Vuoi aggiungere Durata e Dipendenze a piani esistenti in Microsoft Planner dentro Teams senza rifare tutto da zero? In questa guida trovi la procedura completa per abilitare le colonne, convertire template “Basic” in piani Premium e lavorare in modo coerente nel nuovo ecosistema Planner‑Project.
Perché Durata e Dipendenze non si vedono in Planner su Teams
Se in un piano Planner visualizzato in Teams non trovi le colonne Durata e Dipendenze, non è un bug: quei campi fanno parte dell’esperienza Planner Premium (basata su Project for the web) e richiedono una licenza Project Plan 1 o superiore. I piani creati con il “Planner” tradizionale (Basic) continuano a mostrare board, bucket, scadenze e assegnatari, ma non includono pianificazione a dipendenze.
Questo divario crea tre esigenze tipiche:
- Attivare Durata e Dipendenze su piani e modelli già esistenti, senza perdere contenuti.
- Capire dove compaiono i nuovi campi e come lavorare tra l’interfaccia “Planner standard” e l’app Project/Planner Premium.
- Migrare i template già creati, evitando ricopiature manuali.
Cosa serve prima di iniziare
- Licenza: almeno Project Plan 1 (va bene anche la versione di prova) per l’utente che crea o converte i piani.
- Permessi: ruolo Proprietario del piano o del Team dove vuoi aggiungere/convertire la scheda.
- Contesto: sapere quali piani sono “Basic” (creati in Planner) e quali sono “Premium” (creati come Project/Planner Premium).
Percorso consigliato in breve
| Passaggio | Dettagli operativi |
|---|---|
| Ottenere o verificare la licenza Premium | Assegna/attiva Project Plan 1 per l’utente che esegue la conversione. Solo con questa licenza Planner offre i campi Durata e Dipendenze. |
| Creare un nuovo piano Premium | In Teams → Aggiungi una scheda → Planner → scegli Premium. Il piano nasce già con Durata/Dipendenze attive. |
| Copiare un piano esistente in Project | Apri Planner sul web → scheda Project → Copia questo piano in Project. Si genera un nuovo progetto con le colonne attive e i contenuti del piano di origine. |
| Usare il nuovo progetto come modello | Duplica il piano Premium (Copia piano) per creare altri progetti già completi di Durata/Dipendenze e sostituire i vecchi template Basic. |
Procedura dettagliata passo per passo
Verificare e attivare la licenza richiesta
- Controlla con l’amministratore Microsoft 365 che il tuo utente abbia Project Plan 1 (o superiore) assegnato.
- Se stai solo testando la funzionalità, puoi attivare una trial di Project Plan 1 ed eseguire la migrazione dei piani.
- Effettua un sign‑out e sign‑in su Teams/Planner per aggiornare i privilegi.
Perché serve? Senza Project Plan 1 non vedrai l’opzione “Premium” durante la creazione del piano, né il comando “Copia questo piano in Project” in Planner sul web.
Creare un nuovo piano Planner Premium direttamente da Teams
- Apri il canale del Team dove vuoi lavorare e seleziona + (Aggiungi una scheda).
- Cerca Planner (in alcune organizzazioni può comparire come Planner o Planner/Project a seconda del rollout).
- Scegli l’opzione Premium. Assegna un nome coerente con la tua convenzione (es. PMO – Progetto Alpha – 2026).
- Apri la Vista Griglia o Timeline: noterai subito le colonne Durata e Dipendenze disponibili per ogni attività.
Questa è la strada ideale per progetti nuovi: parti già con i campi giusti e non dovrai convertire in un secondo momento.
Convertire un piano esistente creato in Planner “Basic”
- Apri Planner nel browser e apri il piano che vuoi aggiornare.
- Vai alla scheda Project (o al menu con i tre puntini) e seleziona Copia questo piano in Project.
- Conferma il nome del nuovo progetto e il gruppo/Team di destinazione (può rimanere lo stesso).
- Attendi la creazione del nuovo Progetto: si tratta del “gemello” Premium del tuo piano Basic, con Durata/Dipendenze attivate.
Cosa viene portato nella copia? Attività, bucket/colonne, assegnatari, scadenze e gran parte dei metadati essenziali per iniziare a pianificare a dipendenze. Dopo la copia, esegui comunque un controllo qualità (vedi sezione Post‑migrazione qui sotto).
Usare il nuovo progetto come modello riutilizzabile
- Apri il progetto Premium appena creato.
- Prepara il modello: mantieni struttura, bucket, campi personalizzati, eventuali attività “scheletro” e checklist utili alla ripetizione.
- Dal menu del progetto scegli Copia piano o l’opzione di duplicazione disponibile nella tua interfaccia.
- Rinomina il nuovo piano per l’occasione (es. Cliente X – Rollout Q1) e assegnalo al canale Team opportuno.
In questo modo sostituisci i vecchi template Basic con template Premium che nascono già con Durata/Dipendenze e ti evitano passaggi in futuro.
Cosa cambia tra Planner Basic e Planner Premium
| Funzionalità | Planner Basic | Planner Premium (Project) |
|---|---|---|
| Durata delle attività | Non disponibile | Disponibile come campo nativo (giorni/ore, stime). |
| Dipendenze | Non disponibile | Disponibile (predefinito Fine‑Inizio; possibilità di offset/anticipo‑ritardo). |
| Vista Timeline/Gantt | Limitata o assente | Completa, con trascinamento barre e visualizzazione catene di dipendenze. |
| Campi di pianificazione | Scadenza e stato | Estesi: durata, inizio, fine, dipendenze, percentuale completamento, ecc. |
| Duplicazione come modello | Sì, ma senza durata/dipendenze | Sì, conserva la struttura di pianificazione Premium. |
| Licenze richieste | Incluso in M365 | Project Plan 1+ |
Come lavorare con Durata e Dipendenze in pratica
Impostare la Durata
- Apri l’attività in Vista Griglia (o doppio clic dalla Timeline) e compila il campo Durata con l’unità predefinita dell’organizzazione (di solito giorni).
- Definisci Inizio e Fine solo quando necessario: con le dipendenze, spesso basta la Durata e la data di partenza del percorso.
- Usa durate realistiche (considera giorni non lavorativi e festività definite in Project).
Collegare le Dipendenze
- Seleziona l’attività “successore”, apri il campo Dipendenze e scegli una o più attività “predecessore”.
- In Timeline puoi trascinare una freccia dalla fine dell’attività predecessore all’inizio della successiva.
- Gestisci offset (ritardi o anticipi) quando due attività richiedono un intervallo tra loro (es. “asciugatura vernice” di 2 giorni).
Consigli di modellazione
- Evita catene eccessivamente lunghe: separa per fasi e milestone; semplifica la manutenzione del piano.
- Granularità coerente: se una durata è di 1‑2 giorni, resta su quell’ordine di grandezza per le attività della stessa fase.
- Milestone: usa attività a Durata 0 per segnare punti di controllo e facilitare comunicazione con gli stakeholder.
Post‑migrazione: controlli e pulizia
- Verifica le assegnazioni: utenti e gruppi devono ritrovarsi identici nel nuovo progetto (stesso M365 Group).
- Controlla i bucket: mantieni nomi e ordine; valuta se convertirli in fasi o stream a seconda della nuova pianificazione.
- Rivedi campi extra: categorie/etichette, priorità, checklist. Alcuni elementi potrebbero avere una resa diversa tra Planner e Project: valida campione per campione.
- Imposta le dipendenze: non erano presenti nel piano Basic; cogli l’occasione per collegare attività chiave e definire milestones.
- Congela il vecchio template: archivia o rinomina i piani Basic con un suffisso (es. “_LEGACY”) per evitare che vengano riutilizzati.
Limitazioni e chiarimenti importanti
- Visibilità in Planner standard: le colonne Durata e Dipendenze restano accessibili nell’esperienza Premium (app Project/Planner Premium). Se apri un piano rimasto di tipo Basic dentro l’app Planner di Teams, quei campi non compariranno.
- Importazione da Excel: non c’è un importatore “one‑click” verso Planner Premium; la copia in Project dal piano Basic è l’approccio consigliato per migrare contenuti pre‑esistenti.
- Licenze degli altri membri: i colleghi senza Project Plan 1 potranno aprire il progetto ma avranno capacità limitate, in particolare nell’uso/modifica delle Dipendenze e di alcune viste avanzate.
- Evoluzione della piattaforma: Microsoft sta accorpando To Do, Planner e Project in un’unica esperienza (nuovo Planner). Funzioni e interfacce verranno consolidate gradualmente: conviene inviare feedback tramite i canali ufficiali per influenzare le priorità.
Suggerimenti pratici per una migrazione senza attriti
- Aggiorna i template alla fonte: converti i modelli Basic in piani Premium e usa solo quelli per i nuovi progetti. Eviterai passaggi ripetitivi e standardizzerai la pianificazione.
- Forma il team: spiega in breve differenze tra Basic e Premium, cosa comporta la licenza e quando ha senso usare le dipendenze. Ridurrai richieste e fraintendimenti.
- Convenzioni di denominazione: adotta un naming per progetti, bucket e milestone (es. “Fase 01 – Analisi”, “M1 – Kick‑off”) così da riconoscere subito i piani Premium anche fuori da Teams.
- Pianifica la governance: definisci chi può creare template, chi li valida e con quale cadenza vengono aggiornati.
- Monitora la roadmap: tieni d’occhio gli annunci nel Message Center/Tech Community per capire quando determinate funzionalità arriveranno anche nell’app Planner tradizionale e adeguare le guide interne.
Strategie per attività ricorrenti e portfolio
Se usi molti template ripetitivi (onboarding, campagne marketing, rollout IT), il passaggio a Premium ti permette di introdurre coerenza nella sequenza delle attività e di calcolare date realistiche in base a Durata e Dipendenze. Puoi costruire un “catalogo” di modelli per ogni tipologia di progetto, con varianti per durata complessiva (es. 4, 8 o 12 settimane) e una rete di dipendenze minima ma sufficiente a garantire outcomes prevedibili.
Per un portfolio multiprogetto, valuta di standardizzare:
- Struttura dei bucket come fasi (Analisi, Build, Test, Rilascio).
- Milestone comuni (M1 Kick‑off, M2 UAT, M3 Go‑Live).
- Catena base di dipendenze tra attività “cardine” (es. Firma requisiti → Design → Sviluppo → Test → Rilascio).
Domande frequenti
Posso far comparire Durata/Dipendenze anche in un piano Basic aperto in Planner su Teams?
No: i campi sono parte dell’esperienza Premium. Se il piano è nato Basic, li vedrai solo dopo la copia in Project e lavorando sull’istanza Premium del piano.
Se converto un piano, perdo i dati?
La copia genera un nuovo progetto e lascia intatto l’originale. I contenuti chiave vengono trasferiti; è comunque buona pratica validare un campione (assegnatari, bucket, scadenze) e aggiornare ciò che non ha un equivalente perfetto.
Serve che tutti abbiano Project Plan 1?
No: è sufficiente per chi crea e gestisce i piani Premium. Gli utenti senza licenza possono avere visibilità, ma non tutte le funzioni avanzate saranno disponibili.
Posso importare direttamente un file Excel in Planner Premium?
Non esiste ancora un importatore nativo verso Premium con mappatura automatica di Durata/Dipendenze. Per i template già salvati in Excel, ricostruisci il modello una volta in Premium e poi duplicalo.
Che tipo di dipendenza viene usato di default?
Generalmente Fine‑Inizio (un’attività parte quando la precedente finisce), con possibilità di impostare anticipo/ritardo (offset) per casi reali.
Troubleshooting
- Non vedo l’opzione “Premium” quando aggiungo la scheda: verifica la licenza Project Plan 1 e ripeti il login. In alcune interfacce, la distinzione tra Planner e Project può apparire come scelta interna al flusso di creazione.
- Non trovo “Copia questo piano in Project”: apri il piano nel browser (non dalla sola scheda in Teams) e controlla la scheda Project o il menu a tre puntini. Verifica anche che il piano sia effettivamente di tipo Basic e che tu sia proprietario.
- Le dipendenze risultano bloccate: chi non ha Project Plan 1 può avere funzioni limitate. Assegna temporaneamente la licenza a chi deve modificare la pianificazione.
- Le date non combaciano dopo la copia: controlla giorni lavorativi/festivi e valuta di reimpostare le milestone. Usa la Timeline per riallineare visivamente il percorso critico.
Checklist operativa rapida
- Hai la licenza Project Plan 1 attiva?
- Hai deciso quali piani Basic convertire e in che ordine?
- Hai creato almeno un modello Premium con Durata/Dipendenze e milestone standard?
- Hai informato il team su differenze Basic/Premium e su come richiedere la duplicazione dei modelli?
- Hai archiviato o rinominato i vecchi template Basic per evitare riusi accidentali?
Conclusioni
Abilitare Durata e Dipendenze in Planner dentro Teams è possibile e sostenibile: basta dotarsi di Project Plan 1, creare piani Premium o convertire quelli esistenti con la funzione Copia questo piano in Project. Una volta creato il primo modello Premium, potrai replicarlo in pochi clic e passare da “to‑do lists” a una vera pianificazione, con una roadmap più leggibile e previsioni affidabili sulle date. Preparando template chiari, formando gli utenti e tenendo d’occhio l’evoluzione del nuovo Planner, ridurrai il carico operativo e porterai più controllo nei tuoi progetti, senza sacrificare la semplicità che ha reso Planner così diffuso.
Appendice: guida estesa all’uso quotidiano
Impostazioni consigliate del modello Premium
- Bucket come fasi (Analisi, Design, Build, Test, Rilascio) per una Timeline leggibile.
- Milestone standard (M1, M2, M3) con Durata 0 e icone coerenti.
- Descrizioni modello con check di Definition of Done per attività ricorrenti (es. “UAT completata”, “Documentazione aggiornata”).
- Campi personalizzati (se abilitati) per rischio, complessità o priorità di fase.
Esempio di catena minima di dipendenze
- Requisiti approvati → Design completato → Sviluppo → Test → Go‑Live.
- Aggiungi offset dove necessario (es. “Procurement hardware” → +7 giorni → “Installazione”).
- Evita dipendenze circolari; spezzale in milestone intermedie.
Stima delle durate
- Usa durate a “scala fissa” (1, 2, 3, 5, 8, 13 giorni) per favorire la comparabilità tra progetti.
- Rendi esplicite le assunzioni (es. “durata calcolata su risorsa 50%”).
- Aggiorna le durate quando introduci dipendenze multiple verso la stessa attività.
Governance e sicurezza
- Controlla chi può creare nuovi piani Premium e chi può solo duplicarli.
- Mantieni un repository di template approvati per area (IT, Marketing, HR) con naming e convenzioni uniformi.
- Evita piani “orfani”: collega sempre il progetto al Team corretto per ereditare membri e permessi.
Esercizio: migrazione di un portfolio di template
- Elenca tutti i template Basic esistenti e assegnagli un proprietario.
- Pianifica la finestra di conversione (es. 2 settimane) e stabilisci i criteri minimi di qualità del modello Premium.
- Esegui la copia in Project, valida su un campione e pubblica il nuovo template.
- Archivia/contrassegna il template Basic come “LEGACY”.
Valore per il team
- Prevedibilità: con Durata e Dipendenze le date diventano conseguenza delle stime, non opinioni.
- Trasparenza: la Timeline evidenzia impatti e colli di bottiglia.
- Velocità: duplicando modelli Premium parti sempre con una base già collaudata.
Riepilogo operativo
- Attiva/Verifica Project Plan 1.
- Crea nuovi piani come Premium da Teams.
- Per i piani esistenti, usa Copia questo piano in Project.
- Rendi il progetto Premium un modello e duplicalo.
- Forma il team e disattiva i vecchi template Basic.
