Microsoft 365: errore “Restart Required” in Word/Excel/PowerPoint – cause, rollback e soluzioni

Dopo un aggiornamento di Microsoft 365 Apps (Office 365), su numerosi PC compare di continuo l’avviso “Restart Required” all’apertura o alla creazione di file in Word, Excel, PowerPoint, Access e altre app. In questa guida trovi cause probabili, procedure di rollback e soluzioni pratiche e testate.

Indice

Sintomi e contesto del problema

Il messaggio “Restart Required” appare ogni volta che si avvia un’app Office o si prova ad aprire/creare un documento. Il riavvio di Windows e dell’app non risolve; allo stesso modo risultano inefficaci, nella maggior parte dei casi, la riparazione rapida/online e persino la reinstallazione standard della suite.

  • Il problema colpisce utenti singoli e ambienti aziendali (domain joined e non), con licenze Microsoft 365 Apps for Enterprise/Business e talvolta installazioni domestiche.
  • Si manifesta in modo intermittente o costante a seconda del PC, della build installata e della cronologia accessi all’account.
  • Il lavoro, a volte, prosegue anche ignorando l’avviso, ma l’esperienza è incerta e può impedire funzioni come salvataggio su OneDrive/SharePoint o l’uso di componenti aggiuntivi.

Origine probabile

  • Bug introdotto in build recenti del canale Current di Microsoft 365 Apps a partire dalla primavera 2024.
  • Comportamento non uniforme: la presenza del difetto varia per sottoversione, combinazioni di componenti installati, profili utente e token di identità.

Verifiche preliminari essenziali

Prima di intervenire, raccogli queste informazioni: aiutano a scegliere la via più rapida alla soluzione.

  1. Identifica la build:
    • Apri una qualsiasi app Office → File ▸ AccountInformazioni su <App>. Annota Versione e Canale (ad es. Current, Monthly Enterprise, Semi-Annual).
  2. Verifica il tipo di installazione:
    • Click-to-Run (C2R): è la modalità classica con OfficeC2RClient.exe. È quella che ci interessa per il rollback.
    • Microsoft Store: se Office è stato installato dallo Store, considera la reinstallazione offline in versione C2R per poter gestire le build.
  3. Chiudi tutto: prima di ogni tentativo, chiudi Word, Excel, PowerPoint, Outlook, Teams e qualunque processo Office residuo dal Task Manager.
  4. Esegui come amministratore: il rollback richiede un Prompt dei comandi con diritti elevati.

Soluzioni efficaci

Rollback a una build precedente (metodo consigliato)

È l’approccio più citato ed efficace: si torna a una versione priva del bug. Ecco i passaggi:

  1. Disattiva aggiornamenti automatici in un’app Office:
    File ▸ Account ▸ Opzioni aggiornamento ▸ Disattiva aggiornamenti.
  2. Chiudi tutte le app Office.
  3. Apri il Prompt dei comandi come amministratore.
  4. Esegui il rollback alla build stabile di febbraio 2024: "C:\Program Files\Common Files\microsoft shared\ClickToRun\OfficeC2RClient.exe" /update user updatetoversion=16.0.17328.20142 Se il percorso non esiste, è probabile che la suite sia a 32 bit: "C:\Program Files (x86)\Common Files\microsoft shared\ClickToRun\OfficeC2RClient.exe" /update user updatetoversion=16.0.17328.20142 In alternativa, spostati prima nella cartella corretta e poi lancia il comando essenziale: cd "C:\Program Files\Common Files\microsoft shared\ClickToRun" OfficeC2RClient.exe /update user updatetoversion=16.0.17328.20142
  5. Attendi il download e il rollback; al termine riapri le app Office e verifica.

Perché funziona? Perché la build 16.0.17328.20142 (febbraio 2024) non include il difetto che genera il messaggio “Restart Required”.

Se la build 17328.20142 non basta

Su alcuni PC, altre build possono risultare più stabili. Puoi provare versioni vicine consultando la cronologia degli aggiornamenti di Microsoft 365 Apps e sostituendo semplicemente il numero nel comando. Un esempio collaudato:

OfficeC2RClient.exe /update user updatetoversion=16.0.17628.20110

Consiglio: prova al massimo 2–3 versioni “candidate”. Appena individui una build stabile, annotala e mantienila fino all’uscita di una patch certa.

Pulizia delle credenziali e del registro (opzione alternativa mirata)

In vari casi, il loop “Restart Required” è alimentato da cache di identità corrotte. La pulizia può sbloccare il profilo utente.

  1. Elimina le cartelle di cache locale (per l’utente corrente):
    • %localappdata%\Microsoft\OneAuth
    • %localappdata%\Microsoft\IdentityCache
    Puoi farlo da Esplora file oppure con questi comandi (Prompt dei comandi): rmdir /s /q "%localappdata%\Microsoft\OneAuth" rmdir /s /q "%localappdata%\Microsoft\IdentityCache"
  2. Rimuovi la chiave di identità nel registro (solo se sai cosa stai facendo): reg delete "HKCU\SOFTWARE\Microsoft\Office\16.0\Common\Identity" /f Attenzione: effettua un backup del registro prima di procedere. Dopo l’operazione, ti verrà richiesto di riautenticarti nelle app Office.

Reinstallazione completa offline

Quando il rollback non parte o l’installazione è “bloccata”, conviene reinstallare pulito, preferibilmente con un’immagine ufficiale .img o tramite Office Deployment Tool in modalità offline:

  1. Disinstalla Microsoft 365 Apps da Impostazioni ▸ App ▸ App e funzionalità.
  2. Riavvia il PC.
  3. Installa la suite da supporto offline in Click‑to‑Run, impostando già la build stabile (vedi esempio di configuration.xml più avanti).

Questa opzione è utile se l’installazione proviene dallo Store o se il servizio Click‑to‑Run non risponde.

Soluzioni temporanee

  • Ignora l’avviso e continua: su alcuni PC è possibile lavorare nonostante il banner; resta però una workaround non garantita.
  • Attendi la patch definitiva di Microsoft: utile se l’interruzione non è critica e preferisci non modificare la build.

Esempi di versioni stabili usate dagli utenti

VersioneData di rilascio indicativaNote
16.0.17328.20142Febbraio 2024Target principale per il rollback; ampiamente segnalata come stabile.
16.0.17628.2011020 maggio 2024Alternativa utile se la precedente non risolve su specifiche configurazioni.

Nota: le date sono orientative e variano per canale. Testa sempre sul tuo ambiente.

Accorgimenti dopo la risoluzione

  • Lascia disattivati gli aggiornamenti automatici finché Microsoft non annuncia un fix stabile per il tuo canale.
  • Tieni a portata di mano il comando di rollback e annota la versione stabile per il tuo dispositivo.
  • Se riattivi gli aggiornamenti, verifica subito l’apertura/salvataggio file; se l’avviso riappare, torna immediatamente alla build stabile.
  • Prima di sperimentare versioni diverse o reinstallare, salva localmente i documenti importanti.

Riepilogo operativo rapido

PassoAzione chiaveScopo
1Disattiva aggiornamenti OfficeEvita che il bug si reinstalli
2Esegui CMD come adminNecessario per il rollback
3Lancia OfficeC2RClient.exe /update user updatetoversion=…Torna a un build stabile
4Se serve, prova altre versioni o pulisci cache/registroAdatta la soluzione al tuo PC
5Mantieni gli update disattivati e monitora le news di MicrosoftAttendi il fix ufficiale

Checklist rapida prima di intervenire

  • Backup dei file aperti e delle bozze non sincronizzate.
  • Verifica del canale e della build correnti (File ▸ Account).
  • Conferma del tipo di installazione (Click‑to‑Run vs Store).
  • Chiusura completa di tutte le app Office e componenti in background.
  • Disponibilità di diritti amministrativi sulla macchina.
  • Eventuali vincoli aziendali su aggiornamenti imposti da criteri IT.

Domande frequenti

Ignorare “Restart Required” è pericoloso?

Non è in sé pericoloso, ma può impedire o limitare funzioni come la sincronizzazione su OneDrive/SharePoint, la collaborazione in tempo reale o alcuni componenti aggiuntivi. Usalo solo come soluzione temporanea.

Il problema riguarda anche Outlook e Teams?

Il comportamento varia. In molti casi l’avviso si manifesta prevalentemente in Word/Excel/PowerPoint/Access, ma l’origine è condivisa dai componenti di Microsoft 365. Se Outlook o Teams mostrano instabilità, il rollback di Office può migliorare anche quei sintomi.

Qual è la differenza tra i canali di aggiornamento?

Current riceve le novità più rapidamente ed è quello più colpito. Monthly Enterprise e Semi‑Annual ricevono aggiornamenti più testati, a cadenze prevedibili. Se in azienda usi canali diversi, allinea il rollback al canale in uso.

Come faccio a sapere se ho Click‑to‑Run?

Apri Programmi e funzionalità o App e funzionalità: se vedi Microsoft 365 Apps e nella cartella C:\Program Files\Common Files\microsoft shared\ClickToRun è presente OfficeC2RClient.exe, sei in Click‑to‑Run.

Posso fare il rollback su Mac?

No, i comandi qui descritti sono specifici per Windows/Click‑to‑Run. Su macOS la logica è diversa: valuta la reinstallazione della versione precedente tramite installer dedicati e disattiva temporaneamente gli aggiornamenti automatici del Microsoft AutoUpdate.

La pulizia di OneAuth/IdentityCache cancella i miei documenti?

No. Rimuove solo cache e token di identità. Dovrai accedere di nuovo con l’account Microsoft/Entra ID alla riapertura delle app.

Perché la riparazione online non funziona?

Perché il problema è nella build corrente. La riparazione reinstalla gli stessi componenti della stessa build, riproponendo il difetto.

Il rollback influisce sulle licenze?

No, la licenza rimane valida. Dopo la pulizia della cache identità, potrebbe essere richiesto un nuovo accesso per convalidare l’attivazione.

Posso automatizzare il rollback su più PC?

Sì. In ambito IT puoi distribuire lo stesso comando via script (ad es. con strumenti come Intune o Configuration Manager) dopo aver disattivato gli aggiornamenti automatici, includendo controlli di esito e riavvio delle app.

Quando posso riattivare gli aggiornamenti?

Quando Microsoft pubblica un fix confermato stabile per il tuo canale e lo hai testato su almeno un gruppo pilota senza ricomparsa dell’avviso.

Appendice per amministratori IT

Bloccare temporaneamente gli aggiornamenti

In contesti gestiti, applica un criterio che disabiliti gli aggiornamenti automatici di Office per evitare il rientro del bug subito dopo il rollback. I criteri noti includono la disattivazione di UpdatesEnabled per Office 16.0 via policy. Verifica la coerenza tra policy e stato locale dell’app.

Distribuzione centralizzata del rollback

Prepara uno script che:

  1. Chiude le app Office dell’utente.
  2. Esegue il comando di rollback alla versione stabile.
  3. Registra l’output e conferma la build installata a fine processo.

Esempio di script .cmd minimale (64‑bit, cartella predefinita):

@echo off
setlocal
taskkill /im winword.exe /f 2>nul
taskkill /im excel.exe /f 2>nul
taskkill /im powerpnt.exe /f 2>nul
taskkill /im msaccess.exe /f 2>nul
cd /d "C:\Program Files\Common Files\microsoft shared\ClickToRun"
OfficeC2RClient.exe /update user updatetoversion=16.0.17328.20142
echo [DONE] Verifica la build da File > Account.
endlocal

Installazione offline mirata a una build specifica

Se utilizzi Office Deployment Tool, puoi preparare un configuration.xml che punta direttamente alla versione stabile e al canale desiderato:

<Configuration>
  <Add OfficeClientEdition="64" Channel="Current" Version="16.0.17328.20142">
    <Product ID="O365ProPlusRetail">
      <Language ID="it-it"/>
    </Product>
  </Add>
  <Updates Enabled="FALSE"/>
  <Display Level="None" AcceptEULA="TRUE"/>
</Configuration>

Distribuisci poi il pacchetto offline ai client interessati. Ricorda di reimpostare gli aggiornamenti Enabled=”TRUE” solo dopo aver validato il fix.

Note su 32‑bit vs 64‑bit e percorsi

  • Sistemi 64‑bit con Office 64‑bit: C:\Program Files\Common Files\microsoft shared\ClickToRun
  • Sistemi 64‑bit con Office 32‑bit o sistemi 32‑bit: C:\Program Files (x86)\Common Files\microsoft shared\ClickToRun

Procedure passo‑passo in breve

Guida rapida al rollback (utente singolo)

  1. In un’app Office vai su File ▸ Account ▸ Opzioni aggiornamento ▸ Disattiva aggiornamenti.
  2. Chiudi tutte le app Office.
  3. Apri Prompt dei comandi come amministratore.
  4. Esegui il comando di rollback alla versione 16.0.17328.20142 o a una delle alternative.
  5. Riapri Word/Excel/PowerPoint e verifica che l’avviso non appaia.

Pulizia cache identità (opzione alternativa)

  1. Chiudi Office e Outlook.
  2. Elimina le cartelle %localappdata%\Microsoft\OneAuth e %localappdata%\Microsoft\IdentityCache.
  3. (Opzionale) Elimina la chiave registro HKCU\SOFTWARE\Microsoft\Office\16.0\Common\Identity dopo aver fatto backup.
  4. Riapri Office e accedi di nuovo quando richiesto.

Reinstallazione completa offline

  1. Disinstalla Microsoft 365 Apps.
  2. Riavvia il PC.
  3. Installa da immagine .img o ODT offline, indicando direttamente la build stabile.

Buone pratiche per evitare ricadute

  • Conserva un punto di ripristino di Windows prima di cambiare build.
  • Prepara una macchina pilota su cui testare gli aggiornamenti prima del rollout.
  • Documenta versione e data di ogni intervento; annota sintomi migliorati/peggiorati.
  • Comunica agli utenti di segnalare immediatamente la ricomparsa dell’avviso dopo un aggiornamento.

Esempi pronti da copiare

Questi comandi coprono i casi più comuni. Eseguili in un Prompt dei comandi come amministratore.

ScenarioComando
Rollback a build di febbraio 2024 (64‑bit)"C:\Program Files\Common Files\microsoft shared\ClickToRun\OfficeC2RClient.exe" /update user updatetoversion=16.0.17328.20142
Rollback a build di febbraio 2024 (32‑bit)"C:\Program Files (x86)\Common Files\microsoft shared\ClickToRun\OfficeC2RClient.exe" /update user updatetoversion=16.0.17328.20142
Alternativa di maggio 2024OfficeC2RClient.exe /update user updatetoversion=16.0.17628.20110
Pulizia cache identità (utente corrente)rmdir /s /q "%localappdata%\Microsoft\OneAuth" rmdir /s /q "%localappdata%\Microsoft\IdentityCache"
Rimozione chiave registro (con attenzione)reg delete "HKCU\SOFTWARE\Microsoft\Office\16.0\Common\Identity" /f

Conclusioni

Il messaggio ricorrente “Restart Required” in Microsoft 365 Apps è legato a un difetto introdotto in alcune build recenti del canale Current. Il rollback a una versione precedente è, ad oggi, la soluzione più affidabile e rapida, affiancata—quando serve—da una pulizia mirata delle cache di identità e, nei casi ostinati, da una reinstallazione offline. Mantieni gli aggiornamenti disattivati finché non è disponibile un fix stabile, annota la build che funziona nel tuo ambiente e conserva i comandi mostrati in questa guida per intervenire di nuovo in pochi minuti.


Con queste procedure la maggior parte degli utenti ha ripreso a utilizzare Word, Excel, PowerPoint e gli altri programmi senza l’avviso “Restart Required”.

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