Dopo l’aggiornamento di giugno/luglio 2024, il client desktop di Microsoft Teams per Windows 11 può aprire una finestra nera che si chiude in loop e terminare senza errori. In questa guida trovi cause (Advisory TM807333), workaround efficaci, stato del fix e istruzioni operative per IT e utenti.
Panoramica del problema
Nel corso dell’estate 2024 numerosi utenti hanno riportato che la build 24152.412.2958.9166 di Microsoft Teams (desktop per Windows 11) smette di avviarsi correttamente. All’apertura compare una finestra nera per pochi secondi, l’app si chiude e il processo riparte in loop, senza messaggi d’errore visibili. La versione precedente 24137.2216.2931.2440 continua a funzionare fino al momento in cui il client forza l’aggiornamento automatico alla build difettosa. I tentativi classici (Ripristina, Ripara, svuotare la cache, reinstallare, riavviare) non offrono una soluzione stabile: nella migliore delle ipotesi ripristinano l’avvio, ma solo finché l’auto‑update non riporta la build problematica.
Sintomi e segnali da riconoscere
- All’avvio di Teams compare una finestra nera che si chiude da sola; dopo pochi secondi l’app ritenta l’apertura e fallisce ancora.
- Nessun toast o dialog d’errore: l’applicazione si chiude in silenzio.
- I log risultano scarsi o assenti; nei casi osservati non è sempre possibile agganciare strumenti di diagnostica prima della chiusura.
- Il comportamento si manifesta dopo un aggiornamento automatico lato client; un reset o reinstallazione può funzionare finché non viene ripescata la build 24152.412.2958.9166.
- La Web App e le app mobili non presentano gli stessi sintomi.
Causa individuata da Microsoft (Advisory TM807333)
Microsoft ha confermato l’incidente classificandolo come degradazione del servizio (Service degradation) con Advisory TM807333. La causa radice comunicata è una regressione di codice introdotta da un aggiornamento dell’infrastruttura di monitoraggio, in grado di impedire l’avvio del client desktop. L’impatto dichiarato è su “qualsiasi utente” in esecuzione sulla build 24152.412.2958.9166. L’aderenza al canale di distribuzione (standard, pilota, ecc.) e la latenza di propagazione del fix possono rendere l’esperienza non omogenea tra tenant e tra dispositivi.
Ambito di impatto
- Piattaforma: Windows 11 (client desktop).
- Build affetta: 24152.412.2958.9166 (post update automatico).
- Build precedente funzionante: 24137.2216.2931.2440 (e altre 24137.xxx, prima del salto).
- Non impattati: Teams Web via browser; app iOS/Android.
Soluzioni e workaround
Di seguito una sintesi delle opzioni pratiche da applicare in base al contesto (utente finale, help desk, reparto IT). Dove indicato, è consigliabile coinvolgere l’amministrazione M365 per abilitare blocchi temporanei o per verificare lo stato del fix lato servizio.
Approccio | Dettagli operativi | Efficacia |
---|---|---|
Usare Teams Web | Accedere alla versione Web da un browser moderno (Edge/Chrome). L’esperienza è completa salvo integrazioni locali come la presenza in Outlook. | Molto stabile; consigliato fino a completa distribuzione del fix. |
Verificare lo stato del servizio | Nel Centro amministrativo Microsoft 365: Integrità del servizio → cercare TM807333, leggere aggiornamenti e timeline del rilascio correttivo. | Consente di capire quando il fix è disponibile per la tua tenant. |
Restare su una build precedente | Disinstallare Teams; installare una build 24137.xxx nota funzionante; disabilitare l’update automatico temporaneamente (criteri di gruppo o chiave di registro DisableAutoUpdate in base al canale d’installazione). | Temporaneo; richiede governance IT per bloccare gli aggiornamenti e gestire il rientro. |
Ripristino giornaliero dell’app | Windows → Impostazioni → App → Teams → Reimposta. | Ripristina allo stato funzionante, ma il problema torna al successivo auto‑update. |
Mobile app | Usare l’app su iOS/Android per chat e chiamate prioritarie quando il desktop non è utilizzabile. | Ottimo piano B per operatività immediata. |
Procedure passo‑passo
Usare la Web App come soluzione primaria
- Apri il browser aziendale supportato (Edge o Chrome).
- Accedi con l’account aziendale e mantieni la sessione attiva.
- Per un’esperienza più vicina al client, installa la Web App come app del browser (da Edge: Impostazioni e altro → App → Installa questo sito come app).
- Comunica agli utenti limitazioni note: presenza Outlook desktop, integrazioni locali con applicazioni che dipendono dal client.
Controllare lo stato del servizio (TM807333)
- Con un account amministratore M365, apri il Centro di amministrazione.
- Vai a Integrità del servizio (Service health).
- Filtra o cerca l’advisory TM807333.
- Leggi il current status, le finestre di rilascio e gli eventuali user impact/mitigation. Aggiorna periodicamente la comunicazione interna.
Rimanere temporaneamente sulla build precedente (solo IT)
Questa strategia richiede controllo centralizzato dei device o istruzioni chiare agli utenti con privilegi limitati.
- Disinstallazione pulita: rimuovi Microsoft Teams dal dispositivo interessato.
- Reinstallazione della build funzionante: usa un pacchetto 24137.xxx validato internamente. Salva i riferimenti dell’hash e del repository interno dove conservi i binari approvati.
- Bloccare gli aggiornamenti automatici: applica temporaneamente una policy che imposti DisableAutoUpdate=1. La chiave varia in base al canale d’installazione (MSI/MSIX/Store). In ambienti con Criteri di gruppo, utilizza il template amministrativo di Teams appropriato; in alternativa crea una preferenza GPO o uno script di provisioning che scriva la chiave di registro corretta (DWORD DisableAutoUpdate=1). Nota: esegui sempre un backup del registro e testa su un gruppo pilota.
- Definisci la finestra di rientro: pianifica già ora quando riabilitare gli update una volta confermata la disponibilità del fix nella tua tenant.
Ripristino giornaliero dell’app (workaround temporaneo)
- Apri Impostazioni di Windows → App → App installate.
- Seleziona Microsoft Teams → Opzioni avanzate.
- Clicca su Reimposta (o Ripara se disponibile).
- Avvia nuovamente Teams. Se torna a funzionare, evita di forzare l’aggiornamento dal menu dell’app finché l’IT non dà l’ok.
Mobile app come fallback
Per chat critiche, riunioni o chiamate veloci, usa l’app mobile. È indipendente dal bug e mantiene produttività e SLA in caso di blocco del desktop.
Ambienti condivisi e profili separati
In alcuni scenari con dispositivi condivisi, il problema può coinvolgere più utenti sullo stesso PC. La creazione di profili Windows separati (uno per utente) può aggirare temporaneamente il problema grazie a profili applicativi isolati.
Stato della correzione e timeline
- 4 luglio 2024 – Microsoft dichiara completati i test del fix e indica una finestra di distribuzione “entro il 12 luglio 2024”.
- 31 luglio 2024 – alcuni tenant segnalano persistenza del bug: il rollout potrebbe non aver raggiunto tutti gli ambienti o dispositivi (anche per effetto della cache locale o della cadenza di aggiornamento).
Come sempre nei rilasci su larga scala, la propagazione non è istantanea e può vedere differenze tra canali, aree geografiche e dispositivi che restano offline per lunghi periodi. È essenziale monitorare TM807333 e confermare la disponibilità effettiva del fix nella tua organizzazione prima di riabilitare l’auto‑update.
Raccomandazioni pratiche
- IT/Admin: monitora TM807333, verifica lo stato per la tua tenant e, al segnale Resolved, pianifica un sign‑out/quit → check for updates guidato per gli utenti.
- Utenti finali: privilegia la versione Web o l’app mobile; non cliccare su Aggiorna nel client desktop finché l’amministratore non conferma che il fix è presente.
- Dispositivi condivisi: se due o più utenti incontrano il bug sullo stesso PC, valuta profili Windows separati per segmentare le cache applicative.
- Documentazione: registra ticket e azioni intraprese. Appena il fix è confermato, aggiorna le policy e riabilita l’aggiornamento automatico.
Verifica del fix e controllo versione
Dopo il rilascio, verifica che il client stia effettivamente eseguendo una build successiva a 24152.412.2958.9166.
Dal client Teams
- Apri Teams.
- Vai al menu di profilo (in alto a destra) → Impostazioni → Informazioni su Teams.
- Controlla la stringa Versione/build e assicurati che sia maggiore di 24152.412.2958.9166.
Da PowerShell (IT)
Esegui in una console con permessi adeguati:
# Verifica installazioni MSIX/Store del nuovo Teams
Get-AppxPackage MSTeams | Select Name, Version, PackageFamilyName
Verifica installazioni MSI/Winget (se applicabile)
winget list --name "Microsoft Teams"
Annota i risultati per evidenziare eventuali device che non hanno ancora ricevuto il fix.
Nota supplementare: cosa fare se il client continua a non avviarsi dopo il fix
In rari casi, residui di cache o un pacchetto corrotto possono impedire l’avvio anche dopo la disponibilità della correzione. Procedi così:
- Cancella manualmente la cache: elimina la cartella
%appdata%\Microsoft\Teams
(chiudi prima il processo Teams). - Reinstalla l’ultima build: usa il canale ufficiale di distribuzione di Microsoft Teams previsto dalla tua organizzazione.
- Verifica la versione: in Informazioni su Teams accertati che la build sia una versione successiva a 24152.412.2958.9166.
Buone pratiche di gestione (per IT)
Stabilizzare, comunicare, misurare
- Stabilizzare: congela temporaneamente gli update su endpoint critici, abilita la Web App come esperienza primaria e preriserva slot per assistenza agli utenti che non possono usare alternative.
- Comunicare: invia una notifica chiara agli utenti con la spiegazione del problema, la soluzione temporanea e il comportamento atteso finché il fix non è confermato.
- Misurare: traccia KPI come tasso di login riusciti a Teams Web, numero di ticket giornalieri e percentuale di endpoint allineati alla build corretta.
Checklist operativa
- Identifica i device con build 24152.412.2958.9166 e pianifica azioni correttive.
- Imposta (se necessario) la chiave/policy DisableAutoUpdate su gruppi mirati per evitare re‑ricadute durante il rollout del fix.
- Prepara uno script di pulizia che chiuda il processo Teams, svuoti le cartelle cache locali rilevanti e avvii un controllo aggiornamenti post‑fix.
- Al segnale di risoluzione per la tua tenant, rimuovi il blocco aggiornamenti e forza l’update su un gruppo pilota, poi allarga a tutti.
Domande frequenti (FAQ)
Il problema riguarda anche Windows 10?
I casi riportati e l’advisory di riferimento indicano l’impatto sul client desktop di Teams in ambiente Windows 11. Se hai un parco misto, monitora comunque i segnali sugli endpoint Windows 10 e applica le stesse cautele di comunicazione.
Perché il ripristino sembra “funzionare” ma il problema ritorna?
Il ripristino azzera lo stato locale dell’app, ma non impedisce all’auto‑update di recuperare la build difettosa. Senza un blocco temporaneo degli aggiornamenti, la ricaduta è probabile.
Posso disabilitare definitivamente gli aggiornamenti di Teams?
È sconsigliato. Disabilitare gli aggiornamenti va usato solo come misura temporanea di stabilizzazione. Gli update contengono correzioni di sicurezza e funzionalità.
Le riunioni programmate vanno perse?
No. Le riunioni restano associate al tuo account e al calendario. Usa la Web App o l’app mobile per partecipare finché il desktop non è ripristinato.
Come riconosco se sto usando il nuovo Teams o una versione precedente?
Nel nuovo Teams l’interfaccia è più snella e reattiva; nelle Impostazioni è presente la voce Nuovo Teams. In ogni caso, la strada più affidabile è controllare il numero di build in Informazioni su Teams.
Modello di comunicazione agli utenti
Oggetto: Problema noto con Microsoft Teams su Windows 11 – istruzioni temporanee
Testo: “Stiamo rilevando un problema noto che impedisce l’avvio di Microsoft Teams su Windows 11 dopo un recente aggiornamento. Fino alla risoluzione definitiva, usa la versione Web di Teams o l’app mobile. Evita di cliccare su ‘Aggiorna’ nel client desktop. Ti informeremo quando il fix sarà distribuito e ti chiederemo di eseguire un controllo aggiornamenti. Grazie per la collaborazione.”
Appendice: diagnostica rapida
- Task Manager: verifica se il processo di Teams si avvia e si chiude ripetutamente; annota eventuali picchi di CPU o I/O.
- Event Viewer: controlla Registri di Windows → Applicazione e Registri di Windows → Sistema per eventi critici correlati al tempo di crash.
- Cache locale: quando possibile, elimina
%appdata%\Microsoft\Teams
prima di una reinstallazione. - Verifica versione: usa i comandi PowerShell riportati sopra per mappare lo stato del parco.
Conclusioni
Il bug di avvio di Microsoft Teams per Windows 11 nella build 24152.412.2958.9166 è stato riconosciuto da Microsoft (TM807333) come regressione legata all’infrastruttura di monitoraggio. Nell’attesa che il fix sia completamente propagato alla tua tenant, le soluzioni più efficaci sono: usare la Web App o l’app mobile per garantire continuità, bloccare temporaneamente gli update sui device critici e monitorare costantemente lo stato del servizio. Appena la correzione risulta disponibile, verifica la build, guida gli utenti nel controllo aggiornamenti e ripristina le policy standard.
Riepilogo operativo “in 60 secondi”
- Se il desktop non parte, passa subito a Teams Web o mobile.
- Monitora TM807333 nel Centro di amministrazione M365.
- Su endpoint critici, resta temporaneamente su una build 24137.xxx e blocca l’auto‑update.
- Dopo il fix, verifica che la build sia > 24152.412.2958.9166, cancella la cache se necessario e riabilita gli aggiornamenti.
Nota legale e di sicurezza: le modifiche al registro e ai criteri di gruppo devono essere testate in ambienti pilota e applicate da personale qualificato. Esegui sempre backup e punti di ripristino prima di cambiare configurazioni di sistema.