Hai bisogno di creare un’unità di ripristino USB per un dispositivo Surface con Windows 10 e ti imbatti nell’errore di integrità su install3.swm? In questa guida trovi un caso reale risolto, la procedura completa, strumenti di verifica e alternative affidabili per tornare operativi e aggiornare poi fino alla versione più recente.
Panoramica del problema
Durante l’estrazione del pacchetto di ripristino ufficiale di Windows 10 per Surface, la procedura si interrompe segnalando un errore di integrità su install3.swm. Il difetto persiste dopo più download e su computer differenti. Al contrario, i pacchetti di versioni precedenti si estraggono correttamente, ma dopo i tentativi falliti la chiavetta non risulta più avviabile nel dispositivo.
Contesto tecnico
Le immagini di ripristino per Surface sono spesso fornite come archivi compressi che, una volta estratti, contengono una struttura simile ai supporti di installazione standard di Windows. Per assicurare la compatibilità con l’avvio UEFI, molti produttori richiedono file system FAT32 sulla chiavetta USB. Poiché FAT32 non consente file singoli oltre i quattro gigabyte, il file install.wim può essere spezzato in una serie di file install.swm numerati (install1.swm, install2.swm, install3.swm, …). Se uno di questi segmenti risulta corrotto, l’estrazione fallisce e il supporto non è più utilizzabile.
Diagnosi rapida
| Elemento | Dettaglio |
|---|---|
| Sintomi | Interruzione dell’estrazione con messaggio di integrità errata su install3.swm; impossibilità di creare una chiavetta avviabile a partire dal pacchetto della versione desiderata. |
| Possibile causa | Segmento .swm danneggiato nel pacchetto di ripristino ufficiale scaricato. |
| Falsi positivi | Non correlato al programma di estrazione utilizzato o al computer impiegato, se l’errore si ripete su più sistemi. |
| Verifiche consigliate | Controllo dell’hash del file scaricato, ripetizione del download da connessioni diverse, uso di un gestore archivi alternativo. |
Soluzioni tentate e perché non hanno funzionato
| Tentativo o suggerimento | Esito |
|---|---|
| Download ripetuti e prova su computer diversi | Stesso errore su install3.swm, indizio di pacchetto corrotto sul server. |
| Uso di diversi gestori archivi per l’estrazione | Invariato: l’estrazione si interrompe sempre sullo stesso file. |
| Indicazioni generiche del produttore su capacità USB, formattazione FAT32 e copia dei file nella radice | Procedura corretta già seguita; errore persistente. |
| Uso di pacchetti più datati | I pacchetti si estraggono, ma la chiavetta preparata con una versione precedente smette di avviarsi dopo i tentativi falliti con quella recente. |
Workaround confermato
Il caso è stato risolto creando una chiavetta funzionante a partire da una versione precedente e sostituendo selettivamente i file spezzati .swm:
- Scaricare e estrarre un pacchetto di ripristino funzionante, ad esempio la versione con numero di rilascio precedente che non presenta errori in estrazione.
- Preparare una chiavetta avviabile usando un pacchetto successivo che, pur estraendosi, risulta privo di un segmento
.swmoppure non consente l’installazione completa. - Copiare i file
install1.swm,install2.swmeinstall3.swmdal pacchetto funzionante all’interno della cartellasourcesdella chiavetta preparata con la versione successiva, sostituendo eventuali file omonimi corrotti o mancanti. - Avviare il Surface da USB e procedere con il ripristino. Il sistema viene installato con la versione precedente, si avvia correttamente e tramite aggiornamenti si porta alla versione desiderata.
Questo approccio ha consentito di completare l’installazione in un ciclo di lavoro prolungato, ma con esito positivo e senza dipendere da un pacchetto difettoso.
Preparazione della chiavetta con compatibilità massima
Per garantire l’avvio sui dispositivi Surface è importante rispettare alcuni requisiti:
- Capacità consigliata: tra sedici e trentadue gigabyte.
- Schema di partizionamento: partizione singola primaria.
- File system: FAT32.
- Struttura: copiare nella radice della chiavetta i file e le cartelle estratti, non la cartella contenitore.
Se preferisci un reset completo del supporto, puoi usare gli strumenti integrati di sistema. Attenzione: i comandi seguenti cancellano definitivamente il contenuto della chiavetta.
diskpart
list disk
select disk X
clean
create partition primary
format fs=fat32 quick
assign
exit
Sostituisci X con il numero della chiavetta mostrato da list disk. Conclusa la formattazione, copia i file del pacchetto nella radice della USB.
Verifica dell’integrità del pacchetto
Prima di investire tempo nella preparazione, verifica l’hash del file scaricato per escludere problemi di corruzione durante il download. Sono disponibili due metodi integrati:
Metodo con prompt dei comandi
certutil -hashfile "C:\Percorso\file.zip" SHA256
Confronta il valore ottenuto con quello atteso se disponibile. Differenze sistematiche indicano un pacchetto corrotto.
Metodo con PowerShell
Get-FileHash "C:\Percorso\file.zip" -Algorithm SHA256
Se l’hash non coincide tra download diversi, è probabile che la corruzione avvenga lato server o durante la distribuzione. Se invece i tuoi hash coincidono ma l’estrazione fallisce sempre sullo stesso file .swm, il segmento è verosimilmente difettoso all’origine.
Creazione manuale del supporto
In assenza di strumenti automatizzati, la creazione manuale del supporto è spesso il metodo più trasparente:
- Formattare la chiavetta come descritto sopra.
- Eseguire l’estrazione completa del pacchetto in una cartella temporanea locale.
- Copiare tutti i file e le cartelle estratti direttamente nella radice della chiavetta.
- Verificare che esistano le cartelle
\boot,\efie\sources, e che in\sourcessiano presenti i fileinstall*.swm.
Rigenerazione dei file spezzati
Se disponi di un’immagine install.wim valida, puoi rigenerare i segmenti .swm evitando di dipendere da download pre‑spezzati:
dism /Split-Image /ImageFile:"D:\ISO\sources\install.wim" ^
/SWMFile:"E:\sources\install.swm" /FileSize:3800
Questo comando divide il file install.wim in più parti da circa tre virgola otto gigabyte, compatibili con FAT32, generando install1.swm, install2.swm, install3.swm e così via nella cartella \sources della chiavetta. Se invece vuoi ricomporre una serie .swm in un singolo .wim per analisi, puoi esportare l’indice desiderato:
dism /Export-Image /SourceImageFile:"C:\tmp\install1.swm" ^
/SourceIndex:1 /DestinationImageFile:"C:\tmp\install.wim"
Una volta ricostruito il .wim, puoi rieseguire lo split come sopra, garantendo l’integrità dei segmenti.
Impostazioni del firmware del dispositivo
Se la chiavetta non viene rilevata in avvio, agisci dal firmware:
- Per entrare nel firmware, a dispositivo spento tieni premuto il tasto volume su e tocca il pulsante di alimentazione. Rilascia volume su quando appare il menu.
- Per avviare direttamente da USB, a dispositivo spento tieni premuto il tasto volume giù e tocca il pulsante di alimentazione. Continua a tenere premuto volume giù finché compare il logo.
- Controlla che l’avvio sicuro sia attivo, che l’ordine di boot permetta la USB e che nessun blocco UEFI impedisca l’avvio da supporti esterni.
Le combinazioni possono variare leggermente a seconda del modello, ma la logica generale resta la stessa.
Procedura di ripristino consigliata
- Preparazione del supporto con un pacchetto funzionante o con rigenerazione dei file
.swmcome descritto. - Sostituzione mirata dei file
install1.swm,install2.swmeinstall3.swmse il pacchetto desiderato presenta un segmento corrotto. - Avvio da USB con l’azione sul tasto volume descritta sopra.
- Ripristino seguendo i passaggi guidati sullo schermo, includendo eliminazione e ricreazione della partizione primaria del disco interno quando richiesto dal processo di riparazione.
- Primo avvio con completamento della fase di preparazione del dispositivo e successiva connessione a rete stabile.
- Aggiornamento tramite impostazioni di sistema fino a raggiungere la versione desiderata.
Motivo del funzionamento del workaround
I file install*.swm contengono l’immagine del sistema operativo. Sostituendo i segmenti corrotti con quelli di un pacchetto integro, la procedura di ripristino riesce a montare l’immagine e a portare a termine l’installazione. Anche se l’immagine di base è di una versione precedente, l’aggiornamento tramite il servizio di aggiornamento del sistema porta in breve all’edizione attuale, senza richiedere ulteriori passaggi manuali.
Tempi, risorse e considerazioni
- Durata complessiva: il ciclo completo, tra download multipli, preparazione, ripristino, ottimizzazioni e aggiornamenti, può richiedere molte ore, specialmente se la connessione è lenta o i pacchetti sono di grandi dimensioni.
- Affidabilità: evita hub USB non alimentati e porte instabili; prediligi una porta diretta sul dispositivo o l’accessorio ufficiale di espansione.
- Integrità: verifica gli hash prima di ogni tentativo per non ripetere cicli su file già compromessi.
Alternative pratiche
- Uso dell’immagine consumer: in molti casi la creazione di un supporto con strumenti ufficiali generici produce un
install.wimintegro che può essere spezzato in.swmcome descritto. - Pacchetti precedenti: quando la versione desiderata è inutilizzabile per integrità, utilizza una release funzionante per superare il blocco e poi aggiorna tramite il sistema.
Checklist immediata
- Scaricato il pacchetto e verificato l’hash con SHA‑256.
- Formattata la USB in FAT32 con partizione primaria.
- Estratti i file e copiati nella radice della chiavetta.
- Controllata la presenza dei file
install*.swmin\sources. - Effettuata la prova di avvio da USB con il metodo del tasto volume.
- In caso di errore, sostituiti i segmenti con quelli di un pacchetto integro o rigenerati con DISM.
Domande frequenti
È obbligatorio FAT32? Per la massima compatibilità con l’avvio UEFI dei dispositivi Surface sì. Altri file system potrebbero non essere riconosciuti in fase di boot.
Perché i file sono spezzati in .swm? Per aggirare il limite sui file singoli imposto da FAT32. Si tratta di un comportamento previsto e supportato.
Posso combinare file provenienti da pacchetti diversi? È consigliabile mantenere coerenza tra i file, ma quando il pacchetto desiderato contiene segmenti corrotti, l’uso di segmenti integri della stessa edizione consente comunque il ripristino e il successivo aggiornamento.
La chiavetta non si avvia anche dopo la sostituzione dei file, cosa controllare? Verifica la tabella delle partizioni, la formattazione, l’ordine di avvio nel firmware e la presenza delle cartelle critiche \efi e \boot. Controlla inoltre che i file .swm siano stati copiati correttamente e non siano terminati parzialmente.
Escalation verso il supporto
Se sospetti un pacchetto ufficiale difettoso, prepara una segnalazione precisa. Includi:
- Modello esatto del dispositivo Surface.
- Versione del pacchetto richiesto e nome file scaricato.
- Data e ora dei download eseguiti.
- Hash SHA‑256 del file scaricato e messaggio di errore riscontrato all’estrazione.
- Esito delle prove su più computer e con più gestori archivi.
Più è dettagliata la segnalazione, più è probabile che il pacchetto venga sostituito rapidamente.
Appendice con comandi utili
Verifica hash
certutil -hashfile "C:\Percorso\file.zip" SHA256
Get-FileHash "C:\Percorso\file.zip" -Algorithm SHA256
Gestione del supporto con DiskPart
diskpart
list disk
select disk X
clean
create partition primary
format fs=fat32 quick
assign
exit
Gestione dell’immagine con DISM
:: Informazioni su indici e immagine
dism /Get-WimInfo /WimFile:"D:\ISO\sources\install.wim"
:: Divisione in segmenti compatibili FAT32
dism /Split-Image /ImageFile:"D:\ISO\sources\install.wim" ^
/SWMFile:"E:\sources\install.swm" /FileSize:3800
:: Esportazione di un indice per ricostruire un WIM integro
dism /Export-Image /SourceImageFile:"C:\tmp\install1.swm" ^
/SourceIndex:1 /DestinationImageFile:"C:\tmp\install.wim"
Suggerimenti operativi
| Passo | Motivo o dettaglio |
|---|---|
| Verifica dell’hash del file | Conferma in pochi secondi se il problema è del pacchetto o del trasferimento. |
| Creazione del supporto con strumenti ufficiali generali | Le immagini consumer di solito non usano segmentazione predefinita e risultano più robuste. |
| Rigenerazione dei segmenti con DISM | Evita di basarti su file pre‑spezzati che potrebbero essere danneggiati. |
| Segnalazione del pacchetto guasto | Consente la sostituzione del file sul portale evitando che il problema si ripresenti. |
| Archiviazione di una copia funzionante | Riduce i tempi in caso di futuri ripristini. |
Conclusioni
Il blocco nella creazione dell’unità di ripristino USB per Surface era dovuto a un segmento install3.swm corrotto all’interno del pacchetto ufficiale. Nonostante i download ripetuti e il cambio di strumenti di estrazione, l’errore persisteva in modo deterministico, indicando un difetto dell’immagine di partenza. La soluzione operativa è consistita nell’utilizzare un pacchetto precedente integro per ottenere i segmenti .swm sani e sostituirli nella chiavetta creata con la release successiva. Il dispositivo ha completato il ripristino con la versione precedente, si è avviato correttamente e ha poi raggiunto la release desiderata attraverso gli aggiornamenti regolari. Seguendo i passaggi, le verifiche di integrità e le alternative illustrate, puoi ripristinare il tuo Surface anche in presenza di pacchetti difettosi, riducendo al minimo tempi e tentativi a vuoto.
Nota finale: Esegui sempre un backup dei dati prima di ogni ripristino; la procedura comporta la formattazione dell’unità interna e la perdita dei contenuti preesistenti.
