale per disattivare Wallet. Puoi però creare un nuovo profilo, resettare la sincronizzazione e, in caso di successo, esportare le password in un vault alternativo finché il roll‑out non sarà stabile sul tuo canale.

Checklist post emergenza

  • Backup sicuro del file CSV di esportazione, custodito offline.
  • Reimpostazione delle password sugli account bancari, e‑mail, identità digitali e store principali.
  • Attivazione della 2FA e aggiornamento dei numeri di recupero o app di autenticazione.
  • Migrazione (anche parziale) a un password manager con export/import affidabili.
  • Verifica del corretto funzionamento della sincronizzazione su PC e mobile.

Cosa evitare per non peggiorare la situazione

  • Non eseguire cleanup aggressivi del registro o della cartella del profilo di Edge senza un backup completo.
  • Non conservare il CSV di esportazione in cartelle sincronizzate o su cloud in chiaro.
  • Non riutilizzare credenziali vecchie su più servizi in attesa di “capire cosa è successo”.

Conclusioni

La scomparsa delle password da Microsoft Edge e l’improvvisa comparsa di Wallet, unita al rifiuto delle credenziali da parte dei siti, deriva quasi sempre da un problema di sincronizzazione o di chiavi di cifratura locali, non da un attacco esterno. La strategia più efficace è: verificare lo stato in edge://sync-internals, creare un nuovo profilo per forzare il download dal cloud, esportare subito le voci se tornano visibili e, se non ricompaiono, rigenerare gradualmente le password partendo dagli account più sensibili. Per il futuro, adotta un vault indipendente, conserva backup offline cifrati e attiva sempre la 2FA. Così, anche in presenza di rollout di funzionalità come Wallet o di profili corrotti, il rischio operativo rimane sotto controllo.


Riepilogo operativo in una riga: nuova chiave locale + reset della sincronizzazione + export immediato = massima probabilità di recupero, con piano B di rigenerazione password e migrazione verso un gestore indipendente.

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