Hai perso i Quick Parts in Outlook o vuoi riutilizzare quelli di Word nelle nuove e‑mail? In questa guida completa scopri come copiare, duplicare e mettere al sicuro i Blocchi predefiniti spostandoli correttamente in NormalEmail.dotm, con metodo manuale e copia massiva.
Perché i Quick Parts “spariscono” in Outlook
In Word e Outlook i Quick Parts (in italiano “Blocchi predefiniti”, che includono anche le voci di AutoText) non vivono nello stesso file:
- Word archivia i Quick Parts in
Building Blocks.dotxe, per le sole voci di AutoText, anche inNormal.dotm. - Outlook usa invece
NormalEmail.dotm. Se questo file viene ricreato, sovrascritto o cancellato (es. dopo aggiornamenti, chiusure forzate, profili nuovi), i Quick Parts di Outlook scompaiono.
Ne consegue che i Quick Parts creati in Word restano disponibili in Word, ma non appaiono automaticamente in Outlook. L’obiettivo è quindi copiare o duplicare i blocchi di Word dentro il template di Outlook (NormalEmail.dotm) senza “spostarli” né perderli lungo la strada.
Come funzionano i Blocchi predefiniti (concetti chiave in 60 secondi)
- Contenitore: ogni voce ha un “modello di archiviazione” (dove vive). Può essere
Building Blocks.dotx,Normal.dotm, un tuo.dotx/.dotmpersonalizzato oNormalEmail.dotm. - Categorie: le voci sono organizzate in categorie (es. Quick Parts, AutoText). Outlook legge ciò che è dentro
NormalEmail.dotm. - Scopo: cambiare il contenitore di salvataggio = cambiare dove Outlook potrà trovarli.
- Copiati, non spostati: per mantenere i blocchi anche in Word, bisogna duplicarli in
NormalEmail.dotm, evitando di “traslocarli” daNormal.dotm/Building Blocks.dotx.
Soluzione manuale passo‑passo (sicura e precisa)
Questa procedura duplica le voci dai contenitori usati da Word al contenitore di Outlook (NormalEmail.dotm) senza rimuoverle da Word.
| Passo | Azione | Dettagli / Note |
|---|---|---|
| 1 | Chiudi Word e Outlook. | Assicurati che non ci siano processi residui di WINWORD.EXE o OUTLOOK.EXE in esecuzione. |
| 2 | Avvia Word da solo. | È importante lavorare da Word, che è l’editor dei blocchi predefiniti. |
| 3 | Apri il file NormalEmail.dotm. | Percorso tipico: C:\Users<utente>\AppData\Roaming\Microsoft\Templates\NormalEmail.dotm. In alternativa, digita nella barra di indirizzo di Esplora file: %appdata%\Microsoft\Templates\. |
| 4 | Vai su Inserisci ▸ Parti rapide ▸ Organizzatore blocchi predefiniti. | Si apre l’elenco di tutte le voci disponibili nei vari contenitori. |
| 5 | Per ciascun Quick Part da copiare: | Seleziona la voce. Premi Modifica proprietà. Imposta Modello di archiviazione = NormalEmail.dotm. Conferma con OK. In questo modo copi la voce in NormalEmail.dotm mantenendola anche nel contenitore sorgente. |
| 6 | Chiudi Word e salva i file. | Alla richiesta di salvataggio: Normal.dotm → No (così eviti di spostare i Quick Parts anziché copiarli). NormalEmail.dotm → Sì (salva le nuove voci destinate a Outlook). |
Risultato: i Quick Parts appaiono ora in Outlook. Non avendo salvato su
Normal.dotm, restano disponibili anche in Word.
Verifica rapida in Outlook
- Apri Outlook e crea un nuovo messaggio (formato HTML).
- Vai su Inserisci ▸ Parti rapide e controlla che le voci siano presenti.
- Inseriscine una nel corpo dell’e‑mail per validarnee formattazione e contenuti.
Note per ambienti aziendali (profilo, criteri, add‑in)
- Profili itineranti/VDI: verifica che la cartella
%appdata%\Microsoft\Templates\sia parte del profilo persistente. In caso contrario, valuta una copia automatica all’accesso. - Add‑in COM: componenti difettosi possono impedire il salvataggio corretto dei template. Prova Outlook in Modalità provvisoria (tenendo premuto CTRL all’avvio) per escludere interferenze.
- Strumenti di “pulizia”: escludi la cartella
Templatesda utility di cleanup o da criteri che ripristinano il profilo a ogni logon.
Copia massiva consigliata con “Building Blocks Organizer Enhanced”
Se devi trasferire decine o centinaia di voci, il metodo manuale risulta lento. L’add‑in gratuito “Building Blocks Organizer Enhanced” (di Greg Maxey) consente selezioni multiple e copia in blocco tra contenitori.
- Installa l’add‑in e avvia Word.
- Carica
NormalEmail.dotmcome nell’istruzione manuale (Passo 3). - Con la scheda Building Blocks attiva, seleziona in massa le voci da spostare/copiare e premi Copy verso
NormalEmail.dotm. - Salva e chiudi Word. Se non ti serve, disinstalla l’add‑in.
Vantaggi: velocità, coerenza dei metadati, minore rischio di errori manuali quando si gestiscono molte voci.
Metodo alternativo: migrazione completa di NormalEmail.dotm
Se il tuo obiettivo è replicare tutte le voci di Outlook (e le personalizzazioni correlate) su un altro PC/utente, puoi copiare direttamente il file del template.
- Chiudi Outlook e Word.
- Copia da:
%appdata%\Microsoft\Templates\NormalEmail.dotm(PC sorgente). - Incolla in:
%appdata%\Microsoft\Templates\(PC destinazione), sovrascrivendo il file esistente solo se sei sicuro. - Avvia Outlook e verifica i Quick Parts.
Attenzione: sovrascrivendo NormalEmail.dotm perdi le personalizzazioni precedenti sul PC di destinazione. In caso di dubbio, rinomina il file esistente (es. NormalEmail_old.dotm) come backup.
Backup e ripristino: la cintura di sicurezza dei Quick Parts
Un backup periodico del template di Outlook previene perdite accidentali (chiusure forzate, aggiornamenti o policy). Puoi farlo a mano o automatizzarlo con un piccolo script.
Backup manuale veloce
- Premi Win+R, incolla
%appdata%\Microsoft\Templates\e premi Invio. - Copia
NormalEmail.dotmin una cartella sicura (OneDrive aziendale, cartella di rete protetta).
Backup automatico con PowerShell
$src = "$env:APPDATA\Microsoft\Templates\NormalEmail.dotm"
$dst = "D:\Backup\Outlook\NormalEmail$((Get-Date).ToString('yyyyMMddHHmm')).dotm"
New-Item -ItemType Directory -Path (Split-Path $dst) -Force | Out-Null
Copy-Item -Path $src -Destination $dst -Force
Programma lo script con “Operazioni pianificate” (ad es. ogni settimana alla chiusura della sessione). Per ripristinare:
$backup = "D:\Backup\Outlook\NormalEmail202501150830.dotm" # esempio
$target = "$env:APPDATA\Microsoft\Templates\NormalEmail.dotm"
Copy-Item -Path $backup -Destination $target -Force
Buone pratiche per non perdere i Quick Parts in Outlook
- Backup regolare di
NormalEmail.dotm(vedi sopra). - Chiusura corretta: evita terminazioni forzate di Outlook/Word, che possono rigenerare il template.
- Controlla gli add‑in: disattiva temporaneamente componenti COM sospette se noti perdite ricorrenti.
- Escludi dalle pulizie: non consentire a utility di “pulizia” di rimuovere file nella cartella
Templates. - Versioning: conserva 2–3 versioni precedenti di
NormalEmail.dotmper un rollback rapido.
Approfondimenti utili e trucchi operativi
Capire “Modello di archiviazione” quando crei un nuovo Quick Part
Quando registri un Quick Part da Word (selezione → Inserisci ▸ Parti rapide ▸ Salva selezione nella raccolta Parti rapide), presta attenzione a:
- Nome (chiaro e cercabile con 3–4 lettere distintive).
- Categoria (usa categorie funzionali: “Firma‑Legale”, “FAQ‑IT”, “Prodotti”).
- Descrizione (breve, per distinguerla nel pannello).
- Opzioni (inserimento come contenuto, solo testo, ecc.).
- Modello =
NormalEmail.dotmse vuoi che sia immediatamente disponibile anche in Outlook.
Condividere Quick Parts con un team
Per uniformare le risposte in un reparto (es. Supporto, Vendite), puoi mantenere un modello master con i blocchi approvati:
- Crea un
.dotx/.dotmcondiviso su una cartella di rete o in OneDrive/SharePoint. - Aprilo in Word, usa l’Organizzatore per copiare i blocchi verso
NormalEmail.dotmdegli utenti. - Pianifica aggiornamenti periodici (mensili) e un promemoria per la ricopia in caso di nuove voci.
In alternativa, valuta un script di distribuzione che sostituisce/aggiorna NormalEmail.dotm sugli endpoint, dopo un backup locale.
Quando usare Normal.dotm vs NormalEmail.dotm
- Normal.dotm: conserva AutoText e blocchi usati nei documenti di Word.
- NormalEmail.dotm: conserva blocchi per i messaggi Outlook (nuova posta, risposte, inoltri).
- Best practice: se una voce serve in entrambi gli ambienti, duplica la voce in entrambi i contenitori (come da procedura).
Troubleshooting: cosa fare se i Quick Parts non compaiono
| Sintomo | Causa probabile | Soluzione |
|---|---|---|
| Menu “Parti rapide” vuoto in Outlook. | NormalEmail.dotm rigenerato o privo delle voci. | Ripeti la copia dal Word Organizer o ripristina da backup. |
| Voci visibili in Word ma non in Outlook. | Voci salvate in Building Blocks.dotx / Normal.dotm, non in NormalEmail.dotm. | Apri l’Organizzatore, Modifica proprietà → imposta Modello = NormalEmail.dotm e salva. |
| Perdita ricorrente dopo riavvio. | Processi bloccati, componenti COM, cleanup tool. | Verifica chiusura corretta, prova Outlook in Safe Mode, disattiva cleanup sulla cartella Templates. |
| Errore di salvataggio del template. | Permessi insufficienti o file in uso. | Chiudi Outlook/Word, copia il file su Desktop, rinomina l’originale, rimettilo al suo posto e riprova. |
| Formattazioni “saltano” dopo inserimento. | Opzioni di inserimento (solo testo) o stili conflittuali. | Risalva la voce con opzione “Inserisci contenuto nel documento” e stili ben definiti. |
FAQ essenziali
Questa guida vale per quali versioni?
Dalla famiglia Office 2010 in poi, incluse le edizioni Microsoft 365 su Windows. Le voci e i percorsi indicati sono coerenti con le versioni attuali.
Posso cambiare la cartella dei modelli?
In Word: File ▸ Opzioni ▸ Avanzate ▸ Percorsi file. Se cambi “Modelli utente”, ricorda di spostare anche NormalEmail.dotm e di comunicarlo al team/IT.
Le voci AutoText sono diverse dai Quick Parts?
AutoText è una “famiglia” storica dei blocchi predefiniti. Molte aziende usano AutoText per snippet testuali, e Quick Parts per blocchi ricchi (tabelle, loghi, clausole).
È possibile esportare solo alcune voci?
Sì, con l’Organizzatore puoi copiare selettivamente da un contenitore all’altro. Per lotti numerosi usa l’add‑in citato.
Mac è supportato?
La procedura descritta riguarda Windows. Su Mac i percorsi e il funzionamento dei blocchi differiscono; per Outlook su Mac esistono funzionalità alternative (es. modelli personali) non coperte qui.
Schema operativo riassuntivo (one‑pager)
- Chiudi Word/Outlook.
- Apri in Word
%appdata%\Microsoft\Templates\NormalEmail.dotm. - Inserisci ▸ Parti rapide ▸ Organizzatore blocchi predefiniti.
- Per ogni voce: Modifica proprietà → Modello =
NormalEmail.dotm→ OK. - Chiudi Word e salva: Normal.dotm → No, NormalEmail.dotm → Sì.
- Apri Outlook e verifica i Quick Parts.
Percorsi e file di riferimento
| Elemento | Percorso tipico | Note |
|---|---|---|
| Cartella Templates (utente) | %appdata%\Microsoft\Templates\ | Scorciatoia affidabile su tutte le versioni. |
| Template Outlook | NormalEmail.dotm | Contiene i Quick Parts per Outlook. |
| Template Normal | Normal.dotm | AutoText e impostazioni predefinite di Word. |
| Building Blocks di Word | Building Blocks.dotx | Archivio dei blocchi predefiniti di Word. |
Esempi pratici di categorie per i tuoi Quick Parts
- Firma‑Legale: clausole obbligatorie, disclaimer.
- FAQ‑Supporto: risposte standard a problemi ricorrenti.
- Commerciale: presentazioni aziendali, call‑to‑action, condizioni di offerta.
- IT‑Operativo: template di avvisi di manutenzione, richieste log.
- HR‑Comunicazioni: risposte su policy, ferie, documentazione.
Checklist di qualità prima della distribuzione al team
- Ogni blocco ha un nome breve e univoco (prefisso di 3–4 lettere per richiamo rapido).
- Le categorie sono coerenti e comprensibili.
- Gli stili sono basati su un set condiviso (titoli, elenchi, tabelle).
- Le immagini sono compresse e con alternative testuali dove serve.
- Le variabili sensibili (nomi, numeri cliente) sono sostituite da segnaposto.
Script di distribuzione controllata (IT)
Per i reparti IT che desiderano automatizzare la distribuzione dei blocchi approvati:
$userTemplates = "$env:APPDATA\Microsoft\Templates"
$source = "\\fileserver\outlook\NormalEmail_master.dotm" # master validato
$target = Join-Path $userTemplates "NormalEmail.dotm"
1) Backup locale
$bkDir = Join-Path $userTemplates "Backup_NormalEmail"
New-Item -ItemType Directory -Path $bkDir -Force | Out-Null
Copy-Item $target (Join-Path $bkDir ("NormalEmail{0}.dotm" -f (Get-Date -Format "yyyyMMddHHmm"))) -ErrorAction SilentlyContinue
2) Distribuzione (solo se il master è più recente)
if (Test-Path $source) {
Copy-Item $source $target -Force
}
Consiglio: distribuisci fuori orario, dopo aver chiuso Outlook via script, e comunica agli utenti la presenza di nuovi blocchi.
Strategia anti‑errori più comuni
- Non salvare su
Normal.dotmalla chiusura quando stai copiando versoNormalEmail.dotm: eviti lo spostamento involontario. - Non creare duplicati con lo stesso nome: cambia nome o categoria per distinguere le versioni.
- Controlla il formato del messaggio in Outlook (HTML) prima di inserire blocchi con tabelle/immagini.
- Evita percorsi non persistenti (profili temporanei o cartelle non sincronizzate).
Conclusioni
Trasferire i Quick Parts da Word a Outlook è semplice quando conosci la destinazione corretta: NormalEmail.dotm. Con l’Organizzatore di blocchi predefiniti puoi duplicare le voci in pochi clic e, per grandi volumi, l’add‑in di gestione massiva abbatte i tempi. Completa il tutto con una routine di backup e un approccio ordinato a nomi/categorie: in questo modo i tuoi snippet rimangono disponibili sia in Word che in Outlook, evitando sorprese dopo aggiornamenti o cambi di PC.
Appendice: guida originale sintetizzata
Panoramica
Outlook conserva i Quick Parts in NormalEmail.dotm. Word usa Building Blocks.dotx (e Normal.dotm per AutoText). Se NormalEmail.dotm viene ricreato o sovrascritto, le voci di Outlook spariscono. La soluzione: copiare/duplicare in NormalEmail.dotm i blocchi presenti in Word.
Procedura manuale
| Passo | Azione |
|---|---|
| 1 | Chiudi Word e Outlook. |
| 2 | Avvia Word. |
| 3 | Apri NormalEmail.dotm (%appdata%\Microsoft\Templates\). |
| 4 | Inserisci ▸ Parti rapide ▸ Organizzatore blocchi predefiniti. |
| 5 | Per ogni voce: Modifica proprietà → Modello = NormalEmail.dotm → OK. |
| 6 | Chiudi Word. Salva: Normal.dotm → No; NormalEmail.dotm → Sì. |
Copia massiva
- Installa “Building Blocks Organizer Enhanced”.
- Apri Word e carica
NormalEmail.dotm. - Seleziona in blocco e copia verso
NormalEmail.dotm. - Salva, chiudi Word ed eventualmente disinstalla l’add‑in.
Buone pratiche
- Backup periodico di
NormalEmail.dotm. - Chiudi correttamente Outlook.
- Escludi la cartella
Templatesdalle utility di pulizia.
Informazioni aggiuntive
- Percorso template (variabile):
%appdata%\Microsoft\Templates\. - Altri contenitori (
.dotx/.dotm) possono essere aperti in Word e copiati nello stesso modo. - Compatibilità: da Office 2010 in poi (incluse le versioni Microsoft 365 per Windows).
Hai completato la migrazione? Salva subito un backup di NormalEmail.dotm e condividi con il team un breve prontuario di nomi/categorie per mantenere ordine e velocità di inserimento.
